Apparato cardiocircolatorio

Il benessere animale è un requisito obbligatorio per ogni veterinario, che deve segnalare qualsiasi condizione di malessere agli organi competenti. Mancato rispetto comporta sanzioni e il sequestro dell'animale.

La valutazione del comportamento comprende l'osservazione dell'interazione sociale dell'animale, il suo rapporto con l'uomo e l'assenza di paura.

La valutazione dell'alimentazione e delle esigenze idriche si focalizza sul soddisfacimento delle necessità nutrizionali e idriche dell'animale.

La valutazione dei parametri di stabulazione riguarda il comfort durante il riposo, la temperatura ambientale e la facilità di movimento.

La valutazione dello stato sanitario dell'animale comprende l'assenza di lesioni, malattie e dolore indotto dall'allevamento.

Condizione che può essere presente fin dalla nascita. Un esempio è la stenosi della valvola semilunare polmonare nel Boxer, che spesso non causa problemi di crescita.

Il soffio cardiaco è un rumore percepibile durante l'auscultazione del cuore, causato da turbolenze nel flusso sanguigno. È spesso associato alle cardiopatie congenite, ma può essere difficile da percepire negli animali molto agitati.

L'anamnesi è fondamentale per individuare potenziali problemi cardiovascolari. In particolare, è importante valutare la presenza di scarso accrescimento, che potrebbe indicare una cardiopatia congenita.

Una condizione in cui la pressione sanguigna cala improvvisamente, causando una perdita temporanea di coscienza.

Una condizione in cui il corpo subisce contrazioni muscolari involontarie e la perdita di coscienza, spesso a causa di un'attività elettrica anomala nel cervello.

La mancanza di ossigeno al cervello, che può portare a una sincope.

C'è un problema con il rilascio di ossigeno dai globuli rossi, quindi il cervello non riceve abbastanza ossigeno. Può essere causato da alcuni farmaci, come il paracetamolo.

La diminuzione della quantità di sangue pompata dal cuore in circolazione.

Una crescita benigna nel cuore che può causare un'ostruzione del flusso sanguigno.

Un accumulo di fluido nello spazio pericardico, il sacco che circonda il cuore.

Un'eccessiva perdita di sangue, che diminuisce il volume di sangue nel corpo.

È la variazione di pressione causata dall'onda sfigmica, generata dal cuore durante la sistole, che si propaga nei vasi sanguigni e si percepisce come un battito.

Indica il numero di onde sfigmiche al minuto, ovvero il numero di battiti del cuore al minuto.

Indica l'intensità del sollevamento del polso durante la palpazione.

Indica la velocità del sollevamento del polso.

Indica come il battito del polso è regolare o irregolare.

Indica la forza che è necessaria per comprimere e far scomparire il polso.

La presenza di extrasistoli, contrazioni ventricolari premature, porta a un deficit di polso, ovvero la frequenza cardiaca (battiti del cuore) è maggiore della frequenza del polso.

Indica il volume di sangue che passa attraverso il vaso ad ogni impulso.

Accumulo di liquido nella cavità pleurica causato da un'infiammazione pleurica.

Condizione in cui l'animale assume una postura con gli arti anteriori divaricati e la testa estesa per facilitare la respirazione.

Respirazione accelerata, spesso un sintomo di difficoltà respiratoria o insufficienza cardiaca.

Mucose di colore pallido, indicano anemia, vasocostrizione periferica o ridotta gittata cardiaca.

Mucose di colore bluastro, indicano scarsa ossigenazione, che può essere causata da insufficienza respiratoria o cardiaca, o anemia.

Mucose di colore rosso intenso, indicano rallentato ritorno venoso o iperemia passiva.

Mucose di colore rosso brillante, spesso associate a infiammazione, ma possono indicare un aumento del numero dei globuli rossi, che può essere causato da un'ipossia cronica.

L'accumulo di liquido nel torace può essere causato da problemi cardiaci a causa della stasi venosa.

Un tipo di polso ampio, veloce e duro, spesso associato a insufficienza mitralica, difetti del setto interventricolare e dotto di Botallo pervio.

Un polso normale, presente nell'insufficienza tricuspidale pura, una condizione rara.

Un polso debole e difficile da percepire, tipico della stenosi aortica.

Un polso molto debole e sottile, presente nello shock, nei versamenti pericardici e nella diminuita contrattilità cardiaca.

La vibrazione che si percepisce al tatto durante la contrazione del cuore, determinata dalla sua rotazione.

Il primo tono cardiaco, prodotto dalla chiusura delle valvole atrio-ventricolari, più intenso all'apice.

Il secondo tono cardiaco, prodotto dalla chiusura delle valvole semilunari (aortica e polmonare).

Il terzo tono cardiaco, causato dal riempimento rapido del ventricolo in proto-diastole. Di solito non si sente.

L'onda P rappresenta la depolarizzazione atriale. È il segnale elettrico che indica la contrazione degli atri.

L'onda Q è la prima deflessione negativa dopo l'onda P e indica la depolarizzazione del setto interventricolare.

L'onda R è la prima deflessione positiva dopo l'onda Q e indica la depolarizzazione dei ventricoli.

L'onda S è la prima deflessione negativa dopo l'onda R e indica la depolarizzazione del setto interventricolare in direzione opposta all'onda Q.

L'onda T rappresenta la ripolarizzazione ventricolare, ovvero il ritorno alla condizione di riposo dopo l'impulso elettrico.

Il tratto PR indica il tempo che l'impulso elettrico impiega per viaggiare dal nodo del seno al nodo atrioventricolare.

Il blocco atrioventricolare (BAV) è una condizione in cui l'impulso elettrico non riesce ad attraversare normalmente il nodo atrioventricolare.

L'ecocardiografia è uno studio del cuore tramite ultrasuoni. Permette di visualizzare la struttura del cuore e la funzione delle sue valvole.