Biologia: Plasma e Tiroide

Più cellule con caratteristiche simili si uniscono per formare un tessuto.

Insiemi di tessuti differenti che cooperano per una funzione specifica, come il cuore nel sistema circolatorio o lo stomaco nel sistema digerente.

Gruppi di organi differenti che lavorano insieme per una funzione complessa, come il sistema digestivo o quello respiratorio.

Teoria che afferma che tutti gli organismi viventi sono costituiti da cellule, che derivano da cellule preesistenti e sono le unità viventi più piccole.

Il processo attraverso il quale una cellula immatura si specializza in un tipo cellulare specifico, acquisendo una forma e funzione specifiche.

Cellula iniziale che si forma dalla fusione di un gamete maschile e uno femminile, da cui si sviluppa un nuovo organismo.

Cellula con un potenziale di sviluppo illimitato, capace di dare origine a tutti i tipi di cellule di un organismo.

Cellula con un potenziale limitato, capace di dare origine a diversi tipi di cellule, ma non a tutti.

Le cellule interstiziali della tiroide formano lo stroma ghiandolare e sono cellule gliali modificate.

La tiroide è composta da due lobi connessi da un istmo e ha una forma a H o a farfalla.

La tiroide è un organo parenchimatoso ed è avvolta da una capsula connettivale che invia setti all'interno dell'organo.

I follicoli tiroidei sono vescicole chiuse contenenti la colloide, che rappresenta il deposito degli ormoni tiroidei.

La colloide è una forma di deposito degli ormoni tiroidei all'interno dei follicoli tiroidei.

I tireociti sono cellule all'interno dei follicoli tiroidei che sintetizzano gli ormoni tiroidei.

La tireoglobulina è una glicoproteina che lega lo iodio all'interno della colloide per formare gli ormoni tiroidei (T3 e T4).

Il TSH ipofisario stimola i tireociti a inglobare la colloide e rilasciare gli ormoni tiroidei.

Un tipo di cartilagine che rappresenta una transizione tra il tessuto connettivo denso e la cartilagine. Si differenzia dal tessuto connettivo denso per le cellule rotondeggianti e più voluminose dei fibroblasti.

Il tessuto osseo è un tessuto connettivo specializzato, duro e resistente. Presenta una vasta rete vascolare ed è in grado di rigenerarsi continuamente. Grazie alla sua struttura, rappresenta il principale materiale per costruire lo scheletro.

La struttura interna delle ossa, che presenta cavità di diverse dimensioni contenenti midollo osseo. Questo design aiuta a ridurre il peso dell'osso, mantenendo la resistenza.

Il rivestimento esterno non articolare delle ossa, composto da tessuto connettivo denso. Esso è composto da uno strato esterno fibroso ricco di vasi sanguigni e da uno strato più profondo, detto strato osteogenico di Ollier, che contiene cellule con potenzialità osteogeniche.

Il tipo di osso che appare denso e omogeneo all'occhio nudo, privo di cavità macroscopicamente visibili.

Il tipo di osso che presenta una struttura porosa, con cavità che contengono midollo osseo emopoietico.

Il processo continuo di deposizione e riassorbimento di tessuto osseo. Questo processo controlla la concentrazione di calcio nel sangue, mantenendo l'omeostasi.

Il processo che consente alle ossa di immagazzinare e liberare calcio, garantendo il mantenimento della concentrazione ematica costante.

Strati concentrici di lamelle ossee che circondano un canale centrale chiamato canale di Havers. Ciascun canale di Havers ospita vasi sanguigni e nervi, fornendo nutrimento all'osso. L'osteone è l'unità strutturale dell'osso compatto.

Canali trasversali o obliqui che collegano i canali di Havers di osteoni adiacenti. Questi canali consentono la comunicazione tra i vasi sanguigni e i nervi di diversi osteoni.

Queste lamelle sono disposte in modo irregolare e rappresentano i resti di osteoni riassorbiti durante il processo di rimodellamento osseo.

Questo sistema è situato nella parte interna dell'osso e limita la cavità midollare.

