Economia e crisi agraria in Europa

Dottrina economica che sosteneva che la ricchezza di una nazione dipendesse dalla quantità di oro e argento posseduta.

Politica economica che prevedeva il controllo delle esportazioni e importazioni per accumulare metalli preziosi.

Il sistema di proteggere le industrie nazionali mediante tasse sui prodotti stranieri.

L'idea di mettere gli interessi della nazione al di sopra di qualsiasi altro interesse.

Terreni conquistati da uno stato per ottenere risorse e ricchezze.

Scambio di beni e servizi tra Paesi diversi.

La crescita del reddito di ogni persona in un periodo di tempo.

L'insieme delle azioni che avvengono all'interno di un Paese, come l'acquisto di beni e servizi.

L'uso di monete d'oro e d'argento per gli scambi commerciali, dove il valore di ogni moneta era determinato dalla quantità di metallo prezioso che conteneva.

Il diritto per privati di convertire metallo prezioso in monete presso la zecca.

Sistema monetario basato sull'argento come metallo di riferimento.

Sistema monetario basato sull'oro come metallo di riferimento.

Sistema monetario che utilizzava sia l'oro che l'argento come metalli di riferimento.

La difficoltà del sistema monetario metallico nell'aumentare la quantità di monete per soddisfare le crescenti esigenze dei traffici.

Moneta di carta che rappresentava una promessa di pagamento in metallo prezioso.

Banche che avevano il potere di emettere banconote, ovvero di dare al pubblico moneta cartacea.

Una forma di industria in cui un imprenditore organizza, gestisce la produzione e investe il proprio capitale. Questa forma di industria ha portato a un maggior controllo degli operai da parte dell'imprenditore.

Un'organizzazione commerciale in cui una sola persona gestisce l'impresa utilizzando il proprio capitale. Il proprietario è responsabile del successo e del fallimento dell'impresa.

Tipo di società in cui i soci sono responsabili illimitatamente ed in solido per le obbligazioni della società. In questo tipo di società, tutti i soci sono anche amministratori.

Tipo di società in cui vi sono due tipi di soci: accomandatari e accomandanti. Gli accomandatari sono responsabili illimitatamente ed in solido, mentre gli accomandanti rischiano solo il capitale investito.

Rappresenta una società formata da un numero variabile di soci che sottoscrivono quote sotto forma di azioni. La responsabilità dei soci è limitata alle azioni possedute.

Un'industria o un settore che guida lo sviluppo di altri settori. Un'industria trainante ha un impatto significativo su altri settori produttivi.

La forza del vapore è stata una delle principali innovazioni della prima rivoluzione industriale. Ha permesso di automatizzare la produzione e ha contribuito alla crescita di nuovi settori.

La prima rivoluzione industriale ha visto l'ascesa di nuovi settori come quello del cotone e del ferro. Queste industrie hanno avuto un impatto fondamentale sulla crescita economica.

L'invenzione di James Watt, la macchina a vapore, portò a numerosi miglioramenti e divenne un fulcro per l'industria, diffondendosi in gran numero in Inghilterra.

La registrazione e la protezione delle invenzioni da parte di brevetti ha incentivato l'innovazione e ha creato una forte spinta alla competizione e allo sviluppo.

Joseph Schumpeter sottolinea la differenza tra invenzione e innovazione, definendo l'invenzione come una idea nouvelle brevettabile, mentre l'innovazione la sua effettiva applicazione nella produzione.

Prima della Rivoluzione Industriale, l'industria tessile inglese si basava sul lavoro a domicilio e su materie prime come la lana, il lino e la seta.

La produzione del cotone era limitata dalla lentezza della filatura manuale, creando un grande divario tra la domanda e l'offerta di tessuti.

Nuove invenzioni hanno rivoluzionato la filatura e permesso di soddisfare la crescente domanda di tessuti di cotone.

L'industria cotoniera ha beneficiato enormemente delle innovazioni, diventando la più importante industria di produzione in Inghilterra nel 1830.

La grande richiesta di manodopera, l'esistenza di un mercato consolidato e la capacità di adattamento del cotone alle nuove tecnologie hanno contribuito al successo dell'industria cotoniera.

Un gruppo di aziende petrolifere che si accordavano per controllare il prezzo e la produzione del petrolio.

L'industria che si occupava della trasformazione della lana, del cotone e di altre fibre in tessuti. Passò dalla lavorazione manuale a quella meccanica.

Un problema che l'industria siderurgica doveva affrontare era quello di produrre acciaio a basso costo. Il processo di pudellaggio era costoso e lento.

Un nuovo metodo che consentiva di produrre acciaio in tempi brevi, riducendo i tempi di produzione da ore a minuti.

L'industria che iniziò a lavorare su vasta scala con metalli come l'alluminio, il rame e il nichel.

L'industria che si sviluppò rapidamente negli Stati Uniti, con aziende come Renault, Fiat e Ford.

Le industrie chimiche e elettriche, che necessitavano di grandi investimenti iniziali, divennero importanti durante la seconda rivoluzione industriale.

Le industrie chimiche producevano una vasta gamma di prodotti, dai farmaci ai fertilizzanti.

La diminuzione della quantità di oro in circolazione ha portato a una riduzione dei prezzi. Questo perché l'oro era la principale risorsa finanziaria dell'epoca, e la sua scarsità rendeva più costoso il denaro.

Le aziende hanno cercato di ridurre i costi di produzione sfruttando le economie di scala, ovvero la diminuzione del costo unitario di produzione grazie alla produzione su larga scala.

Il periodo storico che va dagli inizi del XX secolo fino alla Prima Guerra Mondiale, caratterizzato da una forte crescita economica, sociale e culturale.

La crescita economica del periodo della Belle époque fu anche influenzata dalla scoperta e dallo sfruttamento di nuovi giacimenti d'oro, che portò ad un aumento dell'offerta di moneta e di conseguenza a un'espansione economica.

L'incremento demografico mondiale fu uno dei fattori chiave della crescita economica, con la popolazione che aumentò circa del 40% in 50 anni.

L'aumento dell'igiene, grazie alla costruzione di acquedotti e fognature, ha portato a una significativa riduzione del tasso di mortalità, contribuendo alla crescita della popolazione e dell'economia.

Il colonialismo europeo si intensificò durante la Grande Depressione. Le potenze europee cercarono di ottenere materie prime dalle colonie a prezzi politici e di garantire un mercato di sbocco per i propri prodotti.