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Questions and Answers
Quale famiglia di piante comprende tutti i cereali?
Quale famiglia di piante comprende tutti i cereali?
- Leguminose.
- Brassicacee.
- Solanacee.
- Graminacee. (correct)
Qual è la principale destinazione della coltivazione dei cereali?
Qual è la principale destinazione della coltivazione dei cereali?
- Produzione di fibre alimentari.
- Produzione di proteine ad alto valore biologico.
- Produzione di oli vegetali.
- Produzione di cariossidi ricche di amido. (correct)
Quali tra le seguenti NON è una caratteristica dei cereali microtermi?
Quali tra le seguenti NON è una caratteristica dei cereali microtermi?
- Basse esigenze termiche.
- Elevate esigenze termiche. (correct)
- Coltivazione prevalente in Italia.
- Ciclo autunno-primaverile.
Quali cereali sono considerati macrotermi?
Quali cereali sono considerati macrotermi?
Qual è la percentuale approssimativa di carboidrati (principalmente amido) presente nel frumento tenero?
Qual è la percentuale approssimativa di carboidrati (principalmente amido) presente nel frumento tenero?
Qual è la principale differenza tra il frumento T. aestivum e il T. durum?
Qual è la principale differenza tra il frumento T. aestivum e il T. durum?
Quale componente della cariosside è particolarmente ricca di vitamina E?
Quale componente della cariosside è particolarmente ricca di vitamina E?
Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente il processo di formazione del glutine?
Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente il processo di formazione del glutine?
Quale componente proteica del glutine è principalmente responsabile dell'intolleranza nella celiachia?
Quale componente proteica del glutine è principalmente responsabile dell'intolleranza nella celiachia?
In quale fase della trasformazione del frumento in sfarinati si utilizza il laminatoio a cilindri?
In quale fase della trasformazione del frumento in sfarinati si utilizza il laminatoio a cilindri?
Quale delle seguenti NON è una fase della macinazione dei cereali?
Quale delle seguenti NON è una fase della macinazione dei cereali?
Quale tipo di pane è definito "comune"?
Quale tipo di pane è definito "comune"?
Qual è la funzione principale dell'acqua nell'impastamento?
Qual è la funzione principale dell'acqua nell'impastamento?
Qual è il duplice scopo della fermentazione nell'impasto per il pane?
Qual è il duplice scopo della fermentazione nell'impasto per il pane?
Cosa accade alla struttura glutinica durante la cottura del pane?
Cosa accade alla struttura glutinica durante la cottura del pane?
Quale processo chimico conferisce il colore caratteristico alla crosta del pane durante la cottura?
Quale processo chimico conferisce il colore caratteristico alla crosta del pane durante la cottura?
Quale delle seguenti NON rappresenta una caratteristica nutrizionale del pane comune?
Quale delle seguenti NON rappresenta una caratteristica nutrizionale del pane comune?
Qual è una caratteristica distintiva dei tuberi rispetto ai cereali?
Qual è una caratteristica distintiva dei tuberi rispetto ai cereali?
Qual è la funzione prevalente dei tuberi nell'alimentazione umana?
Qual è la funzione prevalente dei tuberi nell'alimentazione umana?
Quale composto tossico può essere presente nelle patate, specialmente se mal conservate e germogliate?
Quale composto tossico può essere presente nelle patate, specialmente se mal conservate e germogliate?
Quali nutrienti sono particolarmente presenti nelle patate a pasta rossa?
Quali nutrienti sono particolarmente presenti nelle patate a pasta rossa?
Cosa differenzia principalmente il topinambur dalle patate?
Cosa differenzia principalmente il topinambur dalle patate?
Qual è la funzione principale dell'inulina nei tuberi?
Qual è la funzione principale dell'inulina nei tuberi?
Quale delle seguenti affermazioni descrive meglio l'azione dell'inulina nell'intestino crasso?
Quale delle seguenti affermazioni descrive meglio l'azione dell'inulina nell'intestino crasso?
Quale vitamina viene in gran parte persa durante la cottura delle patate?
Quale vitamina viene in gran parte persa durante la cottura delle patate?
Qual è la quantità giornaliera adeguata di fibre alimentari raccomandata in Italia secondo le linee guida per una sana alimentazione?
Qual è la quantità giornaliera adeguata di fibre alimentari raccomandata in Italia secondo le linee guida per una sana alimentazione?
Quali sono le principali definizioni di fibra alimentare riconosciute?
Quali sono le principali definizioni di fibra alimentare riconosciute?
Quali sono le principali categorie di fibre alimentari?