Sono cellule derivate dal mesenchima ed hanno il compito di sintetizzare la matrice ossea non mineralizzata, detta osteoide.

Sono cellule mature che derivano dagli osteoblasti. Rimangono intrappolati nella matrice ossea e regolano la mineralizzazione e il rimodellamento dell'osso.

Sono cellule grandi e multinucleate che derivano dalla fusione di monociti. Sono responsabili del riassorbimento osseo, ovvero della demolizione della matrice ossea per permettere il rimodellamento.

Sono cellule staminali multipotenti che si trovano nello strato profondo del periostio, nell'endostio e nelle cavità midollari. Hanno la capacità di differenziarsi in osteoblasti.

I leucociti sono cellule del sangue che si occupano della difesa dell'organismo dagli attacchi di agenti patogeni come batteri e virus.

I leucociti granulari sono caratterizzati dalla presenza di granuli citoplasmatici, che sono piccoli organelli all'interno della cellula.

I leucociti agranulari sono cellule del sangue che non hanno granuli citoplasmatici come i granulociti.

I neutrofili sono un tipo di leucocita granulare che inglobano e distruggono i batteri mediante fagocitosi.

Gli eosinofili sono un tipo di leucocita granulare che combatte i parassiti e le reazioni allergiche.

I basofili sono un tipo di leucocita granulare che rilascia istamina, un potente mediatore delle reazioni allergiche.

I monociti sono un tipo di leucocita agranulare che fagocitano sostanze estranee e si trasformano in macrofagi.

I linfociti sono un tipo di leucocita agranulare che riconoscono e distruggono specificamente agenti patogeni.

Le albumine sono proteine plasmatiche prodotte dal fegato che svolgono il ruolo di trasporto di ormoni steroidei e lipidi nel sangue.

Le globuline sono proteine plasmatiche che hanno funzioni immunitarie e vengono prodotte dai linfociti.

Il fibrinogeno è una proteina plasmatica prodotta dal fegato e ha il compito di aiutare il processo di coagulazione del sangue.

Gli eritrociti (globuli rossi) sono cellule altamente specializzate che trasportano gas respiratori, principalmente ossigeno.

Gli eritrociti sono privi di nucleo e di organuli citoplasmatici, il che significa che non hanno un cervello e non sono in grado di dividersi autonomamente.

L'emoglobina è una proteina complessa contenuta negli eritrociti che lega l'ossigeno e lo trasporta ai tessuti del corpo.

La forma a disco biconcavo degli eritrociti consente di aumentare la superficie di diffusione dell'ossigeno e rende possibile la loro facile circolazione nei capillari, anche quelli molto piccoli del diametro dei globuli rossi.

La presenza di glico e lipoproteine antigeniche sulla superficie dei globuli rossi determina l'appartenenza di ciascun individuo a un gruppo sanguigno specifico (ad es., A, B, AB, 0).

Gli ormoni peptidici e proteici si legano a recettori proteici di membrana sulla superficie cellulare. Questi recettori riconoscono e legano le molecole informative presenti nello spazio extracellulare, dette ligandi.

Gli ormoni steroidei, essendo solubili nei lipidi, attraversano facilmente la membrana cellulare. Per esercitare la loro azione, necessitano di un recettore proteico citoplasmatico che li trasporta nel nucleo, dove interagiscono con il gene bersaglio.

L'ipotalamo, tramite la secrezione di ormoni peptidici, regola l'attività dell'adenoipofisi. Questo sistema è chiamato asse ipotalamo-ipofisario.

Il GnRH è un ormone rilasciato dall'ipotalamo che stimola la secrezione di LH e FSH da parte dell'adenoipofisi. Queste gonadotropine sono coinvolte nella riproduzione.

L'ormone antidiuretico (ADH), secreto dal nucleo sopraottico dell'ipotalamo, regola il riassorbimento di acqua a livello dei tubuli renali, influenzando il volume del plasma sanguigno e la pressione arteriosa.

L'ossitocina, secreta dal nucleo paraventricolare dell'ipotalamo, è coinvolto nell'induzione del parto e del rilascio del latte nelle donne. Nel maschio, l'ossitocina svolge un ruolo nella prima fase dell'eiaculazione.

