Lesioni Muscolari e Esercizi Sportivi

<p>Lo stiramento non comporta mai rottura delle fibre muscolari, mentre lo strappo sì. (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Stiramenti (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Le contratture sono causate da un'alterazione del tono muscolare, senza lesione anatomica. (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Strappo muscolare (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Posizione seduta con il tronco piegato in avanti, cercando di toccare il suolo con il dorso delle mani (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Posizione supina con un arto inferiore esteso e l'altro piegato ritmicamente verso il torace (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Posizione supina con ginocchia piegate, portando le ginocchia al petto e ruotando verso il suolo (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Posizione in piedi contro il muro, con la schiena aderente, mantenendo le cosce e le gambe ad angolo retto (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Dorsali (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Infezione della protesi (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Lussazione ricorrente della protesi (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Raggiungere l'indipendenza nelle attività quotidiane (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Un'infiammazione intorno alla protesi che non è causata da un'infezione (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Calze elastiche e terapia farmacologica con eparina (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Raggiungere un ROM (range of motion) completo (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Complicanze polmonari che possono verificarsi dopo l'intervento (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Eseguire esercizi di respirazione profonda (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Sia traumi violenti che traumi minori e ripetuti (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Sia esercizi passivi che attivi (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Obesità, sesso femminile postmenopausale e alterazioni metaboliche come il diabete (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Grado 3 (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Obesità (C)</p> Signup and view all the answers

<p>L'artrosi dell'anca primitiva è causata da fattori genetici. (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Obesità grave (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Quando il dolore all'anca è presente anche a riposo e limita la mobilità. (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Formicolio alle dita dei piedi (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Eliminare il dolore e migliorare la funzione dell'anca. (B)</p> Signup and view all the answers

<p>L'artrosi dell'anca è una delle malattie muscolo-scheletriche più comuni. (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Movimento ripetuto di abduzione tra 80° e 120° (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Riducendo la pressione sul tendine del sovraspinato durante l'abduzione del braccio (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Piccolo rotondo (B), Sottospinato (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Può essere un processo infiammatorio cronico (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Precaria vascolarizzazione del tendine del sovraspinato (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Recupero della mobilità articolare (ROM) della spalla (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Abduzione contro resistenza (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Tendenza alla risalita della testa omerale (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Morfologia anomala dell'acromion (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Sollecitazioni iterative nell'arco di movimento tra 80° e 120° di abduzione (B)</p> Signup and view all the answers

Stiramento dell'unità muscolo-tendinea con rottura parziale di fibre muscolari o tendinee.

Lesione più severa senza rottura completa dell'unità muscolo-tendinea.

Rottura completa dell'unità muscolo-tendinea.

Dolore mal localizzato post attività sportiva, senza lesione anatomica.

Dolore acuto che compare durante l'attività sportiva, ma senza impotenza funzionale immediata.

Difetti di postura, fatica, velocità del movimento e fattori psicologici.

Nello stiramento non c'è rottura di fibre muscolari, a differenza dello strappo.

Esercizio in 4 zampe per estendere una gamba indietro e il capo allo stesso tempo.

In ginocchio, il paziente estende le braccia in avanti mantenendo la posizione.

Paziente supino, piega le ginocchia e le ruota verso il suolo.

Da seduto, il paziente si lascia andare in avanti toccando terra.

Esercizio di flessione con i piedi attaccati al pavimento evitando la lordosi.

Malattia comune dell'apparato muscolo-scheletrico, colpisce il 12% della popolazione in Italia.

Artrosi idiopatica con fattori predisponenti come obesità e età.

Artrosi con cause note, come traumi e malattie metaboliche.

Condizioni che aumentano il rischio di sviluppare artrosi primaria.

Sistema di classificazione radiografica per l'artrosi, da grado 0 a grado 4.

Nessuna modifica artrosica visibile nelle radiografie.

Severo restringimento dello spazio articolare con marcata sclerosi e osteofiti.

Intervento per sostituire le superfici articolari danneggiate e alleviare il dolore.

Situazioni in cui è raccomandata l'installazione di una protesi d'anca.

Struttura muscolare della spalla composta da 4 muscoli.

Risoluzione del dolore, recupero mobilità, rinforzo muscolare.

Compressione della cuffia dei rotatori durante il movimento.

Compromissione della stabilità della testa omerale.

Abduzione del braccio contro resistenza per testare forza.

Infiammazione di uno o più tendini della cuffia con calcificazioni.

Strutture che facilitano lo scorrimento dei muscoli nella spalla.

Borse che riducono l'attrito nella spalla.

Movimento di sollevamento del braccio lontano dal corpo.

Usura e microtraumi conducenti a dolore spalla.

Un problema legato alla mancanza di osteointegrazione, che causa la formazione di tessuto broso attorno alla protesi.

Più lussazioni possono causare instabilità dell’impianto, richiedendo sostituzione della componente cotiloidea.

Dovuta a traumi violenti o ripetuti, porta alla sostituzione solo delle parti danneggiate.

Frattura di un osso, spesso femore, a causa di un trauma.

Prevenire danni, raggiungere ROM adeguato, rinforzare la muscolatura e favorire deambulazione libera.

Uso di calze elastiche ed eparina per ridurre il rischio di trombosi venosa profonda (TVP).

Esercizi per favorire ossigenazione dei tessuti e prevenire complicanze polmonari.

Utilizzo di FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei) per alleviare dolore e infiammazione.

Processo controllato di tornare a caricare l’arto operato dopo la chirurgia.

Obiettivo riabilitativo per recuperare l'autonomia nelle attività quotidiane di vita.