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Questions and Answers
Quale delle seguenti affermazioni descrive meglio la sepsi?
Quale delle seguenti affermazioni descrive meglio la sepsi?
- Un'infezione grave causata esclusivamente da batteri nel torrente ematico.
- Una forma di polmonite particolarmente aggressiva.
- Una condizione caratterizzata da una risposta disregolata dell'ospite a un'infezione, che causa disfunzione d'organo. (correct)
- Una reazione allergica grave a un'infezione, che porta sempre a shock settico.
Quale tra i seguenti NON è un criterio necessario per definire la sepsi?
Quale tra i seguenti NON è un criterio necessario per definire la sepsi?
- Alterata risposta dell'organismo all'infezione
- Necessariamente la presenza di batteriemia (correct)
- Danno d'organo
- Infezione accertata o sospetta
Cosa contraddistingue lo shock settico dalla sepsi?
Cosa contraddistingue lo shock settico dalla sepsi?
- La compromissione significativa dell'emodinamica. (correct)
- La presenza di febbre alta.
- L'assenza di batteriemia.
- Un danno d'organo meno severo.
Quale dei seguenti è l'elemento più importante nella diagnosi di sepsi, secondo il testo?
Quale dei seguenti è l'elemento più importante nella diagnosi di sepsi, secondo il testo?
Quale parametro NON viene considerato nel punteggio SOFA per la diagnosi di sepsi?
Quale parametro NON viene considerato nel punteggio SOFA per la diagnosi di sepsi?
Un paziente ha una PaO2 di 80 mmHg mentre è ventilato con ossigeno al 100%. Qual è il suo punteggio SOFA per l'apparato respiratorio?
Un paziente ha una PaO2 di 80 mmHg mentre è ventilato con ossigeno al 100%. Qual è il suo punteggio SOFA per l'apparato respiratorio?
Qual è il cut-off di piastrine che indica un'alterazione della coagulazione nel contesto del SOFA?
Qual è il cut-off di piastrine che indica un'alterazione della coagulazione nel contesto del SOFA?
Quale dei seguenti criteri fa parte del quick SOFA (qSOFA)?
Quale dei seguenti criteri fa parte del quick SOFA (qSOFA)?
Qual è il principale significato clinico del qSOFA?
Qual è il principale significato clinico del qSOFA?
Un paziente con sospetta infezione ha un qSOFA > 2. Qual è il passo successivo consigliato?
Un paziente con sospetta infezione ha un qSOFA > 2. Qual è il passo successivo consigliato?
Quale condizione è fortemente suggerita da livelli di lattato sierico aumentati (> 2 micromoli/L) in un paziente settico?
Quale condizione è fortemente suggerita da livelli di lattato sierico aumentati (> 2 micromoli/L) in un paziente settico?
Quale tra i seguenti processi NON è tipicamente coinvolto nella patogenesi dello shock settico?
Quale tra i seguenti processi NON è tipicamente coinvolto nella patogenesi dello shock settico?
Cosa sono i PAMPs e i DAMPs nel contesto della sepsi?
Cosa sono i PAMPs e i DAMPs nel contesto della sepsi?
Cosa si intende per 'difetto distributivo' nello shock settico?
Cosa si intende per 'difetto distributivo' nello shock settico?
Cos'è l'encefalopatia associata alla sepsi (SAE)?
Cos'è l'encefalopatia associata alla sepsi (SAE)?
Quali sono i tre elementi fondamentali che definiscono la sepsi?
Quali sono i tre elementi fondamentali che definiscono la sepsi?
Cosa si intende per SIRS e CARS nel contesto della sepsi, secondo i vecchi articoli?
Cosa si intende per SIRS e CARS nel contesto della sepsi, secondo i vecchi articoli?
Quale dei seguenti biomarcatori è più sensibile (ma meno specifico) per la sepsi e può essere utilizzato in pronto soccorso?
Quale dei seguenti biomarcatori è più sensibile (ma meno specifico) per la sepsi e può essere utilizzato in pronto soccorso?
Quale è l'obiettivo principale della rianimazione con liquidi nel paziente in shock settico?
Quale è l'obiettivo principale della rianimazione con liquidi nel paziente in shock settico?
