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2024

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energy diagnosis building energy efficiency civil applications

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DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE Diagnosi energetica applicazioni ad edifici scolastici 20 giugno 2024 Ing. Francesca Bottega DIAGNOSI ENERGETICA : definizione La Diagnosi Energet...

DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE Diagnosi energetica applicazioni ad edifici scolastici 20 giugno 2024 Ing. Francesca Bottega DIAGNOSI ENERGETICA : definizione La Diagnosi Energetica, così come definito nell’art. 2 p.to 25) dalla Direttiva Europea 2012/27/UE, è: “una procedura sistematica finalizzata ad ottenere una adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico di un edificio o gruppo di edifici, di una attività o impianto industriale o commerciale o di servizi pubblici o privati, a individuare e quantificare le opportunità di risparmio energetico sotto il profilo costi-benefici ed a riferire in merito ai risultati”. La diagnosi energetica serve a conoscere come l’energia viene utilizzata in un’organizzazione, sito, etc. in un determinato periodo di tempo e a individuare gli interventi più interessanti per aumentare l’efficienza energetica. DIAGNOSI ENERGETICA VS CERTIFICATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA N.B. Il certificato di prestazione energetica degli edifici (direttiva 2010/31/UE) non è più equivalente a una diagnosi energetica, come era ai sensi dell’art. 12.3 della direttiva 2006/32/CE. Certificazione e Diagnosi energetica sono due processi molto diversi, che danno informazioni sull’immobile piuttosto differenziate. La differenza sostanziale tra APE e Diagnosi è che il primo si basa su un calcolo standard, mentre nel caso della Diagnosi Energetica il calcolo viene adattato all’utenza secondo dati non standard. DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE Perché si fa una diagnosi energetica in ambito civile, edifici residenziali, scolastici ecc. ? D.M. 26 giugno 2015 Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici Allegato 1 – Criteri generali e requisiti delle prestazioni energetiche degli edifici paragrafo 5.3 Con riferimento agli interventi esistenti sottoposti a riqualificazione energetica, è fatto obbligo di redigere una Diagnosi Energetica quando si interviene nella ristrutturazione o nuova installazione di impianti termici di potenza nominale del generatore uguale o maggiore a 100 kW. Allegato 1 al D.M. 26.06.2015 paragrafo 5.3 Nel caso di ristrutturazione o di nuova installazione di impianti termici di potenza termica nominale del generatore maggiore o uguale a 100 kW, ivi compreso il distacco dall’impianto centralizzato anche di un solo utente/condomino, deve essere realizzata una diagnosi energetica dell’edificio e dell’impianto che metta a confronto le diverse soluzioni impiantistiche compatibili e la loro efficacia sotto il profilo dei costi complessivi (investimento, esercizio e manutenzione). La soluzione progettuale prescelta deve essere motivata nella relazione tecnica di cui al paragrafo 2.2, sulla base dei risultati della diagnosi. La diagnosi energetica deve considerare, in modo vincolante ma non esaustivo, almeno le seguenti opzioni: 17 a) impianto centralizzato dotato di caldaia a condensazione con contabilizzazione e termoregolazione del calore per singola unità abitativa; b) impianto centralizzato dotato di pompa di calore elettrica o a gas con contabilizzazione e termoregolazione del calore per singola unità abitativa; c) le possibili integrazioni dei suddetti impianti con impianti solari termici; d) impianto centralizzato di cogenerazione; e) stazione di teleriscaldamento collegata a una rete efficiente come definita al decreto legislativo n. 102 del 2014; f) per gli edifici non residenziali, l’installazione di un sistema di gestione automatica degli edifici e degli impianti conforme al livello B della norma EN15232. DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE Ma.............. la diagnosi energetica, costituisce un’opportunità concreta per effettuare una valutazione dei consumi ed individuare soluzioni in grado di generare un reale risparmio energetico. Si tratta di un’operazione complessa e delicata, da eseguire con gli strumenti adeguati. DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE La diagnosi energetica serve a conoscere come l’energia viene utilizzata in un edificio, in un determinato periodo di tempo e a individuare gli interventi più interessanti per aumentare l’efficienza energetica. Con l’espressione “diagnosi energetica” si intendono tutte quelle indagini effettuate su un determinato edificio al fine di valutare in che misura e come viene consumata l’energia. L’audit energetico serve a valutare quantitativamente e qualitativamente l’energia utilizzata per vari scopi, dal riscaldamento fino all’illuminazione. La diagnosi energetica è il primo passo per la riqualificazione/ristrutturazione energetica. Prevede, quindi, uno studio accurato e approfondito dell’immobile: solo in questo modo possono esser messi in luce aspetti migliorabili. Di fondamentale importanza è la corretta valutazione energetica e la quantificazione del ritorno economico più conveniente degli interventi. DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE La diagnosi energetica può interessare vari edifici, come abitazioni; alberghi; scuole; uffici; Palestre e impianti sportivi; edifici