Ipertensione e Alimenti Funzionali

Un alimento che, oltre al valore nutrizionale tradizionale, apporta un beneficio specifico per la salute.

Peptidi capaci di inibire l'enzima ACE, coinvolto nella regolazione della pressione sanguigna.

L'insieme dei processi biochimici che avvengono durante la digestione, l'assorbimento e l'utilizzo degli alimenti.

L'insieme delle azioni volontarie con cui scegliamo e prendiamo il cibo.

L'organizzazione mondiale della sanità (WHO) e la Food and Agriculture Organization of the United Nations (FAO) definiscono la salute come uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplice assenza di malattia o infermità.

Studio in cui l'effetto di un trattamento viene studiato su un gruppo di persone.

Studio condotto in laboratorio su cellule o tessuti.

Il latte è ricco di peptidi bioattivi, che possono avere effetti positivi sulla salute, come la riduzione del rischio cardiovascolare.

Il latte è un esempio di alimento funzionale.

Un alimento che ha una funzione specifica per la salute, oltre ai suoi valori nutrizionali.

Gli alimenti funzionali sono parte di una dieta normale e possono avere benefici sulla salute oltre al loro valore nutrizionale.

Un messaggio che indica un beneficio per la salute associato ad un alimento funzionale.

L'EFSA (Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare) valuta scientificamente la validità dei claims salutistici per garantire che siano attendibili.

Aggiungere un componente benefico ad un alimento (es. batteri probiotici nel yogurt).

Modificare la quantità di un componente presente nell'alimento (es. diminuzione degli acidi grassi saturi in un prodotto).

Un enzima che gioca un ruolo fondamentale nel sistema renina-angiotensina, coinvolto nella regolazione della pressione sanguigna.

Un composto che inibisce l'attività dell'enzima ACE, contribuendo a ridurre la pressione sanguigna.

Un tipo di farmaco che inibisce l'enzima ACE, utilizzato per il trattamento dell'ipertensione e insufficienza cardiaca.

Una condizione medica caratterizzata da una pressione sanguigna elevata.

Una proteina che contribuisce alla regolazione della pressione sanguigna, prodotta nel fegato.

La pressione sanguigna sistolica (SBP) è la pressione massima raggiunta nel cuore durante la contrazione, mentre la pressione sanguigna diastolica (DBP) è la pressione minima raggiunta nel cuore durante il rilassamento.

L'ipertensione è una condizione medica caratterizzata da un aumento costante della pressione sanguigna. Viene classificata in base ai valori di SBP e DBP in diversi stadi.

I peptidi bioattivi sono frammenti di proteine che svolgono specifiche funzioni nell'organismo. Alcuni peptidi, chiamati ACE-inibitori, possono aiutare a regolare la pressione sanguigna.

La sieroproteina e la caseina sono due proteine del latte usate in studi scientifici per valutare l'effetto di peptidi bioattivi sulla pressione sanguigna.

Gli studi in vivo sono condotti su persone reali, questo aiuta a capire l'effetto di un intervento o un trattamento.

I peptidi sono catene corte di amminoacidi che si trovano nel latte e possono avere effetti positivi sulla salute.

I peptidi bioattivi del latte possono contribuire a controllare la pressione sanguigna, migliorare la digestione, rafforzare il sistema immunitario e avere effetti positivi sull'umore, la memoria e la salute delle ossa.

I peptidi bioattivi del latte possono aiutare a prevenire le malattie cardiovascolari perché possono ridurre la pressione sanguigna e migliorare la salute del cuore.

Il latte contiene acidi grassi saturi, ma in quantità moderate. Molti studi hanno dimostrato che il consumo di latte e prodotti lattiero-caseari è associato a una protezione del sistema cardiovascolare.

I peptidi bioattivi del latte sono considerati alimenti funzionali, perché hanno un effetto positivo sulla salute oltre al valore nutrizionale del latte.

I prodotti caseari forniscono al corpo il 20-30% delle proteine totali della dieta e contribuiscono a una dieta equilibrata.

Le proteine nel latte rappresentano una parte significativa del costo totale della produzione di latte.

La digestione plasminica della K-caseina rilascia peptidi bioattivi, che svolgono un ruolo importante nel promuovere la salute del neonato.

L'attività proteolitica del latte influenza l'ambiente microbico intestinale del neonato, contribuendo alla sua crescita e sviluppo.

I peptidi bioattivi provenienti dal latte possono avere un effetto batteriostatico o battericida sulla ghiandola mammaria, proteggendola dalle infezioni.

I peptidi bioattivi derivati dal latte possono influenzare la composizione microbica intestinale del neonato, creando un ambiente favorevole per i batteri benefici.

Il latte svolge un ruolo importante nel supportare la salute della ghiandola mammaria, contribuendo alla prevenzione delle infezioni.

L'attività proteolitica del latte indica la capacità di scindere le proteine, rilasciando peptidi bioattivi con diversi benefici per il neonato.

Il latte è una fonte naturale di K-caseina, una proteina che, durante la digestione, viene scissa in peptidi bioattivi importanti per il neonato.

Lo studio dell'attività proteolitica del latte è fondamentale perché svela il potenziale benefico dei peptidi bioattivi rilasciati durante la digestione.