Protozoi e Organismi Pluricellulari

Organismi unicellulari capaci di svolgere autonomamente le funzioni vitali come nutrirsi, respirare e muoversi.

La capacità di alcuni protozoi di formare aggregati di individui indipendenti, uniti da un materiale gelatinoso.

Organismi che alternano diversi livelli di organizzazione, con cellule nucleate e più cellule in interazione.

Organismi pluricellulari con una grande diversità di tipi cellulari differenziati.

Organismi pluricellulari che includono una vasta gamma di specie animali, come spugne, meduse e vermi.

Organismi pluricellulari che possiedono uno scheletro assile chiamato corda dorsale, che può essere sostituita da una colonna vertebrale.

Cordati con una colonna vertebrale che sostituisce la corda dorsale.

Cordati che mantengono la corda dorsale per tutta la vita.

La mitosi è un processo di divisione cellulare che produce due cellule figlie identiche alla cellula madre.

L'apparato mitotico è un complesso di microtubuli che aiuta a separare i cromosomi durante la mitosi.

Il fuso mitotico è la struttura che si forma durante la mitosi, composta da microtubuli che si estendono dai poli della cellula verso i cromosomi.

I centrioli sono organelli cellulari a forma di cilindro, formati da nove triplette di microtubuli.

I satelliti pericentriolari sono strutture che circondano i centrioli e aiutano nella formazione dei microtubuli.

Il diplosoma è una struttura formata da due centrioli disposti a 90° l'uno rispetto all'altro.

La duplicazione del diplosoma avviene durante la mitosi, dando origine a due diplosomi, ciascuno con quattro centrioli.

La fecondazione in vitro è un processo che prevede il prelievo dell'ovocita dalla donna e la sua fecondazione con uno spermatozoo in laboratorio.

La procedura per la fecondazione in vitro prevede l'inserimento di una telecamera e una sonda di aspirazione nelle vie genitali femminili per prelevare l'ovocita.

Lo stigma è un punto rilevato e traslucido presente sulle ovaie, che indica la presenza dell'ovocita.

La presenza del primo globulo polare nell'ovocita indica che l'ovocita è bloccato in metafase II e pronto per la fecondazione.

La fecondazione avviene inserendo uno spermatozoo nell'ovocita con l'aiuto di una siringa.

La presenza di due globuli polari nella zona pellucida dell'ovocita indica che la fecondazione è avvenuta con successo.

La spermatogenesi è la produzione di spermatozoi in un uomo, mentre l'ovogenesi è la produzione di ovociti in una donna.

La menopausa è un evento fisiologico che segna la fine della fertilità femminile.

Il suffisso "gonio" indica una cellula che si sta sviluppando in qualcosa di diverso, mentre il suffisso "cito" indica una cellula che ha già raggiunto la sua forma finale.

La spermatogenesi è il processo di formazione degli spermatozoi, cellule riproduttive maschili.

La spermatogenesi inizia con gli spermatogoni, che sono cellule germinali immature. Queste cellule si dividono e si sviluppano in spermatociti primari, poi in spermatociti secondari e infine in spermatidi.

La spermatogenesi prevede due divisioni meiotiche, che portano alla riduzione del numero di cromosomi da diploide ad aploide.

La spermiogenesi è l'ultima fase della spermatogenesi, in cui gli spermatidi si trasformano in spermatozoi.

Gli spermatogoni rimangono sempre nei testicoli, garantendo la continua produzione di spermatozoi e prevenendo l'andropausa.

L'ovogenesi è il processo di formazione degli ovociti, cellule riproduttive femminili.

L'ovogenesi si differenzia dalla spermatogenesi per l'andamento maturativo degli ovociti, che inizia durante la vita fetale e continua dopo la pubertà.

L'ovocita, una volta iniziata la meiosi II, si arresta in metafase II e rimane in questa fase fino a quando non viene fecondato.

La zona pellucida è una membrana che circonda l'ovocita. È una struttura protettiva che regola l'accesso degli spermatozoi all'ovocita.

Lo spazio perivitellino è lo spazio tra la membrana plasmatica dell'ovocita e la zona pellucida. Contiene il primo globulo polare.

I globuli polari sono piccoli corpi cellulari che si formano durante l'ovogenesi. Contengono materiale genetico, ma non vengono fecondati.

L'ovogenesi è il processo di formazione degli ovociti. Comprende diverse fasi, tra cui la meiosi I e la meiosi II.

La meiosi è un processo di divisione cellulare che produce gameti (cellule riproduttive). La meiosi si divide in due fasi: meiosi I e meiosi II.

La metafase II è una fase della meiosi II in cui i cromosomi sono allineati al centro della cellula. L'ovocita si arresta in questa fase fino alla fecondazione.

La fecondazione è il processo in cui uno spermatozoo si fonde con un ovocita, dando origine a uno zigote.

Il processo di formazione dei gameti o cellule sessuali (spermatozoi e uova). Comprende la spermatogenesi (nella quale si producono spermatozoi) e l'ovogenesi (nella quale si producono uova).

La fase della gametogenesi in cui si producono gli spermatozoi. Inizia con gli spermatogoni, cellule staminali che si dividono per mitosi per generare spermatociti di primo ordine. Questi passano per due divisioni meiotiche, formando quattro spermatidi, che subiscono un'ulteriore differenziazione per diventare spermatozoi.

La fase finale della spermatogenesi in cui gli spermatidi si trasformano in spermatozoi maturi. Durante questo processo, gli spermatidi subiscono numerosi cambiamenti, tra cui lo sviluppo di una coda (flagello) per il movimento e una testa per contenere il materiale genetico.

Cellule staminali che compaiono durante lo sviluppo embrionale e sono destinate a migrare nelle gonadi per diventare cellule germinali. Sono il punto di partenza per la spermatogenesi e l'ovogenesi.

Cellule staminali che si dividono per mitosi durante la fase di generazione di cellule germinali maschili (spermatogenesi). Sono il punto di partenza per la produzione di spermatociti di primo ordine.

Cellule staminali che si dividono per mitosi durante la fase iniziale dell'ovogenesi. Sono il punto di partenza per la produzione di ovociti di primo ordine.