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This document provides an overview of technology, including definitions of technology, technical concepts, types of innovation, and the relationship between technology and society.
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Tecnica = complesso di regole da seguire nel praticare un arte o un mestiere o un procedimento di lavorazione che implica un uso pratico degli strumenti TECNOLOGIA = entità sia materiale che immateriali create dall’applicazione dello sforzo mentale e sico al ne dio tener...
Tecnica = complesso di regole da seguire nel praticare un arte o un mestiere o un procedimento di lavorazione che implica un uso pratico degli strumenti TECNOLOGIA = entità sia materiale che immateriali create dall’applicazione dello sforzo mentale e sico al ne dio tenere un certo valore —> insieme di conoscenze, abilità, esperienze e tecniche attraverso le quali gli esseri umani cambiano, trasformano e utilizzano il loro ambiente per creare strumenti macchine prodotti e servizi che soddis no bisogni Tecnologia e società dipendono l’una dall’altra = > relazione sinergica, co-dipendente, co- influente e co-produttiva La tecnologia nasce da un terminato contesto sociale ( bisogno) da cui è influenzata e al contempo impatta Progresso tecnico = acquisizione di conoscenze che consentono di impiegare nuovi processi produttivi e di ottenere nuovi beni. Esso è caratterizzato da un sviluppo tecnologico marcato Progresso tecnologico = comprende la creazione di nuove abilità, nuovi mezzi di produzione e nuovi usi di materie prime e uso di macchinari. —> frutto di invenzioni e innovazioni rende produzione più e ciente e dosando fattori produttivi come : lavoro, capitali e materiali Produce sviluppo economico Progresso —> adattamento sociale = ( reale impatto del progresso dipende anche dalla capacità con cui la cosità integra e adotta le nuove tecnologie ). Processo di crescita delle conoscenze tecniche composto in 3 fase di formulazione di principi scientifici Applicazione della conoscenza a scopi utili Applicazione nella società PROGRESSO TECNOLOGICO ED ECONOMICO SUSSEGUIRSI DI INVENZIONI E INNOVAZIONI CHE IN RELAZIONE AL CONTESTO SOCIALE ED ECONOMICO SI CONCRETIZZANO IN FORME DIVERSE SCHUMPETER Invenzione = atto creativo , è il risultato di un intuizione di qualche studioso o di attività di ricerca ( da persone visionarie o da persone con spinta strategia. Può non essere trasformata in innovazione, inventore colui che realizza per primo un nuovo prodotto o nuova tecnologia senza interessarsi delle applicazioni industriali Innovatore colui che partendo da un’invenzione è in grado di capirne la portata applicativa in termini industriali e commerciali Imitatori imprese concorrenti che perseguono una logica di imitazione Innovazione = applicazione originale e riuscita di un concetto, di una scoperta di un’invenzione portatrice di progresso. Motivi alla base del processo di innovazione —> RAGIONI ECONOMICHE espansione del mercato Convenienza di ridurre i coefficienti di produzione e quindi i costi Variazione dei prezzi relativi dei prodotti e dei mezzi di produzione —> NON ECONOMICHE militari e intellettuali Innovazioni di prodotto = realizzazione di un nuovo bene/ servizio o un miglioramento di un prodotto già esistente Innovazioni di processo = sviluppo di un nuovo e/o migliore processo o tecnologia di produzione applicabile ad un materiale/ oggetto già disponibile Innovazione organizzativa = riguarda la gestione dell’innovazione = sviluppo di un metodo / processo organizzativo per la gestione dei processi di innovazione e della conoscenza che ne deriva INNOVAZIONE RADICALE Si basa su nuove invenzioni rilevanti per un’azienda o un intero settore —> si verifica quando viene dato inizio a nuovi paradigmi tecnologici Sono eventi discontinui e derivano da un processo di elaborazione della conoscenza e di apprendimento alimentato da fonti interne ed esterne Sono distribuite in modo diseguale tra settori e anche nel tempo Aiutano per lo sviluppo di nuovi mercati, per ridurre i costi di produzione, per migliorare la qualità di prodotti INNOVAZIONE INCREMENTALE Risultato di miglioramenti e/o nuove applicazioni di un prodotto o di un processo già esistente Modo continuo Deriva spesso da invenzioni / suggerimenti degli ingegneri