Piero della Francesca e Antonello da Messina

La prospettiva è la tecnica che crea l'illusione di profondità su una superficie piatta, come un dipinto. Inizia con oggetti semplici e si evolve per rappresentare elementi complessi come il corpo umano, suddiviso in superfici piane per calcolarlo.

Un pittore italiano del Rinascimento noto per i suoi ritratti realistici e l'utilizzo della pittura ad olio fiamminga. I suoi lavori si distinguono per un fondo scuro, volti di tre quarti e figure solide.

Un dipinto di Antonello da Messina che ritrae San Girolamo, famoso per la sua traduzione della Bibbia. Il quadro presenta dettagli intricati, come un gattino, una pernice, un pavone e un leone, ognuno con un significato simbolico.

Un particolare stile di rappresentazione dei tessuti nel Rinascimento. I panni sono dipinti con grande realismo, mostrando ogni piega e dettaglio. È tipico della pittura fiamminga e influenza anche altri artisti.

Un pittore italiano del Rinascimento noto per le sue rappresentazioni realistiche e l'utilizzo sapiente della prospettiva. È influenzato dalla scultura classica e si distingue per l'uso di colonne e architetture classiche nei suoi dipinti.

Un dipinto di Andrea Mantegna che ritrae San Sebastiano legato a una colonna classica, invece che al tradizionale albero. Il corpo del santo è scolpito con cura e l'architettura dello sfondo mostra un'influenza classica.

Una struttura architettonica simile ai tholos classici, con 16 colonne, un numero considerato perfetto da Vitruvio. Una cupola su un tamburo tipico del Rinascimento.

Leonardo Da Vinci, un genio del Rinascimento, si trasferì a Firenze e iniziò la sua formazione nella bottega di Andrea del Verrocchio, un importante artista dell'epoca.

Per Leonardo, il disegno non era solo una tecnica artistica, ma anche uno strumento di conoscenza. Usava il tratteggio per rappresentare la forma irregolare degli elementi naturali, sfocando gli oggetti più lontani.

Un'enorme raccolta delle osservazioni scientifiche, calcoli matematici, invenzioni, poesie, note di pittura e progetti architettonici di Leonardo.

L'Annunciazione di Leonardo è un capolavoro che mostra un nuovo modo di rappresentare il tema religioso. L'ambiente è all'aperto, un giardino fiorito con alberi di diverse specie, e un palazzo rinascimentale sullo sfondo.

Leonardo utilizza la prospettiva aerea per rendere la profondità del paesaggio. Le montagne lontane sono più fredde e con contorni sfocati. Questa tecnica, basata sull'osservazione, suggerisce che l'aria non è trasparente.

I personaggi di Leonardo sono caratterizzati da volti sfumati, panneggi morbidi, chiaroscuro e pose aggraziate. Maria, con il suo leggio classico, e l'angelo con ali di un vero rapace, sono esempi tipici dello stile leonardesco.

Leonardo usa la luce per creare effetti drammatici nei suoi dipinti. Anche se Maria ha ancora l'aureola, Leonardo iniziò a eliminarla dalle sue opere perché desiderava rappresentare la realtà.

Un'opera incompiuta di Leonardo da Vinci che rappresenta l'adorazione dei Re Magi. Il dipinto presenta una complessa composizione con Maria e il Bambino al centro, i Magi inginocchiati in primo piano, numerosi personaggi e un edificio in rovina sullo sfondo. Esprime l'agitazione dell'umanità che non ha ancora conosciuto il Figlio di Dio.

La composizione dell'Adorazione dei Magi si basa su una struttura geometrica: una piramide formata da Maria, il Bambino e i Magi; un semicerchio che rappresenta la folla e altri elementi verticali.

Leonardo da Vinci si interessava alle osservazioni scientifiche del corpo umano. Studiava anatomia, sezionando cadaveri per comprendere gli organi interni e i diversi apparati.

Un celebre disegno di Leonardo da Vinci che rappresenta un uomo inscritto in un quadrato e in un cerchio, illustrando le proporzioni ideali del corpo umano come descritte da Vitruvio.

Leonardo utilizzava una scrittura speculare, che si legge da destra a sinistra, per proteggere i suoi appunti e le sue idee.