Quali sono le principali categorie di fibre alimentari?
Quale tra i seguenti è un esempio di fibra solubile?
Quale tra i seguenti è un esempio di fibra solubile?
Come si comportano le fibre solubili nella progressione del bolo nell'intestino tenue?
Come si comportano le fibre solubili nella progressione del bolo nell'intestino tenue?
Quale effetto hanno gli enzimi microbici sui carboidrati a livello del colon?
Quale effetto hanno gli enzimi microbici sui carboidrati a livello del colon?
Quali carboidrati si trovano negli “Oligosaccaridi resistenti”?
Quali carboidrati si trovano negli “Oligosaccaridi resistenti”?
Quali sono gli elementi che descrivono gli effetti fisiologici della fibra a livello del retto??
Quali sono gli elementi che descrivono gli effetti fisiologici della fibra a livello del retto??
Quali sono le piante che normalmente hanno una miscela di fibre solubili e insolubili??
Quali sono le piante che normalmente hanno una miscela di fibre solubili e insolubili??
Qual è l'organo target principale su cui opera AMPK??
Qual è l'organo target principale su cui opera AMPK??
Il malonil CoA è inibitore di quale enzima per AMPK??
Il malonil CoA è inibitore di quale enzima per AMPK??
Quale fattore trascrixionale favorisce la trascrizione di enzimi per la B- ossidazione
Quale fattore trascrixionale favorisce la trascrizione di enzimi per la B- ossidazione
PPARb/8 trascrive PGC-1a e FOXO e cosa salvaguarda l'azione del secondo??
PPARb/8 trascrive PGC-1a e FOXO e cosa salvaguarda l'azione del secondo??
Flashcards
Cereali
Cereali
Nome generico per diverse specie appartenenti alla famiglia delle graminacee.
Cereali maggiori
Cereali maggiori
Frumento, riso e maiscereali.
Cereali minori
Cereali minori
Avena, orzo, segale, miglio e sorgo.
Pseudocereali
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Cereali microtermi
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Cereali macrotermi
Cereali macrotermi
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Frumento
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T. aestivum
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T. durum
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Cariosside
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Glutine
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Celiachia
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Sfarinatura
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Macinazione
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Pane
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Panificazione
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Impastamento
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Fermentazione
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Cottura del pane
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Tuberi
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Origine dei tuberi
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Inulina
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Patate
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Topinambur
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Fibra alimentare
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Assunzione di fibra alimentare
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Definizione di fibra alimentare
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Tipi di fibre alimentari
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Polisaccardi non amidacei
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Fibra solubile e insolubile
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Fonti di fibre
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Effetti della fibra
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Effetti della fibra sulla salute
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Equilibrio della fibra
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Sensori nutrizionali
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Cambiamenti del deficit calorico
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AMPK
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Sirtuine
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PPAR
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Study Notes
Biochimica degli Alimenti: Cereali e Tuberi
Cereali: Aspetti Generali
- I cereali sono diverse specie appartenenti alla famiglia delle Graminacee.
- La coltivazione dei cereali è indirizzata prevalentemente alla produzione di cariossidi.
- Le cariossidi, in quanto ricche in amido, si prestano a fornire gran parte delle calorie necessarie alla dieta umana.
- Si utilizzano anche i semi di altre famiglie, come Poligonacee e Chenopodiaceae, che, per l'elevato tenore di amido, sono definite pseudo-cereali.
- Si distinguono cereali maggiori (frumento, riso, maiscereali), minori (avena, orzo, segale, miglio e sorgo) e pseudocereali (piante di famiglie diverse dalle Graminacee simili per valore nutritivo).
Cereali: Coltivazione
- I principali cereali coltivati sono frumento (duro e tenero), riso, mais, orzo, avena, segale, sorgo e miglio.
- Frumento, orzo, avena e segale sono specie con caratteri morfologici, fisiologici ed ecologici simili.
- Costituiscono il gruppo dei cereali microtermi, ossia con basse esigenze termiche.
- In Italia sono coltivati in prevalenza con ciclo autunno-primaverile.
- Riso, mais, sorgo e miglio costituiscono il gruppo dei cereali macrotermi, con elevate esigenze termiche e ciclo primaverile-estivo.
Composizione Chimica dei Cereali
- Valori medi per 100g di sostanza secca:
- Frumento duro: Proteine 13g, Carboidrati (amido) 70g, Lipidi 2-3g, Fibra 1-3g, Ceneri 1.5g.