La midollare surrenale è la parte interna del surrene, deriva dalle creste neurali ed è responsabile della produzione di ormoni come l'adrenalina e la noradrenalina.

L'adrenalina è un ormone prodotto dalla midollare surrenale che prepara il corpo a situazioni di emergenza.

L'adrenalina aumenta il battito cardiaco, dilata le vie respiratorie e aumenta la pressione sanguigna per rispondere meglio a situazioni di pericolo.

Il pancreas è una ghiandola che si trova nell'addome ed è responsabile sia della produzione di enzimi digestivi (funzione esocrina) che di ormoni come l'insulina e il glucagone (funzione endocrina).

Il pancreas esocrino produce il succo pancreatico, un liquido ricco di enzimi che digeriscono proteine, carboidrati e grassi.

Il succo pancreatico è alcalino (basi co) per neutralizzare l'acidità del succo gastrico proveniente dallo stomaco.

Gli acini pancreatici sono piccole strutture del pancreas esocrino che contengono le cellule acinose, responsabili della produzione degli enzimi digestivi.

Il dotto di Wirsung è il principale condotto del pancreas, che raccoglie il succo pancreatico e lo trasporta nell'intestino tenue.

L'aldosterone è un ormone prodotto dalla zona glomerulare della corteccia surrenale, che svolge un ruolo importante nel mantenere l'equilibrio idro-elettrolitico del corpo. Il suo principale effetto è quello di aumentare il riassorbimento del sodio e l'escrezione del potassio a livello dei tubuli renali, determinando un aumento della pressione sanguigna.

La zona fascicolata è un'area della corteccia surrenale che si caratterizza per la presenza di cellule cubiche disposte a cordoni paralleli. Queste cellule sono ricche di goccioline lipidiche e sono responsabili della produzione di glucocorticoidi, come il cortisolo.

Il cortisolo è il principale ormone glucocorticoide secreto dalla zona fascicolata della corteccia surrenale. Viene rilasciato in risposta a situazioni di stress fisico o psicologico, aiutando l'organismo ad adattarsi a queste situazioni.

I glucocorticoidi sono una classe di ormoni che svolgono diverse funzioni nell'organismo, tra cui la regolazione del metabolismo del glucosio, la soppressione del sistema immunitario e l'aumento della pressione sanguigna.

La zona reticolare è un'altra area della corteccia surrenale, che si distingue per la presenza di cellule che producono ormoni androgeni, come DHEA e DHEAS. Questi ormoni sono precursori del testosterone e degli estrogeni.

I feocromociti sono le cellule della midollare surrenale responsabili della produzione di adrenalina e noradrenalina. Queste sostanze sono coinvolte nella risposta allo stress, aumentando la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e la dilatazione delle pupille.

La midollare surrenale è la parte interna della ghiandola surrenale, che si differenzia dalla corteccia per la presenza di cellule specializzate, dette feocromociti. La midollare è innervata dal sistema nervoso simpatico e produce ormoni come adrenalina e noradrenalina.

Le ghiandole surrenali sono due organi che si trovano sopra i reni e sono responsabili della produzione di diversi ormoni, tra cui cortisolo, aldosterone, adrenalina e noradrenalina. Queste sostanze contribuiscono a regolare diverse funzioni vitali, come il metabolismo, l'equilibrio idro-elettrolitico, la risposta allo stress e la pressione sanguigna.

Cellule che si trovano nello spazio di Disse, tra gli epatociti e i sinusoidi epatici, e sono responsabili della secrezione delle proteine della matrice extracellulare.

Cellule epiteliali che rivestono i dotti biliari e contribuiscono alla secrezione della bile.

Cellule staminali bipotenti che si trovano nel canale di Hering e si attivano quando il danno epatico è esteso e cronico.

Cellule immunocompetenti che si trovano nel lume dei sinusoidi epatici e hanno il compito di fagocitare i detriti presenti nel sangue.

