Età delle Rivoluzioni e l'Illuminismo
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Questions and Answers

Quale di questi principi non era sostenuto attivamente dai Philosophes durante l'Illuminismo?

  • Fiducia nella ragione umana e nel progresso
  • Libertà di pensiero e tolleranza religiosa
  • Separazione dei poteri e costituzionalismo
  • Accentramento del potere nelle mani del monarca (correct)

Quale fu il contributo di Adam Smith al pensiero economico illuminista?

  • Elaborò un sistema di corporazioni per controllare i prezzi e i salari.
  • Favorì l'espansione coloniale come mezzo per accumulare ricchezza.
  • Promosse l'idea che l'economia dovesse servire principalmente allo sviluppo della popolazione attraverso la libera concorrenza. (correct)
  • Sostenne la necessità di un forte intervento statale nell'economia per garantire la prosperità del sovrano.

Quale importante documento fu approvato a Versailles nel 1789, influenzato dai valori illuministi?

  • La Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino (correct)
  • Il Codice Napoleonico
  • Il Trattato di Versailles
  • La Magna Carta

In che modo Napoleone Bonaparte consolidò il potere in Francia dopo il colpo di stato del 18 brumaio?

<p>Affidò il potere esecutivo a un consolato di tre persone, tra cui se stesso, e promosse riforme costituzionali. (A)</p> Signup and view all the answers

Quale conseguenza ebbe il Congresso di Vienna sulla cartina geopolitica europea?

<p>Ridisegnò i confini per ristabilire un equilibrio di potere tra le nazioni, restaurando in parte l'ordine pre-napoleonico. (B)</p> Signup and view all the answers

Quale fu l'obiettivo principale della Santa Alleanza promossa dallo zar Alessandro I?

<p>Garantire la stabilità politica attraverso principi cristiani e controrivoluzionari. (D)</p> Signup and view all the answers

Cosa si intende con l'espressione "Charte octroyée" concessa da Luigi XVIII di Borbone?

<p>Una concessione unilaterale di una costituzione da parte del sovrano, limitando parzialmente il suo potere assoluto. (D)</p> Signup and view all the answers

Quali furono i due principali filoni ideologici che caratterizzarono i moti del 1848?

<p>Istanze nazionalistiche e questioni sociali legate alla condizione dei ceti subalterni. (A)</p> Signup and view all the answers

Quale evento segnò l'avvio dei moti del 1848 in Europa?

<p>L'abdicazione di Luigi Filippo d'Orleans a Parigi. (B)</p> Signup and view all the answers

Quale fu l'esito principale dell'istituzione degli ateliers nationaux in Francia durante la Seconda Repubblica?

<p>Provocarono una forte reazione dei settori moderati e un'inversione del clima rivoluzionario. (C)</p> Signup and view all the answers

In che modo l'ondata rivoluzionaria influenzò la Confederazione germanica?

<p>Costrinse i sovrani a concedere ordinamenti liberali e portò all'elezione di un'Assemblea Costituente. (D)</p> Signup and view all the answers

Quale di questi sovrani non fu restaurato sul trono a seguito del Congresso di Vienna?

<p>Giuseppe Bonaparte nel Regno di Napoli (C)</p> Signup and view all the answers

Quale di questi eventi non contribuì al declino dell'Impero Napoleonico?

<p>La battaglia di Austerlitz del 1805 (A)</p> Signup and view all the answers

Quale delle seguenti affermazioni descrive meglio l'atteggiamento della Gran Bretagna verso la Santa Alleanza?

<p>La Gran Bretagna rifiutò di aderire alla Santa Alleanza, considerandola poco efficace e in contrasto con il proprio sistema costituzionale. (A)</p> Signup and view all the answers

Durante i moti del 1848, quale fu la principale differenza tra i "grandi tedeschi" e i "piccoli tedeschi" all'interno della Confederazione germanica?

<p>I &quot;grandi tedeschi&quot; auspicavano un'unione di tutti i popoli di lingua tedesca guidata dall'Austria, mentre i &quot;piccoli tedeschi&quot; volevano uno stato nazionale più piccolo guidato dalla Prussia. (C)</p> Signup and view all the answers

Flashcards

Cos'è l'Illuminismo?

L'Illuminismo promuoveva la fiducia nella ragione umana e nell'idea di progresso.

Chi erano i Philosophes?

Figure di spicco dell'Illuminismo, che promuovevano una cultura operativa e la conoscenza umana.

Cosa definì Montesquieu?