- Frumento tenero: Proteine 12g, Carboidrati (amido) 71.7g, Lipidi 1.9g, Fibra 2.5g, Ceneri 1.4g.
- Orzo: Proteine 9g, Carboidrati (amido) 78.8g, Lipidi 2.1g, Fibra 2.1g, Ceneri 2.3g.
- Mais: Proteine 10g, Carboidrati (amido) 72.2g, Lipidi 4.7g, Fibra 2.4g, Ceneri 1.5g.
- Miglio: Proteine 11g, Carboidrati (amido) 72.9g, Lipidi 3.3g, Fibra 8.1g, Ceneri 3.4g.
- Avena: Proteine 16g, Carboidrati (amido) 68.2g, Lipidi 7.7g, Fibra 1.6g, Ceneri 2.0g.
- Riso: Proteine 8g, Carboidrati (amido) 77.4g, Lipidi 2.4g, Fibra 1.8g, Ceneri 1.5g.
- Segale: Proteine 10g, Carboidrati (amido) 73.4g, Lipidi 1.8g, Fibra 2.6g, Ceneri 2.1g.
- Sorgo: Proteine 10g, Carboidrati (amido) 73.0g, Lipidi 3.6g, Fibra 2.2g, Ceneri 1.6g.
- Quinoa: Proteine 14g, Carboidrati (amido) 64.6g, Lipidi 6.1g, Fibra 7g, Ceneri 2.4g.
Cereali: Il Frumento
- Il frumento è una delle principali risorse alimentari dell'umanità.
- La produzione mondiale si avvicina a 600 milioni di tonnellate, circa il 30% della produzione mondiale dei cereali.
- Il frumento rappresenta circa il 17% degli scambi internazionali di prodotti agricoli.
- Oltre il 75% del frumento è destinato all'alimentazione umana, il 15% all'alimentazione animale e il restante per usi non alimentari.
- I due principali tipi di frumento sono il T. aestivum o frumento tenero e il T. durum o frumento duro.
- Il T. aestivum si è diffuso principalmente in aree fresche temperate e con buona piovosità.
- Il T. durum si è sviluppato ed adattato soprattutto ai climi caldo-aridi del Mediterraneo grazie alla maggiore tolleranza alla carenza idrica.
Cereali: La Struttura
- La cariosside è il frutto dei cereali.
- Si distinguono il pericarpo, il cruscalo, lo strato aleuronico (ricco di PN), l'endosperma (mandorla farinosa o albume (amido)) e il germe o embrione (ricco di vitamina E).
- I cereali sono ricchi di amido (dal 60% all'80%) e hanno una funzione di tipo energetico.
- La cariosside contiene Acqua (8-18%), Glucidi (60-70%), Proteine (10-18%), Lipidi (2%), Sali minerali (1,5-2%), Vitamine (tracce).
- La cariosside perde albumine e globulinesi in fase di macinazione.
- La gliadina + glutenina = glutine (sono a basso valore biologico carenti di lisina).
- La cariosside ha fitatitannini come fattori antinutrizionali.
Glutine
- Il glutine è un complesso proteico viscoelastico costituito da un insieme eterogeneo di gliadine e glutenine.
- Sono associate da legami covalenti (disolfuro) e legami non covalenti (idrogeno, ionici), nonché da interazioni idrofobiche.
- Il glutine è costituito per il 75-85% da proteine, 5-7% da lipidi, 5-10% amido e 5-8% acqua.
- Il complesso visco-elastico del glutine non è presente nella cariosside di frumento o nella semola/farina.
- Si forma solo in seguito all'idratazione della semola/farina e alla formazione dell'impasto.
Glutine e Celiachia
- Il glutine è responsabile di una patologia complessa, il morbo celiaco o celiachia.
- La celiachia è un'enteropatia da glutine, caratterizzata da intolleranza permanente al complesso proteico del glutine.
- L'intolleranza permanente è, più precisamente, alla componente gliadinica dello stesso, contenuta nei frumenti, orzo e segale.
- L'assunzione di alimenti contenenti glutine (pane, pasta, biscotti, ecc.) determina nel soggetto celiaco una risposta immunitaria anomala dell'intestino tenue.
- La risposta immunitaria anomala determina un'infiammazione cronica e progressiva scomparsa dei villi intestinali.
Trasformazione del Frumento in Sfarinati
- Le fasi della trasformazione sono: Pulitura, Condizionamento, Macinazione, Setacciamento.
La Macinazione
- La conservazione corretta dei cereali è necessaria per evitare infestazioni e attacchi di muffe e la produzione di micotossine.
- La macinazione comporta una serie di rotture progressive dei chicchi, intercalate da setacciature.
