Fisiologia Endocrina

L'Insulina e il Glucagone

• L'insulina è l'ormone che favorisce la sintesi di acidi grassi e l'accumulo di adipe.
• Il glucagone è l'ormone antagonista dell'insulina che promuove la glicogenolisi a livello epatico e stimola la mobilizzazione degli acidi grassi.
• Il glucagone viene secreto:
  • Quando cala la glicemia.
  • Durante l'attività fisica.
  • In seguito ad un periodo di digiuno.
  • Dopo l'assunzione di un pasto proteico.

I Testicoli e le Ovaie

• I testicoli secernono testosterone sotto l'influenza dell'ormone LH.
• Il testosterone favorisce lo sviluppo degli organi sessuali e delle caratteristiche sessuali secondarie.
• Il testosterone è anche un ormone importante per stimolare la sintesi proteica e l'aumento dei livelli di forza muscolare.
• La secrezione di testosterone subisce delle variazioni sia nel corso della giornata che nel corso dell'anno.

L'Apparato Escretore

• L'apparato escretore è costituito dai reni e dalle vie urinarie.
• I reni hanno il compito di filtrare il sangue dalle sostanze tossiche e di regolare l'osmolarità.
• I reni sono costituiti da una parte interna (midollare renale) e una parte esterna (corticale renale).
• Le funzioni dei reni comprendono:
  • Regolazione del volume del liquido extracellulare.
  • Regolazione dell'osmolarità del liquido extracellulare.
  • Regolazione del pH plasmatico.
  • Escrezione di sostanze di scarto del metabolismo proteico e di sostanze tossiche.
  • Produzione di ormoni, come l'eritropoietina e la renina.
  • Favoriscono la gluconeogenesi.

Lo Scheletro

• Le ossa possono essere classificate in:
  • Lunghe (ossa degli arti).
  • Piatte (ossa della volta cranica, dello sterno e delle coste).
  • Irregolari (ossa complesse, come le vertebre e alcune ossa del cranio).
  • Brevi (ossa del carpo e del tarso).
  • Sesamoidi (ossa piccole e rotonde).
• Le ossa sono ricoperte da una membrana fibrosa (periostio).
• Il periostio avvolge il tessuto osseo compatto, dove all'interno si trova il tessuto osseo spugnoso ricco di midollo osseo.

L'Apparato Locomotore

• Le articolazioni sono gli elementi anatomici che condizionano i movimenti tra le singole ossa.
• Le unità motorie sono l'insieme del motoneurone, della terminazione assonale di quest'ultimo e delle fibre muscolari da questo innervate.
• Le fibre muscolari possono essere classificate in:
  • Fibre ST (rosse, di piccole dimensioni, lenta velocità di contrazione).
  • Fibre IIA (rosse, di dimensioni intermedie, velocità di contrazione rapida).
  • Fibre IIB (bianche, di grandi dimensioni, velocità di contrazione molto rapida).
• La graduazione della forza avviene per reclutamento di unità motorie (meccanismo estensivo) in base alle dimensioni.

Apparato Cardiovascolare

• Il sangue che circola all'interno del corpo deve essere ricaricato di ossigeno e purificato dalle scorie e arricchito di sostanze nutritive.
• La circolazione portale assolve a tali funzioni, attraverso il sistema portale epatico.
• La circolazione del sangue compie un doppio circuito in successione: circolazione sistemica e circolazione polmonare.
• Il ventricolo sinistro ha pareti muscolari più robuste rispetto al ventricolo destro e ai due atri destro e sinistro.
• La circolazione sistemica ha picco sistolico di 120 mmHg e valore telediastolico di 80 mmHg; la circolazione polmonare ha picco sistolico di 18-25 mmHg e valore telediastolico di 6-10 mmHg.

Sistema Linfatico

• Il sistema linfatico è strettamente correlato con il sistema circolatorio.
• Il liquido interstiziale tessutale viene drenato passivamente e attraverso i vasi linfatici la linfa arriva nei condotti principali.
• Una piccola parte, circa il 10% del sangue che arriva al cuore attraverso il sistema venoso è costituito dalla linfa.

