Lezione 59 (L'apprendistato) - Slide

Contratto di apprendistato: Disciplina generale

• L'apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e all'occupazione dei giovani, disciplinato dagli articoli 41 e seguenti del d.lgs. 81/2015.
• I tipi di contratto di apprendistato sono:
  • Per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore.
  • Professionalizzante.
  • Alta formazione e ricerca.
  • Professionalizzante senza limiti di età per lavoratori con indennità di mobilità o trattamento straordinario di integrazione salariale.

Contratto di apprendistato: Natura

• L'apprendistato è un contratto di lavoro speciale, oltre al normale rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, comprende un contratto di formazione a tempo determinato.
• È un contratto a causa mista, poiché prevede lo scambio di prestazione di lavoro e retribuzione, ma anche l'obbligo dell'azienda di erogare formazione professionale e permettere la partecipazione a iniziative formative esterne.
• Il d.lgs. 81/2015 prevede una disciplina comune a tutte le tipologie di apprendistato e alcune regole specifiche per ogni tipo.
• Le regole specifiche sono valide per il periodo di formazione, al termine del quale il rapporto prosegue come un normale rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.

Contratto di apprendistato: Forma e piano individuale

• Il contratto è stipulato per iscritto, ad probationem.
• Contiene il piano formativo individuale, definito anche con moduli e formulari della contrattazione collettiva o degli enti bilaterali.
• Per la qualifica, il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore, il piano formativo individuale è predisposto dall'istituzione formativa con il coinvolgimento dell'impresa.

Contratto di apprendistato: Disciplina

• La disciplina è rimessa agli accordi interconfederali o ai contratti collettivi nazionali di lavoro, nel rispetto dei principi:
  • Divieto di retribuzione a cottimo.
  • Possibilità di inquadrare il lavoratore fino a due livelli inferiori rispetto a quello spettante nel contratto collettivo nazionale di lavoro o, in alternativa, di stabilire la retribuzione dell'apprendista in misura percentuale e proporzionata all'anzianità di servizio.
  • Presenza di un tutore o referente aziendale.
  • Possibilità di finanziare i percorsi formativi aziendali degli apprendisti tramite fondi paritetici interprofessionali.

Contratto di apprendistato: Principi

• Riconoscimento della qualificazione professionale, delle competenze acquisite e degli studi durante il percorso di formazione, interna e esterna all'azienda.
• Registrazione della formazione e della qualificazione professionale nel libretto formativo.
• Possibilità di prolungare il periodo di apprendistato in caso di malattia, infortunio o altra sospensione involontaria del lavoro.
• Possibilità di definire forme e modalità per la conferma in servizio al termine del percorso formativo, al fine di ulteriori assunzioni in apprendistato.

Contratto di apprendistato: Recesso

• Si applicano le sanzioni previste per il licenziamento illegittimo.
• Non si può recedere dal contratto se non per giusta causa o per giustificato motivo.
• Nel caso di mancato raggiungimento degli obiettivi formativi (come attestato dall'istituzione formativa), vi è giustificato motivo per il licenziamento.
• Alla scadenza del periodo, le parti possono recedere con preavviso decorrente dal medesimo termine, e il rapporto prosegue come normale rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.

Contratto di apprendistato: Limiti numerici

• Il numero di apprendisti che un datore di lavoro può assumere non può superare il rapporto di 3 a 2 rispetto alle maestranze specializzate e qualificate.
• Tale rapporto non può superare il 100% per i datori di lavoro che occupano meno di 10 dipendenti.
• Non è possibile utilizzare apprendisti con contratto di somministrazione a tempo determinato.
• I datori di lavoro che non hanno lavoratori qualificati o specializzati, o non ne hanno meno di 3, possono assumere fino a 3 apprendisti.

Contratto di apprendistato: Obblighi di assunzione

• Per i datori di lavoro con almeno 50 dipendenti, l' assunzione di apprendisti è subordinata alla prosecuzione a tempo indeterminato del rapporto di lavoro per almeno il 20% degli apprendisti precedentemente assunti per 36 mesi.
• Le assunzioni devono rispettare le quote, altrimenti gli apprendisti sono considerati lavoratori subordinati a tempo indeterminato.

Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale

• Può essere applicato ai giovani che hanno compiuto 15 anni e fino al compimento dei 25 anni
• La durata non può superare i tre anni o i quattro anni per i diplomi quadriennali
• La regolamentazione è affidata a Regioni e Province autonome. In mancanza, compete al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali.
• Coniuga la formazione in azienda all'istruzione svolta dalle istituzioni formative

Apprendistato professionalizzante

• È rivolto ai giovani dai 18 ai 29 anni (con abbassamento a 17 per chi ha già una qualifica professionale conseguita ai sensi del decreto legislativo n. 226 del 2005).
• La qualifica è determinata dalle parti sulla base dei profili o qualificazioni previsti per il settore.
• Le aree di applicazione sono tutte le qualifiche, in settori pubblici e privati.

Apprendistato di alta formazione e ricerca

• Può essere svolto dai giovani dai 18 ai 29 anni;
• Comprende attività di ricerca e/o diplomi universitari.
• Il datore di lavoro deve sottoscrivere un protocollo formativo con l'istituzione formativa riconosciuto dal Ministero del lavoro, dell'istruzione, dell'università e della ricerca, e del Ministro dell'Economia e delle Finanze, dopo un accordo con le Regioni e Provincie Autonome.
• La formazione esterna (al di fuori dell'azienda) non può eccedere il 60% dell'orario previsto.

Apprendistato: Sanzioni

• In caso di inadempimento nella erogazione della formazione a carico del datore di lavoro, la differenza tra la contribuzione versata e quella dovuta, aumentata del 100%, deve essere corrisposta.
• Un inadempimento totale comporta la nullità del patto formativo e la stabilizzazione retroattiva del rapporto con recupero delle differenze retributive e contributive.

Test di autovalutazione

• Verificare le conoscenze acquisite mediante domande a risposta multipla.
• Tempo previsto: 30 minuti.