e del personale impiegato sui processi produttivi o da richieste dei clienti Aiuta a migliorare l’efficienza di utilizzo di tutti i fattori produttivi e hanno quindi effetti sulla produttività e competitività INNOVAZIONE DIROMPENTE Processo mediante il quale un prodotto / servizio si radica inizialmente nella parte inferiore del mercato per poi spostarsi verso l’alto INNOVAZIONE BILANCIATA Impresa sfrutta i vantaggi delle innovazioni incrementali mentre si cerca di sviluppare nuovo vantaggio competitivo verso l’introduzione di innovazioni radicali ISO =( standard che propongono soluzioni di mercato, non sono per forza innovazioni tecnologiche hard ma anche soft) Organizzazione che promuove anche l’elaborazione di sistemi innovativi di gestione. Il tema dell’innovazione è stato considerato degno per la creazione di uno standard Associata a questa definizione vi è il sistema di gestione. Innovation management system = sistema che include tutti gli elementi e le loro interazioni che sono necessarie affinchè un’organizzazione stabilisca le proprie capacità di innovazione allo scopo di agire nel modo efficace e di ottenere innovazioni in modo sostenibile Gli standard sono applicabili a tutte le aziende di tutti i settori di tutto il mondo Prima fase = coincide con il periodo di introduzione di una innovazione radicale, tasso di crescita del progresso tecn. ha un andamento esponenziale Fase di consolidamento e rapida crescita = tasso di crescita del progresso tecnologico ha un andamento lineare Fase di maturià e rallentamento = tasso di crescita del progresso tecn. si accentua e la tecnologia raggiunge i limiti naturali consenti dal principio scientifico sul quale è basata Per un certo arco temporale questa rapida crescita determina innovazioni. Tale curva ha anche potere nello sviluppo economico. Ad un certo punto queste tecnologie nell’ultima fase cambiano forma e nella parte finale la curva tende ad appiattirsi quindi esaurisce il suo potere di spinta verso il cambiamento. Fase di obsolescenza : il prodotto e la tecnologia diventano non più utilizzate o comunque non più aderenti alla realtà del momento perchè vengono sostituite Innovazione incrementale = fase di maturità c’è la possibilità di generare una rivitalizzazione che ha una portata non generalizzabile di contesto economico ma ha la portata di poter migliorare alcune condizioni di terminati settori PACCO 2 EFFETTI DELL’INNOVAZIONE E I CICLI DI KONDRATIEV Schumpter è stato uno dei primi ha trattare il tema dell’innovazione e ha trattato il modo in cui l’innovazione è essenziale per lo sviluppo economico. Ogni fase storica è caratterizzata da un numero ristretto di innovazioni tecnologiche essenziali per lo sviluppo economico e sociale. Il ciclo di innovazione radicale ha cicli più lunghi mentre a livello di innovazione incrementali tali cicli si accorciano anche se possono avere effetti a livelli micro cioè a livelli di aziende ( cioè anche le azienda apportano un cambiamento utile rispetto ai propri competitor ) quidni tale innovazione può riquadrare una singola azienda per poi anche un intero settore EFFETTI A BREVE E MEDIO TERMINE L’innovazione hanno effetti su I stilemi produttivi e sull’intera società : L’effetto a livello macro ( area, paese ) : determina una crescita nella domanda di lavoro. Miglioramenti nelle tecniche produttive, sfruttamento di nuove risorse naturali, nascita di gas tecnologici tra paesi Livello micro = ( impresa, ambito industriale, supply chain = catena del valore ) riduzione dei costi di produzione, incremento produttività, miglioramento dei sistemi di controllo del processo produttivo, nuovi prodotti e migliore qualità EFFETTI NEL LUNGO PERIODO : CICLI DI KONDRATIEN —> schumpeter definì “onde lunghe di Kondratiev” questi periodo di durata di 50-60 anni caratterizzati da una, due massimo tre invenzioni Gli effetti delle innovazioni che hanno impatti più lunghi riguardano il cambiamento del mercato. Cambiano gli assetti economici e geopolitici internazionali e cambiano anche le regole del mercato —> ogni ciclo è caratterizzato da una trasformazione fondamentale nella struttura economica e sociale della società Fase ascendente = periodo di sviluppo rapido e altamente specializzato = prezzi alti , tassi di interesse diminuiscono Fase discendente = periodo di contrazione e depressione = prezzi a ribasso , tassi di interesse aumentano La fase di crescita generano una condizione di sviluppo anche di tipo economico, via via che si riduce lo spazio che quel ciclo può lasciare all’innovazione si genera una condizione di depressione che spinge verso la ricerca di nuove innovazioni e cambiamenti più radicali. Ad oggi ci troviamo in questa situazione STORIA Le rivoluzioni industriali dell’epoca moderna sono 4 e sono caratterizzare dalla progressiva sostituzione di forme di energia, materia prime e di processi produttivi e di organizzazione del lavoro I RIVOLUZIONE INDUSTRIALE ( 1770-1840) — CICLIO DELLA PRIMA MECCANICCAZIONE introduzione della macchina a vapore Utilizzo carbone come fonte di energia e del cotone e ferri cine materie orine Principali settori : tessile, chimico, moti a vapore, fonderie Paradigma socio-economico associato al primo ciclo Soggetti innovatori: sostegno pubblico alla scienza, riforma dei brevetti Struttura del mercato: imprenditore individuale, piccole imprese Fattori strategici: cotone, ferro Assetto internazionale: supremazia inglese Regime di mercato: laissez faire II RIVOLUZIONE INDUSTRIALE (1830-1890) – CICLO DELLE FORZE A VAPORE E DELLE FERROVIE Dominio della macchina a vapore Settori principali: macchine a vapore, ferrovie, acciaio, elettricità Fattori chiave: carbone, trasporti Paradigma socio-economico associato al secondo ciclo Soggetti innovatori: istruzione e addestramento, internazionalizzazione dei brevetti Struttura del mercato: crescita dimensionale dell’impresa e dei mercati Fattori strategici: carbone Assetto internazionale: libero commercio internazionale Regime di mercato: laissez faire, sindacati III RIVOLUZIONE INDUSTRIALE (1880-1940) – CICLO DELL’INDUSTRIA PESANTE Uso dell’elettricità, del motore a scoppio, dell’industria siderurgica e dell’industria chimica Settori principali: ingegneria elettrica, elettrotecnica, telegrafo, grande industria, chimica, automobili, aerei, telecomunicazioni, petrolio Fattori chiave: acciaio Paradigma socio-economico associato al terzo ciclo Soggetti innovatori: R&S interna alle imprese, istruzione di massa Struttura del mercato: cartelli, monopoli, oligopoli Fattori strategici: acciaio Assetto internazionale: imperialismo e colonizzazione, destabilizzazione del sistema commerciale e finanziario Regime di mercato: crescita burocrazia, imperialismo, corsa agli armamenti IV RIVOLUZIONE INDUSTRIALE (1930-1990) – CICLO FORDISTA Fordismo, petrolchimica, elettronica Settori principali: automobili, aerei, consumi durevoli, petrolchimica, computer, tv, radio, autostrade, prodotti farmaceutici, armamenti Fattori chiave: energia (petrolio) Paradigma socio-economico associato al quarto ciclo Soggetti innovatori: laboratori R&S specializzati, trasferimento tecnologico multinazionali, usi civili scienza e tecnologia Struttura del mercato: competizione oligopolistica, multinazionali Fattori strategici: energia da petrolio Assetto internazionale: guerra fredda, decolonizzazione, predominanza USA V RIVOLUZIONE INDUSTRIALE (1980-?) – CICLO DELLE TECNOLOGIE DELL’ELETTRONICA E DELL’INFORMATICA Microelettronica, informazione, comunicazione Settori principali: computer, telecomunicazioni, fibre ottiche, robot, sistemi flessibili di produzione, servizi informativi Fattori chiave: chips Paradigma socio-economico associato al quarto ciclo Soggetti innovatori: integrazione, cooperazione università-industria Struttura del mercato: impresa flessibile Fattori strategici: microelettronica Assetto internazionale: globalizzazione dell’economia Regime di mercato: regolamentazione di: ist. finanziarie nazionali, mercati di capitali, informazione e comunicazione INNOVAZIONE L’innovazione nasce : Motivazioni interne dell’azienda dall’ottimizzazione del ciclo produttivo, sfruttamento tecnologico, flessibilità della produzione Motivazioni esterne all’azienda spesa pubblica in RS internazionalizzazione del sistema economico, maturità del sistema scientifico nazionale, dotazioni infrastrutturali Technology push : disponibilità di nuove tecnologie Market demand pull : conoscenza del mercato e interpretazione dei nuovi bisogni QUALI SONO GLI EFFETTI E COME AGISCE L’INNOVAZIONE PER LE IMPRESE : FLESSIBILITÀ’ , PRODUTTIVITÀ’ , DECENTRAMENTO, VANTAGGIO COMPETITVO —> INNOVAZIONE E FLESSIBILITA’ : aumenta la