Analisi Cliniche per lo Sportivo

• I valori di creatinina e transaminasi possono essere leggermente elevati a seguito di un allenamento intenso.
• Valori elevati di glicemia a digiuno possono indicare la presenza di diabete.
• Alterazioni nei valori degli elettroliti nel sangue possono essere indicatori di una sofferenza renale o di stati carenziali di acqua e sali minerali.
• Il quadro lipidico è molto importante per valutare se ci sono degli squilibri che possono provocare nel lungo periodo patologie anche gravi.

Apparato Respiratorio

• La respirazione è un complesso di funzioni che coinvolge diversi organi e apparati.
• La respirazione varia in funzione della richiesta di ossigeno, quindi a seconda dell'attività svolta e del metabolismo.
• La respirazione cellulare è la produzione di energia in presenza di ossigeno attraverso l'utilizzo di substrati energetici lipidi e carboidrati all'interno dei mitocondri.

Apparato Endocrino

• L'allenamento con sovraccarichi può favorire un incremento nella secrezione fisiologica di testosterone.
• Nelle donne, la secrezione di testosterone avviene a livello delle ovaie e delle ghiandole surrenali, in quantità nettamente inferiori rispetto all'uomo.

Apparato Digerente

• L'apparato digerente ha la funzione di trasformare le sostanze ingerite in molecole che possono essere poi distribuite e utilizzate dalle singole cellule del corpo.
• Nel sistema digerente, il cibo passa lungo un lungo tubo di circa 11 metri costituito da bocca, faringe, esofago, stomaco, intestino tenue e intestino crasso.
• Annesse all'apparato digerente vi sono le ghiandole salivari, il fegato, la cistifellea ed il pancreas, organi accessori atti alla produzione di enzimi ed altre sostanze essenziali per la digestione.

Apparato Locomotore

• Le articolazioni si classificano funzionalmente in sinartrosi, amfiartrosi e diartrosi.
• Le diartrosi possiedono tutte la stessa struttura di base: capsula articolare, cartilagini articolari, membrana sinoviale e strutture accessorie come menischi, legamenti, tendini e borse.
• I muscoli scheletrici sono organi contrattili che trasducono una forza attraverso i tendini ancorati sulle strutture scheletriche, generando in questo modo i movimenti.
• La membrana cellulare di ogni fibra muscolare viene definita sarcolemma e il citoplasma sarcoplasma.
• Le miofibrille si estendono lungo tutta la fibra muscolare, poste in parallelo hanno un numero direttamente proporzionale alla forza che è in grado di generare la fibra muscolare.

Richiesta di ossigeno dei tessuti

• Il muscolo scheletrico può produrre energia anche in assenza di ossigeno attraverso la glicolisi anaerobica.
• Il muscolo cardiaco e il tessuto nervoso hanno un costante bisogno di ossigeno per produrre energia.
• La quantità di ossigeno necessaria varia nel muscolo scheletrico durante l'attività fisica, aumentando la gittata cardiaca verso i muscoli scheletrici interessati.

Apparato respiratorio

• Le vie aeree superiori (faringe e laringe) riscaldano e umidificano l'aria inspirata per renderla adatta alle condizioni corporee.
• Le vie aeree superiori eliminano dalle sostanze nocive dell'aria attraverso l'epitelio cigliato.
• L'aria passa dalla trachea, nei bronchi e nei bronchioli, fino agli alveoli polmonari, dove avvengono gli scambi gassosi con i capillari sanguigni.
• Gli alveoli polmonari sono l'unità funzionale dei polmoni e sono presenti in gran numero (circa 300 milioni).

Neuroipofisi

• La neuroipofisi produce l'ormone antidiuretico (ADH), che promuove diverse reazioni organiche, tra cui l'innalzamento della pressione arteriosa e la regolazione del volume plasmatico.
• La neuroipofisi produce l'ossitocina, che agisce sull'utero, inducendo le contrazioni uterine durante il parto e sulla mammella, promuovendo l'eiezione del latte.

Ormone della crescita (GH)

• La concentrazione plasmatica del GH varia nel corso della giornata e dell'anno, con un picco importante durante le prime ore di sonno notturne.
• Il GH promuove la sintesi proteica, ha un'azione anticatabolica, funzione lipolitica e crescita ossea e dei tessuti molli.
• L'allenamento può favorire una maggiore secrezione di GH, collegata alla produzione di acido lattico.

Articolazioni

• Le articolazioni si classificano funzionalmente in sinartrosi, amfiartrosi e diartrosi.
• Le diartrosi permettono ampi range di movimento e possiedono una struttura di base comune.
• Le strutture accessorie delle articolazioni includono menischi, legamenti, tendini e borse.

