Aldo Manuzio e la Stampa

Aldo Manuzio

• Aldo Manuzio nacque nel 1449 a Bassiano, nel Lazio.
• Si formò negli studi umanistici e divenne maestro.
• Nel 1490 si trasferì a Venezia, centro del commercio e della cultura dell'epoca, con un'intensa attività intellettuale.
• A Venezia, Manuzio si dedicò all'obiettivo di stampare libri per eruditi greci, realizzando opere di alta qualità mai viste prima.
• Nel 1494 aprì una stamperia a Venezia.
• Nel 1495 pubblicò il suo primo libro: una grammatica greca.
• Nel 1499, Manuzio abbandonò il mercato dei libri per eruditi greci, che non raggiunse il successo sperato.

Innovazioni Tipografiche di Aldo Manuzio

• Nel 1496, con la pubblicazione del libro "De Aetna" di Pietro Bembo, Manuzio commissionò a Francesco Griffo un nuovo carattere tipografico più chiaro e leggibile. Questo carattere ispirò il Garamond nel Seicento.
• Nel 1500, pubblicando le "Epistole di Santa Caterina da Siena", Manuzio sperimentò l'uso del corsivo per migliorare la leggibilità e risparmiare carta.
• Manuzio introdusse nuovi segni di punteggiatura come virgole a uncino, punti e virgola, apostrofi e accenti, migliorando la chiarezza e la leggibilità dei testi.

L'Editore Sellerio

• Sellerio è una casa editrice siciliana fondata da Elvira e Enzo Sellerio nel 1969.
• La sede si trova a Palermo, in via Dante, 16.
• L'editore è caratterizzato da un'identità editoriale forte, con un'impostazione grafica distintiva e una forte attenzione alla letteratura italiana.
• Sellerio è indipendente e familiare.
• Sellerio ha un fatturato di circa 17 milioni di euro nel 2020 vendendo quasi 1,2 milioni di copie.
• Sellerio non pubblica libri di “varia”, evitando comici, cantanti e personaggi televisivi.
• L'identità grafica della casa editrice è stata ideata da Enzo Sellerio, ispirata a Einaudi, con copertine blu e immagini al centro.
• Sellerio è nota per la sua dedizione agli autori, mantenendo un rapporto costante anche dopo la morte di Elvira Sellerio nel 2010.
• Sellerio contribuisce alla diffusione del genere giallo, con un'attenzione alla componente letteraria e alla tradizione letteraria.
• Sellerio mantiene una stretta collaborazione con i librai per la diffusione dei libri e utilizza i social media per comunicare con il pubblico.

Copertine dei Libri

• Fino al XIX secolo, i libri non avevano copertine e venivano acquistati in fascicoli e rilegati in seguito.
• Per le rilegature si utilizzavano pergamena e pelli pregiate.
• Titolo e autore erano raramente indicati sulle rilegature, contribuendo all'assenza di una memoria visiva dei libri classici.
• Nel XVIII secolo, con l'aumento dei lettori, nascono copertine protettive in carta e cartoncino colorato.
• Le prime copertine usa e getta risalgono al 1829 con "Friendship's Offering" e al 1833 con "The Keepsake".
• Nel XIX secolo, la copertina diventa un elemento di marketing, con l'utilizzo di tessuti leggeri come cotone e seta per le rilegature.
• William Pickering ha introdotto la rilegatura in cartoncino rivestito, abbassando i costi di produzione.
• La funzione protettiva della copertina si trasforma in un elemento di attrazione per i potenziali acquirenti.

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