Aspetti Anatomici e Fisiologici del Corpo Umano

Il tronco si allontana dal piano sagittale mediano.

Movimento che allontana un arto dal piano sagittale mediano.

Movimento opposto all’abduzione, porta due parti corporee più vicine.

Movimento rotatorio verso il piano sagittale dell'arto.

Movimento che circonda uno spazio conico, tipico della spalla e dell'anca.

Struttura di ossa che sostiene il corpo e permette il movimento.

Elementi rigidi che compongono il sistema scheletrico.

Porzione scheletrica che comprende cranio, colonna vertebrale e gabbia toracica.

Comprende le ossa degli arti superiori e inferiori e i cingoli ossei.

Struttura che collega l'arto superiore allo scheletro, composto da scapola e clavicola.

Struttura che collega gli arti inferiori allo scheletro, comprende il bacino.

Il sistema scheletrico protegge gli organi interni grazie alla sua rigidità.

Il midollo osseo rosso, situato nello scheletro, produce cellule del sangue.

Sostanza che favorisce assorbimento di calcio e mineralizzazione ossea.

Patologia causata da carenza di vitamina D nei bambini.

Strato della pelle composto da strato papillare e strato reticolare.

Linee di tensione della cute, orientate secondo le fibre di collagene.

Tessuto sottocutaneo che funge da isolante e riserva di lipidi.

Strutture che aiutano nella termoregolazione e protezione della pelle.

Lamine cornee che offrono supporto rigido al polpastrello.

Parte della radice dell'unghia, visibile come una mezzaluna.

Costituita da tessuto connettivo lasso, vasi sanguigni e ghiandole intraparietali.

Due strati di muscolatura liscia: circolare e longitudinale, con possibile strato obliquo.

Movimenti generati dalla muscolatura liscia per spostare contenuti, peristalsi vs. peristolici.

Comprende tonaca avventizia e tonaca sierosa, avvolgendo l'organo cavo.

Pareti delle arterie e vene formate da tonaca intima, media e esterna.

Strato interno dei vasi sanguigni, composto da endotelio e strato sottoendoteliale.

Struttura con un interno definito, come il cuore, con vari strati di tessuto.

Costituiti da tessuto epiteliale predominante e delimitati da una capsula di tessuto connettivo.

Osso impari unico composto da tre segmenti: manubrio, corpo e processo xifoideo.

Porzione superiore dello sterno, unita al corpo a forma di angolo.

Porzione media, più larga al centro e ristretta alle estremità.

Porzione inferiore dello sterno, sottile e appuntita, punto di attacco per il diaframma.

Zona angolata dove manubrio e corpo si uniscono, noto anche come angolo di Louis.

Sette incisioni laterali dello sterno per l'attacco delle cartilagini costali.

Incisura importante dello sterno per l’articolazione con la clavicola.

Collegamenti tra le vertebre e le coste, permettono movimenti durante la respirazione.

Stabilità, sostegno, protezione, ammortizzazione e movimento.

Struttura ossea che protegge cuore e polmoni e supporta la respirazione.

Ossa piatte che collegano le vertebre toraciche allo sterno.

Passaggio per nervi e vasi tra collo e mediastino.

Anello chiuso dal diaframma che separa torace e addome.

Scienza che studia forma, struttura e relazioni degli organismi.

Studio delle strutture visibili ad occhio nudo.

Studio delle strutture invisibili senza microscopio.

Tecnica di imaging per visualizzare tessuti molli.

Tecnica che crea sezioni del corpo senza sovrapposizioni.

Strato muscolare che permette movimenti su tutti i piani.

Strato dei vasi sanguigni, elastico o muscolare a seconda del calibro.

Strutture che trasportano il sangue: arterie, vene e capillari.

Struttura di tessuto connettivo denso che delimita gli organi pieni.

Regione della capsula dove l'organo è vascolarizzato o innervato.

Formato da endocardio, miocardio e pericardio, organo cavo.

Tessuto predominante negli organi pieni, composto da epitelio.

Secrezione in cui una porzione della cellula si stacca per formare il secreto.

Secrezione in cui vescicole rilasciano prodotti tramite esocitosi.

Secreto limpido e incolore, composto principalmente da acqua e sali inorganici.

Secreto opaco e leggermente alcalino, contiene sostanze organiche.

Ghiandole ubique e numerose, come le ghiandole sudoripare.

Ghiandole meno numerose, localizzate in aree specifiche come ascelle.

Piccole dimensioni, si aprono direttamente sulla superficie della pelle.

Dimensioni maggiori rispetto alle ghiandole merocrine, spesso associate a follicoli piliferi.

Recettori della pelle per sensibilità termica e dolore.

Tipo di osso presente all'interno delle ossa piatte, composto da trabecole.

Osso spugnoso presente tra le lamine di osso compatto nelle ossa piatte.

Strutture ossee che formano l'osso spugnoso, orientate secondo linee di forza.

Ossa in cui prevale la lunghezza rispetto a larghezza e spessore, come femore e omero.

Ossa con forma cubica irregolare, costituite per lo più da osso spugnoso.

Ossa cave del cranio con cavità aeree, utili per ribassare il peso e per la risonanza.

Ossa con forma complessa che non rientrano negli altri tipi, come vertebre e sfenoide.

Ossa che variano in forma a seconda dell'individuo e si formano tra le sutura craniche.

Funzione degli organi pneumatici per ridurre il peso del cranio e migliorare la risonanza.