Unità motorie

• Le unità motorie sono l'insieme del motoneurone, della terminazione assonale di quest'ultimo e delle fibre muscolari da questo innervate.
• Le unità motorie vengono attivate secondo la grandezza, prima quelle più piccole e resistenti.
• La graduazione della forza avviene per reclutamento di unità motorie in base alle dimensioni.

Fibre muscolari

• Le fibre muscolari si dividono in ST, IIA e IIB, che differiscono per i meccanismi di forza e la velocità di contrazione.
• Le fibre ST sono di colore rosso, di piccole dimensioni, lenta velocità di contrazione, metabolismo ossidativo, alta vascolarizzazione e alta densità mitocondriale.
• Le fibre IIA sono di colore rosa, dimensioni intermedie, velocità di contrazione rapida, metabolismo glicolitico-ossidativo, intermedia vascolarizzazione e intermedia densità mitocondriale.
• Le fibre IIB sono di colore bianco, di grandi dimensioni, velocità di contrazione molto rapida, metabolismo glicolitico, bassa vascolarizzazione e bassa densità mitocondriale.

Apparato Cardiovascolare

• Il ventricolo sinistro ha pareti muscolari più robuste rispetto al ventricolo destro e ai due atri destro e sinistro a causa del maggiore lavoro necessario per mandare il sangue in tutto il corpo.
• La circolazione del sangue compie un doppio circuito in successione: circolazione sistemica (grande circolazione) e circolazione polmonare (piccola circolazione) con nodo/motore centrale il cuore.
• La circolazione sistemica ha un picco sistolico di 120 mmHg e un valore telediastolico di 80 mmHg, mentre la circolazione polmonare ha un picco sistolico di 18-25 mmHg e un valore telediastolico di 6-10 mmHg.
• La circolazione portale è responsabile della purificazione del sangue dalle scorie e dell'arricchimento di sostanze nutrienti.

Sistema Linfatico

• Il sistema linfatico è strettamente correlato con il sistema circolatorio.
• Il liquido interstiziale tessutale viene drenato passivamente e attraverso i vasi linfatici la linfa arriva nei condotti principali.
• Una piccola parte del sangue che arriva al cuore attraverso il sistema venoso è costituita dalla linfa.

Apparato Respiratorio

• L'apparato respiratorio è strettamente connesso all'apparato cardiocircolatorio.
• La circolazione polmonare è necessaria per l'ossigenazione del sangue.
• La respirazione è possibile grazie alla contrazione del diaframma, dei muscoli intercostali esterni e del dentato postero-superiore.
• L'espirazione è passiva durante il riposo, ma diventa attiva durante un'attività fisica.

Apparato Digerente

• La digestione è controllata da ormoni che regolano la produzione di enzimi, acidi e altre sostanze coinvolte nel processo digestivo.
• Il fegato è la più grossa ghiandola del corpo e ha molteplici funzioni, tra cui la distruzione dei globuli rossi e la raccolta di ferro.
• Il fegato produce bile che passa dal fegato alla cistifellea e poi viene rilasciata nell'intestino.

Apparato Locomotore

• L'omero è l'osso prossimale dell'arto superiore e fornisce punti di origine ed inserzione per molti muscoli.
• Le articolazioni radio-ulnare prossimale e distale consentono il movimento di supinazione e pronazione dell'avambraccio.
• I muscoli del dorso e della spalla (grande pettorale, grande dorsale, trapezio, deltoid, sovraspinal, sottospinal, sottoscapolare, piccolo rotondo, grande rotondo, romboidi, grande dentato, piccolo pectorale, bicipite brachiale, brachiale, brachioradiale, tricipite brachiale) hanno azioni diverse sull'omero e sull'avambraccio.

Muscoli Addominali

• I muscoli addominali (quadrato dei lombi, retto dell'addome, trasverso dell'addome, obliquo interno dell'addome, obliquo esterno dell'addome) hanno azioni diverse sull'addome e sulla colonna.

Muscoli dell'Anca e della Gamba

• I muscoli dell'anca e della gamba (grande gluteo, ileopsoas, bicipite femorale, semitendinoso, semimembranoso, quadricipite femorale, gastrocnemio, soleo) hanno azioni diverse sulla rotazione e flessione dell'anca e del ginocchio.