Lezione 3 Tecnica e Tecnologia della Stampa Digitale PDF

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Accademia di Belle Arti di Macerata

2024

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stampa digitale tecnologia di stampa appunti di lezione

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Questi appunti descrivono la lezione 3 di Tecnica e Tecnologia della Stampa Digitale, anno accademico 2023-2024. L'argomento principale è la suddivisione e descrizione degli elementi principali della stampa digitale.

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TECNICA E TECNOLOGIA DELLA STAMPA DIGITALE 03 A.A. 23/24 A.A. 2/3 Tecniche e Tecnologie della stampa digitale Indice Introduzione Parte I Parte VI - La stampa digitale è ovunque...

TECNICA E TECNOLOGIA DELLA STAMPA DIGITALE 03 A.A. 23/24 A.A. 2/3 Tecniche e Tecnologie della stampa digitale Indice Introduzione Parte I Parte VI - La stampa digitale è ovunque - Piccolo o grande formato Parte II Parte VII - Diamo una definizione di stampa digitale - Le tipologie dell’immagine Parte III Parte VIII - Diamo altre definizioni - Come funzionano le stampanti Parte IV Parte IX - Gli elementi e le loro funzioni - Inchiostri Parte V Parte X - Come distinguere le stampanti - Supporti Tecniche e Tecnologie della stampa digitale Parte IV - Gli elementi e loro funzioni “C’è una ricetta per la stampa digitale?. prodotti, sia che si tratti di comunicazione, di informa- zione o di decorazione. Per la buona riuscita di ognuno di questi prodotti è necessario effettuare delle precise Mangiare bene è un piacere, ma cucinare bene è un’arte. scelte tecniche ed estetiche, ma le variabili sono talmen- Un buon piatto è costruito sull’alchimia tra ingredienti te tante che solo pensare di fornire un elenco affidabile di base, selezionati e di qualità, e additivi che ne esalti- darebbe luogo a qualcosa di impreciso e limitato, oltre no il sapore. Si basa inoltre su metodi e strumenti per che riduttivo dal punto di vista della creatività e dell’e- la cottura, che amalgamino e trasformino la sostanza voluzione tecnologica. stimolando nuove sensazioni. Parte del suo successo Per padroneggiare veramente la stampa digitale, per po- è dato anche da una buona presentazione, e parte è ter conoscere, definire o anche solo immaginare come attribuibile alla conservazione: sia prima della presen- realizzare la stampa ideale è preferibile sublimare tazione che, se avanza, dopo, così che possa essere riu- il tutto, scartare il superfluo e ripartire dai suoi elemen- tilizzato. Se siete d’accordo su questo, possiamo passare ti di base. E molto più semplice e intuitivo, visto che si dagli Alimenti agli Elementi. Impariamo a cucinare la tratta di soli cinque ingredienti fondamentali. nostra stampa iniziando a identificare le tipologie di Sono tutti facilmente riconoscibili e analizzabili senza la ingredienti, gli strumenti di preparazione e i modi di necessità di un linguaggio troppo tecnico o di un’espe- servirla. rienza pluriennale nel settore. La stampa digitale permette di realizzare tantissimi Sto parlando dell’lmmagine, della Tecnologia di stampa, Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni dell’Inchiostro, del Supporto e della Finitura. Per tro- Inchiostro varli, comprenderli e analizzarli è sufficiente uti- La materia visiva lizzare i nostri sensi e un po’ di logica, oltre natural- Composizione Quantità Gamut Impatto mente ad alcune delle nozioni sul processo di stampa Resistenza Densità Grip trattate nei capitoli precedenti. Supporto Lo sfondo della composizione Dimensione Resistenza Punto di bianco Gli elementi Superficie Materia Costo Immagine Finitura Ciò che deve essere stampato Lavorazioni e accessori Soggetto Qualità Tecnica Impatto visivo Presentazione Protezione Esaltazione Colori Dimensione Effetti Struttura Resistenza Costo Tecnologia di stampa Ecco i nostri cinque Elementi fondamentali, dalla cui Lo strumento di riproduzione unione nasce ogni stampa digitale L’immagine rappre- Capacità Produttività Finalità Qualità senta il contenuto da stampare nella sua forma visiva, Affidabilità Costo copia ma anche il concetto che deve comunicare. La Tecno- logia di stampa identifica la stampante da utilizzare ed eventuali suoi componenti specifici. L’Inchiostro deter- Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni mina la visibilità della stampa nelle sue variabili fisiche l’energia divina. e percettive fondendosi con il Supporto, ovvero la ma- L’interpretazione più utile a rappresentare il nostro caso teria su cui si deposita. La Finitura include tutte le lavo- è una teoria orientale, quella sviluppata dal taoismo. razioni e gli accessori che vengono applicati alla stampa Innanzitutto qui gli elementi sono cinque (e quat- perché sia protetta, presentata e utilizzata. tro non erano sufficienti a costituire una stampa nel- A ogni Elemento è stato associato un simbolo per ren- la sua interezza) ma soprattutto, oltre ai singoli fattori dere più evidenti le descrizioni nelle schede seguenti e viene considerato fondamentale il rapporto tra i com- nel processo di analisi. ponenti. Secondo il taoismo, l’equilibrio degli elementi porta produzione e controllo, mentre uno sbilancia- Filosofiaemetodopratico mento causa reazioni eccessive, soprattutto in La ricerca degli elementi è una pratica nota a tutte le negativo. culture. Palleggiando tra scienza e filosofia, alternando La stessa cosa accade a una stampa: in molti casi, an- scoperte di chimica e fisica a metodi di interpretazione che senza una corretta (o perfetta) procedura avremo più o meno complessi, si hanno molte versioni della comunque una stampa. Ma il suo contenuto sarà im- teoria degli elementi. Nel mondo occidentale la scelta preciso e la resa poco piacevole: in una parola, avremo cade su quattro soggetti: la terra, il fuoco, l’aria e l’ac- un messaggio controproducente, ovvero negativo dal qua, componenti primari di qualunque cosa esistente. punto di vista della comunicazione. Nella stampa di- Il buddismo utilizza simboli analoghi, mentre altre gitale abbiamo l’immagine, la Tecnologia di stampa, culture utilizzano anche il ferro (o il metallo), il legno o l’Inchiostro, il Supporto e la Finitura. In entrambi i casi Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni gli elementi devono interagire tra loro nella giusta pro- Nel processo di stampa l’alterazione tra gli elementi è porzione, altrimenti sono guai. La nostra suddivisione sempre presente. Deve essere valutata fin dall’inizio del ha un valore puramente funzionale ed esplicativo, e può processo, in considerazione del risultato finale. essere utilizzata a prescindere da qualunque filosofia o religione praticata dal lettore. Gli elementi e le loro funzioni Immagine Il primo elemento corrisponde ovviamente a ciò che deve essere stampato. Può trattarsi di una fotografia, un testo, una grafica o un pro- getto d’insieme. Può essere a colori o in bianco e nero, a tinte piatte o in tono continuo. Avrà una risoluzione e una dimensione, una tavolozza di colori più o meno limitata e necessiterà di un impat- to visivo coerente al suo target. Il suo compito è infatti quello di esprimere al fruitore un determinato concetto nella maniera più chiara e precisa, un concetto che vie- ne rivelato anche dalla cromia, dalla definizione, dalla luminosità e da altri cento fattori. Analizzare con attenzione l’immagme prima di definire Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni come verrà stampata permette di passare dalla semplice la dimensione, lo spazio cromatico, la risoluzione e la riproduzione alla sua esaltazione. compatibilità con determinati supporti. C’è una stam- TAGS: Soggetto, Qualità, Tecnica, Impatto visivo, Colo- pante ideale per ogni progetto, e anche se a volte si ri, Dimensione, Effetti speciali... utilizzano piccoli adattamenti forzati per produrre “co- munque” qualcosa, è meglio riconoscerne i limiti e le Tecnologia di stampa peculiarità per non fare il passo più lungo della gamba. Questo elemento rappresenta principalmente TAGS: Meccanica, Gestione, Dimensione, Produttività, il tipo di stampante considerando il modo in Finalità, Affidabilità, Costo copia... cui questa riproduce I’Immagine, cioè come influenza la sua resa visiva nella fedeltà al progetto ori- Inchiostro ginale e nell’impatto finale. L’aspetto più evidente e comunicativo di La stampante viene vista qui come un’insieme di parti un’immagine è costituito dall’inchiostro, fat- specifiche: quelle per il caricamento del supporto, per tore fisico che definisce il colore e la forma la memorizzazione del file, per la distribuzione dell’in- dell’immagine. Esso è composto da finissimi pigmenti o chiostro, per l’essiccazione e così via. Per completezza coloranti che donano il colore vero e proprio, più tan- includiamo anche il sistema digitale con cui la stampan- ti altri ingredienti che ne permettono la coesione, la te viene gestita, dall’acquisizione alla composizione, dal stabilità e la giusta distribuzione. monitoraggio operativo alla rasterizzazione. Che siano