Attenzione e Funzioni Cognitive

Attenzione

• L’attenzione è una funzione di base fondamentale per l'esecuzione di diverse attività.
• L’attenzione non opera in isolamento, ma viene attivata in contemporanea con altre funzioni cognitive come il linguaggio, la memoria, la percezione o i movimenti finalizzati all’azione.
• L’attenzione è una funzione trasversale a molte attività cognitive, come la localizzazione degli stimoli nell'ambiente.
• L'orientamento dell'attenzione può essere elicitato passivamente da stimoli periferici (orientamento esogeno, bottom-up) o essere diretto volontariamente dall'individuo (orientamento endogeno, top-down).
• L'orientamento dell'attenzione può essere implicito o esplicito. L'orientamento esplicito è caratterizzato dal movimento degli occhi e della testa, attivato durante la rilevazione di un oggetto di interesse nella periferia del campo visivo.

Lesioni e Attenzione

• Lesioni delle strutture orbito-frontali possono portare a egocentrismo, riduzione delle capacità critiche, impulsività, imprevedibilità comportamentale e incapacità di comprendere le conseguenze dei propri comportamenti.
• Lesioni in sede frontale mesiale possono originare comportamenti inadeguati in difetto, come inerzia, demotivazione, apatia e appiattimento emotivo.
• Lesioni delle strutture dorso-laterali producono una sintomatologia simile alle lesioni orbitali, ma con minor compromissione cognitiva globale. Questi pazienti possono presentare la "Sindrome Disesecutiva".

Sindrome Disesecutiva

• La sindrome disesecutiva è caratterizzata da incapacità di porre in sequenza e pianificare le azioni, in particolare se comprendono elementi di novità.
• La sindrome disesecutiva comprende mancanza di abilità strategico-organizzativa, perdita di efficienza e tempi di esecuzione protratti anche nelle attività routinarie.
• La sindrome disesecutiva comprende un pensiero improntato alla concretezza e rigidità dei processi di pensiero (scarsa flessibilità).

Tipi di Attenzione

• La selezione degli stimoli può essere pre-programmata, alcuni stimoli particolarmente salienti o configurazioni percettive attraggono la risposta attentiva.
• L'attenzione può essere appresa, come ad esempio imparare a prestare attenzione ad alcuni stimoli specifici.
• L'attenzione può essere scomposta in diverse funzioni: - Attenzione sostenuta (capacità di mantenere un comportamento di risposta consistente durante attività continue). - Attenzione selettiva (capacità di rispondere selettivamente a uno o più tipi di stimolo ignorando le informazioni irrilevanti). - Attenzione alternata (capacità di ridirezionare in modo flessibile l'attenzione da un compito all'altro o da una modalità di elaborazione all'altra). - Attenzione divisa (capacità di portare avanti contemporaneamente più attività).

Valutazione dell'Attenzione

• Attenzione selettiva/sostenuta (modalità visiva):*
• Compiti di cancellazione di difficoltà variabile (complessità degli stimoli, durata del compito, densità degli stimoli).
• Attenzione selettiva/sostenuta (modalità acustica):*
• Compiti di cancellazione di difficoltà variabile (complessità dello stimolo, tempi di presentazione).
• Attenzione alternata:*
• Esercizi di cancellazione di forme (es: quadrato/rotondo), numeri (es: pari/dispari).
• Esercizi tipo Stroop (parola scritta/dimensione caratteri, parola scritta/colore).
• Attenzione divisa:*
• Esercizi di doppio compito (ricerca visiva e detezione di target uditivi).

Funzioni Esecutive:

• Il sistema esecutivo è costituito da un insieme di processi e meccanismi che facilitano l'adattamento a situazioni nuove o inusuali.
• Il sistema esecutivo ha la funzione di programmare, regolare e modulare il comportamento (Luria).
• Le funzioni esecutive permettono di prendere decisioni, selezionare quali processi attivare per mettere in atto comportamenti coerenti diretti verso uno scopo specifico.
• I deficit delle funzioni esecutive riguardano, nella maggior parte dei casi, pazienti con danno frontale.

Test neuropsicologici per le funzioni esecutive:

• Weigl’s Sorting Test:*
• Valuta la capacità di problem solving, flessibilità cognitiva, capacità di pianificazione e organizzazione.
• Il test richiede di classificare 12 stimoli in base a 5 criteri (forma, colore, seme, spessore, dimensione).
• Si assegna un punteggio in base alla capacità di raggruppare correttamente gli stimoli.
• Torre di Londra (Shallice, 1982):*
• Valuta le capacità di pianificazione.
• Il test richiede di collocare delle palline colorate su tre pioli di diversa lunghezza in un numero prestabilito di mosse, seguendo un modello specifico.
• Giudizi verbali (Spinnler e Tognoni, 1987):*
• Valuta le abilità di ragionamento logico deduttivo verbale che dipendono dalle conoscenze antecedenti del soggetto.
• Il test comprende 20 items in quattro sotto prove (differenze, proverbi, assurdità, classificazioni).
• Batterie per la valutazione delle funzioni esecutive:*
• Frontal Assessment Battery (FAB) (Dubois et al., 2000):*
• Valuta alcune abilità controllate dai lobi frontali (analogie, fluenza lessicale per categoria fonetica, sequenze motorie, sequenze motorie invertite, go-no go).
• Behevioural Assessment of the Dysexecutive Syndrome (BADS) (Wilson et al., 1996):*
• Valutazione comportamentale della sindrome disesecutiva.
• Il test comprende 6 prove (Test del cambio di regola delle carte, Test di programmazione delle azioni, Test della ricerca delle chiavi, Test delle stime cognitive, Test della mappa dello zoo, Test modificato dei sei elementi).
• Valutazione della cognizione sociale e del comportamento (Prior et al., 2003):*
• Valuta le capacità di comprendere e gestire le interazioni sociali.
• Il test comprende diverse prove (Test della Teoria della Mente, Test di Attribuzione delle Emozioni, Test delle Situazioni Sociali, Test di Distinzione Morale/Convenzionale).

Danni alle Strutture Orbito-frontali

• Il danno alle strutture orbito-frontali causa difficoltà nella regolazione emotiva e del comportamento con manifestazioni come: egocentrismo, riduzione delle capacità critiche, impulsività, imprevedibilità comportamentale e incapacità di comprendere le conseguenze e gli effetti dei propri comportamenti.

Danni alla Sede Frontale Mesiale

• Il danno alla sede frontale mesiale porta allo sviluppo di comportamenti inadeguati per difetto, come inerzia, demotivazione, apatia e appiattimento emotivo.
• I pazienti appaiono indifferenti all'ambiente circostante.
• Rallentamento ideo-motorio e inattività in assenza di stimolazioni esterne sono altri sintomi.

Danni alle Strutture Dorso-laterali

• Sintomatologia simile ai danni orbitali, ma con minor compromissione cognitiva globale.
• Presenza di "Sindrome Disecutiva".

Sindrome Disecutiva

• Incapacità di pianificare e mettere in sequenza le azioni necessarie per risolvere problemi, specialmente se questi presentano elementi di novità.
• Mancanza di abilità strategico-organizzativa con conseguente perdita di efficienza e rallentamento nell'esecuzione di attività, anche quelle routinarie.
• Pensiero concreto e rigidità dei processi di pensiero (scarsa flessibilità).

Effetti dei Deficit Esecutivi

• Comportamenti impulsivi e stereotipati.
• Incapacità di usare i processi di controllo per modulare le risposte in base alle richieste ambientali e sociali.

Attenzione e Selezione Degli Stimoli

• Alcune modalità di selezione degli stimoli sono preprogrammate.
• Esistono stimoli salienti come figure con contorni luminosi o in movimento che attirano l'attenzione.
• Alcune configurazioni percettive attirano la risposta attentiva.
• Si impara a prestare attenzione ad altri stimoli attraverso l'apprendimento.

Tipi di Attenzione

• Attenzione sostenuta: capacità di mantenere un comportamento di risposta coerente durante attività continue.
• Attenzione selettiva: capacità di rispondere selettivamente a uno o più tipi di stimolo ignorando le informazioni irrilevanti.
• Attenzione alternata: capacità di ridirezionare in modo flessibile l'attenzione da un compito all'altro o da una modalità di elaborazione all'altra.
• Attenzione divisa: capacità di svolgere contemporaneamente più attività.

Attenzione Selettiva/Sostenuta: Modalità Visiva

• Compiti di cancellazione con difficoltà variabile: complessità degli stimoli, durata del compito e densità degli stimoli.

Attenzione Selettiva/Sostenuta: Modalità Acustica

• Compiti con complessità dello stimolo e tempi di presentazione variabili.

Attenzione Alternata

• Esercizi di cancellazione di forme, numeri, parole scritte, dimensioni caratteri e colore.
• Esercizi di tipo Stroop.

Attenzione Divisa

• Esercizi di doppio compito (ricerca visiva e detezione di target uditivi).

Funzioni Esecutive: Test Neuropsicologici

• Questi test sono utilizzati per la valutazione delle funzioni esecutive frontali.

Funzioni Esecutive Frontali: Definizione

• Il sistema esecutivo è costituito da un insieme di processi e meccanismi che facilitano l'adattamento a situazioni nuove o inusuali.
• La funzione del sistema esecutivo, secondo Luria, è quella di programmare, regolare e modulare il comportamento.

Funzioni Esecutive: Definizione

• Le funzioni esecutive permettono di prendere decisioni, selezionare processi da attivare per mettere in atto comportamenti coerenti diretti verso uno scopo specifico.

Funzioni Esecutive: Lesioni

• I deficit delle funzioni esecutive riguardano principalmente i pazienti con danno frontale.