Le cellule endoteliali che rivestono i sinusoidi venosi del fegato e sono caratterizzate da fenestrature ampie che consentono il passaggio di sangue negli spazi di Disse.

Processo di rigenerazione degli epatociti danneggiati, che avviene attraverso la proliferazione degli stessi epatociti.

Le gonadi maschili, ovvero i testicoli, sono alloggiate all'esterno della cavità addominale in una sacca chiamata scroto, per garantire la temperatura ottimale alla spermatogenesi.

Forma particolare delle cellule stellate del fegato, importante per la loro funzione di secrezione delle proteine della matrice.

La cartilagine ialina è il tipo più comune di cartilagine nel corpo umano. È di colore bianco-bluastro, solida e relativamente elastica.

La cartilagine elastica ha un colore giallastro e è molto flessibile grazie all'abbondanza di fibre elastiche. È presente nell'orecchio esterno, nella laringe e nella tuba di Eustachio.

La cartilagine fibrosa è un tipo di cartilagine che è forte e resistente. È presente nei menischi, nei dischi intervertebrali e nella sinfisi pubica.

L'ernia del disco si verifica quando l'anello fibroso del disco intervertebrale si rompe, permettendo al nucleo polposo di fuoriuscire e comprimere il midollo spinale o le radici nervose.

La cartilagine ialina è presente nell'apparato respiratorio, nelle articolazioni e nelle coste.

La cartilagine elastica è presente nell'orecchio esterno, nel meato acustico esterno, nella tuba uditiva e nella laringe.

La cartilagine fibrosa è presente nei menischi articolari, nei dischi intervertebrali, nella zona di inserzione dei tendini sulle ossa e della sinfisi pubica.

I condrociti sono le uniche cellule che si trovano nella cartilagine. Sono responsabili della produzione e del mantenimento della matrice extracellulare della cartilagine.

L'ipotalamo è una regione del cervello che funge da ponte tra il sistema nervoso centrale e il sistema endocrino, regolando la produzione di ormoni da parte dell'ipofisi.

L'asse ipotalamo-ipofisario è un sistema neuroendocrino che coinvolge l'ipotalamo e l'ipofisi, con il primo che rilascia ormoni che controllano il rilascio di ormoni da parte del secondo.

Il GnRH è un ormone ipotalamico che stimola il rilascio di LH e FSH dall'ipofisi, ormoni importanti per la riproduzione.

L'ormone antidiuretico (ADH) è prodotto dall'ipotalamo e regola il riassorbimento di acqua a livello renale, influenzando il volume del sangue e la pressione arteriosa.

L'ossitocina è un ormone ipotalamico che svolge un ruolo importante nel parto, nella lattazione nelle donne e, nel maschio, nell'eiaculazione.

La midollare surrenale è la parte centrale del surrene, responsabile della produzione di adrenalina e noradrenalina, importanti per la risposta allo stress.

L'adrenalina è un ormone prodotto dalla midollare surrenale che prepara il corpo a situazioni di emergenza, aumentando il battito cardiaco, la respirazione e la pressione sanguigna.

Il pancreas è una ghiandola con doppia funzione: esocrina (produzione di enzimi digestivi) ed endocrina (produzione di insulina e glucagone, che regolano il glucosio nel sangue).

Le ghiandole unicellulari sono sparse in tessuti epiteliali di rivestimento o ghiandolari esocrini e si trovano negli apparati digerente, respiratorio ed urogenitale.

Le ghiandole pluricellulari sono organi che appartengono al sistema endocrino. Esempi includono ipofisi, epifisi, tiroide, paratiroidi, timo, surrene, pancreas, ovaie, testicoli e placenta.

Nidi sono aggregati cellulari di forma circolare senza lume centrale. Le cellule sono disposte in modo non concentrico e sono circondate da una rete di capillari.

I cordoni ghiandolari sono costituiti da file di cellule endocrine intervallate da capillari sottili e dilatati chiamati sinusoidi.

Le ghiandole di tipo follicolare sono composte da cellule che formano la parete di strutture rotondeggianti chiamate follicoli. All'interno del follicolo si trova una cavità dove si accumula il prodotto di secrezione.