In un paziente settico ipoteso che non risponde alla somministrazione di liquidi, quale vasopressore è raccomandato come prima scelta secondo le linee guida?
In un paziente settico ipoteso che non risponde alla somministrazione di liquidi, quale vasopressore è raccomandato come prima scelta secondo le linee guida?
Flashcards
Cos'è la sepsi?
Cos'è la sepsi?
Sindrome caratterizzata da alterazioni fisiologiche, patologiche e biochimiche indotte da un'infezione.
Punti chiave della terapia della sepsi?
Punti chiave della terapia della sepsi?
Riconoscere precocemente la sepsi, rianimare, identificare la fonte dell'infezione, terapie aggiuntive, minimizzare il danno d'organo.
Shock settico
Shock settico
È una sottoclasse di sepsi con compromissione emodinamica.
CARS (Sindrome da Risposta Anti-Infiammatoria di Compenso)
CARS (Sindrome da Risposta Anti-Infiammatoria di Compenso)
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Cos'è il quick SOFA?
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Cos'è il punteggio SOFA?
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Cos'è il rapporto PaO2/FiO2?
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Importanza dei lattati elevati?
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Cos'è l'encefalopatia associata alla sepsi (SAE)?
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Cos'è il reintegro volemico?
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Cos'è la disfunzione mitocondriale?
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Cos'è la presepsina (PSEP)?
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Definizione di ipotensione persistente?
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Cosa sono i DAMPs?
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Cosa sono i PAMPs?
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Study Notes
Sepsi
- La sepsi è una sindrome caratterizzata da alterazioni fisiologiche, patologiche e biochimiche indotte da un'infezione.
- L'incidenza della sepsi è in aumento, probabilmente a causa dell'invecchiamento della popolazione, dell'aumento delle comorbidità e di un maggior riconoscimento della condizione.
- La sepsi è definita come una disfunzione d'organo pericolosa per la vita, causata da una disregolata risposta dell'ospite all'infezione.
- La sepsi non è un'infezione molto grave, né la presenza di batteri nel torrente ematico (batteriemia), ma una condizione con infezione, con o senza batteriemia, che causa danno d'organo.
- Per parlare di sepsi devono essere presenti: infezione, alterata risposta dell'organismo e danno d'organo.
- Lo shock settico è una sottoclasse di sepsi con sepsi e compromissione emodinamica.
- Il sospetto di infezione è necessario per diagnosticare la sepsi, ma non è necessariamente correlata a batteriemia.
- Un'infezione da catetere venoso centrale accompagnata da batteriemia non è sempre sepsi.
- La risposta individuale del paziente all'infezione dipende da fattori genotipici e fenotipici.
- La risposta immunitaria può variare nel tempo nello stesso paziente.
- La sepsi è causata da fattori dipendenti dal patogeno e fattori relativi all'ospite (sesso, razza, genetica, età, comorbidità, ambiente).
- I fenotipi clinici e biologici della sepsi sono modificati da malattie acute, comorbilità croniche, farmaci e interventi.
- Infezioni specifiche possono causare disfunzione d'organo locale senza risposta sistemica disregolata.
- La sepsi si differenzia da una semplice infezione per la risposta disregolata dell'ospite e la presenza di disfunzione d'organo.
- La sepsi è la principale causa di morte per infezione, richiedendo riconoscimento e trattamento urgenti.
- La disfunzione d'organo indotta dalla sepsi può essere occulta e deve essere sospettata in pazienti con infezione.
- Qualsiasi inspiegata disfunzione d'organo deve sollevare il sospetto di un'infezione sottostante.
Diagnosi di Sepsi
- L'elemento più importante per la diagnosi di sepsi è l'individuazione dell'alterazione d'organo.
- Il punteggio SOFA (Sepsis-related Organ Failure Assessment) è utilizzato per valutare l'alterazione d'organo e tiene conto delle alterazioni di:
- Apparato respiratorio
- Coagulazione
- Sistema nervoso centrale
- Fegato
- Reni
- Apparato cardiocircolatorio
- Un punteggio di 2 punti nel SOFA indica disfunzione d'organo.
