Biologia con curvatura biomedica: Tessuti epiteliali

Primo nucleo tematico: I tessuti epiteliali

• Il percorso di potenziamento-orientamento è intitolato "Biologia con curvatura biomedica" e si rivolge a studenti di prima annualità.
• Il docente è la professoressa Francesca Torretta.
• L'argomento principale è lo studio dei tessuti epiteliali.

La medicina

• La medicina è la scienza che studia il corpo umano per garantire la salute, intesa come benessere fisico, mentale e sociale.
• Si occupa di definire, prevenire e curare le malattie, alleviare le sofferenze dei malati.
• È collegata ad altre discipline come la biologia, la farmacia, l'infermieristica, la chimica, la fisica, la psicologia e la bioingegneria.

L'omeostasi

• L'omeostasi è la capacità degli organismi viventi di mantenere stabile l'ambiente interno del proprio corpo entro certi limiti.
• Garantisce il mantenimento delle condizioni chimico-fisiche (temperatura, pH, concentrazioni) necessarie per il corretto funzionamento delle cellule.
• Intervengono meccanismi omeostatici per ripristinare le condizioni di stabilità contrastando i cambiamenti interni ed esterni.

L'omeostasi e il concetto di malattia

• Uno squilibrio dell'omeostasi può produrre un disturbo o una malattia.
• Disturbo: deviazione dalla norma riscontrabile in una struttura e/o in una funzione.
• Malattia: un disturbo contraddistinto da sintomi e segni riconoscibili.
• Segno: cambiamento osservabile e misurabile dal medico (es. febbre, vomito, gonfiore).
• Sintomo: alterazione riferita dal paziente, non evidente ad un osservatore esterno (es. nausea, mal di testa).
• La patologia generale studia le cause delle malattie (eziologia) e i meccanismi che determinano l'alterazione delle normali strutture e funzioni dell'organismo (patogenesi).

Lo studio del corpo umano

• Anatomia: si occupa della forma e della struttura delle parti del corpo.
• A. Macroscopica: studia le strutture visibili ad occhio nudo.
• A. Microscopica: studia le strutture visibili al microscopio, includendo l'istologia (studio dei tessuti) e la citologia (studio delle cellule).
• Fisiologia: si occupa del funzionamento degli organi e degli apparati.

L'organizzazione strutturale dei viventi

• I viventi sono organizzati in diversi livelli gerarchici, partendo da molecole fino a organismi.
• Livelli: molecole, cellule, tessuti, organi, apparati, organismo.

Cellula e Tessuto

• La cellula e l'unità morfologica e funzionale di tutti gli organismi viventi.
• Il corpo umano possiede circa 200 tipi cellulari diversi per forma e funzione.
• I tessuti sono insiemi di cellule specializzate simili per morfologia, funzione e derivazione embrionale.
• Tessuti semplici vs complessi.

Classificazione dei tessuti

• Nell'uomo sono presenti quattro categorie di tessuti: epiteliali, connettivi, muscolari e nervosi.

Organo e apparato-sistema

• Organo: insieme di diversi tipi di tessuti che collaborano per svolgere una o più funzioni comuni.
• Apparato/sistema: insieme di organi che cooperano per svolgere una funzione comune complessa.

La comunicazione tra le cellule dei tessuti

• Le giunzioni cellulari regolano il riconoscimento e l'adesione cellulare e permettono la comunicazione tra cellule.
• Tre tipi di giunzioni: desmosomi, giunzioni occludenti, giunzioni comunicanti.

La derivazione dei tessuti

• Il corpo umano deriva dallo zigote (cellula diploide).
• Le cellule si specializzano in forma e funzione.
• Il differenziamento è la conseguenza dell'espressione dei geni.
• Le cellule di un tessuto esprimono solo i geni necessari alle loro funzioni.

La rigenerazione dei tessuti

• Le cellule tissutali si distinguono in base alla loro capacità di rigenerazione: labili, stabili, perenni.
• Le cellule staminali sono coinvolte nel rinnovo dei tessuti.

Le cellule staminali

• Le cellule staminali si distinguono per la loro potenzialità differenziativa: totipotenti, pluripotenti, multipotenti, unipotenti.

Origine embrionale dei tessuti

• I tre foglietti embrionali (ectoderma, mesoderma, endoderma) danno origine ai diversi tessuti dell'organismo.
• I tessuti epiteliali derivano da tutti e tre i foglietti embrionali.

Tessuti epiteliali: Caratteristiche

• Cellule a stretto contatto, organizzate in strati.
• Piccolo spazio intercellulare, poca sostanza intercellulare.
• Giunzioni cellulari per compattezza e resistenza.
• Membrana basale che separa l'epitelio dal tessuto connettivo sottostante.
• Assenza di vasi sanguigni, nutrimento per diffusione.
• Rinnovamento costante da cellule staminali.
• Superficie apicale libera per specifiche funzioni (es. assorbimento, secrezione).

Classificazione funzionale degli epiteli

• Epiteli di rivestimento (protettivi e di secrezione)
• Epiteli sensoriali (ricezione di stimoli)
• Epiteli ghiandolari (secrezione di sostanze)

Classificazione morfologica degli epiteli

• Simplessi (monostratificati) vs composti (pluristratificati)
• Diverse forme cellulari: pavimentosi, cubici, cilindrici.

Epiteli particolari:

• Epitelio pseudostratificato (sembra pluristratificato, ma tutte le cellule sono a contatto della membrana basale).
• Ep. squamoso composto, cubico composto, e cilindrico composto (diversi strati).
• Ep. di transizione (variabile, adatto a tessuti come vescica e uretere).
• Neuroepiteli (cellule nervose specializzate nell'epitelio).
• Epiteli particolarmente differenziati (es. unghie, peli, cristallino).

Questo quiz esplora i tessuti epiteliali all'interno del percorso 'Biologia con curvatura biomedica' per studenti di prima annualità. Attraverso domande mirate, i partecipanti potranno testare le loro conoscenze su queste strutture fondamentali e il loro ruolo nella medicina. Scopri di più su come i tessuti epiteliali contribuiscono all'omeostasi e alla salute del corpo umano.