Introduzione alle Vitamine

Le vitamine sono composti organici essenziali per il nostro corpo. Non possiamo produrle noi stessi, quindi dobbiamo assumerle attraverso il cibo.

Le vitamine svolgono ruoli chiave nel metabolismo, crescita e protezione dei tessuti.

Un'avitaminosi si manifesta quando manca una vitamina nel nostro corpo. Ciò può portare a diverse malattie.

Le vitamini influenzano i processi biologici, agendo come coenzimi e svolgendo funzioni farmacologiche a dosi elevate.

L'ipovitaminosi è meno comune rispetto al passato, grazie a una dieta più varia e ricca di vitamine.

Il complesso vitaminico B è composto da 18 vitamine importanti per sistemi enzimatici e sono state isolate nel lievito e nella crusca dei cereali.

La tiamina è una vitamina solubile in acqua che interviene nel metabolismo ossidativo, in particolare nella decarbossilazione dell'acido piruvico ad acetilCoA.

La tiamina, legata a due molecole di acido fosforico (tiamina-pirofosfato), è un gruppo prostetico della decarbossilasi.

La decarbossilasi, con il TPP come gruppo prostetico, è un enzima che trasforma l'acido piruvico in aldeide acetica.

Le vitamine del complesso B sono essenziali perché sono parte dei sistemi enzimatici, come il ciclo di Krebs.

La tiamina (vitamina B1) interviene in molti processi metabolici, tra cui la decarbossilazione dell'acido piruvico.

Il coenzima chiave in molte reazioni metaboliche, inclusi il metabolismo dei carboidrati e la sintesi degli acidi grassi.

Un componente fondamentale dei coenzimi NAD e NADP, entrambi coinvolti nelle reazioni redox del metabolismo cellulare.

La carenza di niacina, può causare una malattia endemica chiamata pellagra, caratterizzata da dermatite, disturbi gastrointestinali e neurologici.

Una serie di reazioni chimiche che convertono il cibo in energia. Questa può includere il metabolismo dei carboidrati e la sintesi degli acidi grassi.

Reazioni biologiche che coinvolgono la perdita o l'acquisto di elettroni, importanti per l'energia cellulare.

Un composto chimico che contribuisce a accelerare le reazioni chimiche nel corpo. I coenzimi lavorano spesso con gli enzimi.

Una vitamina essenziale che viene convertita in acido nicotinico nel corpo.

Un processo cellulare che converte gli amminoacidi in altri composti, rilasciando ammoniaca come sottoprodotto.

L'acido pantotenico è una vitamina ubiquitaria, ovvero presente in molti alimenti. Si trova in particolare nel fegato, nel lievito di birra, nella crusca di frumento, nei semi di sesamo e nella pappa reale.

La carenza di acido pantotenico è difficile da identificare in quanto si accompagna a stati di denutrizione e di ipovitaminosi. È più frequente in condizioni estreme, in cui la dieta è molto limitata.

Un apporto diario di 5-10 mg di vitamina B5 è sufficiente per soddisfare il fabbisogno di un individuo sano. Questo quantitativo è facilmente raggiungibile con una dieta variata e bilanciata.

La vitamina B6 comprende tre derivati piridnici: piridossina, piridossamina e piridossale. La piridossina è più diffusa nei vegetali, mentre la piridossamina e il piridossale si trovano prevalentemente negli alimenti di origine animale.

Il fabbisogno giornaliero di vitamina B6 dipende dal contenuto proteico della dieta. In generale, è stimato in 20 µg per grammo di proteine, oppure in 0.5 mg per 1000 kcal.

La vitamina C è una vitamina solubile in acqua che si ossida facilmente in presenza di aria, specialmente se a contatto con metalli come il ferro e il rame.

La vitamina C è presente in alimenti come verdure a foglia verde, peperoni, pomodori, kiwi e agrumi.

La cottura può causare una perdita significativa di vitamina C, fino al 75%.

La carenza di vitamina C può portare a sintomi come scorbuto, rallentamento della cicatrizzazione delle ferite, gengiviti e osteoporosi.

La vitamina C è essenziale per la produzione di collagene, una proteina strutturale che aiuta a mantenere la salute della pelle, delle ossa e dei vasi sanguigni.

L'acido L-ascorbico, la forma attiva della vitamina C, ha un forte potere riducente, partecipando a molti processi metabolici e biochimici.

La vitamina C interviene nel metabolismo dei carboidrati, nella regolazione del calcio e nei processi immunitari.

Per preservare la vitamina C negli alimenti, è importante evitarne il contatto con l'ossigeno e il calore intenso.

La biotina è una vitamina essenziale per il metabolismo degli zuccheri. Agisce come coenzima in diverse reazioni, tra cui la trasformazione dell'acido piruvico in acido ossalacetico e dell'acetil-CoA in malonil-CoA.

La biotina si trova in molti alimenti come il latte, i latticini, le uova e i frutti di mare. Tuttavia, nei vegetali, la biotina è spesso legata a proteine che ne limitano l'assorbimento.

La carenza di biotina è rara ma può verificarsi in persone che consumano molte uova crude o che ricevono nutrienti solo per via endovenosa. La carenza può causare problemi cutanei come desquamazioni.

L'avidina, una proteina presente nell'albume dell'uovo crudo, lega la biotina rendendola non assorbibile. La cottura denatura l'avidina, liberando la biotina per l'assorbimento.

I batteri intestinali producono quantità significative di biotina, contribuendo al fabbisogno quotidiano di questa vitamina.

La biotina è coinvolta nella conversione dell'acido piruvico in acido ossalacetico, un passaggio chiave nel ciclo di Krebs, il processo che produce energia dalle molecole di cibo.

La biotina è essenziale per la crescita e lo sviluppo cellulare, in particolare per la sintesi degli acidi grassi e di alcuni amminoacidi.

La biotina, insieme ad altre vitamine del complesso B, svolge un ruolo importante nella salute del sistema nervoso. Un'adeguata assunzione di biotina può contribuire a mantenere il corretto funzionamento del cervello e dei nervi.