flessibilità’ dei processi produttivi migliora la possibilità di rispondere alle richieste del mercato Consente di rispondere tempestivamente a imprevisti durante i processi —> INNOVAZIONE E PRODUTTIVITÀ’ : migliora il rapporto tra input e output aumentando la produttività di tutti i fattori di produzione, aumenta l’efficienza del processo usando meno materie prime a parità di prodotto ottenuto —> INNOVAZIONE E VANTAGGIO COMPETITIVO : applicare minori costi di sviluppo per fornire al cliente più valore a parità di prezzo Competere con nuovi prodotti Rivitalizzare business maturi Riorientare e diversificare l’azienda Entrare in nuovi mercati —> INNOVAZIONE E DECENTRAMENTO : favorisce il decentramento aumenta la possibilità di interagire anche a grande distanza Permette grande efficienza anche a piccole aziende per produzioni di nicchia Favorisce la globalizzazione INNOVAZIONE E AMBIENTE Dalla rivoluzione industriale in poi l’innovazione ha contribuito a realizzare un modello produttivo ad alto impatto ambientale ma da alcuni decenni l’innovazione fornisce strumenti e metodi per ridurre l’impatto ambientale dei sistemi produttivi “Lo sviluppo sostenibile è quello sviluppo che consente alla generazione presente di soddisfare i propri bisogni senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri” Principi dello sviluppo sostenibile integrazione delle preoccupazioni ambientali, sociali ed economiche in tutti gli aspetti del processo decisionale L’importanza dell’equità intergenerazionale Passaggio da una dimensione locale a una dimensione globale Soddisfare le aspettative della comunità nel suo complesso Green economy = modello di sviluppo economico che tiene contro oltre ai benefici ottenuti nel regime economico anche dell’impatto ambientale e dei potenziali danni creati Eco innovazione = innovazione di prodotto, processo o servizio che porta ad un maggiore rispetto per l’ambiente PACCO 3 INNOVAZIONE E VANTAGGIO COMPETITIVO Le innovazioni spesso nascono per un motivo specifico e poi si trasformano in un’opportunità, infatti vengono utilizzatati per altri livelli, cioè modi diversi e settori diversi Processo innovativo = complesso, rischioso Nel processo innovativo bisogna fare i conti con il tempo, richiede quindi un processo creativo continuo perchè se si ferma è difficile da riattivare. Per questo esiste un mercato di innovazione tecnologia. La velocità di sviluppo di un prodotto ha assunto un ruolo importante ai fini della concorrenza Innovatore : se abbassa i tempi di sviluppo, vantaggi —> diminuzione dei costi di immobilizzo, e lavora allo sviluppo di un prodotto il cui lancio sarà più vicino nel tempo, cioè ridurre i tempi gli permette di generare innovazione con un time to market più competitivo —> l’inseguitore aumenta la sua capacità di risposta, aumenta la capacità di adeguarsi alle azioni dell’innovatore cioè di interpretare meglio la nuova idea. Spesso si rendono opportune forme di collaborazione cioè l’innovatore talvolta ha interesse a coinvolgere anche l’inseguitore = forme di collaborazione tra imprese per far si che quell’investimento possa essere al meglio sfruttato. Esiste un mondo delle strategie dell’innovazione tecnologica. SCELTE STRATEGICHE Dal punto di vista strategico c’è una scelta iniziale : MAKE = INNOVATORI BUY = INSEGUITORI MAKE Vantaggi dello sviluppo all’interno (make) Facile diffusione all’interno dell’azienda : la formazione delle varie componenti permette una più facile diffusione e riduce i tempi dell’applicazione Arricchimento tecnologico e professionale che può diventare presupposto peer altre innovazioni : Spesso vi è un processo a catena, il progresso diventa molto più veloce che in altri contesti “terreno fertile” non c’è = innovazione porta ad altri innovazioni Assenza di vincoli di gestione e di commercializzazione : l’azienda può utilizzare il prodotto realizzato, gestirlo e commercializzarl come vuole Chi ha un brevetto ha anche il diritto di decidere chi ne potrà accedere ( decido chi dove e quando ) =>importanza strategica Svantaggi : investimenti elevati (rischio) oltre ade essere levati non sono certi. La non prevedibilità dei costi dissuade dal intraprendere il percosse dell’innovazione Costi non sempre prevedibili Incertezza sul perseguimento degli obbiettivi in tempo utile RISCHIO = se io vado ad acquistare