Un dipinto di Leonardo da Vinci che rappresenta la Vergine Maria con il Bambino Gesù, San Giovanni Battista e un Angelo. Il dipinto è caratterizzato da una composizione complessa e dall'uso di dettagli naturalistici.

Dipinto di Leonardo Da Vinci che raffigura Sant'Anna, la Vergine Maria e Gesù bambino. La composizione è una struttura piramidale, con significato religioso: tre generazioni sovrapposte che sottolineano l'incarnazione di Cristo. L'agnello allude al sacrificio finale.

Una caratteristica distintiva dello stile di Leonardo Da Vinci. I bordi degli oggetti non sono definiti con linee nette, ma sfumano gradualmente, creando un effetto di morbidezza e realismo.

Tecnica pittorica che crea la sensazione di profondità e distanza nello spazio. Gli oggetti più lontani appaiono più sfumati e meno dettagliati rispetto a quelli in primo piano.

Tecnica pittorica usata da Leonardo Da Vinci per creare un effetto di morbidezza e gradualità nelle transizioni di colore e luce. È ottenuto usando sfumature delicate di colore e sfumature di luce.

Dipinto di Leonardo Da Vinci che raffigura Lisa Gherardini, moglie di Francesco del Giocondo. L'opera è famosa per il suo misterioso sorriso.

Lo sguardo della Gioconda sembra diretto all'osservatore, creando un effetto di interazione e coinvolgimento. Questa caratteristica è ottenuta grazie alla posizione degli occhi e delle sopracciglia.

La tecnica di Leonardo Da Vinci per creare la sensazione di luce e ombra in un dipinto. Il chiaroscuro è ottenuto usando contrasti tra aree chiare e scure.

Artista rinascimentale italiano, famoso per le sue sculture, pitture e architetture. Era considerato un genio dai suoi contemporanei, tanto che Vasari lo definì "divino".

La Cappella Sistina è stata affrescata da Michelangelo, che ha dipinto le Storie della Genesi sulla volta.

Gli affreschi della Cappella Sistina narrano le Storie della Genesi, dalla creazione all'ebrezza di Noè.

La volta della Cappella Sistina è suddivisa in settori: lunette, vele triangolari, unghie e pennacchi, creando una struttura simile a un edificio.

I pennacchi sono quattro spazi triangolari agli angoli della volta, raffiguranti episodi biblici come Giuditta e Oloferne.

I nove pannelli centrali narrano le Storie della Genesi, dalla separazione della luce dalle tenebre all'ebrezza di Noè.

La Creazione di Adamo è un affresco che mostra Dio, circondato da angeli, che tocca con la sua mano la mano di Adamo, risvegliandolo dal sonno.

Dio è raffigurato con proporzioni imponenti e una postura dinamica, con un ampio mantello che lo avvolge.

La Creazione di Adamo presenta una composizione dinamica, con corpi muscolosi e una linea serpentina, che crea un'interazione tra Dio e Adamo.

Un episodio dei Vangeli Apocrifi che descrive l'incontro di Giovanni Battista, portato dalla madre Elisabetta per sfuggire alla strage degli innocenti, con Maria e Gesù in un luogo roccioso. Maria rassicura Giovanni sotto la protezione di Cristo e dell'arcangelo Gabriele.

Un modo di organizzare gli elementi di un'opera d'arte in modo che convergano verso un punto centrale, creando una forma triangolare. Questo crea equilibrio e armonia nella composizione.

Un dipinto murale di Leonardo da Vinci nel Refettorio di Santa Maria delle Grazie a Milano. Rappresenta il momento in cui Gesù rivela che uno degli apostoli lo tradirà, non l'Eucarestia.

La capacità di Leonardo da Vinci di rendere visibili le emozioni e i sentimenti dei personaggi attraverso i loro corpi, i gesti e le espressioni del viso.

Una tecnica di rappresentazione prospettica che fa convergere le linee parallele verso un punto all'orizzonte, creando una sensazione di profondità e spazio.

Un bozzetto preparatorio su carta per la pala d'altare commissionata per una chiesa fiorentina ma non completata da Leonardo. Rappresenta la Madonna e Gesù.