- Il SOFA non include la conta leucocitaria, valutando il danno d'organo.
- La diagnosi di sepsi richiede infezione (es. emocoltura positiva, polmonite, infezione del tratto urinario) E un SOFA ≥ 2.
- Dal 2016, la sepsi è definita come infezione + SOFA ≥ 2, sostituendo i criteri SIRS.
- Lo shock settico è definito dalla necessità di vasopressori per mantenere la pressione > 65 mmHg e lattati > 2 mmol/L.
- Il criterio di valutazione dell'apparato respiratorio è il rapporto PaO2/FiO2.
- La coagulazione è valutata considerando il numero di piastrine, con un valore patologico inferiore a 150.000/mm3.
- La funzionalità epatica è valutata considerando il livello di bilirubina nel sangue (valore patologico > 1,2 mg/dL; >12 mg/dL dà 4 punti al SOFA).
- La funzionalità cardiovascolare è valutata attraverso la pressione arteriosa media (MAP); valori < 70 mmHg indicano un punteggio di 1.
- Il sistema nervoso centrale è valutato tramite il Glasgow Coma Scale (GCS), che può variare a causa di encefalopatia associata alla sepsi (SAE).
- La funzionalità renale è valutata in base alla creatinina o alla produzione di urina.
- Il QUICK SOFA si basa quindi su tre criteri:
- Frequenza respiratoria ≥ 22/min
- Alterazione dello stato di coscienza (valutabile tramite il GCS)
- Pressione sistolica ≤ 100 mmHg
- Un punteggio al qSOFA > 2 indica un probabile danno d'organo e richiede ulteriori accertamenti.
- Se un paziente con sospetto di infezione ha un qSOFA > 2, si esegue il SOFA completo con prelievo ematico.
- Se il paziente ha infezione e aumento dei parametri SOFA (>2), è in sepsi, valutando la possibilità di shock.
- Lattati sierici aumentati (> 2 micromoli/L) indicano anaerobiosi e perfusione insufficiente.
Shock Settico
- Lo shock settico è una sottoclasse di sepsi con alterazioni della circolazione e del metabolismo cellulare che aumentano la mortalità.
- La mortalità dello shock settico è alta (35-70%), associando un'alterazione cardiocircolatoria grave alla sepsi.
- La definizione include insufficienza circolatoria acuta, con importanza delle alterazioni cellulari.
- I pazienti con shock settico presentano:
- Ipotensione persistente (necessità di vasopressori per pressione arteriosa media ≥ 65 mmHg)
- Lattato sierico elevato (> 18 mg/dL [o 2 mmol/L]), malgrado una rianimazione volumetrica adeguata.
- La riduzione critica della perfusione dei tessuti può condurre a MOF e morte.
Patogenesi e Fisiopatologia dello Shock Settico
- L'eziopatogenesi dello shock settico non è del tutto compresa.
- Uno stimolo infiammatorio scatena la produzione di mediatori proinfiammatori (TNF e IL-1), che causano l'adesione dei neutrofili, l'attivazione della coagulazione e la produzione di microtrombi.
- Vengono rilasciati leucotrieni, lipossigenasi, istamina, bradichinina, serotonina e IL-2 (tempesta citochinica).
- PAMP (Pathogen Associated Molecular Patterns) e DAMP (Damage Associated Molecular Patterns) sono associati.
- PAMP e DAMP stimolano il rilascio di citochine, l'attivazione dell'immunità innata, la produzione di radicali liberi, l'attivazione delle cellule T, la disfunzione endoteliale e la formazione di microtrombi.
- Tutto ciò causa danni agli organi e l'insufficienza multiorgano (MOF).
- All'inizio, le arterie e le arteriole si dilatano, riducendo le resistenze arteriose periferiche e aumentando la gittata cardiaca (shock caldo).
- Successivamente, la gittata cardiaca diminuisce, la pressione arteriosa si riduce e compaiono gli aspetti tipici dello shock.
- I mediatori vasoattivi causano un difetto distributivo, in cui il flusso ematico bypassa i vasi capillari di scambio.
- Lo scarso flusso capillare e l'ostruzione capillare riducono il rilascio di O2 e compromettono la rimozione di CO2 e dei prodotti di scarto.