diluiti in acqua o solvente, oppure solidi o in I componenti della macchina da stampa determinano polvere impalpabile, gli inchiostri possiedono diverse Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni proprietà individuali: una propria estensione cromatica, liscia e con un certo grip, ovvero il coefficiente di ade- una densità, una coprenza e una lucentezza che, sione per l’Inchiostro. Possiede un determinato punto nell’insieme determineranno la resa dell’immagine. di bianco, caldo o freddo, oppure una dominante cro- Altre caratteristiche determinanti possono essere la matica. In alcuni casi possiamo riscontrare anche una capacità di aderenza e la resistenza agli agenti esterni, texture grafica o materica. Dobbiamo sempre conside- fattori essenziali alla durata dello stampato in relazione rare il fatto che noi vediamo e percepiamo tutto questo, al suo utilizzo. E, naturalmente, devono essere compati- anche con l’immagine stampata sopra. bili con il supporto utilizzato. Valutando le condizioni di utilizzo finale dello stampa- TAGS: Gamut, Combinazione, Quantità, Densità, Grip, to, dobbiamo pensare anche alle caratteristiche fisiche Coprenza, Resistenza, Rigidità... del Supporto, come la sua rigidità, la resistenza all’uso e la sensibilità al calore e all’umidità. Se la stampa deve Supporto essere maneggiata è molto importante anche la sensa- La base su cui si stampa è rappresentata ge- zione tattile, che può essere sfruttata per amplificare il neralmente da carta o pellicole sintetiche, ma messaggio contenuto. anche da tessuti, lastre o altri materiali. Og- TAGS: Resa, Concetto, Formato, Tipologia, Grip, Punto gigiorno in digitale è possibile stampare su qualunque di bianco, Ergonomia, Protezione. cosa, basta utilizzare i giusti strumenti e qualche piccolo accorgimento. Un supporto di stampa è gene- ralmente caratterizzato da una superficie più o meno Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni Finitura glio ancora la cordonatura. Con finitura intendiamo ogni lavorazione che Nel piccolo formato segue quindi la rilegatura: a punto segue alla stampa vera e propria, quei pro- metallico, in brossura, filo refe e così via. Per il grande cedimenti utili a proteggerla, a presentarla o formato, l’affissione in particolare, possono essere ne- semplicemente a renderla utilizzabile. Quale che sia la cessarie delle giunte tra pezze stampate separatamente, sua funzione primaria, bisogna ricordare che la Finitura per raggiungere la metratura desiderata. L’operazione accompagna la stampa nel suo scopo illustrativo, de- viene quindi completata con l’applicazione di occhielli e terminandone l’utilizzo e, sempre che sia realizzata con il rinforzo dei bordi, cosi da poter accoppiare la stampa gusto e criterio, valorizzandone il contenuto. a tensostrutture o telai. Alcune finiture di protezione possono essere applicate, TAGS: Esaltazione, Presentazione, Mantenimento, Pro- come la laminazione, la plastificazione o la verniciatu- tezione, Ergonomia, Funzionalità... ra. Altre invece consistono in strutture indipendenti di rivestimento, come cristalli e cornici, che hanno anche Ricominciamodallafine funzione di presentazione. La cosa più importante da ricordare è che ogni stampa Tra le finiture destinate a migliorare la funzionalità del- è composta da questi cinque elementi, e che questi ele- la stampa, le più ricorrenti riguardano il taglio: il rifilo menti sono legati tra loro interagendo sia sul piano di pagine al vivo e la fustellatura, il mezzotaglio per gli tecnico che su quello estetico. Se la stampa viene rea- adesivi, la fresatura o la sagomatura per le stampe su lizzata miscelando nelle dovute proporzioni le oppor- pannello. Al taglio può accompagnarsi la piega, o me- tune varianti dei singoli elementi, raggiungeremo il Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni nostro scopo. Inizieremo questa analisi con una sorta di back-engineering, ovvero la scomposizione in elementi di prodotti già finiti. Separando gli elementi primari che compongono la stampa e analizzandone le caratteristi- che sarà molto più semplice individuare il modo e la forza con cui interagiscono tra loro per comporre lo stampato finale. In seguito saremo in grado di definire a priori, cioè nella fase iniziale della progettazione, come scegliere e combinare i diversi elementi. Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni Esempio di analisi 1: arte e fotografia Dye o pigmento Finezza, numero, estensione... Carta tipo fotografico Lucentezza, punto di bianco, prestigio... Pannello in alluminio Rigidità, leggerezza, neutralità... Come primo esempio prendiamo la fotografia di un paesaggio, una foto professionale riprodotta in grande formato (supponiamo 100 x 70 centimetri) e appesa alla parete di una galleria d’arte. Fotografia L’immagine è ad alta risoluzione (300 dpi in dimensione Alta definizione, dettaglio, sfumature... di stampa) ed esige quindi una Tecnologia di stampa adeguata: una stampante fotografica di grande formato Inkjet grande formato con risoluzione di almeno 1200 dpi. Alta risoluzione, gamut... Trattandosi di un soggetto naturale, la foto contiene un’estensione cromatica elevatissima, e la stampante Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni renderà al meglio con un numero di Inchiostri supe- riore alla semplice quadricromia. L’aggiunta di ciano e magenta light è il minimo indispensabile per le tonalità Ieggere, ma per mantenere i blu e i verdi molto saturi è consigliabile qualche tonalità in più. Quanto al Supporto, una fotografia richiama automati- camente una carta di tipo fotografico. Possiamo usare una glossy (lucida) per accentuare la saturazione o una semimatte (semilucida) per mantenere l’omogeneità della composizione in un tono più sobrio. Per esporla scegliamo di accoppiarla a un pannello in alluminio, una Finitura collaudata e sempre piacevole. Il pannello è rinforzato da una cornice sul lato posterio- re, che funge anche da attaccaglia.. Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni Esempio di analisi 2: banner promozionali UV, solvente, latex Resistenza in esterni, vivacità colori... Banner PVC, mesh Per esterno, economico... Tensostruttura Giunti, passanti, tensori... Nelle affissioni promozionali l’immagine è quasi sempre costituita da un progetto complesso, ovvero un’insieme di fotografia, grafica e testo. La dimensione degli stendardi, che intendono raggiun- Progetto complesso gere un ampio pubblico da grande distanza, è notevole. Bassa definizione, contrasto, leggibilità... Non è quindi necessaria un’elevatissima definizione né per il file nativo né per la stampa, Utilizziamo allora Inkjet grande formato una Tecnologia di grande formato ad alta produttività, Alta velocità, bassa risoluzione... per realizzare l’intera campagna in poco tempo. Questa deve essere compatibile con Inchiostri e Sup- Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni porti adatti all’esposizione in esterni. Gli Inchiostri UV, a solvente o latex sono privilegiati per la loro resisten- za agli agenti atmosferici senza protezioni aggiuntive, almeno per periodi che possono andare da poche setti- mane ad alcuni anni. Usiamo come base una pellicola o un tessuto sintetico, possibilmente ecocompatibile o riciclabile La scelta tra una superficie piena e una forata dipende dalla dimen- sione delle pezze e dalle sollecitazioni atmosferiche pre- viste nel luogo di esposizione. Per abbinare le stampe alle tensostrutture (tiranti in cavo d’acciaio) è necessa- rio creare delle asole sui bordi orizzontali. Insieme alle cuciture di rinforzo sui lati verticali aumentano la resistenza del tessuto ed evitano sfilacciamenti indesi- derati. Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni Esempio di analisi 3: editoria Toner, pigmento Essiccazione rapida, contrasto, solo nero... Carta uso mano Economica, bassa grammatura... Rilegatura Taglio, quadratura, montaggio... Parliamo ora di un classico libro di narrativa, un pro- dotto che sta vivendo una grossa rivoluzione grazie al print on demand. L’immagine è rappresentata dal solo testo, ma deve privilegiare la leggibilità e quindi avere Testo un buon contrasto. La risoluzione nativa qui non è Media definizione, b/n, leggibilità... contemplata in quanto i caratteri mantengono la loro natura vettoriale. Laser o inkjet piccolo formato Per la Tecnologia disponiamo di stampanti monocro- Alta produttività, bianco e nero, finitura in matiche ad alta produttività, sia laser che inkjet. Alcu- linea... ne possiedono sistemi di finitura in linea, sono cioè in Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni grado di espellere il libro già rifilato e rilegato, pronto per l’uso. L’inchiostro nero che utilizziamo deve essiccare con rapidità, in linea con la velocità della macchina. Perché ciò avvenga il Supporto deve essere profilato con cura, cosi che la densità e ‘assorbimento siano perfettamente calibrati. Per questo genere di edizioni usiamo una carta economica a bassa grammatura (intorno ai settanta grammi), leggermente porosa per facilitare la consulta- zione del volume. La rilegatura a filo refe è un’ottima opzione di finitu- ra, non proprio economica ma elegante e resistente. In alternativa, magari sfruttando le opzioni in linea della macchina, possiamo usare la spillatura (per una bassa foliazione) o la brossura a caldo. Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni Esempio di analisi 4: biglietti da visita Toner Gamut, resistenza all’uso, vivacità colori... Carta patinata pesante Punto di bianco, lucentezza, rigidità... Rifilo Taglio, confezione... Una corporate identity dovrebbe essere sobria, com- posta solo da una grafica pulita e riconoscibile, ma in alcuni rasi, opportuni solo per alcuni settori professio- Progetto complesso nali, possiamo trovare anche immagini fotografiche o Alta definizione, colori, leggibilità... artistiche. Ma occupiamoci per ora del primo caso, con linee nette, colori pieni e (poche) sfumature lineari. Laser piccolo formato L’immagine richiede un’elevata riconoscibilità e colo- Alta velocità, alta risoluzione, finitura... ri precisi, il più fedeli possibile a quelli impostati per identità aziendale anche se il marchio originale utilizza tinte spot non riproducibili in quadricromia. Dovendo Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni scegliere tra le Tecnologie disponibili, diverse stampanti laser professionali possiedono la certificazione per ga- rantire questa corrispondenza, simulando le tinte spe- ciali con gli Inchiostri CMYK, Nella necessità di un colore Pantone ben preciso e difficilmente simulabile dovremo affidarci alle poche macchine, sempre laser, che ne dispongono. Una volta fissato termicamente, il toner è molto resi- stente e si adatta perfettamente ad essere maneggiato anche su Supporti lisci come la classica carta patinata, con la quale raggiunge un contrasto molto elevato. La Finitura si limita al taglio, che può essere effettuato in linea con taglierine rotanti o fustelle, oppure separa- tamente con una taglierina idraulica. Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni Esempio di analisi 5: vetrate Solvente, latex Traslucido, vivacità colori... Adesivo trasparente Per interni, neutralità... Applicazione Stesura, rifilo, montaggio... Una vetrata può essere stampata direttamente oppure, nel caso si tratti di un allestimento temporaneo, rivesti- ta con un film trasparente. Nel settore moda/fashion/cosmesi le Immagini sono Fotografia (ritoccata) sempre fortemente ritoccate e ripulite da impurità come Alta definizione, trasparenza, toni... rughe e pori, ovvero quasi prive di piccoli dettagli. Le trasparenze nell’esempio sono fluide, e contrastano con Inkjet grande formato i toni scuri delle capigliature, più coprenti. Alta/madia risoluzione, bobina... La Tecnologia di stampa deve mantenere questa gra- dualità nella trasparenza con una buona definizione, Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni anche se non eccessiva visto il formato, e soprattutto con l’ausilio di Inchiostri brillanti e traslucidi, I più in- dicati sono quelli a solvente, ma il latex, anche se un po’ più coprente, può essere una valida alternativa. Il Supporto può essere autoadesivo, relativamente eco- nomico ma che richiede un po’ di esperienza per l’ap- plicazione, oppure elettrostatico, facilmente stendibile e riposizionabile ma un po’ più costoso. La Finitura, ovvero l’installazione, viene fatta solita- mente in loco. La pellicola adesiva, più elastica, viene rifilata con una leggera abbondanza, mentre l’elettrosta- tica, Più rigida, può essere ritagliata nella misura esatta. Per l’esposizione in interni non è richiesta nessuna protezione aggiuntiva. Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni Esempio di analisi 6: roll-up Solvente, latex Elasticità, resistenza all’uso... Tessuto sintetico Riavvolgibile, economico... Struttura Smontabile, leggera... Il roll-up è un accessorio estremamente comodo per farsi notare in eventi temporanei, come convention, fie- re e manifestazioni itineranti. Consiste in una struttura smontabile composta da un avvolgitore per la stampa e Fotografia da un sistema di estensione per l’esposizione. Buona definizione, colori brillanti... L’immagine di esempio contiene fotografie, testi e loghi, ma possiamo abbinare il roll-up anche a composizioni Inkjet grande formato di solo testo, a corporate images o a semplici fotografie. Alta velocità, media risoluzione... Il sistema di avvolgimento funziona con Supporti leg- geri ma resistenti, come le tele sintetiche in PVC, che Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni non risentono eccessivamente di un utilizzo ripetuto. Per stamparli usiamo una Tecnologia inkjet a bobina di grande formato, caricata a preferenza con Inchiostri a solvente o latex pervia della loro elasticità. La Finitura consiste dunque nell’assemblaggio. Dopo avere rifilato la stampa e averla lasciata traspirare un po’ per evitare adesioni nel riavvolgimento, se ne aggan- cia il lato inferiore a una linguetta in plastica posta nel basamento e collegata alla molla di ritorno. Il lato supe- riore viene agganciato a una barretta di tensionamento fornita di innesto per la staffa verticale. Aprire e chiudere un roll-up è questione di alcuni se- condi, con una struttura facilmente trasportabile che si trasforma in una stampa di quasi due metri quadri con pochi gesti. Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni Esempio di analisi 7: Stand-up UV Resistenza all’uso, grip... Pannello sandwich Autoportante, economico... Struttura Piedistallo... Lo stand-up è il cugino rigido del roll-up. Consiste semplicemente in un pannello stampato (o più rara- mente rivestito con una stampa adesivizzata) sostenuto da un piedistallo smontabile. Fotografia Viene utilizzato per allestimenti modulari che necessi- Alta definizione, contrasto, cromia... tano di variare l’Immagine dopo un certo periodo. La trasformazione avviene con la sostituzione del pan- Flatbed, grande formato nello, stampato direttamente con Tecnologia Flatbed e Alta velocita, media risoluzione... Inchiostri UV sono coprenti e resistenti ai graffi anche senza verniciatura di protezione, e vanno bene sia in Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni interno che in esterno. Come Supporto prediligiamo un pannello sandwich con superficie lucida, scegliendo tra quelli rivestiti in cartone resinato o quelli in PVC. Importante è il rap- porto tra la dimensione del pannello e il suo spessore, che deve garantire una buona stabilità ed evitare l‘imbarcamento. Per questo motivo, materiali più nobili come l’alluminio o il Dibond vengono utilizzati solo in formati piccoli o medi, oppure con l’aiuto di una strut- tura più rigida. Per una migliore presentazione, il pannello viene bor- dato sui lati con strisce dello stesso materiale di superfi- cie, così da nascondere l’anima in poliuretano. Il piedistallo in alluminio è fornito già pronto. Il fissag- gio tra i due componenti è a incastro oppure rinforzato da bulloni passanti. Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni Esempio di analisi 8: Bandiere Sublimazione Resistenza in esterno, vivacità colori... Flag Per esterno, economico... Tensostruttura Cuciture, passanti, tensori... Appese in alto e in costante balia del vento, le bandiere cercano di attirare l’attenzione senza pretendere di dare troppe informazioni. L’immagine è spesso un logo, come in questo caso, e Grafica abbiamo quindi una grafica semplice, dai contorni netti Bassa definizione, contrasto, leggibilità... e tinte piatte, Non è necessaria una risoluzione elevata, ma un buon contrasto e brillantezza dei colori. Inkjet grande formato In stampa digitale le bandiere vengono realizzate con Alta velocita, bassa risoluzione... un tessuto sintetico definito per l’appunto flag. Questo Supporto viene stampato con Tecnologie inkjet che uti- Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni lizzano Inchiostri a sublimazione. Il sistema consiste in una tradizionale stampante di grande formato in cui la bobina, dopo essere stata inchiostrata, passa attraverso un sistema di fissaggio termico, Questa fase ha il com- pito di stabilizzare gli Inchiostri sul tessuto in maniera definitiva, rendendoli resistenti agli agenti ambientali e ravvivandone contemporaneamente i colori. La finezza del tessuto e degli inchiostri è tale che, utilizzando opportune impostazioni e materiali, possiamo ottenere una stampa bifacciale. Come per i banner in PVC o simili, la Finitura consiste nelle cuciture di rinforzo sui bordi e nelle asole per il passaggio del cavo di tensione. Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni Esempio di analisi 9: transpromo Toner, pigmento Resistenza, vivacità colori... Carta uso mano Economica, bassa grammatura... Consegna Rifilo, imbustamento, spedizione... Con l’avvento di Internet e delle e-mail, la posta tra- dizionale ha subito un duro colpo. A risentirne mag- giormente è stata la promozione cartacea, il cui ritorno commerciale non giustifica più i costi di realizzazione e Progetto complesso spedizione, Ma il digitale, nelle sue mille sfaccettature, Alta definizione, colori, leggibilità... ha permesso di sviluppare una strategia alternativa, più contemporanea e funzionale. Laser o inkjet piccolo formato Il transpromo consiste nell’unire messaggi pubblicitari Alta produttività, dati variabili... mirati a comunicazioni che verrebbero comunque in- viate (e lette) come bollette, fatture o rendiconti. Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni L’immagine del transpromo consiste in una struttura di base contenente le informazioni “necessarie”, più una serie di box o di pagine aggiuntive che vengono riempiti di inserzioni mirate. La Tecnologia di piccolo formato ad alta produttività miscela questi due ingredienti in fase di produzione con una tecnica definita a dato variabile, che abbina le informazioni del destinatario alle promozioni più indi- cate. Inchiostri e Supporti sono gli stessi della produzio- ne documentale, con un buon impatto visivo ma, il più delle volte; senza troppe pretese. Come Finitura abbiamo l’eventuale fascicolazione e I’imbustamento o la confezione in formato postale, sia in linea che fuori linea. Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni Esempio di analisi 10: sagome ed espositori UV Resistenza all’uso, grip... Re-board (cartone) Autoportante, economico... Struttura Taglio, piega, montaggio... La stampa su supporti rigidi si abbina spesso alla sago- matura, che viene effettuata con plotter da taglio a con- trollo digitale, La realizzazione di strutture tridimensio- nali e autoportanti si sta diffondendo nei punti vendita Progetto complesso grazie alla facile personalizzazione e ai costi relativa- Media definizione, grafica, testi... mente contenuti. L’immagine viene studiata insieme al progetto 3D per Flatbed, grande formato sfruttare al meglio i punti visibili e coordinare i diversi Alta velocità, media risoluzione... piani in fase di montaggio. È sempre consigliabile fare un mock-up in scala prima di procedere alla produzio- Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte IV - Gli elementi e le loro funzioni ne esecutiva. Con questa piccola selezione di esempi, scelti tra i pro- Per la stampa usiamo una Tecnologia flatbed con In- dotti più tipici del mercato contemporaneo, il processo chiostri UV. La sagoma aperta deve rispettare le dimen- di analisi per Elementi dovrebbe essere più chiaro. sioni massime della stampante, solitamente due metri. Naturalmente prodotti analoghi possono essere realiz- Se l’immagine è molto coprente, la polimerizzazione zati anche con altre procedure, alcune delle quali saran- degli Inchiostri forma uno strato protettivo sul suppor- no svelate tra poco. to, irrigidendolo nel contempo ed evitando una Finitura di superficie. Il Re-board utilizzato in questo esempio è un Supporto composto da cartone ondulato a canne verticali, tipo nido d’ape. È rivestito sui due lati da cartone pressato che può essere resinato per una maggiore rigidità e resi- stenza. La sagoma tagliata e cordonata viene consegnata piana e assemblata in loco. Tecniche e Tecnologie della stampa digitale Parte V - Come distinguere le stampanti “Se il settore dell’automobile si fosse sviluppato zione della stampa digitale, ammettendo comunque che come l’industria informatica, si tratta di una definizione generica che comprende in- oggi avremmo veicoli che costano 25 dollari tere famiglie di tecnologie e di prodotti diversi tra loro. e fanno 500 Km con un litro”. Come inizio non c’è male, ma ora dobbiamo cominciare Bill Gates ad approfondire il discorso. Per semplificare l’accesso a questa misteriosa cosmogonia, creeremo un parallelo Come distinguere le stampanti? con un’altra creatura tecnologica che conosciamo bene: Come è fatta una stampante? È piccola o grande? A l’automobile. foglio o a bobina? Stampa su carta o su un altro tipo di Dire “automobile” è infatti vago come dire “stampa di- supporto? Ognuno di noi, in base alla propria esperien- gitale”. Un’automobile può essere definita come “veicolo za personale e professionale penserà a una stampante a quattro ruote con motore a scoppio, utilizzato per il particolare, utilizzata per le esigenze più ricorrenti. trasporto su strada di un numero definito di persone”. Probabilmente verrà in mente una marca e un modello, La descrizione usa un linguaggio simile a quello adot- anche se magari il nome preciso ci sfugge. Quella è la tato per la stampa digitale, con informazioni generiche nostra stampante. Ma siamo sicuri che, tra tutte le tipo- sulla meccanica e sulla finalità principale. Diciamo che logie di stampanti esistenti, sia proprio l’ideale per noi? dà l’idea, ma in entrambi i casi ogni persona, in ogni Cerchiamo di comprendere forma e funzione dei diver- situazione e in base alla propria esperienza, ha la possi- si modelli utilizzando una sottile analogia. bilità di figurarsi qualcosa di diverso: Tizio pensa a una Nel primo capitolo abbiamo cercato di dare una defini- Ferrari o a un plotter fotografico, Caio a una 500 e a Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti una laser multifunzione. La storia insegna Poiché l’automobile è un oggetto, uno strumento piut- Parlare di automobili è più facile: in centocinquant’anni tosto che un processo come la stampa digitale, le ana- di tecnologia automotiva, le quattroruote sono penetra- logie che andremo a cercare riguarderanno lo stru- te profondamente nella cultura generale, permettendo a mento principale dedicato alla stampa digitale, cioè la chiunque di distinguere forme, modelli e funzioni. Sin stampante. Queste affinità si basano principalmente da giovani ognuno di noi costruisce le proprie prefe- su tre fattori comuni: renze quanto a estetica, prestazioni e casa costruttrice, 1. Varietà: il mondo delle stampanti digitali è vasto e va- preferenze che possono mutare con il passare degli anni riegato come quello delle automobili. Tanti modelli, accumulando esperienza diretta e riscontrando nuove tante versioni, tanti utilizzi. esigenze. 2. Necessità: tutti abbiamo bisogno di muoverci o di Queste preferenze possono essere dettate o influenzate spostare cose, così come facciamo costante uso di dal fattore estetico o di prestigio, dal coinvolgimento da stampati, sia attivamente che passivamente. parte di un conoscente o dal desiderio di seguire una 3. Scelta: a seconda di dove dobbiamo andare o di cosa moda. Ora, non voglio né posso dire che una stampante dobbiamo spostare ci serve un preciso tipo di auto; possieda lo stesso fascino di un’automobile, anche per- per ogni tipo di stampato ci serve una determinata ché i Futuristi si rivolterebbero nella tomba. Una stam- tecnologia di stampa. pante è uno strumento più funzionale che simbolico, e per quanto tutti ne possiedano o ne usino una, non è un simbolo di valore sociale. Certamente esistono mo- Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti delli più prestigiosi di altri, con valori attribuibili alla Un esempio facile facile qualità di stampa, alla velocità, all’affidabilità e a tanti altri parametri che però sono riconosciuti e apprezza- ti solo dai più esperti operatori del settore. L’acquisto di una stampante è spesso demandato all’at- tività promozionale che la circonda, mentre la richiesta di servizi di stampa a terzi è legata a conoscenza diretta Nell’immagine qui sopra facciamo un piccolo confron- o quasi del fornitore — e non degli strumenti che utiliz- to. Sono raffigurate due automobili che già a colpo d’oc- za — alla comodità operativa (vicinanza fisica o Web- chio presentano alcune differenze. La limousine è to-Print, gestione e monitoraggio online delle commes- grande, prestigiosa, comoda e costosa. L’Isetta è piccola, se) e al costo finale. maneggevole, consuma poco e possiede un simpatico Quello che intendiamo fare ora con il nostro paralleli- gusto retrò. Se ho un incontro d’affari in trasferta smo tra automobile e stampante è di andare oltre questi con i miei sette soci sceglierò di prendere la limo. Se valori, importanti sì ma non sufficienti a valutare il pos- voglio andare in trattoria in riva al lago con la mia fi- sibile risultato finale. Dobbiamo passare dall’approccio danzata, magari il sabato che non c’è parcheggio, la scel- superficiale del “quale mi piace” a quello più funzionale ta ricadrà sull’Isetta. Entrambe vanno bene per spostar- del “quale mi serve”. E poi aggiungere anche i fattori si, anche se nessuna delle due è adatta a trasportare i personali, sempre utili, rifacendo i conti. mobili comprati all’Ikea. Facile, no? Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti Le differenze più evidenti tra i due modelli non si limi- 400.000 € tano all’aspetto esteriore. Alta produttività Con le stampanti è la stessa cosa. Ce n’è una per ogni occasione e, in base ai nostri gusti e alle nostre necessi- Brother QL tà dobbiamo essere in grado di scegliere quella giusta. Questo vale sicuramente per l’acquisto o il noleggio di una macchina da stampa, ma si rivela estremamente utile anche per una richiesta di servizi, sia occasionale che continuativa. stampa per volta 2 etichette 6x9/min Ocè Varioprint 12 volt 70 € Sta in un cassetto Sopra mostriamo due stampanti estremamente diffe- renti: la più grande per editoria o transpromo e la più piccola per etichette personali. Di seguito abbiamo i 100 commesse prodotti analoghi, fotobook o singole fotografie. Anche 300 pagine A4/min qui la differenza è notevole. Rete industriale Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti questo libro: il cliente medio non sa come verrà rea- lizzato il suo prodotto, e spesso nemmeno gli importa. Vincere questa diffidenza non sarà facile né immediato ma, dopo che avrete finito di leggere queste pagine, vi chiedo la cortesia di domandare al vostro fornitore il maggior numero di informazioni possibili sugli stru- A sinistra menti utilizzati e sul perché di queste scelte. Sarà anche Fotobook un modo per valutare la sua effettiva conoscenza dell’ar- Piccolo formato, Tante copie, Quattro colori, Finitura in gomento. linea AnalogiaI-Definizionidiusocomune a destra Cominciamo allora il nostro viaggio su due binari elen- Foto 10x15 cando le denominazioni più comuni di automobili e Piccolo formato, Poche copie, Alta risoluzione, Sfuma- stampanti. Con le automobili è più semplice, poiché ture continue la grande diffusione ha favorito lo sviluppo di termini In realtà, non sono molti gli stampatori che pubblicizza- chiari e ben identificativi a prescindere dalla loro origi- no le tecnologie utilizzate, probabilmente perché con- ne semantica. vinti che sia un’informazione inutile ai più. Questo in effetti è vero, ed è uno dei motivi per cui io ho scritto Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti SCHEMA 1 - DEFINIZIONI di Automobili Fuoristrada Utilitaria Adatti a terreni accidentati o difficoltosi. Sono dotati di Tipologia di auto più diffusa. che associa dimensioni trazione integrale, differenziale bloccabile o autobloc- piuttosto ridotte e costi contenuti e accessibili. cante, maggiore altezza da terra. Carrozzeria rinforzata, Berlina pneumatici offroad Classicamente a 3 volumi e 4 porte e trasportare 4/5 SUV (Sport Utility Vehicle) passeggeri. Carrozzeria chiusa con l’abitacolo distin- Sono una via di mezzo tra monovolume. station wagon to tra cofano e bagagliaio. Nella berlina a 2 volumi il e fuoristrada ma solo nella forma e nel controllo della portellone include il lunotto per una capacità di carico trazione. Si distinguono in Mini SUV, Compact SUV, maggiore, Crossover SUV e Luxury SUV. Station wagon PICK UP Riprende la struttura dell’abitacolo con la parte poste- Appartengono alla categoria dei furgoni. con l’abitacolo riore verticale garantendo uno spazio maggiore per il singolo, doppio o allungato seguito da cassone scoperto, trasporto di persone o merci. Coupè Monovolume Sportive a due porte. con tetto fisso e volume della parte Hanno il posto guida molto avanzata per favorire lo posteriore ridotto, Hanno solo due posti o due posti più spazio interno. Può avere due serie di sedili fissi e una due, di scarso comfort. di sedili mobili per ottimizzare il trasporto di cose o Cabriolet persone. O cabrio, sportive dotate di tetto pieghevole in tela Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti (soft-top) metallo o plastica (hardtop) e finestrini late- SCHEMA 2 - DEFINIZIONI di Stampanti rali. Tecnologie Roadster laser Come sopra. ma senza i finestrini. Adatte a chi ama il Stampanti documentali di piccolo formato bianco e divertimento e per il quale funzionalità di importanza nero o a colori per produzione personale o modesta. secondaria, per la protezione del passeggero sono dota- Inkjet jet te di roll-barr come le cabriolet. Stampanti per immagini ad alta risoluzione dotate di quattro o più inchiostri distribuiti in passaggi paralleli. Per le stampanti il discorso si fa più complesso, in par- te per la bassa dimestichezza maturata sull’argomento Formato ma soprattutto per l’origine anarchica delle definizioni. Grande formato Molte epiteti sono riferibili a più tipologie di stampanti, Stampanti per supporti superiori ai settanta centimetri e molte stampanti possono essere identificate da più di per prodotti da affissione in interni o esterni. uno di loro. Citiamo qui i più comuni, tenendo presente Piccolo formato che si tratta di definizioni generiche e approssimate che Stampanti per produzione di documenti o altro mate- approfondiremo in seguito. riale e destinato alla lettura e ad essere maneggiato. Uso specifico Tessile Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti Stampanti destinate alla creazione su stoffa grazie ad Inchiostro appositi inchiostri e sistemi di tensionanamento dei A solvente tessuti. Stampanti dotate di inchiostri a base alcolica per una migliore tenuta su supporti sintetici Caricamento supporti UV A bobina Stampanti dotate di inchiostri che stabilizzano sotto Stampanti che operano su un unico supporto continuo l’infiuenza di radiazioni ultraviolette. che all’occorrenza sarà porzionato in seguito Prestazioni Struttura Da produzione Flatbed Stampanti industriali molto veloci adatte ad alti volumi Stampanti a letto piano per realizzazioni su pannelli di stampa. rigidi piani e di basso spessore. Ad alcune definizioni di questo primo elenco sono state Colori applicate delle etichette. Monocromatiche Ci sono infatti alcuni punti chiave intorno ai quali ruo- Stampanti che utilizzano un solo colore. solitamente il ta il modo di classificare le stampanti. Riassumiamo le nero argomentazioni principali nella tabella della prossima pagina: Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti Inkjet grande formato Inchiostri latex CMYK + bianco a bobina da produzione Tutti gli aspetti della stampante, dalla meccanica al for- mato, dal tipo di materiali utilizzati alle diverse destina- na, alimentata a inchistri latex in quadricromia più zioni d’uso, possono essere utili a descriverla, ed è più bianco. Ma non facciamo il passo più lungo della gam- o meno cosi che si è creata questa babele di definizioni: ba, tutta questa terminologia diverrà spontanea man con spirito di osservazione e logica pragmatica. Per mano che andremo ad approfondire i diversi aspetti dei capire di cosa stiamo parlando, spesso non basta una processi di stampa. Iniziamo quindi creando qualche sola classificazione ma parleremo ad esempio di inkjet a parallelismo tra le definizioni date per le automobili e solvente o di laser monocromatica a bobina. quelle attribuite alle stampanti. Una definizione esauriente per la stampante a destra sarebbe: inkjet di grande formato da produzione a bobi- Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti Tecnologia di base Tecnologie laser Stampanti documentali di piccolo formato bianco e In entrambi i casi si tratta delle principali macrocate- nero o a colori per produzione personale o modesta. gorie per tipo di meccanica, in quanto rappresenta la Inkjet distinzione più immediata. La similitudine ha solamen- Stampanti per immagini ad alta risoluzione dotate di te un valore gerarchico nella classificazione di automo- quattro o più inchiostri distribuiti in passaggi paralleli. bili e stampanti e non c’è nessun riferimento diretto a Ripercorrendo la nostra tabella vediamo che i primi due prestazioni, consumi o impatto ambientale. appellativi, laser e Inkjet, si attengono alla tecnologia di Seguendo il medesimo riferimento, la lista può conti- stampa, quella con cui i macchinari riescono a deposi- nuare così: tare l’inchiostro sul supporto. In pratica si tratta del loro modo di funzionare, con una distinzione tecnica ben precisa nonostante producano risultati apparentemente simili. Possiamo trovare un’analogia nel tipo di motore delle automobili, con l’esempio della colonna di fianco: Eccoci alla prima, grande sottocategoria di stampa di- gitale, che si riferisce al funzionamento del motore di Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti stampa. Infatti, dietro al termine generico stampa di stampante disponibili, dalle piccole monocromatiche digitale ci sono tecnologie molto differenti tra loro, con per uso personale alle grandi macchine da produzione caratteristiche e fini pratici molto diversi. a colori. La tecnologia inkjet apre invece diverse possi- Vediamo qualche altra specifica nello schema seguente. bilità, come vedremo in seguito, adottando diversi tipi di inchiostro e di accessori. Oltre a questi due leader del Le grandi famiglie di stampanti settore esistono anche altre tecnologie più specifiche: e anche quelle più piccole la stampa Lambda, che incide con fasci luminosi su carta fotosensibile, esattamente come nella fotografia tradizionale la stampa fotografica a sublimazione, che utilizza pel- licole inchiostrate dalle quali il colore viene trasferito termicamente sulla carta l’incisione termica, che agisce su carta termosensibile le stampanti a impatto o a matrice di punti (dot ma- trix), in cui ci sono dei punzoni che premono su un La maggior parte delle stampanti, sia personali che nastro inchiostrato, un po’ come nelle macchine da professionali, adotta una delle due tecnologie principali: scrivere. laser/led o a getto d’inchiostro (inkjet). Il “motore” laser Più avanti vedremo come ognuno di questi sistemi di è fondamentalmente simile nelle diverse configurazioni stampa digitale, destinato alla realizzazione di specifici Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti prodotti, viene caratterizzato non solo dal tipo di La dimensione della macchina non rispecchia neces- meccanica, ma anche dalla relazione di compatibilità sariamente quella del prodotto, ma è proporzionale con gli altri elementi. alla capacità produttiva. Nel grande formato si utilizza esclusivamente tecnologia a getto d’inchiostro, fatta ec- Formato cezione per alcuni modelli destinati al disegno tecnico Grande formato o alla produzione di poster. In molti ambienti si Stampanti per supporti superiori ai settanta centimetri usa anche una terza definizione convenzionale, il gran- per prodotti da affissione in interni o esterni. dissimo formato o ultra-wide, con luce di stampa dai Piccolo formato tre ai cinque metri. Stampanti per produzione di documenti o altro mate- Qui sotto possiamo vedere uno schema esemplificativo riale e destinato alla lettura e ad essere maneggiato. delle diverse tipologie disponibili. La terza e la quarta definizione della tabella iniziale si Il piccolo formato è limitato a supporti con dimensio- riferiscono al formato massimo stampabile, ma rappre- ni massime di 35x50 centimetri circa, mentre il grande sentano anche due settori distinti. In generale, le stam- formato è spesso riconosciuto con una larghezza che va panti di piccolo formato sono destinate principalmente dai 70 centimetri in su; poiché si tratta per la maggio- alla produzione di documenti A4 o inferiori. Per otti- ranza di stampanti a bobina, la lunghezza del supporto mizzare la produzione o consentire la spillatura di pagi- viene specificata raramente. La distinzione tra le due ne doppie, quelle più performanti gestiscono pagine A3 fazioni non è ufficiale, e ciò che sta nel mezzo non è ben o leggermente maggiori. identificato. Tra parentesi, le più recenti stampanti ad Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti altissima produttività, sia laser che a getto d’inchiostro, lavorano su un formato massimo di circa 50x70 o addi- rittura 100x70 centimetri. Tornando alla nostra analo- gia, anche se non esistono categorie ufficiali di automo- bili piccole o grandi, né di auto per nani o per giganti, Kyocera KM-4035 Laser network multifunzione sappiamo che una spider ha due posti e un minivan può arrivare a undici. Di solito è sufficiente guardare le di- Brother HL-2040 Laser personale monocromatica mensioni di un’auto per capire quante persone o oggetti può trasportare, mentre con le stampanti le dimensioni Kip 9000 esterne possono ingannare. D’altro canto, spider, station Kodak Nexpress M700 Laser b/n e colore per uso tecnico/CAD Laser industriale a colori wagon o minivan sono denominazioni che includono già ben altre caratteristiche dei mezzi, come il caso del formato per le stampanti: i settori del piccolo e grande Canon Pixma mx850 Inkjet multifunzione A4 Roland sf-300 Plotter a solvente Mimaki JFX 1631 formato sono ben distinti per tipologia di prodotti Stampante flatbed UV realizzabili, per la metodologia di gestione, di calcolo delle tirature e in generale per i settori commerciali a Epson stylus pro 4800 Inkjet fotografica A3 cui si rivolgono. Fujifilm Jetpreee 720 Pro- Inkjet ad alta produttività duzioni spe- En Vutek GS5000r Stampante roll ultre.wide cifiche Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti Tessile dei supporti e per la compatibilità con gli strumenti di Stampanti destinate alla creazione su stoffa grazie ad diagnosi; oppure le stampanti per ceramica, che usano appositi inchiostri e sistemi di tensionanamento dei inchiostri vetrificanti e sono dotate di forno di cottura. tessuti. Con le stampanti non abbiamo definizioni “autonome” A seguire troviamo la definizione delle stampanti tessi- per le tipologie di stampanti destinate ad usi verticali, li. E’ l’esempio di un’identificazione ben specifica, usata ma aggettivazioni dovute al tipo di prodotto finale. Altri per stampanti con caratteristiche tecniche esclusive esempi possono essere le stampanti per unghie, quelle destinate a una precisa e particolare fascia di prodotti. per badge, per etichette e così via. In campo automobilistico ci sono vetture attrezzate per attività particolari, ma è più facile prendere una piccola libertà e spostarci sui furgoni, che sono maggiormente personalizzabili. Il nostro paragone potrebbe essere, ad esempio, un’am- bulanza: ha quattro ruote, un motore e si guida come un automobile, ma possiede una struttura e una dotazione di accessori per uso medico. Sarebbe difficile adoperarla per altre funzioni. Allo stesso modo, una stampante per ecografie si distin- gue dalle altre stampanti a sublimazione per il formato Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti Supporto e caricamento le prime possiamo viaggiare in qualunque condizione, A bobina senza preoccuparci del tempo. Con le altre possiamo Stampanti che operano su un unico supporto continuo uscire solo quando il cielo è blu, ma le soddisfazioni che all’occorrenza sarà porzionato in seguito. possono essere maggiori: aria, sole e anche un po’ di va- Parlando di macchine a bobina si intende esplicitamen- nità. In entrambi i casi esistono soluzioni ibride: stam- te distinguerle da quelle a foglio. La scelta per l’una o panti che funzionano sia a bobina che a foglio e auto- l’altra opzione, per il piccolo formato, deriva princi- mobili dotate di tetto rigido a scomparsa. A voi la scelta palmente dall’omogeneità di produzione: con una bo- più opportuna. Le macchine a bobina hanno sistemi di bina posso stampare senza interruzione ma su un solo caricamento e di finitura diversi da quelle a foglio. tipo di carta - di cui, tra l’altro, esistono relativamente Nella foto, due HP Indigo: sopra la W6000 a bobina e poche tipologie - mentre nel secondo caso posso gestire sotto il modello 7500 a foglio. una produzione più variegata. Il grande formato, invece, lavora quasi esclusivamente su bobine, per lo più sinte- tiche, di cui esiste un vasto campionario. Naturalmente la scelta tra bobina e foglio comporta differenze tecni- che notevoli, sia nel sistema di caricamento e di trasci- namento che nella meccanica di stampa in generale. Per trovare un parallelismo con le automobili pensiamo alle auto a tetto rigido (normali) e a quelle cabrio. Con Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti Struttura condo è quello di riavvolgimento. Per chi non sa deci- Flatbed dersi, esistono anche modelli ibridi in grado di gestire Stampanti a letto piano per realizzazioni su pannelli entrambi i tipi di supporti. rigidi piani e di basso spessore. La forma delle stampanti a getto d’inchiostro può essere determinata dal tipo di supporto cui sono destinate. Ad esempio, le stampanti flatbed rappresentano l’evoluzio- ne della serigrafia, poiché offrono la possibilità di stam- pare direttamente su lastre e oggetti solidi. La differenza formale e tecnica rispetto agli altri modelli sta proprio sulla presenza di un piano d’appoggio, la cui larghezza determina anche quella del supporto. Per forma e di- mensioni potremmo associarle ai pick-up, destinati al trasporto di oggetti ingombranti (come le lastre da due metri per tre, normalmente utilizzate in questo settore). Le stampanti flatbed sono caratterizzate da un piano Nell’ambito del grande formato possiamo distinguere di caricamento (da cui la definizione “a letto piano”). Il tra le macchine flatbed e le più comuni roll to roll, cioè piano può essere fisso, come nell’esempio in alto a si- a bobina. In questa definizione, il primo roll è quello nistra, oppure mobile (in basso a destra). I modelli che della bobina neutra, ancora da stampare, mentre il se- accettano sia lastre che bobine sono detti ibridi. Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti Inchiostri stro come a un veicolo per usi particolarmente specifici, A solvente come le auto di rappresentanza, le familiari, i van o le Stampanti dotate di inchiostri a base alcolica per una auto sportive. migliore tenuta su supporti sintetici UV Stampanti dotate di inchiostri che stabilizzano sotto l’infiuenza di radiazioni ultraviolette. Oltre all’evidente distinzione tra monocromatiche e a colori, le stampanti possono essere identificate anche in base al tipo di inchiostro che utilizzano, come ad esempio le stampanti a solvente, UV, latex o a pigmento. Abbiamo già sfruttato più opportunamente l’analogia col carburante per le automobili, e quindi proviamo con un’altra attinenza. Ogni inchiostro è destinato alla realizzazione di deter- minati prodotti; in alcuni casi rappresenta addirittura un fattore indispensabile per via della compatibilità col supporto o della tenacia in particolari condizioni di utilizzo. Pensiamo quindi al binomio stampante/inchio- Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti Nello schema, i principali tipi di inchiostro e le relative Solvente caratteristiche di utilizzo. Stampanti a bobina di grande formato Colori: CMYK, CMYKcm e altri, metal. Toner: Caratteristiche: lucente, traslucido, elastico. Stampanti laser/LED - solo piccolo formato. Supporti: pellicole sintetiche, carte predisposte. Solo colori CMYK (+ spot). Utilizzo: poster, banner. Caratteristiche: lucido, resistente, coprente. Supporti: carta, film poliestere certificato. Latex Utilizzo: documenti, editoria. Stampanti a bobina di grande formato Colori: CMYK, CMYKcm e bianco. Pigmento Caratteristiche: lucente, elastico, ecologico. Stampanti inkjet di piccolo e grande formato Supporti: pellicole sintetiche, carte predisposte. Colori: CMYK, CMYKcm e altri. Utilizzo: poster, banner, interior decoration. Caratteristiche: ultrafine, delicato. Supporti: carta comune, carte pregiate predisposte. Utilizzo: documenti, fotografia, arte. Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti UV Prestazioni Stampanti flatbed e a bobina di grande formato Da produzione Colori: CMYK, CMYKcm ,bianco, Stampanti industriali molto veloci adatte ad alti volumi vernice trasparente. di stampa. Caratteristiche: rigido, coprente, aggressivo. In fondo alla lista troviamo le cosiddette stampanti da Supporti: qualsiasi materiale. produzione (o ad alta produttività), appellativo gene- Utilizzo: insegnistica, allestimento, arredamento ralmente dato alle macchine di piccolo formato che sfornano oltre 100 fogli al minuto. La definizione calza Tecnologia Toner, Tecnologia a pigmento, perché, sebbene le stampe prodotte siano simili a quelle Tecnologia solvente, Tecnologia Latex, Tecnologia UV realizzate con molte stampanti da scrivania, l’aspetto, il potenziale di calcolo, le funzioni accessorie e i costi di Al momento questo elenco può sembrare un po’ freddo gestione di queste stampanti sono notevolmente diversi. e schematico, ma inizia a evidenziare le principali rela- E un po’ come la differenza tra automobili e autobus, zioni tra gli Inchiostri e gli altri Elementi. a cui alcune stampanti da produzione effettivamente Non c’è da preoccuparsi: man mano che proseguiamo, assomigliano un po’. Sia gli autobus che le stampanti le definizioni e i riferimenti diverranno sempre più da produzione vengono sfruttate al meglio solo per familiari. In particolare, le caratteristiche degli in- grandi quantità, sia di persone che di documenti. chiostri verranno trattate più approfonditamente in un Cè infine un ultimo grado di identificazione che non capitolo successivo è stato inserito in lista, ma che vale la pena citare: il Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti brand. Non tutte le marche di automobili o di stampanti si distinguono nettamente dalla concorrenza, ma così come tutti capiscono che se dico “Ferrari” intendo una supersportiva o se dico “Volvo” una familiare sicura e resistente, è possibile che ci si riferisca a una Epson quando si richiede qualità fotografica, a una Durst per il Analogia II: Caratteristiche flatbed, o a una Xerox per la stampa di documenti (an- Le definizioni citate nel paragrafo precedente sono utili che se qualcuno pensa ancora solo alle fotocopiatrici). a livello discorsivo, per iniziare a capire di cosa stiamo Non me ne vogliano i marchi non citati. parlando e per comprendere quanto possa essere vasto e caotico il mondo della stampa digitale. Ora iniziamo a vedere quali caratteristiche può avere una stampante, sempre cercando di tracciare un parallelo con il mondo delle automobili. Una stampante non è semplicemente una scatola che sputa fogli inchiostrati, cosi come una macchina non è solo un cubo di metallo con le ruote. Ci sono tanti dettagli da valutare prima dell’acquisto, del noleggio o della richiesta di un servizio, dettagli che ci aiutano a rispondere alla domanda: “Perché dovrei scegliere Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti questa stampante?” Oltre alla compatibilità con determinati supporti e in- chiostri, cui abbiamo già accennato, dobbiamo indagare anche su altri aspetti come la velocità, la semplicità di utilizzo, la qualità di stampa e altro ancora. Se il nostro progetto sarà stampato con la tecnologia corretta avre- mo un prodotto migliore, una maggior sicurezza di ri- ceverlo in tempo e senza difetti, il giusto prezzo e anche qualche soddisfazione etica. Nello schema seguente sono evidenziate le caratteristi- che che normalmente si osservano per la valutazione di un’automobile, e il loro corrispettivo nel mondo delle Velocità e produttività stampanti. Come si può vedere, anche qui le analogie Forse non si può paragonare il gusto della velocità pro- sono molte e saranno analizzate una per una nelle pros- vato alla guida di un’auto sportiva con la rapidità con sime pagine. cui una stampante sforna il nostro progetto. Ma se abbiamo fretta (e tutti hanno sempre fretta, soprattutto i clienti) bisogna tenerne conto. La velocità in stampa è un fattore di prestigio quando viene gestita con criterio, ma può anche diventare ri- Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti schiosa e mandarci fuori strada. Così come un’auto- altri fattori. mobile vanta una velocità massima raggiungibile, ogni Facciamo un esempio: una Ferrari può correre tranquil- stampante digitale possiede una propria produttività, lamente a 250 all’ora su una strada lunga e larga, ben misurabile in fogli al minuto o in metri quadri all’o- asfaltata, priva di curve, dossi o altri impedimenti. ra. Ho inserito qui un piccolo schema che rappresenta Il bello viene invece su un percorso misto, in cui l’abilità alcuni valori di riferimento, statisticamente basato sulle del pilota si unisce ad altre doti tecniche della macchi- velocità di stampa attualmente dichiarate dai produttori na, come l’accelerazione, la frenata o la tenuta di strada. per diversi modelli di stampanti. Con la stampa digitale dobbiamo considerare anche le condizioni operative, dal tipo di file alla potenza di calcolo necessaria per la rasterizzazione, dalla dimen- sione di tamburi (per le laser) e testine (per le inkjet) alla velocità di caricamento e trascinamento. Ecco un’al- tra tabella comparativa tra le prestazioni delle automo- bili e quelle delle stampanti. Questa tabella resta però assolutamente indicativa, così come lo è la velocità di punta dichiarata per le automo- bili. Può essere utile a capire se un sistema di stampa è in grado di sostenere un determinato sforzo produttivo, ma solo in determinate condizioni e grazie anche ad Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti Senza addentrarci troppo in dettagli tecnici, e conside- tenza, mentre con 100 pagine diverse l’elaborazione sarà rando che ogni modello di stampante - come di auto- molto più impegnativa. mobile - possiede caratteristiche singolari, possiamo Ma la ricerca della velocità può anche avere un prezzo capire che ci sono diversi fattori che possono influenza- molto caro: la qualità dell’immagine. Anche qui possia- re la produttività. mo partire da un esempio pratico, aprendo la finestra Una macchina da stampa molto potente può essere Stampa del nostro computer. rallentata da un sistema di elaborazione e invio file di In ogni driver ci sono diverse impostazioni di qualità grado inferiore, ma è anche vero che esistono file che, di solito, vanno da “bozza” a “fotografica” o qualco- “leggeri” come il semplice testo di un libro e file “pe- sa di simile. In maniera molto semplice, possiamo affer- santi” come la fotografia ad alta risoluzione. Chiunque mare che la qualità “bozza” processerà l’immagine a può fare una prova con la propria stampante da tavolo, bassa risoluzione e, di conseguenza, che il sistema di mandando in stampa una pagina A4 con testo non for- stampa avrà pochi dati da riprodurre. mattato e una fotografia a più di 300 dpi. La stampa sarà quindi veloce, ma sgranata e impreci- Da qui possiamo dedurre l’importanza nell’ottimizza- sa, utile solo per un testo provvisorio o un controllo di zione dei file, eliminando i dati superflui e mantenendo massima dell’impaginato. le immagini alla risoluzione ideale per il formato di stampa esecutivo. Analogamente, 100 pagine uguali saranno processate un’unica volta, lasciando alla stam- pante la produzione nuda e cruda alla massima po- Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti Foto e cosi via. Alla massima qualità saranno trasferite alla stampante tutte le informazioni del file, rispettando la risoluzione, la definizione, lo spazio cromatico eccetera. Con le altre opzioni saranno Invece trasmesse indica- zioni sommarie, con una risoluzione piu bassa e mino- ri informazioni sul colore. La stampa sarà più veloce, talvolta si risparmia inchiostro e il risultato può anche essere accettabile per determinati usi, ma sarà sicura- mente meno fedele al file originale. Nella stampa di grande formato, l’usanza più consueta è di sfruttare sempre le macchine da stampa alla loro velocità massima per ammortizzare i costi, il che signi- fica principalmente due cose. La prima è che il file vie- ne rasterizzato a una risoluzione bassa o medio/bassa, con eventuali perdite di dettaglio, sgranature e contorni Qualità significa