pubblici; condomini; ecc. DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE Dal punto di vista legislativo è regolata essenzialmente da: D.Lgs. 102/2014: Attuazione della direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE. Decreti attuativi 26 giugno 2015 Legge 90/2013: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, recante disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell’edilizia per la definizione delle procedure d’infrazione avviate dalla Commissione europea, nonché altre disposizioni in materia di coesione sociale. Legge 10/91: Norme per l’attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell’energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia D.Lgs. 192/05: Attuazione della direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizia DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE Principali normative tecniche: UNI/TS 11300-1: Determinazione del fabbisogno di energia termica dell’edificio per la climatizzazione estiva ed invernale UNI/TS 11300-2: Determinazione del fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda sanitaria UNI/TS 11300-3: Determinazione del fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la climatizzazione estiva UNI/TS 11300-4: Utilizzo di energie rinnovabili e di altri metodi di generazione per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda sanitaria UNI/TS 11300-5: Calcolo dell’ energia primaria e della quota di energia da fonti rinnovabili UNI/TS 11300-6: Determinazione del fabbisogno di energia per ascensori, scale mobili e marciapiedi mobili UNI EN 15459: Prestazione energetica degli edifici – Procedura di valutazione economica di sistemi energetici degli edifici UNI CEI EN 16247-1: 2022 “Diagnosi Energetiche – Parte 1: Requisiti generali” che definisce i requisiti, la metodologia e la reportistica comune a tutte le DE UNI CEI EN 16247-2: 2022 “Diagnosi Energetiche – Parte 2: Edifici” che si applica alle diagnosi energetiche specifiche per gli edifici, definendone i requisiti, la metodologia e la reportistica. Essa si applica anche al settore terziario UNI CEI EN 16247-5: 2015 “Diagnosi energetiche – Parte 5: Competenze dell’auditor energetico” che specifica le competenze che deve possedere il REDE DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE La diagnosi si compone di: una raccolta dati; un’analisi dei dati storici di consumo; un’analisi delle attività che vengono svolte correlate all’uso dell’energia; uno studio tecnico-economico-finanziario dei possibili interventi. DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE La diagnosi si compone di: una raccolta dati; un’analisi dei dati storici di consumo; un’analisi delle attività che vengono svolte correlate all’uso dell’energia; uno studio tecnico-economico-finanziario dei possibili interventi. DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Monteroni d’Alba ( Siena) E’ una struttura scolastica costituita da: - Palestra a servizio della scuola - Mensa a servizio della scuola - Edificio ad uso scolastico - Uffici ULSS che trovano allocazione al piano terra dell’edificio scolastico DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Contatto preliminare COMMITTENTE: COMUNE DI MONTERONI D’ALBA SCOPO DELLA DIAGNOSI: EFFETTUAZIONE INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA CON ACQUISIZIONE DI INCENTIVO EUROPEO AMBITO DELA DIAGNOSI: IL SOLO EDIFICIO SCOLASTICO PERIODO DI RIFERIMENTO: 3 ANNI DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Contatto preliminare DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Contatto preliminare DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo FOCUS EDIFICIO SCOLASTICO: verifica di tutte le criticità dell’opera DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo FOCUS EDIFICIO SCOLASTICO: verifica di tutte le criticità dell’opera DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo FOCUS EDIFICIO SCOLASTICO: verifica di tutte le criticità dell’opera DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo FOCUS EDIFICIO SCOLASTICO: verifica di tutte le criticità dell’opera DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo FOCUS EDIFICIO SCOLASTICO: verifica di tutte le criticità dell’opera DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo FOCUS EDIFICIO SCOLASTICO: verifica di tutte le criticità dell’opera DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo FOCUS EDIFICIO SCOLASTICO: verifica di tutte le criticità dell’opera DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo FOCUS EDIFICIO SCOLASTICO: verifica di tutte le criticità dell’opera DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo FOCUS EDIFICIO SCOLASTICO: verifica di tutte le criticità dell’opera DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo STUDIO SISTEMA EDIFICIO- IMPIANTO DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo STUDIO SISTEMA EDIFICIO - IMPIANTO DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo STUDIO SISTEMA EDIFICIO - IMPIANTO DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo STUDIO SISTEMA EDIFICIO- IMPIANTO DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo STUDIO SISTEMA EDIFICIO - IMPIANTO DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo STUDIO SISTEMA EDIFICIO - IMPIANTO DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo STUDIO SISTEMA EDIFICIO - IMPIANTO La scuola è servita da un impianto di climatizzazione autonomo. Centrale termica in apposito locale a piano terra dell’edificio principale ove sono presenti anche impianti di riscaldamento e