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Questions and Answers
Nella sistematica molecolare, quale tipo di molecole vengono utilizzate per lo studio?
Nella sistematica molecolare, quale tipo di molecole vengono utilizzate per lo studio?
- Proteine e lipidi.
- DNA e RNA. (correct)
- Carboidrati e enzimi.
- Solo proteine.
I caratteri genetici sono più soggetti a fenomeni di omoplasia rispetto ai caratteri morfologici.
I caratteri genetici sono più soggetti a fenomeni di omoplasia rispetto ai caratteri morfologici.
False (B)
Qual è un vantaggio della sistematica molecolare rispetto all'analisi morfologica nell'interpretazione dei dati?
Qual è un vantaggio della sistematica molecolare rispetto all'analisi morfologica nell'interpretazione dei dati?
QuantificabilitÃ
I dati molecolari sono fortemente legati allo sviluppo di tecniche come la PCR e il ________.
I dati molecolari sono fortemente legati allo sviluppo di tecniche come la PCR e il ________.
Quale delle seguenti famiglie non è stata confermata come monofiletica grazie ai dati molecolari?
Quale delle seguenti famiglie non è stata confermata come monofiletica grazie ai dati molecolari?
In una cellula vegetale, il nucleo è l'unico compartimento cellulare a contenere DNA.
In una cellula vegetale, il nucleo è l'unico compartimento cellulare a contenere DNA.
Quale tipo di ereditarietà caratterizza il genoma dei cloroplasti nelle piante?
Quale tipo di ereditarietà caratterizza il genoma dei cloroplasti nelle piante?
L'ordine dei geni sul cromosoma _________ è variabile, quindi non ha significato sistematico.
L'ordine dei geni sul cromosoma _________ è variabile, quindi non ha significato sistematico.
Quale caratteristica rende utile il cromosoma plastidiale per delimitare i gruppi tassonomici?
Quale caratteristica rende utile il cromosoma plastidiale per delimitare i gruppi tassonomici?
L'analisi dei siti di restrizione è una tecnica recente utilizzata nella sistematica molecolare.
L'analisi dei siti di restrizione è una tecnica recente utilizzata nella sistematica molecolare.
Quale tipo di enzimi vengono utilizzati per tagliare il DNA in siti specifici nell'analisi dei siti di restrizione?
Quale tipo di enzimi vengono utilizzati per tagliare il DNA in siti specifici nell'analisi dei siti di restrizione?
La tecnica di Southern blotting utilizza genomi noti come ________ per individuare corrispondenze di sequenza.
La tecnica di Southern blotting utilizza genomi noti come ________ per individuare corrispondenze di sequenza.
Qual è il metodo di elezione oggi per aumentare la quantità di DNA nelle analisi molecolari?
Qual è il metodo di elezione oggi per aumentare la quantità di DNA nelle analisi molecolari?
La PCR è un processo che richiede il clonaggio del DNA.
La PCR è un processo che richiede il clonaggio del DNA.
Qual è il nome dell'enzima resistente alle alte temperature utilizzato nella PCR?
Qual è il nome dell'enzima resistente alle alte temperature utilizzato nella PCR?
Nel processo di PCR, l'__________ è la fase in cui si ha la costruzione delle nuove catene complementari.
Nel processo di PCR, l'__________ è la fase in cui si ha la costruzione delle nuove catene complementari.
Qual è il rischio associato all'eccessivo numero di cicli nella PCR?
Qual è il rischio associato all'eccessivo numero di cicli nella PCR?
Se un gene cambia rapidamente, è sempre utile per dati di tipo filogenetico.
Se un gene cambia rapidamente, è sempre utile per dati di tipo filogenetico.
Cosa si intende con il termine 'ITS' nel contesto della sistematica molecolare?
Cosa si intende con il termine 'ITS' nel contesto della sistematica molecolare?
Abbina i seguenti genomi con la loro dimensione approssimativa:
Abbina i seguenti genomi con la loro dimensione approssimativa:
Flashcards
Sistematica molecolare
Sistematica molecolare
Basata sullo studio di DNA e RNA per comprendere le relazioni evolutive.
Enzimi di restrizione
Enzimi di restrizione
Enzimi che riconoscono e tagliano il DNA in specifiche sequenze nucleotidiche.
Southern blotting
Southern blotting
Tecnica per identificare sequenze di DNA simili usando sonde marcate.
PCR (Reazione a catena della polimerasi)
PCR (Reazione a catena della polimerasi)
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Fasi della PCR
Fasi della PCR
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Obiettivo della PCR
Obiettivo della PCR
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Sequenziamento del DNA
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Allineamento di sequenze
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Genomi nelle piante
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Organizzazione dei geni plastidiali
Organizzazione dei geni plastidiali
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Study Notes
Nozioni di base sulla sistematica molecolare
- La sistematica molecolare si basa sullo studio del DNA e dell'RNA.
- Gli strumenti di analisi degli acidi nucleici hanno fornito informazioni più affidabili e risolutive sui cambiamenti che si verificano direttamente nei geni.
- La sistematica molecolare si basa su un numero di caratteri più ampio rispetto a quelli morfologici o biochimici, rendendo l'interpretazione più quantificabile.
Progressi e applicazioni della sistematica molecolare
- La disponibilità di dati molecolari è legata allo sviluppo di tecniche e metodi come il DNA ricombinante, la PCR e il sequenziamento.
- I dati molecolari hanno sostenuto le conoscenze morfologiche, confermando la monofilia di gruppi come le famiglie Poaceae, Fabaceae e Rosaceae.
- È stato possibile risolvere conflitti e dubbi, individuando quali gruppi erano effettivamente "sister" in un sistema classificativo.