rispetto poco definiti. La seconda riguarda i passi che il carrello Ogni driver di stampa permette di impostare diverse di stampa deve fare per coprire la superficie di inchio- qualità di stampa. Nelle stampanti personali la cosa è stro e la dimensione delle gocce. semplificata da indicazioni generiche, come Bozza, Testo, Mi spiego meglio. Una stampante inkjet attua due mo- Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti vimenti perpendicolari. una buona copertura. Uno riguarda la testa di stampa, che si muove da un lato Cercando una qualità maggiore, diremo alla stampante all’altro del foglio spruzzando inchiostro. L’altro è il mo- di dare meno inchiostro e a passaggi più fini, con so- vimento del supporto di stampa, che scorre a scatti tra vrapposizioni successive di spruzzate. una passata e l’altra della testa di stampa. Ogni scatto è Se impostiamo ad esempio “otto passi”, significa che il chiamato “passo”, e ha una lunghezza massima uguale a foglio si muoverà di 1/8 rispetto al settaggio precedente, quella della testina inchiostrante. e la testina dovrà passare otto volte prima che la coper- tura di inchiostro realizzi il colore desiderato. Se guardiamo da vicino durante la stampa, vedremo una serie di otto righe di colore: la prima più piena perchè ha già ricevuto tutte le passate e le altre gradual- mente più chiare. Questo processo è notevolmente più lungo, ma permet- te di ottenere qualità molto elevate. In ogni caso, il numero di passi più utilizzato varia tra 2 e 8: con meno di quattro è probabile che si manifesti Alla massima velocità, la testina darà una passata di in- l’effetto banding, mentre con più di otto, se escludiamo chiostro pari alla sua dimensione, un po’ come un rullo la stampa artistica, i risultati non migliorano in maniera da imbianchino; le gocce saranno grosse e fitte per dare apprezzabile. Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti Un passo alla volta però può vantare buona parte del merito: la capacità di Un esempio di stampa a rendere colori pieni e reali, un’alta definizione, la com- 12 passi. La parte destra è patibilità con supporti di pregio sono tutti fattori molto completamente inchiostra- positivi - se non necessari - per stampe di qualità e ad ta, ma spostandoci verso alto impatto visivo. Se il target è alto non si lesina certo sinistra notiamo le stri- sul valore implicito né sull’aspetto comunicativo, ma ci sciate progressivamente sono anche tanti prodotti della stampa che non sono più leggere. cosi esigenti. Prestigio e qualità Un’auto è uno status sym- bol che spesso arricchisce l’autostima del proprieta- rio e favorisce l’ammira- zione da parte degli altri. Forse i medesimi pregi si possono cercare più nell’oggetto stampato che in una stampante, la quale Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti Pubblicità di una stampante FujiFilm, presentata come china sia facile da usare, che non si blocchi mai né per status symbol. incomprensioni del software, né per l’intasamento de- In un ufficio, una stampante può diventare oggetto d’ar- gli inchiostri, né per problemi coi supporti. Per un redo, sia che si parli di una piccola A4 che di un multi- committente l’affidabilità è data dalla resa del progetto funzione di rete. L’aspetto estetico di questi macchinari grafico, dalla durata degli stampati nell’uso preposto, è preso in maggior considerazione da alcuni produttori, senza decadimento dei colori o dei supporti di stampa e adottando case streamline o dall’aspetto ricercato e, dal rapporto tempi/costi/qualità in generale. soprattutto, sostituendo il classico grigio smorto che da La sicurezza data dall’affidabilità influisce sicuramente sempre caratterizza i prodotti informatici con tinte e sul prestigio di chi ne fruisce con consapevolezza materiali più nobili, sobri ed eleganti. La scelta qui di- viene soggettiva, legata anche all’ambiente di lavoro. In campo professionale, nel dialogo tra stampatori e print buyer, il prestigio può arrivare invece dall’affidabi- lità delle tecnologie utilizzate. A volte la serietà di un prodotto è costruita con abili manovre di marketing, ma i grossi vendor sanno che le bugie hanno le gambe Anche l’occhio vuole la sua parte corte e sempre più frequentemente le promesse Un po’ di eleganza non fa mai male. Due modelli Ko- vengono mantenute. nica Minolta a confronto, due stampanti dalle funzioni Affidabilità, per uno stampatore significa che la mac- analoghe ma dall’aspetto decisamente diverso. Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti Negli ultimi anni il design delle stampanti si è fatto più guata. In alcuni casi possiamo avere anche più di un ricercato, anche se molte macchine “da produzione” so- caricatore, e impostare progetti “misti” o più progetti prattutto di provenienza asiatica, mantengono uno stile consecutivi anche se di tipologia diversa. meccanico-minimalistico. Spaziosità e formato Un’auto deve avere spazio sufficiente per il numero di persone o per il carico che di solito deve trasportare. Inutile scegliere una station wagon se si è un’impiegato single, o una Smart se si hanno quattro figli e nonna a carico. Allo stesso modo è inutile mettere in moto Una stampante di piccolo formato ad alta produttività (o peggio acquistare) una stampante da tre metri per un può essere configurata con diversi moduli opzionali a solo 50x70, oppure sperare di fare quaranta copie del seconda delle esigenze. In questo disegno vediamo sia la resoconto aziendale di 200 pagine con una laserina da bobina (3) che la cassettiera per i fogli (4), oltre a diver- cento euro. si moduli di finitura (6,7 8). Il bagagliaio delle stampanti è rappresentato dalla loro Con il grande formato parliamo invece della bobina o capacità di carico dei supporti. delle lastre, o meglio della capacità della stampante di Nel piccolo formato, una stampante più produttiva pos- gestirne larghezza, diametro e peso. Non è importante siede anche sistemi di caricamento dalla capacità ade- solo l’ingombro, ma anche che la meccanica sia in gra- Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti do di gestire il supporto muovendolo con regolarità e I RIP delle stampanti professionali gestiscono automa- precisione assoluta. ticamente diversi soggetti, posizionandoli in modo da Una volta determinata la dimensione massima del sup- sfruttare al massimo l’area di stampa disponibile. porto si è sempre in tempo a realizzare anche prodotti Ricordiamo infine che a una maggiore capacità di cari- più piccoli: l’ottimizzazione degli spazi, se non già co corrisponde la necessità di alimentare abbondante- presente nel progetto grafico, può essere impostata via mente la macchina, un’operazione che implica uno software in maniera automatica o manuale. studio logistico degli spazi e del magazzino, e l’uso di attrezzature di movimentazione. Comodità ed ergonomia Arriviamo dunque a parlare di ergonomia, in particola- re di un insieme di usabilità e comfort. Chi viaggia spesso per lavoro conosce l’importanza di sedili comodi, aria condizionata e comandi regolabi- li. Chi lavora a stretto contatto con una stampante, sia come operatore, sia più semplicemente tenendola di fianco al portatile, deve ricercare gli stessi comfort. Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti so, il bollo, l’assicurazione, il carburante e la manutenzione. Anche la stampante ha i suoi costi, che si possono divi- dere in modo analogo L’HP Scitex TJ8500 è grossa come una roulotte, e per la manutenzione ci si può entrare dentro. Come ho appena accennato, una stampante deve avere il proprio spazio di manovra per caricamento ed espul- sione: deve essere posizionata in modo da rendere ac- cessibili i vani di carico e di uscita, esattamente come abbiamo bisogno di spazio per aprire portiere e baule quando parcheggiamo l’auto. Innanzitutto c’è l’acquisto, che si può effettuare sia con Anche i comandi devono essere facilmente accessibili, formula leasing che a noleggio. I pacchetti di vendita così come gli sportelli o le parti interessate alla manu- sono molto personalizzati, e spesso includono un tenzione ordinaria. servizio di training più o meno avanzato. Oltre a spiega- re il funzionamento della stampante, i corsi solitamente Economia includono alcune nozioni per effettuare la manutenzio- Il costo di un’auto si divide in tanti fattori. C’è l’acquisto, ne ordinaria, mentre quella straordinaria si può acqui- naturalmente, ma anche l’immatricolazione o il trapas- Tecniche e Tecnologie della stampa digitale / Parte V - Come distinguere le stampanti stare a parte, con contratti a cottimo o a forfait. altre hanno bisogno di più cure e riposo. Con l’acquisto è bene calcolare i tempi e le condizioni Per lavorare bene e far lavorare bene la stampante, lo di ammortamento della macchina, ovvero quanto e per spazio operativo deve essere allestito quanto tempo deve lavorare per ripagarsi, e quindi por- con attenzione. tare guadagno. Per un’automobile questo calcolo viene fatto pensando al numero di chilometri previsti in un

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