qualcosa la posso studiare, posso studiare la potenzialità , i tempi di introduzione ( buy ) quando investo (make) in ricerca e sviluppo devo mettere in conto che possa accadere che quel risultato non arrivi nei tempi , nei modi previsti , —> livello ancora maggiore di rischio perchè chiedo a risorse di lavorare su qualcosa che non c’è. Per questo spesso entrano le istituzione quei soggetti che possono permettersi di assumere un rischio diverso BUY Vantaggi di tecnologia dell’esterno ( buy) Minori investimenti : in senso di spese, quindi denaro, personale, spazi e materiali Maggiore attendibilità delle previsioni sui costi e sui tempi : Posso contrattare un costo, acquistando un innovazione posso verificare degli scenari, ho una certezza del tempo per integrarlo nei miei processi e del costo che avrà Preventiva valutazione del rischio = vi è un margine di rischio mi posso trovare nella condizione di aver sottovalutato e di magari aver sbagliato a sfruttare quella innovazione che non permetterà un vero sfruttamento Svantaggi (buy) Incerta disponibilità sul mercato della tecnologia d’interesse: gli inseguitori si muovono dopo, quindi non è scontato che nel momento in cui mi serve una risorse sia disponibile-> c’è un rischio di non addatabilità Dipendenza da chi fornisce la tecnologia Costi per l’acquisto di tecnologia Problemi connessi al trasferimento TRASFERIMENTO TECNOLOGICO Trasferimento tecnologico = attivazione di rapporti e collegamenti tra imprese basate su acquisizioni, cessioni e scambi di tecnologie elemento propulsore dello sviluppo tecnologico Valorizza al massimo la tecnologia disponibile e il suo utilizzo Accelera il processo di internazionalizzazione Consente una più veloce diversificazione verso produzioni a più alto valore aggiunto Coinvolgono tutti i livelli di tecnologia Indipendente dallo sviluppo del paese Elemento chiave è la declinazione di una serie di caratteristiche e conoscenze che sono esclusive e proprio quelle possono essere rilasciate a qualcun altro. | brevetto tutela la proprietà dell’idea, è rilasciato da istituzioni nazionali e internazionali. Nel momento in cui l’innovazione è protetta da un brevetto significa che nessun altro la può utilizzare. Se io ti cedo un brevetto , chi lo acquista non può divulgare quelle conoscenze protette, trasferimento tecnologico che ha sottostante un brevetto chi è proprietario cede questo know-how, cioè conoscenza ma non conduce a chi lo acquista una proprietà assoluta ma nei limiti in cui è garantita un livello di tutela, l’azienda che acquista può far circolare le conoscenze a suo interno ma non può rivedere, salvo se sia indicato nel contratto, il brevetto | FORME DI TRASFERIMENTO TECNOLOGICO LICENSING : forma di cooperazione a lungo termine con la quale l’impresa (licenziante) permette ad un’altra (licenziatario) la produzione di un prodotto o l’uso di un processo secondo determinate condizioni. Si basa su un contratto che indica in maniera puntuale i diritti e doveri delle due parti e come quella conoscenza possa essere utilizzata. Licenziante : titolare di diritto o di fatto di una proprietà ( brevetto e/o know-how) Licenziatario : ottiene la concessione di operare industrialmente entro determinati limiti produttivi La licenza si distingue in Licenza di brevetto = modalità molto tutelante per chi vende e chi acquista. Trasferimento protetto dai diritti integrati nel brevetto Licenza di tecnologia = sempre un contratto pero manca la protezione istituzionale. Il licenziate comunica al licenziatario informazioni industriali segrete, concedendogli il diritto di operare nei limiti previsti dal contratto. il licenziate è meno protetto Licenze miste = concessione di diritti brevettuali + diritti di impiego del know-how Varie tipologie di licenza: lincensing out (cessione di licenza), licensign in (acquisto di licenza), licensing cross (scambio di licenze) Vantaggi il licenziante sfrutta la propria tecnologia su 1 o + mercati esteri rapidamente e senza impiego di capitale Il licenziante ha un ritorno economico aggiunto per gli investimenti per la ricerca, lo sviluppo e la messa a punto della tecnologia Incentiva ad un continuo aggiornamento della tecnologia Accresce le prospettive di sviluppo della tecnologia riducendo i costi di ricerca ( clausole flow-back e grant-back garantiscono al licenziante