Didattica Speciale e Apprendimento Metacognitivo e Cooperativo PDF

Didattica speciale e apprendimento metacognitivo e cooperativo 1. Una condizione imprescindibile per guidare con successo una classe è data: 2. Nell'interazione insegnante e alunni 3. Dall'interazione insegnante-alunno si avvia: 4. Alla base della capacità della gestione del...

Didattica speciale e apprendimento metacognitivo e cooperativo 1. Una condizione imprescindibile per guidare con successo una classe è data: 2. Nell'interazione insegnante e alunni 3. Dall'interazione insegnante-alunno si avvia: 4. Alla base della capacità della gestione della classe ci sono: 5. La differenziazione didattica è necessaria perché nelle classi si possono trovare: 6. Gli studi di Edward Deci sulla motivazione individuarono tre bisogni fondamentali per favorire la motivazione intrinseca: 7. Ausubel afferma che l'apprendimento per essere reale deve essere: 8. L'apprendimento attivo, costruttivo, collaborativo, conversazionale, riflessivo è importante per quale dei seguenti studiosi: 9. Le esperienze degli ultimi anni confermano che con gli allievi difficili si raggiungono risultati positivi adottando 10. Le condizioni delle classi eterogenee obbligano i docenti a: 11. Gli studenti si caratterizzano per un'ampia gamma di «diversità»: 12. L'esperienza scolastica, la motivazione, l'interesse, il background familiare, le teorie personali sono altre diversità che caratterizzano gli studenti in classe 13. La ricerca educativa negli ultimi venti anni ha dimostrato che le differenze nella classe hanno 14. Le ricerche sul piano dell'insegnamento-apprendimento hanno anche dimostrato che: 15. Se un alunno si sente insicuro, minacciato, «in pericolo»: 16. I tratti dello studente individuati dalla Tomlinson sono: Domande 1. Una condizione imprescindibile per guidare con successo una classe è data: Dal riconoscere le situazioni specifiche di ogni alunno Dal favorire l'inclusione Dal favorire i processi di crescita tutte le opzioni sopra riportate sono corrette 2. Nell'interazione insegnante e alunni Il rapporto deve essere soltanto personale Il rapporto è personale e sociale Il rapporto deve essere esclusivamente sociale Il rapporto deve essere "a tu per tu" 3. Dall'interazione insegnante-alunno si avvia: Il processo di sviluppo, miglioramento e stabilizzazione dei fattori di crescita Il processo di amicizia, fiducia e stima reciproca Il processo di potenziamento dell'apprendimento Il processo empatico 4. Alla base della capacità della gestione della classe ci sono: Bisogni degli alunni e le diverse tipologie di relazione che si possono verificare a scuola I bisogni degli alunni e le varie tipologie di metodi da applicare Le caratteristiche fisiche degli alunni e le diverse tipologie di relazione che si possono verificare a scuola Le aspirazioni degli alunni e diverse tipologie di relazione che si possono verificare a scuola 5. La differenziazione didattica è necessaria perché nelle classi si possono trovare: Alunni con problematiche personali, alunni male-educati, alunni con disabilità Alunni con DSA, alunni ansiosi, alunni pigri, irrequieti, scansafatiche Alunni che provengono da culture varie e differenti tra loro Tutte le opzioni sopra riportate sono vere 6. Gli studi di Edward Deci sulla motivazione individuarono tre bisogni fondamentali per favorire la motivazione intrinseca: Il bisogno di amore incondizionato, il bisogno di appartenenza, il bisogno di relazione Il bisogno di autodeterminazione, relazione e competenza Il bisogno di parlare, esprimersi e comunicare Il bisogno di tempo, di riflessione, di interiorizzazione 7. Ausubel afferma che l'apprendimento per essere reale deve essere: Olistico Concreto Significativo Astratto 8. L'apprendimento attivo, costruttivo, collaborativo, conversazionale, riflessivo è importante per quale dei seguenti studiosi: Gardner Novak Goleman Ausubel 9. Le esperienze degli ultimi anni confermano che con gli allievi difficili si raggiungono risultati positivi adottando Un approccio partecipativo e coinvolgente Libri di testo semplificati Posizionandoli ai primi banchi Un approccio autoritario e formale 10. Le condizioni delle classi eterogenee obbligano i docenti a: Cercare nuovi metodi e a sperimentare modalità innovative di fare scuola Cercare nuove strategie e sperimentare modalità innovative di fare scuola Cercare nuovi metodi e confermare la struttura tradizionale della lezione Nessuna delle opzioni sopra riportate è valida 11. Gli studenti si caratterizzano per un'ampia gamma di «diversità»: Tipologia di intelligenza Livello di competenze giá sviluppate Stili cognitivi, stili di controllo, tratti di personalitá Tutte le opzioni sopra riportate sono vere 12. L'esperienza scolastica, la motivazione, l'interesse, il background familiare, le teorie personali sono altre diversità che caratterizzano gli studenti in classe Falso Parzialmente falso Parzialmente vero Vero 13. La ricerca educativa negli ultimi venti anni ha dimostrato che le differenze nella classe hanno Un peso diverso a seconda delle caratteristiche degli alunni Un peso diverso sul livello di expertise degli alunni Un peso sulla performance scolastica e sul successo scolastico degli allievi Un peso sull'organizzazione della didattica 14. Le ricerche sul piano dell'insegnamento-apprendimento hanno anche dimostrato che: L'insegnamento tradizionale è ancora proponibile a tutti gli alunni  L'insegnamento «mono-tono» o «a misura unica non è più proponibile a tutti gli alunni» L’insegnamento per prove ed errori non è più proponibile per gli alunni L’insegnamento differenziato non è più proponibile a tutti gli alunni 15. Se un alunno si sente insicuro, minacciato, «in pericolo»: Il cervello blocca le vie nervose per l'apprendimento e si occupa dei bisogni umani più basilari Il cervello attiva soltanto le vie nervose legate all'intelligenza emotiva Il cervello attiva l'amigdala per bloccare le emozioni Il cervello blocca ogni funzione vitale 16. I tratti dello studente individuati dalla Tomlinson sono: Readiness, motivation, learning profile, effect Readiness, interest, learning profile, affect Resolution, motivation, learning profile, affect Reward, interest, learning process, effect