Soggetti di Diritto e Persone Giuridiche

Qualsiasi persona fisica o ente che ha la capacità di avere diritti e doveri secondo l'ordinamento giuridico.

Entità che hanno la capacità di agire legalmente e possiedono una personalità giuridica riconosciuta dallo stato.

Entri che hanno ottenuto il riconoscimento ufficiale dallo Stato e sono registrati in appositi registri.

Entità che non hanno ottenuto il riconoscimento ufficiale dallo Stato, non sono registrate.

Gruppi di persone che collaborano per un obiettivo comune, con prevalenza dell'elemento personale rispetto al patrimonio.

Entità che gestiscono un patrimonio per uno scopo specifico, con prevalenza dell'elemento patrimoniale rispetto al personale.

Organizzazioni temporanee che raccolgono fondi da soggetti esterni per un obiettivo specifico.

Gruppi di persone che si associano per svolgere un'attività economica con lo scopo di dividerne gli utili, con responsabilità limitata.

La responsabilità degli amministratori è solidale, ma secondo le regole del mandato. Ciò significa che sono responsabili solo per negligenza grave o colpa grave. Se non hanno partecipato all'atto che ha causato il danno, non sono responsabili.

Le persone giuridiche, come le società o le associazioni, agiscono attraverso degli organi. L'organo amministrativo gestisce gli affari dell'entità e la rappresenta all'esterno. Gli amministratori sono importanti per ogni persona giuridica, insieme all'assemblea degli associati per le associazioni.

L'associazione, come soggetto di diritto, ha un patrimonio, che serve a soddisfare i creditori. Gli amministratori sono responsabili solo per negligenza o colpa grave, secondo le norme del mandato.

I beni sono cose che possono essere oggetti di diritti. Possono essere materiali o immateriali, l'unica condizione è che possano essere proprietà di qualcuno.

I beni immobili comprendono il suolo, le sorgenti d'acqua, gli alberi, gli edifici e le costruzioni. Gli edifici galleggianti sono considerati immobili se sono fissi o destinati a essere fissi.

I beni mobili sono tutti gli altri beni che non sono immobili.

La distinzione tra beni immobili e mobili è importante perché le due tipologie hanno caratteristiche diverse. Ad esempio, il trasferimento di beni immobili in una società è diverso rispetto al trasferimento di beni mobili.

I beni mobili sono tutti gli altri beni che non sono immobili, come un auto, un'opera d'arte o un libro.

Il proprietario non può compiere azioni il cui unico scopo sia danneggiare o molestare altri.

Il possesso è il potere su una cosa che si manifesta in un'attività corrispondente all'esercizio della proprietà o di altro diritto reale.

La proprietà si acquista attraverso diversi metodi, come l'occupazione, l'invenzione, l'accessione, la specificazione, l'unione o la commistione, l'usucapione, i contratti, la successione a causa di morte e altri modi previsti dalla legge.

La proprietà è un diritto legale e reale che conferisce il pieno controllo su un bene, ad esempio, la casa che avete comprato e registrato a vostro nome.

Il possesso è una situazione di fatto in cui qualcuno usa o gode un bene, anche senza esserne il proprietario, ad esempio, quando affittate una casa.

Il divieto di atti emulativi limita il diritto di godimento della proprietà, vietando l'abuso del proprio diritto al solo scopo di nuocere ad altri.

Il contratto ha la stessa forza di legge tra le parti che lo hanno stipulato. Questo significa che le parti sono obbligate a rispettare i termini del contratto come se fossero leggi.

Il contratto non può essere annullato o modificato a meno che non ci sia il consenso di entrambe le parti o in casi previsti dalla legge.

Gli effetti del contratto si applicano solo alle parti che lo hanno stipulato e non a terzi, a meno che la legge non preveda diversamente.

Una parte può uscire da un contratto solo se la facoltà di recesso è stata concessa nel contratto.

Il recesso può essere esercitato solo prima che il contratto abbia iniziato ad essere eseguito.

Nei contratti a esecuzione continuata, il recesso può essere esercitato anche dopo l'inizio dell'esecuzione, ma non riguarderà le prestazioni già eseguite.

Se un corrispettivo è previsto per il recesso, il recesso avrà effetto quando il corrispettivo viene eseguito.

Una parte può sostituire un'altra parte in un contratto con prestazioni reciproche, solo se l'altra parte acconsente.

Il termine "coltivazione del fondo" si riferisce alle attività che si concentrano sulla cura e lo sviluppo di un ciclo biologico, sia esso vegetale o animale, che utilizza o può utilizzare il terreno, il bosco o le acque.

L'imprenditore agricolo è colui che si dedica a coltivare il terreno, allevare animali o gestire boschi, e a tutte le attività connesse con queste.

La legge 2135 definisce le attività connesse come quelle che implicano manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione dei prodotti dell'agricoltura.

La definizione di imprenditore agricolo si è evoluta nel tempo, spostando l'attenzione dal semplice utilizzo del terreno al concetto di ciclo biologico.

L'autonomia statutaria consente alle aziende di scegliere un sistema amministrativo e di controllo diverso dal tradizionale, che è applicabile solo in assenza di una specifica scelta statutaria.

La ratio legis è il principio ispiratore di una norma, la sua ragione di essere. È importante per interpretare correttamente una legge.

Riguarda l'attività svolta sul 'fondo', ma include anche attività dirette allo sviluppo e alla cura del ciclo biologico di tipo animale o vegetale, a prescindere dall'effettivo utilizzo del fondo stesso.

Sono attività connesse a quelle agricole principali e sono esercitate dallo stesso imprenditore agricolo. Devono avere ad oggetto prodotti derivanti dalla coltivazione del fondo o del bosco o dall'allevamento di animali.

Rientrano in questa categoria la manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione dei prodotti ottenuti dall'attività agricola principale.

Comprende l'offerta di beni o servizi utilizzando prevalentemente risorse e attrezzature dell'azienda agricola. Include anche attività di valorizzazione del territorio e del patrimonio rurale e forestale.

Sono attività agricole che si concentrano sullo sviluppo del ciclo biologico di tipo animale o vegetale.

Sono tutte le attività connesse all'attività agricola principale, esercitate direttamente dall'imprenditore o tramite le sue attrezzature.

La distinzione tra attività agricole essenzialmente agricole e attività agricole per connessione permette agli imprenditori agricoli di evitare la regolamentazione complessa degli imprenditori commerciali.

Le attività degli imprenditori agricoli sono soggette a incertezza e imprevedibilità, dovute a fattori come il clima o le malattie delle piante.