i benefici derivanti dai perfezionamenti che il licenziatario apporterà alla tecnologia acquistata) Svantaggi rischio per il licenziante di contribuire alla creazione di potenziali concorrenti Il contratto di licenza può non permettere il controllo diretto sulla diffusione della tecnologia trasferita ( ad es. limitazioni alla durata dell’obbligo di segretezza assunto dal licenziatario, oppure assenza di limitazioni all’uso del know-how) Joint venture ( attori diversi ) = costituzione di una vera e propria nuova società. La cooperazione tra chi traferisce tecnologia e chi la riceva si concretizza nella gestione comune della nuova società ( sogg. giuridici nuovo che nasce dalla cooperazione dei soggetti) destinataria del trasferimento, consentendo lo sfruttamento di sinergie per valorizzare al meglio la tecnologia trasferita. Nasce dall’esigenza di collaborazione tra aziende che, compartecipando ai rischi e aagli utili, integrano o potenziano le rispettive risorse —> compartecipazione di rischi e utili. Integrazione delle risorse possedute trasferente : prospettive di maggior profitto, rischi legati agli investimenti necessari per costituire la nuova società Ricevente : vantaggio legato alla partecipazione diretta del trasferente, il coinvolgimento diretto offre una maggiore garanzia in termini di validità della tecnologia e di accessibilità ad ulteriori miglioramenti tecnologi | Gli obbiettivi del traferente è quello di dire “mi sposto in un altro contesto per acquisire una maggiore opportunità,” il ricevente è una realtà che impara e che si ritrova a crescer sia dal punto di vista economico ma anche di formazione | Investimento diretto = possibilità di creare in un altro contesto o in una altra azienda l’investimento vero e proprio. - tra paesi ( in senso geografico ), tra imprese ( in senso orizzontale ) Nel trasferimento tra paesi l’impresa che vuole insediarsi all’esterno ha due possibilità aprire una propria filiale ( massimo controllo della propria tecnologia ) Acquisire il controllo di una società locale operante nel settore d’interesse ( per acquisire tecnologie dell’impresa locale ) Accordi di tipo partecipativo si realizza tra diverse imprese di diverse dimensioni con competenze tecnologiche diverse. Hanno la forma di joint venture limitante alla gestione e allo sfruttamento successivo di specifiche innovazioni. forma più comune consorzi = legati da un’intenzione comune che però non necessariamente generano un soggetto giuridico diverso, inoltre può essere limitato nel tempo. Lo sviluppo di sinergie permette per sostenere processi innovative e massimizzare lo sfruttamento commerciale dell’innovazione tecnologia Produzione su commissione (toll production) = trasferimento tecnologico che prevede che un’azienda chiede su commissione di realizzare un tipo di produzione tecnologica. L’accordo tra due aziende avviene per mezzo di un patto di segretezza chi vincola chi riceve la commissione a non divulgare informazioni per un certo periodo di tempo. Motivazioni alla base della produzione su commessa necessità di disporre di maggiore capacità produttiva in tempi brevi Per ridurre i rischi della realizzazione dell’innovazione in tecnologia Vantaggi per l’azienda che commissiona -> riduzione rischi Vantaggio per chi riceve la commissione -> acquisizione di nuove conoscenze Venture capital = ( toll production = commissiono a te che hai i requisiti qui invece investo in aziende che hanno una propensione all’innovazione ) finanziamento con capitale di rischio di imprese giovani, per l’avvio di progetti relativi ad un prodotto o processo innovativo con prospettive di rapito sviluppo ed elevato rischio (2 sogg. impresa che investe e impresa giovane ). 