- La riduzione della perfusione causa la disfunzione o lo scompenso di uno o più organi, portando i paziente a morire per MOF.
- Nei capillari, si verificano fenomeni di coagulazione intravascolare, causando un deficit non emendabile.
- Lo shock settico può essere ad alta gittata, ma la depressione miocardica è possibile sin dall'inizio.
Disfunzione Mitocondriale ed Encefalopatia
- Nella MOF indotta dalla sepsi si sviluppa una disfunzione mitocondriale, con un alterato trasporto di ossigeno e danni al mitocondrio.
- Vi è una paralisi mitocondriale e un'incapacità di utilizzare l'ossigeno.
- Alla base del danno multiorganico della sepsi non c'è solo l'effetto esterno agli organi, ma anche un meccanismo intrinseco che porta danni permanenti.
- L'encefalopatia associata alla sepsi (SAE) è una compromissione della coscienza dovuta a un'alterazione dello stato di coscienza dato da un'encefalopatia associata alla sepsi (SAE), che può portare fino al coma ma è completamente reversibile.
- Le alterazioni del SNC sono probabilmente dovute ad alterazioni della barriera emato-encefalica, all'attivazione del vago e alle citochine circolanti.
- Queste componenti portano all'attivazione della microglia, con rilascio di citochine all'interno del SNC, che porta ad una disfunzione acuta e reversibile del cervello.
- Un'ipotensione, un'alterazione dei reni, un'insufficienza epatica e si hanno un danno irreversibile con sequele a lungo termine.
- Il sistema immunitario e il cervello hanno correlazioni, la cui alterazione si traduce in una ridotta risposta all'infezione.
- Il nervo vago ha un effetto antinfiammatorio.
- Altrettanto nella sepsi, c'è un ruolo del sistema nervoso centrale ma non ancora perfettamente definito.
Alterazioni del Sistema Immunitario e Mortalità
- La sepsi ha tre elementi: infezione, danno d'organo e alterato sistema immunitario.
- La valutazione della risposta immunitaria non è inclusa nel work out diagnostico di emergenza.
- I pazienti con sepsi muoiono anche per una consistente e persistente alterazione del sistema immunitario sin dall'inizio.
- Nelle fasi iniziali compare una SIRS (Sindrome da Risposta Infiammatoria Sistemica), che si evolve in una CARS (Sindrome da Risposta Anti-Infiammatoria di Compenso).
- Dalla diagnosi di sepsi è presente un'alterazione della risposta infiammatoria, con iper-infiammazione e immunosoppressione.
- La risposta eccessiva dell'organismo è volta all'eliminazione del focus infettivo.
- Alcuni pazienti muoiono per tempesta di citochine (iper-risposta infiammatoria) e shock, altri per immunosoppressione e nuove infezioni.
- Il sepsi mostra una mortalità trimodale:
- Nella prima settimana: i pazienti muoiono per insufficienza circolatoria
- Tra le 2 e le 3 settimane: le complicanze, la MOF, la disfunzione immunitaria e le infezioni Si crea una condizione di ipercatabolismo persistente, il paziente rimane predisposto a nuove infezioni e avrà un carico di comorbidità che può portarlo a morte anche nell'arco di anni.
- Nella risposta immunitaria innata viene limitata l'espressione degli HLA-DR e una diminuzione della capacità di difendersi da altre infezioni.
- Si parla addirittura di meccanismi che accomunano la sepsi allo stesso meccanismo immunosoppressivo del cancro con:
- Aumentata produzione di interleuchina 10
- aumento delle cellule T regolatorie
- presenza di cellule mieloidi che sopprimono la risposta cellulomediata
- esaurimento delle cellule T
- Studi evidenziano che le terapie che migliorano la risposta immunitaria dell'ospite possono migliorarne la sopravvivenza.
Terapia
- I punti chiave della terapia della sepsi sono:
- Riconoscere la sepsi precocemente nel paziente critico
- Rianimare e fornire supporto emodinamico nel paziente con sepsi
- Identificare e controllare la fonte di infezione
- Terapie aggiuntive
- Minimizzare il danno d'organo
- Individuare i pazienti settici con il quickSOFA, (semplice ed efficace).
