appunti (I semestre)

La redditività di un'azienda è inversamente proporzionale al livello di competitività nel mercato. Più alta è la concorrenza, minore è la redditività.

Per aumentare la redditività in un mercato competitivo, un'azienda dovrebbe differenziare i propri prodotti o servizi dai concorrenti. In questo modo, si crea un vantaggio competitivo.

Secondo Porter, un'azienda è come una catena: ogni attività o dipartimento è un anello. Ogni anello deve contribuire alla creazione di valore per il cliente.

La leadership di costo consiste nel diventare il produttore più efficiente con i costi più bassi. La leadership di prodotto si basa sulla creazione di un prodotto unico che è più desiderabile per i clienti.

Esternalizzare significa affidare a terzi attività non essenziali per il business dell'azienda. Questo permette all'azienda di concentrarsi sulle sue competenze principali.

La supply chain è la rete di aziende che collaborano per la produzione, il trasporto e la vendita di un prodotto o servizio. La creazione di accordi con partner è fondamentale per il successo.

La diversificazione può riguardare sia i prodotti che i processi interni all'azienda. Ad esempio, un'azienda può diversificare i prodotti che produce o migliorare i propri processi di produzione.

L'obiettivo principale dell'economia moderna è la creazione di valore. Questo valore può essere sia finanziario che sociale.

Il patrimonio è la differenza tra le attività (beni posseduti) e le passività (debiti). Rappresenta il valore netto di un'azienda o di una persona.

Le attività sono i beni che un'azienda o una persona possiedono e che hanno valore economico. Possono essere tangibili (es. casa, auto) o intangibili (es. brevetti).

Le passività sono i debiti che un'azienda o una persona ha nei confronti di terzi. Possono essere a breve termine (es. debiti verso fornitori) o a lungo termine (es. mutui).

Il reddito è la differenza tra i ricavi (introiti) e i costi (spese) di un'azienda o di una persona in un determinato periodo. Indica se l'attività è redditizia o in perdita.

I costi sono le spese che un'azienda sostiene per produrre i suoi beni o servizi. Possono essere diretti (materiali) o indiretti (spese amministrative).

L'equazione che dimostra il legame tra patrimonio, attività e passività. Il patrimonio è uguale alla differenza tra le attività e le passività.

Il processo di trasformazione di input (materie prime, lavoro) in output (prodotti finiti).

Il capitale fornito dai soci o dagli imprenditori, che rappresenta il rischio d'impresa.

Il capitale fornito da terzi, come banche o fornitori, con l'obbligo di restituzione e remunerazione.

La situazione in cui i ricavi generati dalla vendita di beni o servizi superano i costi sostenuti per produrli.

La situazione in cui le entrate finanziarie di un'impresa superano le uscite finanziarie.

La capacità di un'impresa di generare un utile netto sufficiente per coprire i costi di produzione e le spese generali.

La differenza tra ricavi e costi, che può essere positiva (utile) o negativa (perdita).

Un'impresa è in equilibrio reddituale ma non finanziario quando i ricavi superano i costi, ma l'impresa non ha abbastanza liquidità per far fronte alle spese correnti.

Un'impresa è in equilibrio finanziario ma non reddituale quando ha abbastanza liquidità, ma i costi sono superiori ai ricavi.

Le entrate e le uscite di denaro di un'impresa, legate al pagamento e all'incasso di beni e servizi.

Un'impresa deve considerare l'equilibrio reddituale e finanziario in modo prospettico, tenendo conto delle future entrate e uscite.

È una strategia di crescita aziendale che prevede l'espansione interna dell'azienda, ad esempio attraverso l'investimento in nuove tecnologie o la creazione di nuovi prodotti.

È una strategia di crescita aziendale che prevede l'espansione esterna dell'azienda, ad esempio attraverso acquisizioni o fusioni.

È una strategia di crescita che mira ad espandere l'azienda all'interno dello stesso mercato e con le stesse attività.

È una strategia di crescita che mira ad espandere l'azienda in attività a monte o a valle della catena di valore

Un tipo di crescita esterna che prevede l'acquisizione di un'azienda in cui si diventa soci.

Un tipo di crescita esterna che prevede la collaborazione con un'altra azienda senza diventare soci.

È una strategia di crescita basata sulla combinazione di economie di scala, scopo e transazione.

Sono vantaggi che si ottengono aumentando la scala di produzione. Questo può portare a riduzione dei costi unitari e maggiore efficienza.

Un processo che coinvolge più fasi e si estende nel tempo, mirando al raggiungimento di un obiettivo a lungo termine.

Passaggi concreti e specifici di breve durata, che vanno svolti in sequenza per raggiungere un obiettivo generale.

Un processo di pianificazione che implica l'estensione delle attività di un'azienda in nuovi mercati internazionali.

Elementi che influenzano le decisioni di espansione in nuovi mercati, come la posizione geografica, la cultura locale o il contesto economico.

Lo strumento principale della programmazione, che definisce l'allocazione delle risorse finanziarie per un certo periodo di tempo.

Un documento che descrive in modo dettagliato i piani e le strategie di un'azienda, dalla sua missione alla sua struttura organizzativa.

Un modello visivo e sintetico che rappresenta le diverse aree chiave di un'azienda, come i clienti, la proposta di valore, le risorse e la strategia.

Uno degli elementi fondamentali di un business plan, in cui si descrivono i beni e i servizi offerti dall'azienda e le loro caratteristiche chiave.