- Crusca, cruschello e tritello vengono allontanati.
- Le tappe sono: rottura (distacco dell’albume), rimacina (riduzione in granuli), svestimento (asportazione dela crusca) abburattamento (passaggio attraverso setacci)
- Dalla molitura (macinazione) delle cariossidi di grano si ottengono gli sfarinati.
Pane
- Il pane è considerato l'alimento più antico preparato dall’uomo ed è ottenuto dalla cottura di un impasto di farina, acqua e lievito.
- Se nell'impasto sono presenti solo farina, acqua e lievito il pane è definito comune, se sono presenti altri ingredienti si parla di pani speciali.
- Il pane comune è ulteriormente classificato in diversi tipi, sulla base della farina di partenza utilizzata.
- "Pane di tipo 00, 0, di semola" indicano l'impiego di farine 00, 0 o di semola di grano duro nella produzione.
- Le operazioni del processo di panificazione sono: Impastamento, 1ª Lievitazione, Formatura, 2ª Lievitazione, Cottura, Raffreddamento, Condizionamento.
Impastamento
- Si forma una pasta liscia, omogenea, tenace e viscoelastica a partire solamente da farina ed acqua.
- L'impasto subisce importanti trasformazioni.
- L'acqua aggiunta alla farina (generalmente 40-65 parti per 100 parti di farina) è fondamentale per:
- determinare la formazione del glutine
- idratare i granuli di amido
- agire da solvente per altri ingredienti
- regolare le attività enzimatiche
- L'aggiunta di grassi (olio, burro o strutto) ha svariate funzioni (materia grassa totale non inferiore al 4,5%):
- lubrificare per migliorare lo scorrimento delle macromolecole del glutine
- stabilizzare per favorire la formazione di bolle d'aria piccole-medie e un'alveolatura più regolare
- aumentare la conservabilità rallentando la migrazione dell'acqua e le interazioni tra i granuli di amido
- In questo modo rallenta il raffermimento del pane.
Impastamento-Fermentazione
- La fermentazione (parte dell'impastamento) ha un duplice scopo.
- Tale duplice scopo è dato dalla levata della pasta sotto l'effetto dell'anidride carbonica durante il processo e la sintesi di acidi organici e gas volatili che contribuiscono al gusto ed all'aroma del pane.
- In panificazione i lieviti sono incorporati al 2% del peso della farina.
- L'alcool evapora dopo la messa in forno.
- I lieviti sono inattivati superati i 50 °C.
- Saccaromices cerevisiae è il lievito normalmente usato in panificazione.
- In anaerobiosi, i lieviti si moltiplicano con difficoltà ed utilizzano gli zuccheri per produrre energia.
- Trasformano la quasi totalità del glucosio in etanolo e anidride carbonica, con minima parte di acidi organici, alcoli superiori ed esteri.
Formatura e Cottura
- La formatura consiste nel conferire la forma desiderata alla pasta.
- La durata della cottura dipende dal formato del pane (mezz'ora per la baguette).
- Alla cottura segue il raffreddamento; il pane si raffredda e perde 1-2% dell'acqua.
- Durante la cottura la struttura glutinica, a causa della denaturazione delle proteine raggiunte le alte temperature, diventa rigida e conferisce forma e volume al pane.
... Durante la Fase di Cottura...
- L'alcool formato durante la fermentazione si vaporizza.
- La temperatura raggiunge progressivamente i 90 °C al cuore del pane e i 250°C alla crosta.
- Gli enzimi vengono inattivati nella mollica (alfa amilasi è distrutta a 70 °C).
- L'amido viene gelatinizzato (65-80 °C), le proteine termo-irrigidiscono (70-90 °C).
- I grassi eventualmente aggiunti all'impasto fondono e contribuiscono momentaneamente alla stabilità degli alveoli.
- La crosta inizia a formarsi verso i 90 °C e si sviluppa, contemporaneamente avviene, tramite la reazione di Maillard che conferisce il colore caratteristico della crosta.
Valore Nutritivo del Pane
- È un alimento energetico perché ricco di amido.
- Contiene buone quantità di proteine, ma queste sono incomplete.
- La quantità di lipidi è ridotta, tranne che nei pani speciali addizionati di grassi.
- Il pane integrale è ricco di sali minerali vitamine e fibra.
- Il rapporto Ca/P non è ottimale.
- Il pane è un alimento rachitogeno.
Tuberi
- Insieme con i cereali, i tuberi appartengono al III gruppo degli alimenti e devono la loro commestibilità al processo di cottura.
