Classificazione dei Tessuti PDF
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Università degli Studi 'Gabriele d'Annunzio'
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Questo documento descrive i diversi tipi di tessuti connettivi, tra cui i legamenti, i tendini e le cartilagini, oltre a dettagli sulle ossa e sul sistema scheletrico. Il testo analizza la struttura, le funzioni e le localizzazioni dei diversi tessuti.
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Tessuto Connettivo Il tessuto connettivo è costituito da tre elementi fondamentali: 1. Cellule Specializzate 2. fibre proteiche extracellulari 3. sostanza fondamentale (fluido extracellulare) La sostanza fondamentale e le fibre compongono: la matrice extracellulare Legamenti...
Tessuto Connettivo Il tessuto connettivo è costituito da tre elementi fondamentali: 1. Cellule Specializzate 2. fibre proteiche extracellulari 3. sostanza fondamentale (fluido extracellulare) La sostanza fondamentale e le fibre compongono: la matrice extracellulare Legamenti Tendini TENDINE: TRA MUSCOLO E OSSO LEGAMENTO: TRA OSSO E OSSO CONNETTIVO PROPRIAMENTE DETTO DENSO Cartilagine: matrice gelatinosa le cui caratteristiche cambiano in base al tipo di fibra dominante Osso: matrice calcificata che contiene depositi di minerali (Ca++) che conferiscono rigidità La cartilagine Cartilagine Ialina Cartilagine Elastica Cartilagine Fibrosa u Localizzazione Funzioni Articolazione coste-sterno – Rendere congruenti le Superfici articolari di supefici articolari articolazioni sinoviali (es – Sostenere tessuti “molli” ginocchio) – Accrescimento Vie aeree (naso, trachea, bronchi…) Metafisi Metafisi Epifisi Diafisi Cartilagine elastica - Aspetto giallastro Costituzione –Cellule riunite in gruppi isogeni di pochi elementi –Sostanza fondamentale è scarsa rispetto alla cartilagine ialina –Fibre elastiche (numerose) Localizzazione –Padiglione auricolare –Cartilagini laringee, – bronchioli più distali, –epiglottide, punta del naso Cartilagine fibrosa Aspetto biancastro u Costituzione u Localizzazione – Cellule isolate, circondate da – Dischi intervertebrali capsula – Menischi – Sostanza fondamentale è scarsa – Sinfisi pubica – Fibre collagene riunite in fasci grossolani u Funzioni – Resistenza alla compressione, assorbe urti Tessuto osseo Un osso può essere classificato sulla base della sua organizzazione interna e sulla base della sua forma 1. Tessuto Osseo Compatto: - resistente alla trazione e leggermente flessibile 2. Tessuto osseo Spugnoso: - rete di trabecole formata da lamelle ossee -circonda il midollo osseo - resiste a sollecitazioni multidirezionali Tessuto osseo Un osso può essere classificato sulla base della sua organizzazione interna e sulla base della sua forma Le ossa lunghe Epifisi prossimale Diafisi Epifisi distale Epifisi Osso lungo Diafisi Lo scheletro A simmetria bilaterale, consiste di una porzione assile e di una appendicolare. Lo scheletro assile forma l ’ asse longitudinale del corpo, comprende 80 ossa piatte e corte. Lo scheletro appendicolare comprende le ossa degli arti e gli elementi di sostegno, cinture o cingoli, che uniscono le ossa al tronco. E ’ formato da ossa lunghe, piatte e corte. Costituisce circa il 60% dello scheletro. FUNZIONI: -SOSTEGNO- supporto strutturale dell ’ intero corpo, i segmenti scheletrici che lo compongono costituiscono l ’ impalcatura che sostiene i tessuti molli e gli organi, ne determina i cambiamenti di posizione in toto o in parte mantenendone i rapporti ed impedendo deformazioni o compressioni incompatibili con la vita. -DEPOSITO DI MINERALI e LIPIDI- Deposito di Ca++ e fosfato. Immagazzinamento di riserve energetiche in midollo osseo giallo - PRODUZIONE DI CELL DEL SANGUE- all’interno del midollo osseo rosso contenuto nelle cavita’ di molte ossa -PROTEZIONE- di organi molli delicati -SISTEMA DI LEVE- alcune ossa funzionano da leve permettendo di modificare l ’ ampiezza e la direzione delle forze generate dai m.scheletrici.