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Questions and Answers
Qual è la principale caratteristica della scrittura carolina?
Qual è la principale caratteristica della scrittura carolina?
È una scrittura minuscola, con forme rotondeggianti equilibrate, di aspetto regolare ed elegante.
Come sono le forme delle lettere 'a' e 'c' nella scrittura carolina?
Come sono le forme delle lettere 'a' e 'c' nella scrittura carolina?
La forma dell'a è onciale, mentre la 'c' non è mai crestata.
Come è la forma della lettera 'g' nella scrittura carolina?
Come è la forma della lettera 'g' nella scrittura carolina?
La lettera 'g' ha un occhiello chiuso con un trattino in alto a destra e un prolungamento inferiore curvilineo.
Quale è la peculiarità della lettera 'r' nella scrittura carolina?
Quale è la peculiarità della lettera 'r' nella scrittura carolina?
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Come sono i legamenti fra le lettere nella scrittura carolina?
Come sono i legamenti fra le lettere nella scrittura carolina?
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Quale è l'importanza della scrittura carolina nella storia della scrittura?
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Dove furono copiati alcuni dei più importanti esempi di scrittura carolina?
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Quale è l'importanza dell'uso della e cedigliata (ȩ) nella scrittura carolina?
Quale è l'importanza dell'uso della e cedigliata (ȩ) nella scrittura carolina?
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Qual è il rapporto fra le linee sottili e le linee spesse nel trattino della scrittura carolina?
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Come è l'inclinazione delle lettere nella scrittura carolina?
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Come sono le aste superiori delle lettere all'inizio della scrittura carolina?
Come sono le aste superiori delle lettere all'inizio della scrittura carolina?
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Qual è la forma della lettera 'e' nella scrittura carolina?
Qual è la forma della lettera 'e' nella scrittura carolina?
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Come sono le lettere 'ct' e 'st' nella scrittura carolina?
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Quale è il ruolo dell'ortografia e della grammatica nella scrittura carolina?
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Come è la forma della lettera 'z' nella scrittura carolina?
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Quale è il rapporto fra la scrittura carolina e la scrittura onciale?
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Come sono le lettere 'i' nella scrittura carolina?
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Quale è il rapporto fra la scrittura carolina e la scrittura corsiva?
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Study Notes
Caratteristiche della carolina
- La carolina è una scrittura minuscola con forme rotondeggianti equilibrate, di aspetto regolare ed elegante. In particolare, le forme rotondeggianti delle lettere caratterizzano questo stile di scrittura, donandogli un aspetto raffinato e gradevole.
- È semplice da realizzare e leggere, con netta separazione tra le lettere e le parole, pochissimi legamenti e abbreviazioni. Ciò rende la carolina una scrittura molto agevole da utilizzare, anche per gli iniziandi.
- Il tratteggio non è contrastato tra linee sottili e linee spesse, con modulo uniforme ed equilibrato. Tale caratteristica garantisce che la scrittura sia lettable da qualunque angolo e in qualunque condizione luminosa.
- La scrittura presenta una leggera inclinazione verso destra e talvolta, all'inizio, un leggero ingrossamento delle aste superiori. Questi elementi contribuiscono a creare un certo senso di dinamismo e spontaneità nella scrittura, rendendola ancora più interessante e accattivante.
- Tale stile di scrittura è spesso utilizzato in lettere personali, articoli e altri testi dove si desidera creare un'atmosfera rilassata e informale. Inoltre, la carolina è anche utilizzata per creare opere d'arte calligrafiche, poiché il suo aspetto elegante e raffinato la rende adatta a comunicare messaggi di valore estetico e artistico.
Forme delle lettere
- La a prevale in forma onciale, con possibilità di forme corsive a due c o oc nei primi decenni.
- La c non è mai crestata.
- La e ha forma semionciale, rotonda e con piccolo occhiello chiuso.
- La g ha un occhiello chiuso con trattino in alto a destra e prolungamento inferiore curvilineo che tende a chiudersi in occhiello.
- La i è sempre corta.
- La n può essere in forma minuscola o maiuscola, specialmente nei primi tempi.
- La r rimane bassa sulla riga, raramente legata alla lettera successiva o precedente.
- La s ha tratto superiore che sale.
- La t è sempre bassa, con tratto inferiore diritto oppure in forma “a falce.
- La z rimane piccola, senza aste o riccioli superiori o inferiori.
Legamenti e abbreviazioni
- I legamenti fra le lettere sono quasi inesistenti, tranne che nel caso di ct e st, e del nesso per la et.
- La maggiore attenzione posta agli aspetti ortografici e grammaticali rende frequente l'uso della e cedigliata (ȩ) per indicare il dittongo ae o oe.
Esempi di carolina
- Reg.lat. 762 (Livio vaticano, sec. VIII/IX)
- Vat.lat. 3868 (Terenzio vaticano, ca. 825 ad Aquisgrana)
- Urb.lat. 3 (Evangeliario di Lotario I, sec. IX, ca. 840, forse ad Aquisgrana con influssi da Tours)
- Vat.lat. 43 (Vangeli, sec. IX, San Martino di Tours)
- Urb.lat. 1146 (Apicio, sec. IX, San Martino di Tours)
- Vat.lat. 5775 (Claudio da Torino, terminato nell'862 a Tortona)
- Pal.lat. 899 (Historia augusta, sec. IX, forse realizzato a Bobbio)
- Patetta. 1621 (Chartularium ecclesiae Salernitanae, esempio di carolina in area beneventana nel sec. XII)
Caratteristiche della carolina
- Scrittura minuscola con forme rotondeggianti equilibrate, regolare ed elegante, semplice da realizzare e facilmente leggibile.
- Netta separazione tra le lettere e le parole, con pochissimi legamenti e abbreviazioni.
- Tratteggio non contrastato tra linee sottili e linee spesse, modulo uniforme ed equilibrato.
- Leggera inclinazione verso destra e talvolta, all’inizio, leggero ingrossamento delle aste superiori.
Forme delle lettere
- a:-prevale la forma onciale, accanto a quella corsiva a forma di due c o di oc nei primi decenni.
- c: non è mai crestata.
- e: ha la forma semionciale, rotonda e con piccolo occhiello chiuso.
- g: ha un occhiello chiuso con un trattino in alto a destra e un prolungamento inferiore curvilineo che tende a sua volta a chiudersi in occhiello.
- i: sempre corta.
- n: può essere in forma minuscola o, nei primi tempi, anche maiuscola.
- r: rimane bassa sulla riga, raramente legata alla lettera successiva o precedente.
- s: il tratto superiore sale.
- t: sempre bassa, con il tratto inferiore diritto oppure nella forma “a falce.
- z: rimane piccola, senza aste o riccioli superiori o inferiori.
Particularità e esempi
- I legamenti fra le lettere sono all’inizio quasi inesistenti, tranne che nel caso di ct e st, e del nesso per la et.
- Frequente uso della e cedigliata (ȩ) per indicare il dittongo ae o oe.
- Esempi significativi di carolina comprendono il Reg.lat. 762, il Vat.lat. 3868, l’Urb.lat. 3, il Vat.lat. 43, l’Urb.lat. 1146, il Vat.lat. 5775, il Pal.lat. 899 e il Patetta. 1621.
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Description
La scrittura Carolina è un tipo di scrittura minuscola, caratterizzata da forme rotondeggianti equilibrate e aspetto regolare ed elegante. È semplice da realizzare e facilmente leggibile.