- I tuberi sono alimenti vegetali ricavati per agricoltura o raccolta spontanea.
- Nell'alimentazione umana, i tuberi svolgono una funzione prevalentemente energetica per l'apporto di carboidrati complessi; contengono sali minerali e vitamine idrosolubili.
- Sono tendenzialmente collocati nella porzione inferiore del tronco, ben nascosti al di sotto della superficie terrestre, e poche specie si sviluppano allo scoperto.
- I tuberi non sono tutti commestibili.
- I tuberi eduli più noti sono le patate ed è abbastanza noto il topinambur.
Patate
- Ricche di carboidrati complessi, con 70-85 kcal/100 grammi risultano meno energetiche dei cereali secchi, crudi, delle farine della pasta (anche cotta).
- Sono commestibili solo cotte.
- Crude e mal conservate (germogliate e con la buccia), oltre ad essere indigeste possono contenere livelli "fastidiosi" di solanina (un alcaloide tossico).
- Le patate contengono ottimi livelli di vitamina C, quelle a pasta rossa anche diverse tipologie di pro vitamine A.
- L'energia delle patate è conferita principalmente dai carboidrati complessi, seguiti da proteine ed infine da lipidi.
- Contengono glucidi prevalentemente complessi (amido), peptidi a medio valore biologico, lipidi insaturi polinsaturi ed abbondanti fibre.
- Le patate non contengono colesterolo, glutine, lattosio ed istamina.
- Sono apprezzabili i buoni livelli di acido ascorbico (vitamina C) e acido folico (quasi totalmente perduti con la cottura), provitamine A o carotenoidi (soprattutto quelle a pasta rossa) e niacina (vit PP ο Β3).
- Sono buone le concentrazioni di potassio e zinco come sali minerali.
- Alcune coltivazioni sono arricchite con minerali "rari" come il selenio e lo iodio.
Topinambur
- Il topinambur (Helianthus tuberosus) è un tubero commestibile meno diffuso delle patate, ha un apporto energetico inferiore rispetto alla patata.
- Il topinambur apporta maggiori razioni di inulina (fibra alimentare) e quantità inferiori di amido.
- I tuberi sono porzioni della pianta finalizzate alla conservazione delle riserve energetiche costituite da amido e/o inulina.
- Sono quindi utili all'alimentazione umana, con una funzione prevalentemente energetica (grazie all'amido), ma anche prebiotica e di conservazione intestinale (in virtù della presenza di inulina).
Le Funzioni dell'Inulina
- L'inulina contenuta nei tuberi è un polimero di fruttosio i cui monosaccaridi sono vincolati da legami di tipo β-glicosidico.
- Per questo è non digeribile dagli enzimi digestivi dell'essere umano, ma il legame è scindibile da alcuni microorganismi.
- A livello dell'intestino crasso, l'inulina viene smantellata dai bifidobatteri fisiologici che ne traggono nutrimento sviluppandosi. Tale funzione è detta prebiotica.
- L'inulina è una fibra viscosa che favorisce una gelificazione delle feci, svolgendo un ruolo di conservazione intestinale.
- Tra i sali minerali dei tuberi citiamo l'eccellenza del potassio, e di alcuni microelementi come zinco e selenio.
- Le patate si evidenziano per un buon apporto di niacina (vit. PP) e di acido ascorbico (vitamina C), che però viene annientato dalla cottura.
Biochimica degli Alimenti: La Fibra
Fibra Alimentare
- Il consumo di fibre influenza positivamente la salute dell'individuo sia aggiunte alla dieta sotto forma di integratori oppure come parte integrale degli alimenti vegetali.
- Le fibre alimentari riducono il rischio di malattie cardiovascolari, obesità e diabete; hanno anche un ruolo in condizioni gastrointestinali.
Consumo di Fibre Alimentari
- L'US Academy of Nutrition and Dietetics raccomanda un consumo giornaliero di 14 g di fibre per 1000 kcal, equivalente a 28 g per le donne e 36 g per i maschi in età adulta.
- Le linee guida per una sana alimentazione italiana raccomandano 30 g di fibre al giorno.
- Nei paesi industrializzati, il consumo giornaliero varia da regione a regione ed è incostante nel tempo.
- Il consumo medio giornaliero di fibre alimentari negli USA è 17 g.
Definizione di Fibra Alimentare
- Il termine "Fibra alimentare" raggruppa un'ampia gamma di composti differenti per struttura molecolare e proprietà fisico-chimiche.
- Rappresenta uno dei gruppi più eterogenei di molecole associate che si trovano in natura.