- Le strategie di supporto emodinamica fondamentali sono: Reintegrazione di liquidi, Somministrazione di antibiotici appropriati e Trattamento della sottostante infezione (controllo della fonte di infezione).
- La terapia della sepsi prevede di "guadagnare tempo", il monitoraggio emodinamico e la rianimazione nel senso del reintegro volemico è cruciale e le terapie aggiuntive per la sepsi passano per l'utilizzo delle immunoglobuline.
- Misurare il SOFA tutti i giorni significa valutare l'andamento del paziente, se peggiora o migliora.
- Per trattare la sepsi bisogna agire precocemente e il tempo per gli esami colturali è lungo, tuttavia esistono sistemi più rapidi (es. DNA o RNA batterico).
- Tra i biomarcatori della sepsi più comuni e accettati c'è la procalcitonina (PCT), utilizzabile anche in pronto soccorso, molto sensibile ma poco specifica in cui un aumento della procalcitonina è associato a un aumento della probabilità di infezione batterica.
- Altri marcatori sono: il TREM-1 solubile e l'attività endotossinica.
- Altro marcatore, ma meno specifico è la proteina C coagulativa (PCR).
- Un altro marcatore di recente introduzione è la presepsina (PSEP), prodotta dal clivaggio del CD14.
Supporto Emodinamico e Rianimazione
- Nello shock settico c'è un inadeguato trasporto dell'ossigeno (DO2) causato da:
- vasodilatazione periferica
- aumentata permeabilità capillare
- maldistribuzione del flusso ematico ai capillari
- depressione miocardica
- Il paziente ha un'elevata vasodilatazione e necessiterà quindi di liquidi per via endovenosa.
- La scelta del tipo di fluido è poco importante e le linee guida raccomandano almeno 30 ml/kg di cristalloidi nelle prime 3 ore.
- Il paziente è spesso in shock e le vene periferiche sono collassate, si preferisce quindi una vena centrale con un catetere venoso centrale (PVC).
- Valutare il tempo di riempimento capillare è utile e con un tempo di refill > 2 secondi vuol dire che il paziente non sta andando bene.
- Se la pressione arteriosa rimane bassa nonostante un'adequato supporto di liquidi, bisogna somministrare vasopressori(es. vasopressori). La noradrenalina e la dopamina sono i farmaci raccomandati dalla Surviving Sepsis Campaign in cui la noradrenalina è quella di prima scelta.
- In circa un terzo dei pazienti settici in stadio avanzato c'è quindi poi un deficit di vasopressina e la vasopressina è difficile da somministrare.
- L'antibiotico è fondamentale e il trattamento, il più precocemente possibile (entro un'ora) è importante e la scelta dell'antibiotico deve essere mirata e specifica.
- Un antibiotico ad ampio spettro è fondamentale, soprattutto nei pazienti immunocompromessi (aggiungendo anche un farmaco antifungino). L'antibiotico (ampio spettro o mirato che sia), è importante che venga controllato in base ai risultati della coltura e dell'antibiogramma. Le infezioni chirurgiche, vanno aggredite chirurgicamente.
- I supporti aggiuntivi sono di supporto alle funzioni vitali e queste sono la nutrizione, il sostegno della ventilazione, il carico volemico ed eventualmente la dialisi.
- Lo schema della terapia aggiuntiva della sepsi:
- si monitora la funzionalità cardiaca (ECG) e la pressione
- si monitora la diuresi oraria con un catetere urinario
- accesso venoso per i fluidi e i vasopressori
- il paziente non sempre è cosciente, può essere in coma o sedato, può avere un'insufficienza respiratoria che è tra i deficit d'organo più comuni).
- è necessario un tubo endotracheale connesso ad un ventilatore meccanicoMonitorare Tiger di CO2.
- Bisogna quindi alimentare il paziente con un sistema di nutrizione artificiale e un trattamento renale sostitutivo se c'è in corso insufficienza renale.
- Le terapie aggiuntive "appunto prendono tempo", non curano la sepsi ma servono a mantere in vita il paziente. La diagnosi precoce è quindi fondamentale, ma è molto difficile da conseguire.
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