Norme Antinquinamento Euro 0-2

Study Notes

Nel 1970, nasce il primo regolamento per testare i veicoli in termini di emissioni di inquinanti su un ciclo di prova ECE-UDC.
La sigla Euro 0 identifica i veicoli sprovvisti di catalizzatore, immatricolati prima del dicembre 1992.

Obbligatoria la marmitta catalitica e l’iniezione elettronica nei motori a benzina.
Determina la scomparsa dei carburatori.

Installazione a bordo delle autovetture di un sistema di monitoraggio delle emissioni noto con l’acronimo di OBD (On Board Diagnostic).
Con questo sistema vengono stabiliti dei nuovi limiti al di sopra dei quali deve accendersi una spia di malfunzionamento.

Filtro antiparticolato e catalizzatore SCR (Selective Catalytic Reduction) per motori diesel.
Riduzione dei livelli di emissione permessi per le auto a benzina.

Un agente chimico riducente (cede elettroni) allo stato liquido o gassoso (in genere ammoniaca o urea) viene aggiunto ai gas di scarico passando all’interno di un dispositivo fisico chiamato catalizzatore.
Il riducente ha la forte tendenza ad assorbire O2 (ossigeno) limitando così la formazione di NOx all'interno del gas di scarico, formando H2O (vapore acqueo) e N2 (gas azoto).

Software di manipolazione progettato per aggirare le normative ambientali sulle emissioni di NOx e di inquinamento da gasolio.
Il software progettato per rilevare il momento in cui le vetture sono sottoposte ai test di emissioni per ridurre le prestazioni e le emissioni consentendo di superare pienamente le prove.
In condizioni di guida normali le autovetture avrebbero superato di 40 volte il limite consentito dalla legge per quanto riguarda l'inquinamento.

La prima normativa relativa alle emissioni di CO2 dei veicoli nasce nel 1970 attraverso l’introduzione del Urban driving cycle.
Il range di velocità che veniva esplorato dal'UDC era un range urbano (fino a 50/60 km/h).
A questo UDC si è messo in sequenza un'altra porzione del ciclo ossia l’EUDC Extra Urban Driving Cycle.