Separazione dei poteri (legislativo, esecutivo, giudiziario) e parlamento rappresentativo.

Cosa promosse Rousseau?

Sovranità popolare e uguaglianza di tutti gli esseri umani.

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Chi era Adam Smith?

Libera concorrenza, iniziativa privata e felicità come motori economici.

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Quali sono i nuovi principi?

Diritti civili, idea di nazione, Stato liberale, opinione pubblica e Stato laico

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Quali valori promuoveva la Rivoluzione?

Libertà, uguaglianza, fratellanza e i diritti naturali, inalienabili e sacri dell'uomo.

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Cos'era il Congresso di Vienna?

Congresso per restaurare l'ordine dopo Napoleone e ridisegnare l'Europa.

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Su quali principi si basava il Congresso?

Legittimità dinastica ed equilibrio tra le potenze.

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Cos'era la Santa Alleanza?

Tentativo di conservare l'equilibrio controrivoluzionario.

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Qual era lo scopo della Quadruplice Alleanza?

Mantenere la diplomazia e la pace tra le potenze europee.

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Cos'è stato il '48?

Ondata di movimenti che rivelò la crisi dell'assetto politico e istituzionale dopo il Congresso di Vienna.

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Quali sono i due filoni prevalenti nel '48?

Istanza nazionalistiche e questioni sociali

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Come furono chiamate le rivoluzioni del '48?

Primavera dei popoli

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Cosa accadde in Prussia nel '48?

Il re di Prussia rese omaggio ai caduti.

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Study Notes

  • Le conseguenze dell'"Età delle Rivoluzioni" si svilupparono per la prima metà del XIX secolo a livello internazionale.
  • La Rivoluzione francese e il suo mito determinarono gli equilibri europei e il confronto tra le potenze di allora.
  • L'eredità del Settecento fu rilevante dal punto di vista culturale, poiché il "Secolo dei Lumi" fu segnato dalla fiducia nella Ragione umana e nell'idea di Progresso.
  • L'Illuminismo si diffuse in tutta Europa da Gran Bretagna e Francia.
  • L'Encyclopedie contribuì all'emancipazione dai dogmi della Chiesa e dell'Ancien Régime, a vantaggio della borghesia.
  • Figure cruciali del movimento furono i Philosophes.
  • Essi contribuirono a fondare un pensiero illuminista e moderno nella conoscenza umana.
  • Voltaire promosse un razionalismo che superava l'oscurantismo ecclesiastico con tolleranza e libertà di pensiero.
  • Montesquieu rielaborò i principi di Voltaire e contribuì a definire le istituzioni moderne basate sulla separazione dei poteri.
  • Secondo Montesquieu, un parlamento rappresentativo doveva costruire le leggi, al re spettava il potere esecutivo, e a una magistratura indipendente il potere giudiziario.
  • L'esito di questo equilibrio era una monarchia costituzionale con potere del sovrano limitato.
  • Rousseau sviluppò un modello di democrazia basato sulla sovranità popolare.
  • Rousseau definì un modello di democrazia diretta radicato nell'uguaglianza naturale degli esseri umani e nel diritto alla vita, ai beni materiali e alla diffusione delle proprie idee.
  • Rousseau sosteneva che la sovranità spettava al popolo nel suo complesso, che aveva rinunciato alla libertà illimitata attraverso un «contratto».
  • Per Rousseau la «volontà generale» richiedeva il controllo dei cittadini nella gestione dello Stato e il potere di revoca dei governanti contro la tirannide.
  • Adam Smith sviluppò un «pensiero economico illuminista» con libera concorrenza, iniziativa privata e ricerca della felicità.
  • Smith si allontanò dai presupposti mercantilisti e sostenne che l'economia doveva provvedere alla sussistenza e allo sviluppo della popolazione.
  • Il lavoro come fonte di ricchezza e la libera concorrenza erano capisaldi del pensiero di Smith.
  • Tra i nuovi principi e valori fondamentali si ricordano i diritti civili, l'idea di nazione, lo Stato liberale fondato sulla separazione dei poteri e sulla rappresentanza dei cittadini, l'opinione pubblica e i partiti politici e lo Stato «laico».
  • L'eredità rivoluzionaria dei valori di "Libertà, uguaglianza, fratellanza" si sintetizzò nella Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino, approvata a Versailles il 26 agosto 1789.
  • La Dichiarazione era destinata a diventare un punto di riferimento per tutti i regimi liberali e democratici della società contemporanea
  • La Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino (1789), la Dichiarazione universale dei diritti umani, dell'Onu (1948), e la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea (2000) appartengono ad un'unica esperienza
  • La Rivoluzione francese innescò eventi e fenomeni che neppure la successiva ferma volontà di restaurazione dei sovrani poté fermare
  • Napoleone Bonaparte conquistò gran parte del continente europeo e consolidò in Francia una dittatura personale.
  • Nel 1799, Bonaparte animò un colpo di stato e impose una riforma costituzionale e istituzionale.
  • Il potere esecutivo fu affidato a un “consolato" composto da tre figure tra cui Napoleone stesso.