- Le definizioni più accreditate sono quelle di:
- Associazione Americana dei Chimici dei Cereali (AACC) del 2001.
- Codex Alimentarius Commission del 2009.
- Sono le parti commestibili di piante o carboidrati analoghi resistenti alla digestione e all'assorbimento nell'intestino tenue.
- Vengono completamente o parzialmente fermentati nel colon.
- Sono inclusi:
- Polisaccaridi non amidacei (cellulosa, pectine, gomme)
- Amido resistente e destrine
- Oligosaccaridi resistenti (frutto-oligosaccaridi, galatto-oligosaccharidi)
- Rientrano anche:
- la lignina (polimero non carboidrato legato prevalentemente alla cellulosa nella parete delle piante)
- la chitina, l'ailuronano e il condroitin-solfato (carboidrati di origine animale)
Destino dei Polisaccaridi Ingeriti
- Dopo gli alimenti giungono nell'intestino e, tramite digestione, il glucosio viene mandato al fegato.
- Nel fegato avvengono diversi processi, quali il rilascio di proteine e la trasformazione nelle fibre.
Fibra ed Energia
- La fibra alimentare ingerita produce energia.
- Il livello medio di energia fornito dalla fermentazione della fibra è tra 1,5 e 2,5 kcal/g (6,3-10,5 kJ/g).
Assunzioni di Fibre
- Gli alimenti vegetali sono la sola fonte di fibra alimentare che, pur non avendo valore nutritivo o energetico, è importante nella regolazione delle funzioni fisiologiche.
- Per aggiungere i circa 30 g/die di fibra raccomandati (LARN) è bene inserire quantità significative di alimenti vegetali integrali.
- Tale valore non va applicato a bambini, anziani e persone a dieta speciale; in Italia l'assunzione media è di 21-25 g/giorno.
Tipi di Fibre Alimentari
- Amido resistente.
- Polisaccaridi non amidiacei.
- Oligosaccaridi resistenti.
Polisaccaridi non Amidiacei
- Sono tutti i polisaccaridi vegetali diversi dall'amido, polisaccaridi complessi con più di 100.000 unità di monosaccaridi tramite legami beta-glicosidici.
- Non possono essere idrolizzati dagli enzimi endogeni dell'uomo, non forniscono energia ma sono componenti chiave della parete cellulare dei cereali e svolgono varie funzioni biologiche e strutturali.
- Svolgono funzioni strutturali (cellulosa, emicellulosa (mannani), pectine, beta-glucani).
- Sono riserve di polisaccaridi (fruttani, glucomannani, galattomannani, xiloglucani).
- Svolgono altre funzioni (mucillagini, alginati, gomme).
- Possono essere idrofile (dette anche insolubili) o gelificanti (dette anche solubili).
- La fibra insolubile (o idrofila) assorbe acqua fino a 25 volte il suo peso, mentre quella solubile (o gelificante) è fermentata dai batteri intestinali creando acidi grassi a catena corta.
- Le fibre solubili stimolano selettivamente la crescita e l'attività metabolica di gruppi microbici, importanti per l'organismo.
- Le fibre solubili in acqua sono i Beta-glucani, Arabinoxilani (plantago, psyllium), Glucurono-arabinoxilani, Xiloglucani, Galattomannani, glucomannani, Pectine, Gomme.
- Le fibre insolubili sono Cellulosa, Lignine, Alcune emicellulose (mannani lineari).
- Una pianta contiene una miscela di entrambi i tipi.
- Fonte di Beta-glucani sono Orzo, avena, segale (grano, riso, mais).
- Fonte di Arabinoxilani sono Plantago, psyllium.
- Fonte di Glucoronoarabinoxilani sono Crusca di grano, orzo e riso.
- Fonte di Xiloglucani sono Legumi.
- Fonte di Galattomannani sono Legumi, molti alberi, gomma di guar.
- Fonte di Glucomannani sono tubero di Amorphophallus konjac.
- Fonte di Pectine sono Mele, prugne, agrumi (albedo), mele cotogne, uva spina, carote.
- Fonte di Mannani lineari sono Aloe vera.
- Fonte di Cellulosa sono Crusca , cereali, radicchio, lattuga, carote, finocchio.
- Il fabbisogno giornaliero di Tipi di NSP è:
- Total NSP: 12.8 - 17.8 g.
- 40% da vegetali e 10% da frutta.
- Insoluble NSP: 4.2 g.
- Hemilcellullose: 3.4-3.8 g.
- Soluble NSP: 5.3-8.7 g.