Il pancreas endocrino è un esempio di ghiandola organizzata ad isolotti. Le cellule secernenti ormoni si dispongono in cordoni raggruppati in strutture circolari intercalate alle strutture del pancreas esocrino.

Le ghiandole di tipo interstiziale sono rappresentate dalle gonadi maschili e femminili.

Le uniche ghiandole che secernono ormoni steroidei sono il surrene e le gonadi. Tutte le altre ghiandole secernono ormoni non steroidei.

Il tessuto epiteliale è composto da cellule strettamente connesse tra loro, con scarsa matrice extracellulare. Formano lamine o ammassi solidi che rivestono le superfici e formano ghiandole.

Poiché il tessuto epiteliale ha poca matrice extracellulare, non ha vasi sanguigni e riceve nutrimento per diffusione dai tessuti sottostanti.

Il mesenchima è un tessuto connettivo embrionale, considerato il quarto foglietto embrionale. Da esso si differenziano diversi tessuti connettivali, come ossa e cartilagine.

Le cellule epiteliali si connettono fisicamente tramite complessi di giunzione, come i desmosomi e le giunzioni strette, per formare una barriera funzionale.

Le ghiandole esocrine rilasciano le loro secrezioni attraverso un dotto sulla superficie dell'organismo, come le ghiandole sudoripare. Le ghiandole endocrine rilasciano i loro ormoni nel flusso sanguigno, come la tiroide.

Le principali funzioni dei tessuti epiteliali includono la protezione, lo scambio di sostanze, la produzione di secrezioni e la ricezione di stimoli.

Le cellule stellate sono cellule a forma di stella, localizzate nello spazio di Disse nel fegato. Sono responsabili della produzione di proteine ​​della matrice extracellulare e sono cruciali per la riparazione del fegato dopo un danno o interventi chirurgici.

I colangiociti sono le cellule che rivestono i dotti biliari e contribuiscono alla secrezione della bile.

Le cellule ovali sono cellule staminali con capacità di differenziare in epatociti o colangiociti. Sono attivate nei casi di danni epatici estesi e cronici.

Le Cellule di Kupffer si trovano nei sinusoidi del fegato. La loro funzione è quella di rimuovere i detriti epatici mediante fagocitosi, difendendo il fegato dai patogeni.

Le cellule endoteliali sinusoidali costituiscono il rivestimento dei sinusoidi venosi del fegato. Possiedono ampie fenestrature che consentono al sangue di entrare negli spazi di Disse e interagire con gli epatociti.

La risposta rigenerativa del fegato è il processo di riparazione dei danni epatici, che coinvolge la proliferazione degli epatociti esistenti.

I testicoli, le gonadi maschili, sono contenuti nello scroto, una sacca che protegge i testicoli all'esterno della cavità addominale, garantendo la temperatura ottimale alla spermatogenesi.

Le cellule stellate del fegato hanno una caratteristica forma a stella, che le rende facilmente riconoscibili al microscopio.

L'aldosterone è un ormone prodotto dalla zona glomerulare della corteccia surrenale. La sua principale funzione è quella di regolare l'equilibrio idro-elettrolitico del corpo, aumentando il riassorbimento di sodio e l'escrezione di potassio a livello dei tubuli renali. Questo processo determina un aumento della pressione sanguigna.

La zona fascicolata è una delle tre zone della corteccia surrenale. Si caratterizza per la presenza di cellule cubiche disposte a cordoni paralleli che sono ricche di goccioline lipidiche. Questa zona è responsabile della produzione di glucocorticoidi, come il cortisolo.

Il cortisolo è il principale ormone glucocorticoide prodotto dalla zona fascicolata della corteccia surrenale. Viene rilasciato in risposta a situazioni di stress fisico o psicologico, aiutando l'organismo ad adattarsi a queste situazioni. Il cortisolo svolge ruoli importanti nel metabolismo dei carboidrati, nella soppressione del sistema immunitario e nell'aumento della pressione sanguigna.