L'Ascesa di Napoleone

  • L'ascesa di Napoleone in patria fu rapida e fondata sul ruolo dell'esercito oltrechè sul "mito della rivoluzione" e su una ristrutturazione delle istituzioni.
  • Il 25 dicembre 1799, veniva promulgata la "Costituzione dell'Anno VIII”, prevedendo che il potere esecutivo venisse esercitato interamente dal Primo Console, ovviamente Napoleone stesso
  • Oltre a un potere legislativo solo in parte condiviso con tre assemblee ed un Senato composto da notabili inamovibili e a vita, che poteva votare le leggi ma non discuterle.
  • Queste riforme instaurarono un governo dittatoriale attorno alla figura di Bonaparte, nuovo despota illuminato.
  • In seguito Napoleone si proclamava “Console a vita", nel 1802, e nel 1804, "Imperatore dei francesi", dando inizio a una nuova dinastia.

Le Guerre di Napoleone

  • Il decennio successivo si caratterizzò per vittorie militari spettacolare quella di Austerlitz nel 1805.
  • Si ha la progressione delle guerre di conquista in Europa nonché l'instaurazione dei "regni napoleonici”.
  • II “Grande Impero", raggiunse la massima espansione tra il 1810 e il 1812.
  • Dopo l'invasione della Russia nel 1811 e la sconfitta di Waterloo, la Francia fu sconfitta e Napoleone morì il 5 maggio 1821

Il Congresso di Vienna

  • II Congresso di Vienna, svoltosi tra l'autunno del 1814 e il giugno del 1815, sanciva la sconfitta definitiva di Napoleone.
  • Il congresso concluse il periodo delle guerre rivoluzionarie.
  • Il congresso aprì il nuovo secolo fissando un nuovo ordine geopolitico.
  • Le grandi potenze europee, Gran Bretagna, Russia, Austria e Prussia convergevano a Vienna per tentare di “restaurare” l'ordine continentale.
  • La "Restaurazione", indicò il periodo compreso tra il 1815 e il 1830 ed i tentativi di neutralizzare gli effetti del periodo napoleonico.
  • I rappresentanti degli imperi convenuti a Vienna stabilirono innanzitutto di riportare al trono i sovrani deposti durante le campagne napoleoniche.
  • Definirono un sistema di relazioni internazionali basato sul principio dell'equilibrio.

La riorganizzazione Dell'Europa

  • La carta dell'Europa fu ridisegnata con un bilanciamento che riducesse i rischi di tensioni internazionali.
  • Si restaurarono i poteri e si consolidarono gli interessi delle grandi dinastie europee dei Romanov, Asburgo, Hannover, Borbone in Spagna e nell'Italia meridionale
  • Dalla risistemazione dell'Europa fissata a Vienna, la Russia ottenne ampliò il suo territorio verso Occidente mentre le fu negato il passaggio dello stretto dei Dardanelli.
  • L'Impero asburgico estese i suoi domini sulla penisola italiana, vedendosi riconosciuta, la Lombardia e il Veneto.
  • La Gran Bretagna, non avanzò richieste territoriali sul suolo europeo ma tramite l'isola di Malta, e il controllo che già aveva su Gibilterra, consolidò una posizione egemonica nel Mediterraneo.
  • Nel settembre del 1815, lo zar Alessandro I propose la "Santa” alleanza, richiamandosi alla Sacre Scritture e al principio controrivoluzionario del connubio fra trono e altare.
  • Questo accordo fu impiegata dal Ministro degli esteri austriaco Metternich per garantire la conservazione del nuovo equilibrio controrivoluzionario.
  • Nel novembre 1815, fu stipulata la "Quadruplice Alleanza" su proposta formulata dalla Gran Bretagna alla Prussia, all'imperatore d'Austria e allo stesso zar di Russia un accordo internazionale.
  • La la cartina geopolitica dell'«Europa restaurata» si presentava simile a quella che il continente aveva avuto prima della Rivoluzione francese