Amido Digeribile
- Le due principali strutture di amido sono: l'Amilosio e l'Amilopectina.
- Una molecola lineare con legami 1-4 (15-20% dell'amido) è l'Amilosio.
- Una molecola ramificata con legami 1-4 e 1-6 (80-85% dell'amido) è l'Amilopectina.
- L'amido digeribile viene idrolizzato mediante le amilasi nell'intestino tenue, e il glucosio libero viene assorbito.
Amido Resistente
- L'amido resistente è la quantità totale di amido e i prodotti della degradazione dell'amido che resistono alla digestione nell'intestino tenue.
Oligosaccaridi Resistenti
- Gli Oligosaccaridi sono carboidrati a catena corta (3-9 unità di monomeri) che non vengono idrolizzati da enzimi endogeni dell'intestino tenue umano.
- Sono solubili in acqua.
- Gli esempi sono: inulina, oligofruttosio, sc-FOS, galatto-oligosaccaridi (latte materno, prodotto da lattosio con trattamento enzimatico) e xilo-oligosaccaridi.
Effetti Fisiologici della Fibra
- Cavo Orale: La fibra stimola la salivazione e la masticazione prolungata, attiva la sensazione di sazietà tramite la via vagale, il nucleo ipotalamico e la fase cefalica della secrezione gastrica.
- Stomaco: L'ipersecrezione indotta conferisce volume al bolo rendendolo più viscoso.
- Intestino Tenue: La frazione solubile rallenta la progressione del bolo e interferisce sull'azione degli enzimi, sul contatto nutriente/enterocita.
- Colon: Gli enzimi microbici fermentano i carboidrati con produzione di gas, SCFA e liberazione di ENERGIA.
- Retto: L'evacuazione completa e la maggiore irrorazione a livello degli arti inferiori prevengono emorroidi e vene varicose.
- Alimenti vegetali sono associati ad un ridotto l'assorbimento nell'organismo.
Effetti della Fibra sul Metabolismo Glucidico
- Incrementando l'apporto di fibre nei pasti è stata dimostrata la riduzione di glicemia e glicosuria postprandiali.
- Gli effetti delle fibre sul metabolismo glucidico variano a seconda della composizione della fibra utilizzata e del suo stato fisico.
- Per le fibre insolubili gli effetti non sono ancora chiariti.
Effetti della Fibra sull'Obesità
- Il contributo della fibra è utile nel controllo dell'iperfagia degli obesi.
- Il beneficio maggiore deriva dalla distensione gastrica e dal lento svuotamento dello stomaco per la sazietà indotta dalle fibre capaci di assorbire acqua.
- 1 g di GLUCOMANNANO può assorbire fino 100 mL di ACQUA.
Effetti Collaterali della Fibra
- Flogosi della mucosa intestinale.
- Malassorbimento.
- Meteorismo e Dispepsia (SCFA, H2 , CO2 e CH4).
- Formazione di gas, distensione addominale e diarrea.
Fibra e Sindrome Intestino Irritabile
- Diversi fattori possono causare la sindrome dell'intestino irritabile (SII): alterata composizione del microbiota, aumentata permeabilità intestinale, squilibrio del sistema enteroendocrino, sistema immunitario sregolato.
- Nella SII viene descritta una disbiosi del microbiota del colon, frequentemente caratterizzata da una riduzione di bifidobatteri.
- Nella SII, la supplementazione di fibre alimentari solubili sembra migliorare lo score sintomatologico globale.
- Nelle persone che soffrono di IBS, la presenza di disbiosi nel microbiota del colon porta ad una riduzione dei batteri.
- Le fibre solubili sono indicate per il colon ed è stato provato un aumento dei bifodobatteri.
Fibra Alimentare nell’Anziano
- Nei pazienti anziani il microbiota intestinale ha una biodiversità inferiore, scarsa abbondanza di bifidobatteri, un surplus di aerobi facoltativi opportunistici (Staphylococcus, Streptococcus e Enterobacteriaceae) ed un aumento in anaerobi (gruppi di Clostridium e Bacteriodes spp).
- L'aumento dell'uso di antibiotici può alterare il microbiota intestinale.
- Aumentando con l'età, il ruolo delle fibre alimentari prebiotiche può giocare un ruolo di particolare importanza per malattie come come malattia diverticolare e stipsi.
Fibra Alimentare e Malattia Diverticolare
- La malattia diverticolare è considerata una “malattia da deficit di fibre”.
- Con l'aumento del consumo di fibre alimentari, in particolare con fibre dalla frutta e dai cereali, si riscontra un rischio più basso.