La zona reticolare è la zona più interna della corteccia surrenale. È responsabile della produzione degli ormoni androgeni, come DHEA e DHEAS, che sono precursori del testosterone e degli estrogeni. Questi ormoni svolgono un ruolo nello sviluppo sessuale e in altre funzioni biologiche.

I feocromociti sono le cellule della midollare surrenale, la parte interna della ghiandola surrenale. Queste cellule sono responsabili della produzione di adrenalina e noradrenalina, due ormoni che svolgono un ruolo importante nella risposta allo stress. L'adrenalina e la noradrenalina aumentano la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e la dilatazione delle pupille, preparando l'organismo ad affrontare una situazione di pericolo.

Le ghiandole surrenali sono due organi che si trovano sopra i reni. Sono composte da due parti principali: la corteccia surrenale e la midollare surrenale. La corteccia è responsabile della produzione di ormoni come il cortisolo e l'aldosterone, mentre la midollare produce adrenalina e noradrenalina. Questi ormoni svolgono ruoli diversi nella regolazione del metabolismo, dell'equilibrio idro-elettrolitico, della risposta allo stress e pressione sanguigna.

L'ormone della crescita (GH o STH) è prodotto dall'adenoipofisi ed è responsabile della crescita e dello sviluppo del corpo. Stimola la crescita delle ossa, aumenta la massa muscolare e regola il metabolismo.

L'ormone adrenocorticotropo (ACTH) è prodotto dall'adenoipofisi e stimola la corteccia surrenale a produrre i glucocorticoidi, come il cortisolo.

L'ormone stimolante la tiroide (TSH) è prodotto dall'adenoipofisi e regola l'attività della tiroide, stimolando la produzione degli ormoni tiroidei.

Le gonadotropine (LH e FSH) sono prodotti dall'adenoipofisi e regolano la funzione riproduttiva. Nell'uomo, stimolano la spermatogenesi e la produzione di testosterone. Nella donna, promuovono la maturazione dei follicoli ovarici e la produzione di estrogeni e progesterone.

La prolattina (PRL) è un ormone prodotto dall'adenoipofisi che stimola lo sviluppo delle ghiandole mammarie durante la pubertà e la produzione di latte durante l'allattamento.

L'ormone melanotropo (MSH) è prodotto dall'adenoipofisi e influenza la pigmentazione della pelle, regolando la produzione di melanina.

La melatonina è prodotta dall'epifisi, una ghiandola endocrina nel cervello. La sua produzione è regolata dal ciclo luce-buio: è secreta soprattutto di notte. La melatonina influenza il ritmo circadiano, il sonno e la regolazione del ciclo mestruale.

L'epifisi è una piccola ghiandola endocrina situata nel cervello, che secerne melatonina. La sua attività è influenzata dal ciclo luce-buio.

L'epitelio cubico stratificato ha solo due strati di cellule ed è presente nei dotti di alcune ghiandole esocrine.

Questo tipo di epitelio ha più strati di cellule ed è presente in zone specifiche del corpo, come la congiuntiva dell'occhio.

Questo epitelio è caratterizzato dalla variazione della morfologia cellulare e del numero di strati a seconda del grado di riempimento dell'organo.

È caratterizzato da più file di nuclei a diverse altezze e tutte le cellule sono a contatto con la membrana basale, ma non tutte raggiungono il lume.

Sono gruppi di cellule specializzate nel produrre e secernere sostanze, come enzimi, ormoni o muco, che svolgono diverse funzioni nel corpo.

Le ghiandole esocrine liberano il loro secreto all'esterno del corpo o in cavità interne, tramite un sistema di dotti.

Le ghiandole endocrine non hanno dotti e rilasciano i loro prodotti direttamente nel sangue, che li trasporta agli organi bersaglio.

La genesi dei tessuti ghiandolari inizia con una proliferazione cellulare da un epitelio di rivestimento, formando un agglomerato di cellule chiamato zaffo.

I fibroblasti sono cellule che producono e secernono la matrice extracellulare del tessuto connettivo, dando origine alle fibre collagene, elastiche e reticolari.

La matrice extracellulare è una rete complessa di molecole che circonda le cellule del tessuto connettivo, fornendo supporto strutturale, resistenza meccanica ed elasticità.