Divisione dei Territori

  • La Prussia estese i suoi territori verso ovest.
  • I territori dell'Europa centrale vennero uniti nella Confederazione germanica, posta sotto la presidenza dell'imperatore d'Austria.
  • I sovrani deposti sono insediati nei loro territori
  • Ferdinando III di Asburgo-Lorena tornava a reggere il granducato di Toscana.
  • Parma e Piacenza tornavano all'Austria, e quello di Modena e Reggio all'Austria.
  • Il Regno di Napoli ritornava alla dinastia dei Borbone.
  • Il Regno di Sardegna, guidato dai Savoia, fu annessa la Liguria.
  • Luigi XVIII di Borbone decise di “concedere" una Costituzione (la "Charte octroyée").

Il '48

  • Nel biennio 1848-49, l'Europa fu attraversata da un'ondata di movimenti sociali.
  • Questi movimenti resero manifesta la crisi dell'assetto politico e istituzionale per come era emerso dal Congresso di Vienna
  • La crisi rivoluzionaria fu per questo l'espressione "quarantotto" è da allora divenuta sinonimo di sconvolgimento improvviso ed eccezionale
  • I movimenti non avevano le medesime caratteristiche in tutti i paesi ma riconducibili a due filoni prevalenti: l'emergere e il consolidarsi di istanze nazionalistiche.
  • Maturazione della questione sociale nei ceti subalterni e ancora sostanzialmente esclusi dalla cittadinanza.
  • Le Rivoluzioni del 1848 sono state chiamate la "Primavera dei popoli".
  • L'avvio dei moti avvenne a Parigi con una insurrezione di pochi giorni provocò il crollo della monarchia e la fuga del re.
  • L'abdicazione di Luigi Filippo d'Orleans fu seguita dalla formazione di che proclamò l'istituzione della “Seconda Repubblica”.

Formazione della Repubblica

  • Nel governo provvisorio entrarono rappresentanti liberali moderati, repubblicani e socialisti.
  • L'esecutivo varò la libertà di stampa e associazione, la progressività del prelievo fiscale, la riduzione della giornata lavorativa con operaio Louis Blanc e le sperimentali «opifici nazionali»
  • Tante le azioni che portarono ad una inversione di tendenza
  • Luigi Napoleone Bonaparte, nipote di Napoleone I, divenne la più alta carica dello Stato fu eletto il 10 dicembre 1848
  • La eco dei fatti si diffuse rapidamente in Europa a Vienna l'imperatore Ferdinando l d'Austria convocò l'Assemblea Costituente.
  • Il principe di Metternich, venne allontanato dalla corte.
  • Nei territori tedeschi e nell'Impero asburgico i moti furono alimentati dalla “questione nazionale” e dalla spinta all'indipendentismo tra cui Polacchi, boemi, italiani e ungheresi
  • In Ungheria, i rivoluzionari guidati dal patriota Lajos Kossuth liberarono i contadini dalla servitù della gleba
  • Nell'area germanica nel tentativo di scongiurare conseguenze peggiori, i sovrani furono costretti ordinamenti liberali ad amminstrarli
  • All'Assemblea Costituente vi erano due parti: i «grandi tedeschi» ed i «piccoli tedeschi».
  • Nel 1849, per via del riflusso dei moti in tutta Europa, l'Assemblee furono tutte sciolte
  • La Prussia si dotò di una Costituzione.
  • La prima insurrezione, scoppiata a Palermo portò alla formazione di un governo provvisorio Ferdinando II di Borbone a concedere, una Costituzione poi imitatadal Papa
  • Le forze del Tommase furono liberati e si formò un governo provvisorio e si crea la “Repubblica di Venezia". Allo stesso modo, avviene a MIland e fu teatro di una insurrezione
  • Carlo Alberto, il re di Sardegna, dichiara guerra all'Austria dando inizio alla "Prima guerra d'indipendenza" terminando con la sconfitta e dall'Armistizio di Salasco.
  • L'esercito austriaco a sostenere i suoi alleati legati alla corona Asburgica e sostenere il Papa fino alla definitiva formazione guidata da Giuseppe Mazzini
  • I moti vennero repressie alla fine dopo i moti fu raggiunta la "seconda Restaurazione” compiuta con solo il riconoscimento delle Costituzioni di quei popoli.

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Esplora le conseguenze dell'Età delle Rivoluzioni nel XIX secolo e l'eredità culturale del Settecento. Approfondisci l'Illuminismo, la sua diffusione in Europa, e figure chiave come Voltaire e Montesquieu che hanno plasmato il pensiero moderno.

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