Le Radiazioni Ionizzanti PDF

Summary

Questi appunti descrivono le radiazioni ionizzanti utilizzate nella pratica clinica, focalizzandosi su tipi come raggi X, elettroni e radiazioni gamma. Analizza le fonti di queste radiazioni in ospedale, compresi i diversi apparecchi radiologici e le sorgenti radioattive utilizzate per scopi diagnostici e terapeutici. L'articolo è parte di un curriculum di master di infermieristica cardiovascolare.

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Master: L’infermiere specializzato el’assistenza cardiovascolare 2024/25 Insegnamento: Gestione del rischio in UTIC (Check list e radioprotezione) Numero lezione: 03 Titolo: Le radiazioni ionizzanti 0311 LE RADIAZIONI IONIZZANTI...

Master: L’infermiere specializzato el’assistenza cardiovascolare 2024/25 Insegnamento: Gestione del rischio in UTIC (Check list e radioprotezione) Numero lezione: 03 Titolo: Le radiazioni ionizzanti 0311 LE RADIAZIONI IONIZZANTI 1 Master: L’infermiere specializzato el’assistenza cardiovascolare 2024/25 Insegnamento: Gestione del rischio in UTIC (Check list e radioprotezione) Numero lezione: 03 Titolo: Le radiazioni ionizzanti Le radiazioni ionizzanti (RI) attualmente utilizzate nella pratica clinica sono: 1. Le radiazioni X, radiazioni non corpuscolari neutre, generate da tutti i sistemi diagnostici quali tubo a raggi X e dagli Acceleratori Lineari per radioterapia (radiazioni indirettamente ionizzanti); 2. Gli elettroni, particelle corpuscolari cariche, utilizzate nella brachiterapia e nella radioterapia intraoperatoria (radiazioni direttamente ionizzanti), 3. Le radiazioni nucleari gamma, radiazioni non corpuscolari neutre, utilizzate a scopo diagnostico (Medicina Nucleare) e terapeutico (Radioterapia). Le radiazioni in ospedale possono essere prodotte: 1. da tubi a raggi X installati su: apparecchi radiologici fissi utilizzati in radiodiagnostica tradizionale, TC, mammografia, ecc.; apparecchi radiologici fissi/mobili per radioscopia utilizzati in sala operatoria (radiologia interventistica, chirurgie, ortopedia, urologia, ecc.); apparecchi mobili per radiografia utilizzati presso le degenze per gli esami a letto del paziente. 1. 2.da acceleratori usati in radioterapia; 2. 3.da ciclotroni per la produzioni di radiofarmaci; 2 Master: L’infermiere specializzato el’assistenza cardiovascolare 2024/25 Insegnamento: Gestione del rischio in UTIC (Check list e radioprotezione) Numero lezione: 03 Titolo: Le radiazioni ionizzanti 3. 4.dal decadimento di sostanze radioattive (131I, 99mTc, 67Ga, 18F, 192Ir,...) utilizzate in medicina nucleare e radioterapia. Si può quindi affermare che le macchine radiogene quali tubi a raggi X e acceleratori lineari sono apparecchi che emettono radiazioni ionizzanti solo quando sono in funzione. 3 Master: L’infermiere specializzato el’assistenza cardiovascolare 2024/25 Insegnamento: Gestione del rischio in UTIC (Check list e radioprotezione) Numero lezione: 03 Titolo: Le radiazioni ionizzanti Sorgenti radioattive utilizzate a scopo diagnostico o terapeutico sono composti solidi, liquidi o gassosi contenenti isotopi radioattivi che emettono continuamente radiazioni ionizzanti. 4

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