Wisconsin Card Sorting Test (WCST)

• Valuta la flessibilità cognitiva (Shifting), la capacità di mantenere e controllare informazioni (Updating) e la capacità di inibire una risposta automatica o dominante (Inhibition).
• È composto da due mazzi identici da 36 carte per un totale di 72 carte.
• Il punteggio massimo è di 6 ed è importante notare il numero di errori perseverativi e non perseverativi.

Wisconsin Card Sorting Test: Scopo

• Misura l'abilità di individuare somiglianze tra stimoli diversi (carte).

Wisconsin Card Sorting Test: Abilità Valutate

• Capacità di sviluppare e modificare in modo flessibile strategie di problem solving al mutare delle circostanze: astrazione e flessibilità cognitiva.
• Il WCST è considerato il test per eccellenza per la valutazione del comportamento perseverativo.

Wisconsin Card Sorting Test: Astrazione

• Capacità di cogliere le caratteristiche essenziali degli elementi che compongono la realtà, che li accomunano e li differenziano.
• Quando compromessa, la persona è ancorata alla concretezza e all'immediatezza della situazione, reagendo in modo automatico.

Wisconsin Card Sorting Test: Flessibilità Cognitiva

• Capacità di mutare comportamento in base alle richieste del contesto.
• Quando compromessa, si manifestano le perseverazioni.

Wisconsin Card Sorting Test: Materiale

• 4 carte-stimolo e 128 carte-risposta.
• Le carte-stimolo presentano un triangolo rosso, due stelle verdi, tre croci gialle e quattro cerchi blu.
• I parametri di stimolo sono colore, forma e numero.
• Le 128 carte-risposta sono divise in due mazzi identici di 64 carte ciascuno e presentano figure di varie forme, colori e numero di figure.

Weigl’s Sorting Test

• Include 12 stimoli in legno classificabili in base a 5 criteri: forma, colore, seme, spessore e dimensione.

Weigl’s Sorting Test: Consegna e Somministrazione

• Si invita il soggetto a raggruppare gli stimoli in base a una caratteristica comune.
• Se il soggetto raggruppa correttamente, si ripropongono gli stimoli in ordine casuale per un nuovo raggruppamento.
• Si procede fino a quando tutte le categorie non sono state individuate.
• Se il soggetto non identifica le categorie o ne individua solo alcune, si procede alla seconda modalità di somministrazione.
• L'esaminatore forma i raggruppamenti mancanti e il soggetto deve identificare il criterio utilizzato.

Weigl’s Sorting Test: Punteggio

• 3 punti per ogni categoria individuata nella prima modalità.
• 1 punto per ogni categoria individuata nella seconda modalità.
• Il range di punteggio è da 0 a 15.

Test della Torre di Londra: Scopo

• Valutazione delle capacità di pianificazione.

Test della Torre di Londra: Procedura di Somministrazione

• Il soggetto deve posizionare palline colorate su tre pioli di diversa lunghezza secondo un modello presentato dall'esaminatore, in un numero prestabilito di mosse.

Frontal Assessment Battery (FAB): 1. Somiglianze

• Abilità valutata: capacità di concettualizzazione e ragionamento astratto.
• Consegna: "In che cosa si assomigliano?".
• Esempi di item: una banana ed un'arancia, un tavolo ed una sedia, un tulipano, una rosa, una margherita.

Frontal Assessment Battery (FAB): 1. Somiglianze: Punteggio

• 3 risposte corrette: 3 punti.
• 2 risposte corrette: 2 punti.
• 1 risposta corretta: 1 punto.
• 0 risposte corrette: 0 punti.

Frontal Assessment Battery (FAB): 1. Somiglianze: Pazienti con Lesioni Frontali

• I pazienti con lesioni frontali spesso presentano deficit di ragionamento astratto.
• Possono fallire nel cogliere il legame a livello astratto tra gli item.
• Aderenza agli aspetti concreti e incapacità di cogliere qualsiasi legame di somiglianza.

Frontal Assessment Battery (FAB): 2. Scioltezza Lessicale

• Abilità valutata: flessibilità cognitiva e utilizzo di strategie inusuali.
• Consegna: “Dica il maggior numero di parole possibile che iniziano con la lettera "S", esclusi cognomi e nomi propri.”
• Se il soggetto non formula una risposta entro 5 secondi, dire: “per esempio: serpente”.
• Se il soggetto tace per 10 secondi, stimolarlo dicendo: “qualsiasi parola che inizi con la lettera "S".
• Tempo massimo: 60 secondi.

Frontal Assessment Battery (FAB): 2. Scioltezza Lessicale: Punteggio

• Più di 9 parole: 3 punti.
• Da 6 a 9 parole: 2 punti.
• Da 3 a 5 parole: 1 punto.
• Meno di 3 parole: 0 punti.
• Parole ripetute, parole con la stessa radice, cognomi e nomi propri non sono considerate risposte corrette.

Questo quiz esplora il concetto di attenzione e il suo ruolo nelle funzioni cognitive. Scoprirai come l'attenzione interagisce con il linguaggio, la memoria e la percezione. Inoltre, verranno discusse le conseguenze delle lesioni nelle strutture orbito-frontali sull'attenzione.