dispositivi ausiliari. Nella CT è presente anche l’impianto di riscaldamento della palestra. Caldaia a basamento alimentata a gas metano con bruciatore ad aria soffiata. Potenza utile nominale 220 kW. Dotazione impiantistica anni ‘90. Sistema di distribuzione con circuito di pompe in parallelo collegato direttamente alla dorsale di alimentazione in cui è organizzato l’impianto di distribuzione. DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo STUDIO SISTEMA EDIFICIO- IMPIANTO Accensione dell’impianto con orologio settimanale; Sono presenti altri sistemi di regolazione => temperatura di mandata costante La rete di distribuzione sono isolate termicamente ed in buon stato di conservazione. DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo STUDIO SISTEMA EDIFICIO- IMPIANTO DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo STUDIO SISTEMA EDIFICIO- IMPIANTO DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo STUDIO SISTEMA EDIFICIO- IMPIANTO DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo STUDIO SISTEMA EDIFICIO- IMPIANTO Il circuito di mandata è dotato di pompa gemellare L’alternanza delle pompe viene gestita manualmente con selettore da quadro elettrico di centrale termica DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo STUDIO SISTEMA EDIFICIO- IMPIANTO DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo STUDIO SISTEMA EDIFICIO- IMPIANTO L’utilizzo di acqua calda sanitaria è estremamente ridotto e circoscritto ai soli servizi igienici della scuola. Per la produzione di ACS => 1 boiler elettrico con potenza complessiva di circa 1,2 kW. L’impianto risulta funzionante ed in buono stato DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo STUDIO SISTEMA EDIFICIO- IMPIANTO DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo STUDIO SISTEMA EDIFICIO- IMPIANTO Impianto elettrico => apparecchi illuminanti fluorescenti. E’ presente illuminazione esterna => proiettori su pareti Accensione manuale Impianto funzionante DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo – campionamento STUDIO SISTEMA EDIFICIO- IMPIANTO La campagna di misura va ad individuare, mediante campionamento, le misure dei dati necessari per condurre la diagnosi energetica. La campagna di misure cambia in funzione delle possibilità dettate da edificio, committenza, strumentazione ecc. sulla base di detti parametri si individuano le modalità e tipologie di misure adatte allo scopo. DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo – campionamento STUDIO SISTEMA EDIFICIO- IMPIANTO Può essere usato: DATALOGGER multifunzione dotato di sonde per il rilievo puntuale. Sonda HP472AC per umidità Sonda AP471 S3 per la misura relativa e temperatura della velocità dell’aria a filo caldo Non effettuato in quanto impianto non funzionante DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Sopralluogo – campionamento STUDIO SISTEMA EDIFICIO- IMPIANTO Può essere usato: TERMOCAMERA. L'analisi all'infrarosso (IR) è in generale tesa a verificare eventuali discontinuità delle strutture e lo stato di isolamento dell'edificio oggetto di indagine. La termografia è un metodo di diagnosi non distruttivo, basato sulla capacità di opportuni dispositivi (sensori bolometrici), di catturare e rendere visibile, l'intensità della radiazione infrarossa emessa da un corpo. Le indagini termografiche consentono esclusivamente valutazioni di tipo qualitativo e non quantitativo, inoltre, è da specificare che le condizioni climatiche influenzano in maniera determinante l'esito delle indagini, rendendo difficile, in talune circostanze, la corretta interpretazione dei termogrammi. Un’indagine termografica, finalizzata al rilievo delle eventuali dispersioni termiche di una struttura, richiede il rispetto di opportune condizioni al contorno di temperatura, umidità e vento nonché la verifica delle condizioni meteo prima della battuta termografica. Ciò è necessario per enfatizzare al meglio alcuni fenomeni e soprattutto per interpretare correttamente i risultati delle indagini stesse. La norma UNI EN ISO 6781-1:2023 fornisce valide indicazioni metodologiche per l'adeguato utilizzo della tecnica diagnostica all'infrarosso DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Raccolta dei dati Sono stati richiesti e raccolti i dati relativi ai consumi degli ultimi tre anni 2021, 2022, 2023 Energia Elettrica Nell’intero edificio sono presenti n. 3 POD, uno a servizio della scuola, uno della palestra/mensa e uno dell’area a servizio dell’azienda sanitaria locale. L’unico POD a cui si è fatto riferimento in questa diagnosi è quello a servizio della scuola. DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Raccolta dei dati Sono stati richiesti e raccolti i dati relativi ai consumi degli ultimi tre anni 2021, 2022, 2023 Energia Elettrica DIAGNOSI ENERGETICA IN AMBITO CIVILE IL CASO STUDIO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI Provincia di Siena Raccolta dei dati Sono stati richiesti e raccolti i dati relativi ai consumi degli ultimi tre anni 2021, 2022, 2023 Energia Elettrica Il grafico evidenzia un profilo di consumo prettamente invernale, in quanto circa il 70% dei consumi elettrici è determinato dal servizio di illuminazione, la cui richiesta diminuisce nei mesi primaverili – estivi. Si evidenzia, inoltre, una baseline di consumi di circa 500 kWh mensili dovuti alla presenza di dispositivi elettrici che restano comunque collegati alla rete elettrica anche nel periodo di chiusura della scuola

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