- Soggetti vegetariani avevano un rischio inferiore di ammissione ospedaliera o morte per malattia diverticolare.
- La componente insolubile delle fibre è inversamente correlata al rischio di malattia diverticolare.
- Una dieta ricca di fibre è ampiamente consigliata per soggetti affetti da malattie diverticolare sintomatica non complicata.
- Restano da chiarire gli esatti meccanismi che sottostanno al beneficio terapeutico, benché sia stata ipotizzata una relazione con il volume fecale e il tempo.
Sensori Nutrizionali
I sensori nutrizionali
- Sono capaci di influire sulla salute ed intervengono su più livelli, da quello sistemico a quello cellulare.
Regolazione della salute metabolica ed i meccanismi molecolari sono oggetto di molti studi.
Le modificazioni molecolari sono a livello:
- sistemico
- tissutale
- biochimico/metabolico
- molecolare Stimolano una risposta adattativa. L'attività fisica, una riduzione dell'INTAKE di macronutrienti o un aumento di altri nutrienti, tramite l'interazione cellulare migliora la salute dell’organismo. Esistono, nel complesso, diversi modulatori e sensori che interagiscono con i sistemi, e possono generare meccanismi e situazioni di salute metabolica.
Sensori Nutrizionali Regolatori della Carica Energetica Cellulare
- Si attivano a bassa carica quando vi è un aumento dei rapporti AMP/ATP (adenosina monofosfato) e NAD+/NADH (nicotinammide adenina dinucleotide).
- AMPK (attivata proteina kinasi) e Sirtuine (SIRTs) sono dei regolatori cellulari della carica energetica.
- L'azione di AMPK e SIRT1 converge sulla stimolazione del coattivatore trascrizionale PGC-1a.
AMPK
-
L'AMPK è una Serinica/treonina chinasi (enzima) intracellullare che inibisce processi metabolici che consumano ATP e favorisce quelli che portino alla sua generazione, permettendo così l'omeostasi.
-
L'AMPK viene stimolata dall'esercizio fisico ed ipoglicemia.
-
E' legata al fegato, ai muscoli ed ha più funzioni:
- nel fegato fosforila ed inattiva l'enzima acetil-coA cabossilasi
- nel muscolo aumenta il glucosio tramite il trasporto tramite GLUT4
AMPK e l'attività Fisica
- l'AMPK è collegata anche all'Endurance (resistenza fisica), mitocontriale e con l'attività fisica se praticata lontano dai pasti.
AMPK e l'autofagia (meccanismo cellulare)
- La fosforilazione tramite ULK-1 favorisce il processo che porta alla formazione degli autofagosomi, indirizzando verso la degradazione ed il riciclo,
- La Sirtulina con Foxo mediano la traduzione cellulare protettiva.
Sirtuine
- Sono della famiglia dei deacetulasi (7Membri)
- Le sirtuine sono regolate dalla linea di proteina chinasi A (PKA)-CREB che sono in relazione con AMPK.
- sono attivate da un aumento dei livelli di NAD+ citosolico e la funzione principale delle sirtuine è legata alla deacetilazione e attivazione di PGC-1α Le sirtuine aiutano inoltre:
- sintasi endoteliale e hanno processi cellulari fondamentali per lo studio di salute della cellulare
PGC-1α
- PGC-1α è un coattivatore di alcuni fattori di trascrizione quali i PPARs e FOXO che promuove la biogenesi mitocondriale e la respirazione cellulare.
- PGC-1α, come co-attivatore, può fungere da fattore di trascrizione.
- la PGC-1α ed esercizio fisico aiutano la regolazione genica.
Sensori Nutrizionali della Componente Lipidica
- I sensori nutrizionali della componente lipidica sono i PPARS
- I PPARS vengono associate al DNA e aiutano ad assorbire acidi grassi.
PPARα
- il PPARA è conosciuto nei tessuti attivi. Il PPARα interviene direttamente verso i livelli di geni.
- il PPARA è associato al metabolismo di acidi grassi Queste azioni portano gli acidi grassi a CO2 e H20.
- Il PPARa ha un ruolo nell'esercizio fisico.
PPARβ/δ
- Il PPARβ/δ è essenziale soprattuto nel muscolo scheletico in quanto ha molto da fare con l'ossidazione dei grassi.
PPARY.
PYARy ha attività principalmente nel tessuto apitoso in condizioni di digiuno. Esso regola i depositi di lipidi e il tessuto apitoso. Sono lipoproteine lipasi la calacil-coa sintas.
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