Le fibre collagene sono strutture proteiche fibrose che conferiscono resistenza alla trazione e alla lacerazione. Sono responsabili della resistenza del tessuto connettivo.

Le fibre elastiche sono strutture proteiche che conferiscono elasticità al tessuto connettivo, consentendogli di tornare alla sua forma originale dopo la deformazione.

Le fibre reticolari sono sottili fibre collagene che forniscono struttura e supporto ai tessuti molli, come il fegato e la milza. Formano una rete fine attorno alle cellule.

Il tropocollagene è la proteina precursore delle fibre collagene. Viene sintetizzata dai fibroblasti e assemblata nell'ambiente extracellulare per formare fibrille collagene.

Diversi tipi di collagene sono presenti nell'organismo, ognuno con proprietà specifiche. Il tipo I è il più abbondante e si trova nel tessuto connettivo proprio, nell'osso e nel dente. Il tipo II è specifico della cartilagine. Il tipo III forma le fibre reticolari. Il tipo IV è presente nella lamina basale.

L'adenoipofisi è costituita da tessuto epiteliale e produce ormoni diretti a ghiandole specifiche, come la tiroide e le gonadi.

La neuroipofisi, di natura nervosa, immette nel flusso sanguigno ormoni prodotti dall'ipotalamo come l'ADH e l'ossitocina.

Il sistema portale ipotalamo-ipofisario è un sistema di vasi sanguigni che connette l'ipotalamo all'adenoipofisi, permettendo il trasporto di ormoni dall'ipotalamo all'adenoipofisi.

Le cellule acidofile producono l'ormone della crescita (GH) e la prolattina (PRL).

Le cellule basofile secernono l'ormone follicolo-stimolante (FSH) e l'ormone luteinizzante (LH), che regolano la funzione delle gonadi (ovaie e testicoli).

Il sistema circonferenziale esterno è composto da lamelle ossee disposte in strati circolari nella parte più periferica della diafisi. Ancorano il periostio all'osso tramite le perforanti di Sharpey.

Gli osteoni sono costituiti da lamelle ossee disposte in modo concentrico attorno a un canale centrale chiamato canale di Havers. Ogni osteone è l'unità strutturale dell'osso compatto, contenente vasi sanguigni e nervi.

Il sistema interstiziale è composto da lamelle ossee orientate in modo irregolare, che rappresentano i resti di osteoni riassorbiti durante il rimodellamento osseo.

Il sistema circonferenziale interno delimita la cavità midollare centrale, la parte interna dell'osso.

Le cellule osteoprogenitrici sono cellule staminali con la capacità di differenziarsi in osteoblasti.

Gli osteoblasti sono responsabili della sintesi della matrice ossea, producendo osteoide (matrice non calcificata) e avviando il processo di mineralizzazione.

Gli osteoclasti sono cellule multinucleate responsabili del riassorbimento osseo, ovvero della demolizione della matrice ossea.

Le cellule β del pancreas producono insulina, un ormone che abbassa i livelli di glucosio nel sangue.

Le cellule α del pancreas producono glucagone, un ormone che aumenta i livelli di glucosio nel sangue.

Il diabete di tipo 1 è causato dalla mancanza di insulina, mentre il diabete di tipo 2 è causato da una scarsa efficacia dell'insulina o dalla resistenza dei tessuti a questo ormone.

La somatostatina è un ormone prodotto dalle cellule δ del pancreas e inibisce il rilascio di insulina e glucagone, oltre a rallentare la digestione.

La grelina è un ormone prodotto dallo stomaco che stimola l'appetito, mentre la leptina è un ormone prodotto dal tessuto adiposo che induce sazietà.

Il fegato è un organo con funzioni sia esocrine che endocrine, ma entrambe svolte dagli stessi epatociti.

Il fegato svolge molteplici funzioni, tra cui immagazzinare glicogeno, sintetizzare proteine e rimuovere sostanze tossiche dal sangue.

La bile è prodotta dal fegato e aiuta nella digestione dei grassi.