Articolazioni del Arto Superiore

Un'articolazione che permette il movimento di rotazione dell'avambraccio, permettendo la pronazione e la supinazione della mano.

Una struttura cartilaginea che facilita il movimento dell'articolazione radio-ulnare distale, rendendo le superfici articolari compatibili.

Una membrana che connette il radio e l'ulna, contribuendo alla stabilità dell'articolazione radio-ulnare distale.

Un'articolazione del polso che coinvolge le superfici articolari del radio e le ossa carpali.

Le articolazioni tra le ossa del carpo, che permettono movimenti di scivolamento e rotazione.

Le articolazioni tra le ossa metacarpali e le ossa carpali, che permettono movimenti di flessione ed estensione.

Le articolazioni tra le ossa metacarpali, permettendo movimenti limitati di scivolamento.

Le articolazioni tra le ossa metacarpali e le falangi, permettendo movimenti di flessione ed estensione delle dita.

È una struttura fibrosa che avvolge l’articolazione del polso, inserendosi prossimalmente vicino alle superfici articolari e distalmente sulle ossa della fila distale del carpo.

Sono strutture di tessuto connettivo fibroso che rinforzano e stabilizzano le articolazioni del polso.

Forma un'articolazione a forma di sella tra lo scafoide, il trapezio e il trapeziode.

Scafoide, Semilunare, Piramidale, Pisiforme, Trapezio, Trapezoide, Capitato, Uncinato.

Le superfici articolari delle ossa della fila prossimale del carpo.

Il legamento che contribuisce all'unione tra il capitato, lo scafoide, il piramidale e le ossa della fila distale.

I movimenti che la mano può eseguire rispetto all'avambraccio.

L'articolazione tra il trapezio e la base del primo metacarpale, che permette movimenti in due piani perpendicolari.

Sono legamenti che rinforzano la capsula articolare delle articolazioni carpometacarpali, unendo le ossa della fila distale del carpo alle basi dei metacarpali.

Sono legamenti importanti per la stabilità delle articolazioni carpometacarpali, situati tra le basi dei metacarpali.

Permette ampi movimenti di flessione ed estensione delle dita.

L'articolazione tra la base del primo metacarpale e il trapezio, che permette movimenti di estensione, flessione, adduzione e abduzione.

Sono delle artrodie che si stabiliscono tra le basi contigue degli ultimi quattro metacarpali, dotate di una capsula articolare rinforzata da legamenti.

Un robusto fascio fibroso che collega le teste degli ultimi quattro metacarpali, situato a livello dell'articolazione metacarpo-falangea.

Permette all'articolazione metacarpo-falangea di flettersi ed estendersi.

Queste articolazioni sono nove in totale, due per ogni dito tranne il pollice che ne ha una sola. Sono responsabili della connessione tra le teste e le basi delle falangi.

Sono dei legamenti che rinforzano le articolazioni metacarpo-falangee e interfalangee. Hanno la funzione di limitare i movimenti laterali.

E' un legamento che rinforza la capsula articolare delle articolazioni interfalangee. Aiuta a mantenere la stabilità dell'articolazione.