- In rari casi, i dati molecolari hanno permesso interpretazioni nuove e impreviste, come la monofilia del clado dei glucosinolati (Brassicales) e l'inclusione della famiglia Vochysiaceae nelle Myrtales.
Genomi nelle piante
- In una pianta si trovano tre genomi:
- Cloroplasto: 135-160 kbp, ereditarietà materna.
- Mitocondrio: 200-2500 kbp, ereditarietà materna.
- Nucleo: 1.1 x 10^6 – 110 x 10^9 kbp, ereditarietà biparentale.
- Mitocondri e plastidi hanno genoma organizzato in cromosomi circolari.
- L'ordine dei geni sul cromosoma mitocondriale è variabile e i geni sono divisi da ampie zone di DNA non codificante, pertanto l'ordine dei geni mitocondriali non ha significato sistematico.
- L'organizzazione dei geni plastidiali è stabile sia a livello di organismo, sia di specie.
- Sul cromosoma plastidiale sono presenti due regioni che codificano gli stessi geni, ma in direzione opposta (ripetizioni invertite – IR).
- Riorganizzazioni della sequenza dei geni sul plastidio sono rare e possono essere sfruttate per delimitare i gruppi più importanti.
- L'introduzione o la perdita di geni (o di loro introni) può essere utilizzata per la sistematica.
Analisi dei siti di restrizione
- L'analisi dei siti di restrizione permette di tracciare mappe di singoli geni o di interi genomi.
- Il DNA viene estratto da una pianta e tagliato con enzimi di restrizione, che tagliano in corrispondenza di una precisa sequenza nucleotidica.
- Esempi di enzimi di restrizione:
- BamHI taglia il DNA in corrispondenza di ogni sequenza GGATCC.
- EcoRI lo taglia in corrispondenza di GAATCC.
- Tagliando prima con un enzima, poi con un secondo e infine con la coppia di enzimi, si procede all'analisi dei frammenti generati mediante dei gel.
- È possibile riconoscere la sequenza dei siti di restrizione lungo il DNA e quindi distinguere i diversi genomi in base alla posizione dei siti di restrizione.
- Il nome degli enzimi di restrizione deriva dai batteri dai quali sono estratti, come Bacillus amyloliquefaciens e Escherichia coli.
Southern blotting
- Dopo aver ottenuto alcuni genomi di plastidi, non è più necessario ripetere il processo per ogni nuova specie in studio, ma si possono utilizzare i genomi noti come sonde.
- Il frammento di DNA plastidiale noto, marcato con fosforo radioattivo, viene posto su una membrana e denaturato per passare a singolo filamento.
- Si mette poi il tutto a contatto con un DNA plastidiale oggetto di studio anche esso denaturato: le sequenze si possono accoppiare in modo ibrido, indicando le zone di corrispondenza di sequenza, rilevata con emulsione fotografica in corrispondenza delle bande radioattive.
- Questa tecnica prende il nome di Southern blotting, dal suo inventore.
Sequenziamento e PCR (Reazione a catena della polimerasi)
- Il sequenziamento identifica precisamente la corretta sequenza nucleotidica di un tratto di DNA.
- La principale sfida è la disponibilità di sufficienti quantità di DNA di partenza.
- In passato, le porzioni di DNA venivano clonate dentro ai genomi batterici e poi moltiplicate.
- La PCR è usata per aumentare la quantità di DNA per le analisi molecolari.
- La PCR duplica il DNA enzimaticamente, senza ricorrere al clonaggio.
- La PCR si compone di tre fasi ripetute ciclicamente: denaturazione ad alta temperatura, annealing degli inneschi e estensione.
- Occorre disporre di informazioni relative alla sequenza del DNA da moltiplicare, per disegnare gli inneschi (primer) e di una polimerasi resistente alle alte temperature (Taq-polimerasi).
- Nel tampone di reazione si aggiungono il DNA da moltiplicare, i nucleotidi liberi e la Taq-pol.
- Poiché ad ogni ciclo ogni doppia catena iniziale viene duplicata, il procedere della reazione è esponenziale. un singolo doppio filamento, dopo 20 cicli, risulta amplificato fino ad ottenere oltre 2 milioni di filamenti!.
Considerazioni sul sequenziamento
- Per il sequenziamento è possibile disporre di sufficienti quantità di materiale e quindi confrontare geni omologhi di specie e gruppi diversi.
- La PCR introduce errori di replicazione casuali, quindi è opportuno non eccedere nel numero di cicli.
- Per ridurre il rischio di errori, si procede al sequenziamento di entrambi i filamenti di una molecola di DNA.
Scelta del gene e allineamento
- La scelta del gene è critica perché i geni accumulano mutazioni con velocità diverse.
- La differenza di accumulo di mutazioni dipende dal fatto che i prodotti dei geni (proteine o RNA) possono tollerare quantità limitate e differenti di cambiamenti mantenendo ancora la loro funzionalità .
- I geni che codificano per gli istoni sono conservati e mostrano un basso tasso di accumulo di mutazioni.
- Lo spaziatore interno (ITS) dell'RNA può indurre un ripiegamento corretto della molecola anche a fronte di un cambiamento di molti nucleotidi.
- Se un gene cambia lentamente saranno necessari moltissimi dati; al contrario, geni che tollerano un alto numero di mutazioni permettono di studiare gruppi più vicini.
- Una volta scelto un gene e ottenute le sequenze dai diversi gruppi, le sequenze devono essere allineate.
- L'allineamento di un gene è compiuto con alcuni software e successivamente rivisto manualmente.
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Description
Esplora le basi della sistematica molecolare, che utilizza lo studio del DNA e dell'RNA per ottenere informazioni sui cambiamenti genetici. Scopri come i dati molecolari supportano le conoscenze morfologiche, confermando la monofilia di vari gruppi e risolvendo conflitti.