Anatomia del Cranio e Sutture Craniche

Le ossa craniche non sono semplici superfici, ma si estendono su diversi piani (volta, parete, base).

Forma parte della volta, della parete anteriore e della base del cranio.

Forma la parete posteriore e la base del cranio.

Cellula specializzata nel generare, trasmettere e ricevere impulsi elettrici.

Cellula di supporto nel tessuto nervoso, che modula le sinapsi e sostiene i neuroni.

Sistema Nervoso Centrale, composto da organi all'interno del cranio e della colonna vertebrale.

Sistema Nervoso Periferico, composto da nervi che connettono il SNC ai muscoli, visceri e altro.

Tipo di conduzione degli impulsi nervosi in cui gli impulsi saltano tra i nodi di Ranvier sull'assone, velocizzando la trasmissione.

L'osso sfenoide, a forma di farfalla, funge da 'perno' centrale del cranio, connettendo le ossa frontali, temporali e parietali. Ha una forma particolare con 'grandi ali' laterali e 'piccole ali' anteriori che si uniscono al frontale.

La sella turcica è una depressione nell'osso sfenoide che ospita l'ipofisi, una ghiandola endocrina fondamentale.

La fossa cranica anteriore è la parte superiore della base cranica, composta dall'osso frontale, l'etmoide e le piccole ali dello sfenoide, ospita gli occhi e le cavità nasali.

L'etmoide è un piccolo osso a forma di croce che si trova nella fossa cranica anteriore, contribuendo a formare le cavità nasali, il nervo olfattivo passa attraverso i suoi forellini.

La fossa cranica media si trova al centro della base cranica, composta dalle grandi ali dello sfenoide, dal temporale e dalla rocca petrosa del temporale.

La rocca petrosa, parte dell'osso temporale, è una struttura a forma di piramide che si trova nella fossa cranica media, ospita importanti strutture dell'orecchio interno.

L'osso temporale, posto lateralmente al cranio, contribuisce alla formazione della fossa cranica media e ospita l'orecchio.

La base cranica è la parte inferiore del cranio, costituita da tre fosse: anteriore, media e posteriore. Ogni fossa ospita importanti strutture cerebrali.

Punto in cui le fibre nervose di ciascun nervo ottico si incrociano, trasportando informazioni visive da un lato del cervello all'altro.

Ghiandola endocrina situata alla base del cervello che produce diversi ormoni che regolano molte funzioni corporee.

Foro nella base del cranio che connette la cavità cranica al canale vertebrale, permettendo il passaggio del midollo spinale.

Rottura dell'osso che forma la base del cranio, spesso con conseguenze gravi per il sistema nervoso centrale.

La vita di relazione si riferisce alle funzioni volontarie e coscienti, come conoscere, parlare e muovere i muscoli.

La vita vegetativa riguarda i processi vitali involontari e inconsci, come la respirazione, la digestione e la circolazione del sangue.

Il tronco dell’encefalo è la parte del cervello che collega il midollo spinale al cervello. Include il bulbo, il ponte e il mesencefalo.

Il centro pneumotassico è una parte del tronco dell’encefalo che regola la durata dell'inalazione durante la respirazione.

La filogenesi è lo studio dell'evoluzione di una specie nel tempo.

L'organo vomeronasale è un organo olfattorio che si trova in alcuni animali, come i cani. Non è presente nell'uomo.

I cani hanno un senso dell'olfatto molto sviluppato, con circa 3500 geni recettori dell'olfatto, rispetto ai 300 dell'uomo.

La parte dell'osso occipitale che collega la parte occipitale al corpo dello sfenoide.

La superficie esterna di un osso cranico.

La superficie interna di un osso cranico, rivolta verso l'interno del cranio.

La parte superiore dell'osso frontale, concava e a forma di squama.

La parte inferiore dell'osso frontale, che contribuisce a formare il tetto delle cavità orbitarie.

I margini superiori dell'osso frontale, che si proiettano lateralmente e terminano alle arcate sopracciliari.

La parte sporgente dell'osso frontale tra le arcate sopracciliari.

Una piccola sutura sull'osso frontale, visibile nei neonati e nei bambini, che si ossifica nell'adulto.

Una concavità a forma di U sul frontale, ospita l'etmoide e presenta una spina nasale.

Cavità all'interno del frontale che si connettono con i seni etmoidali. Si trovano vicino all'incisura etmoidale.

Una piccola depressione al di sopra e mediamente al bulbo oculare, sede della ghiandola lacrimale.

Una depressione laterale sulla parte orbitaria del frontale che funge da puleggia per un muscolo oculare.

Una cresta sulla faccia interna del frontale che aiuta a determinare l'età del defunto. Si forma a causa dell'ossificazione delle circonvoluzioni cerebrali.

Un setto meningeo che si inserisce nella cresta galli e divide i due emisferi cerebrali.

Membrane che rivestono il cervello, proteggendolo e fornendo supporto. Ce ne sono tre: dura madre, aracnoide e pia madre.