Radiazioni Ionizzanti PDF - Master Infermiere Specializzato
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Università eCampus
2024
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Questi appunti trattano le radiazioni ionizzanti. Vengono descritti i diversi tipi di radiazioni, la lunghezza d'onda, l'ampiezza e la frequenza. Sono destinati a studenti del Master Infermiere Specializzato cardiovascolare 2024/25 dell'eCampus UNIVERSITÀ.
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Master: L’infermiere specializzato nell’assistenza cardiovascolare 2024/25 Insegnamento: Gestione del rischio in UTIC (Check list e radioprotezione) Numero lezione: 03 Titolo: Le radiazioni ionizzanti 0301 LE RADIAZIONI IONIZZANTI...
Master: L’infermiere specializzato nell’assistenza cardiovascolare 2024/25 Insegnamento: Gestione del rischio in UTIC (Check list e radioprotezione) Numero lezione: 03 Titolo: Le radiazioni ionizzanti 0301 LE RADIAZIONI IONIZZANTI 1 Master: L’infermiere specializzato nell’assistenza cardiovascolare 2024/25 Insegnamento: Gestione del rischio in UTIC (Check list e radioprotezione) Numero lezione: 03 Titolo: Le radiazioni ionizzanti Con il termine RADIAZIONI si intende un insieme di fenomeni caratterizzati dal trasporto di energia nello spazio sotto forma di onde elettromagnetiche (prive di massa) o di particelle corpuscolari. La radiazione elettromagnetica è rappresentata da un campo elettrico e un campo magnetico perpendicolari tra loro. 1. Lunghezza d’onda (ʎ) distanza lineare tra due massimi successivi di un’onda 2. Ampiezza distanza verticale tra un massimo e l’asse delle x 3. Frequenza (v) numero di oscillazioni del campo in 1 secondo (Hz = 1 ciclo / s) 2 Master: L’infermiere specializzato nell’assistenza cardiovascolare 2024/25 Insegnamento: Gestione del rischio in UTIC (Check list e radioprotezione) Numero lezione: 03 Titolo: Le radiazioni ionizzanti Un parametro caratteristico delle radiazioni è l’energia: a livello atomico, l’unità di misura dell’energia non è quella abitualmente usata nella fisica del mondo macroscopico, cioè il Joule, ma l’unità usata è l’elettronvolt (eV e i suoi multipli). 1 eV: energia acquistata da un elettrone accelerato dalla differenza di potenziale di 1 Volt Le Radiazioni vengono classificate in radiazioni ionizzanti e radiazioni non ionizzanti in base alla loro capacità di ionizzare o meno la materia che esse attraversano. Una radiazione è definita ionizzante (energia > 12 eV) se durante l’interazione può trasferire alla materia una energia sufficientemente elevata da rompere i legami atomici o molecolari, così da modificare lo stato chimico. Sono radiazioni ionizzanti le particelle α, β, neutroni, protoni e le Radiazioni elettromagnetiche (raggi x e ɣ). 3 Master: L’infermiere specializzato nell’assistenza cardiovascolare 2024/25 Insegnamento: Gestione del rischio in UTIC (Check list e radioprotezione) Numero lezione: 03 Titolo: Le radiazioni ionizzanti Una radiazione è definita non ionizzante se, pur cedendo energia, questa non è in grado di produrre ionizzazioni nel mezzo. Si definiscono radiazioni direttamente ionizzanti le particelle cariche (protoni, elettroni, particelle alfa, ecc.) la cui energia cinetica eguaglia o supera l’energia di ionizzazione degli atomi del mezzo. Neutroni e fotoni rientrano nella categoria delle radiazioni indirettamente ionizzanti, poiché, interagendo con la materia, possono liberare particelle cariche, che a loro volta produrranno ionizzazione. Le particelle neutre interagiscono poco, generano indirettamente ionizzazione e penetrano più in profondità rispetto alle particelle cariche le quali invece interagiscono fortemente con la materia inducendo direttamente la ionizzazione del mezzo ma penetrando poco in profondità. 4