Civiltà Italiche ed Etruschi PDF
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Questo documento fornisce un'introduzione alle civiltà italiche ed etrusche. Il documento esplora le origini, le caratteristiche principali e l'importanza di queste culture antiche d'Italia.
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L’Italia preromana e gli Etruschi L’ITALIA PREROMANA E GLI ETRUSCHI LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE Quando nell’VIII secolo a.C., con la seconda colonizzazione, i Greci arrivano nella penisola italiana, questa è già abitata da diverse popolazioni. Sono sia di origine indoeuropea sia di origini più ant...
L’Italia preromana e gli Etruschi L’ITALIA PREROMANA E GLI ETRUSCHI LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE Quando nell’VIII secolo a.C., con la seconda colonizzazione, i Greci arrivano nella penisola italiana, questa è già abitata da diverse popolazioni. Sono sia di origine indoeuropea sia di origini più antiche; anche se non formano un unico stato, hanno sviluppato culture comuni a causa dei frequenti contatti. L’ITALIA PREROMANA E GLI ETRUSCHI / LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE Alla fine del Neolitico, mentre in Mesopotamia e in Egitto si sviluppano le prime civiltà, le popolazioni italiche sono ancora organizzate in tribù. A partire dalla metà del III millennio a.C., con la nascita di tecniche di lavorazione dei metalli, nascono le prime forme di stratificazione sociale. L’ITALIA PREROMANA E GLI ETRUSCHI / LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE La più antica popolazione italiana è quella dei Camuni, che si insediano nella Val Camonica, a nord del lago d’Iseo. VI-IV millennio a.C. Camuni L’ITALIA PREROMANA E GLI ETRUSCHI / LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE Nella zona corrispondente alle attuali Lombardia, Veneto e Trentino si diffondono le palafitte, abitazioni in posizione sopraelevata, oppure insediamenti circondati da argini di terra battuta e da fossati. La civiltà terramaricola III millennio a.C. (terramare, terre grasse, civiltà terramaricola ossia fertili), che dà vita a un’economia basata su allevamento e agricoltura, L’ITALIA PREROMANA E GLI ETRUSCHI / LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE Intorno all’anno 1000 a.C. nasce invece la civiltà villanoviana (dalla città di Villanova, vicino Bologna) che prospera anche grazie ai commerci con i Greci, basata su una forte contrapposizione tra guerrieri e agricoltori o artigiani. Praticavano incinerazione ed erano abili artigiani del ferro. X-VIII secolo a.C. civiltà villanoviana L’ITALIA PREROMANA E GLI ETRUSCHI / LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE In Sardegna le prime tracce di una longeva cultura autonoma, chiamata nuragica dalle tipiche costruzioni megalitiche, forse fortezze difensive, a forma di cono tagliato, datano al XVI secolo a.C. XVI-VI secolo a.C. civiltà villanoviana L’ITALIA PREROMANA E GLI ETRUSCHI / LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE A partire dall’VIII secolo a.C. la penisola diventa la destinazione delle migrazioni di diverse popolazioni: i Greci si stabiliscono in Italia meridionale; i Punici in Sicilia occidentale e in Sardegna; i Celti in Italia settentrionale. L’ITALIA PREROMANA E GLI ETRUSCHI / LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE L’Italia preromana è di fatto un mosaico di moltissimi popoli: prevalentemente sono di origine indoeuropea, ma alcuni sono originari della penisola stessa o di provenienza ignota. L’ITALIA PREROMANA E GLI ETRUSCHI LA CIVILTÀ ETRUSCA A partire dall’XI secolo a.C. si insediano nell’Italia centrale (attuali Toscana, Umbria e Lazio settentrionale) gli Etruschi: in due secoli circa arrivano a conquistare un territorio molto vasto. XI-VI secolo a.C. Etruschi L’ITALIA PREROMANA E GLI ETRUSCHI / LA CIVILTÀ ETRUSCA Sull’origine degli Etruschi non c’è accordo tra gli studiosi. Le ipotesi sono varie: secondo alcuni provengono dall’Oriente(Erodoto); secondo altri sono originari della zona tra i fiumi Tevere e Arno(Dionigi di Alicarnasso); altri ancora ritengono che la loro civiltà derivi dall’incontro tra una popolazione autoctona(Villanoviani) e gruppi provenienti dall’Oriente e dall’Europa L’ITALIA PREROMANA E GLI ETRUSCHI / LA CIVILTÀ ETRUSCA Gli Etruschi non formano uno Stato unitario ma sono organizzati in città-Stato autonome ( re lucumone), anche se a volte riunite in confederazioni come la cosiddetta Dodecapoli, cioè “lega di dodici città”. Dodecapoli L’ITALIA PREROMANA E GLI ETRUSCHI / LA CIVILTÀ ETRUSCA A partire dall’VIII secolo a.C. gli Etruschi iniziano a espandersi sia nell’Italia centro-meridionale sia nella Pianura padana. Nel corso del VI secolo arrivano a estendere il loro controllo su Roma: lo manterranno fino al 509 a.C. L’ITALIA PREROMANA E GLI ETRUSCHI / LA CIVILTÀ ETRUSCA Vari fattori sono all’origine dello sviluppo degli Etruschi: ricchezza del territorio (giacimenti minerari e legname pregiato); innovazione delle tecniche agricole e artigianali; crescita di una fitta rete commerciale; fecondo scambio culturale con i Greci stanziati nel Sud dell’Italia. L’ITALIA PREROMANA E GLI ETRUSCHI / LA CIVILTÀ ETRUSCA La massima espansione etrusca data al V secolo a.C.; dopo, entrano in contrasto con i Greci (che li sconfiggono a Cuma nel 474 a.C.) e con i Romani, che finiscono per inglobarne la cultura. L’evento che segna il passaggio di testimone è la conquista romana di Veio, nel 396 a.C. L’ITALIA PREROMANA E GLI ETRUSCHI / LA CIVILTÀ ETRUSCA L’ITALIA PREROMANA E GLI ETRUSCHI / LA CIVILTÀ ETRUSCA La società etrusca è fortemente gerarchica: oltre a un sovrano chiamato lucumone, il potere è nelle mani delle grandi famiglie aristocratiche. Il culto dell’oltretomba è centrale: le sepolture sono strutturate come delle vere e proprie case sotterranee. L’ITALIA PREROMANA E GLI ETRUSCHI / LA CIVILTÀ ETRUSCA Le testimonianze archeologiche, riconducibili soprattutto alle necropoli etrusche, ci restituiscono l’immagine di una civiltà molto ricca e raffinata. Donne alla pari con gli uomini. LA RELIGIONE ETRUSCA Anche le divinità etrusche, come quelle greche, erano antropomorfe. TINIA, LA Più IMPORTANTE….come Zeus Uni, MOGLIE DI Tinia, divenne Era MENERVA divenne Atena Interpretavano i segni degli dei per predire il futuro: praticavano l’aruspicina, ossia interpretavano le viscere degli animali, il volo degli uccelli o il cielo. Tramite sacerdoti detti ARUSPICI. LA SCRITTURA ETRUSCA E’ MODELLATA SU QUELLA GRECA, QUINDI NON E’ SCONOSCIUTA, MA PURTROPPO ABBIAMO POCHISSIMI TESTI E ANCHE MOLTO BREVI.