2 forme partecipazione in fondi di venture capital gestiti da investitori professionali : possibilità di entrare in contatto con nuovi settori e tecnologie e acquisire eventualmente la tecnologia tramite licenze, joint venture o acquisizioni Investimento diretto in società sussidiarie o affiliate : possibilità di cedere i diritti di sfruttamento dei propri brevetti o di tecnologie di base in settori diversi Spin off = iniziative imprenditoriali avviate da soggetti ( risorse umane ) che si distaccano da un’organizzazione ( un’azienda che viene messa in campo dall’università, impresa, istituzione ) valorizzando le esperienze professionali e il know-how acquisito in precedenza ( obbiettivo creare un nuovo valore a partire da persone che hanno conoscenze che si sono mesi insieme per un determinato obbiettivo). Consente di diffondere sul mercato le conoscenze specifiche sviluppate in strutture di ricerca SERVIZI CONNESSI AI TRASFERIMENTI DI TECNOLOGIE I trasferimenti tecnologici sono accompagnati dalla fornitura di servizi Prestazioni di ingegneria e di assistenza tecnica contratto “chiavi in mano”—> si trasferisce la tecnologia di un impianto completo di tutte le apparecchiature principali e ausiliarie, tubazioni, impianto elettrico, strumentazione. L'impianto deve essere consegnato nei tempi previsti pronto per la messa in marcia. Contratto mercato in mano —> Il trasferente si impegna a garantire la collocazione sul mercato di tutta o parte della produzione ottenuta Trasferimento di risorse umane ( esperienza implicita )—> accompagnato da un processo di riqualificazione e formazione del personale della società che riceve la tecnologia LE FORME DI PAGAMENTO NEL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO In denaro: lump-sum (somma fissa pagata a rate); royalties (pagamento periodico di una percentuale del fatturato annuo da parte dell’acquirente della tecnologia) In merce (counter-trade): buy-back (accordo di compensazione con pagamento effettuato parzialmente o totalmente con il prodotto realizzato con la tecnologia trasferita); counter-purchase (con pagamento effettuato parzialmente o totalmente con il prodotto realizzato attraverso altre tecnologie); switch-trading (operazioni di commercializzazione eseguite da organizzazioni specializzate che girano una parte del ricavato all’impresa che ha trasferito la tecnologia) In tecnologia: scambio di tecnologia FATTORI DI SUCCESSO PER IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO 1. Conoscenza del mercato delle tecnologie trasferibili 2. Valutazione della tecnologia —> sulla base del differenziale competitivo e della copertura brevettuale 3. Capacità di valutare le opportunità di trasferimento 4. Attenta valutazione dei partner 5. Capacità di gestire la contrattualistica complessa 6. Efficace gestione della tecnologia (R&S capace di integrare la te Pacco 4 RICERCA E SVILUPPO In letteratura viene definita come “ complesso di lavori creativi intrapresi in modo sistematico sia per accrescere l’insieme di conoscenze sia per utilizzare le conoscenze per nuove applicazioni” e anche come specifica funzione aziendale specializzata nella generazione e nella applicazione di innovazioni tecnologiche Il progresso di generazione di innovazione si basa su ricerca di base ( anche detta fondamentale ), ricerca applicata e sviluppo/ ricerca sperimentale Ricerca di base = lavoro teorico quindi un lavoro che ha come output finale lo sviluppo di una conoscenza scientifica cioè quindi facilmente trasferibile sui fondamenti dei fenomeni e dei fatti osservabili , non finalizzato a una specifica applicazione. È finalizzata al miglioramento e ampliamento delle conoscenze scientifiche che possono essere sfruttate dall’uomo per ampliare la conoscenza su un determinato settore Ricerca applicata = lavoro originale intrapreso al fine di acquisire nuove conoscenze e finalizzato anche e principalmente ad una pratica e specifica applicazione. ricerca si teorica ma finalizzata alla risoluzione di un problema specifica, cioè mira a trovare soluzioni a problemi concreti Sviluppo sperimentale = lavoro sistematico basato sulle conoscenze esistenti acquisite attraverso la ricerca e l’esperienza pratica, condotta al fine di completare, sviluppare o migliorare materiali, prodotti e processi produttivi, sistemi o servizi. Traduzione di innovazione/ scoperta in un prodotto o tecnologia concreta. parte prettamente delle aziende , è la parte concreta di sviluppo pratico del servizio con obbiettivo quello di introdurlo sul mercato Chi sono gli attori della R&S? — Università = si occupano di ricerca di base, e ricerca per fine istituzionale — Enti ed agenzie nazionali di ricerca = si occupano di ricerca applicata e sviluppo tecnologico, ( ricerca per fine istituzionale ) si occupano di area rilevanti ad interesse nazionali — Imprese ( dipartimenti interni e laboratori industriali, start-up): attività di sviluppo Attori pubblici in Italia ministero dell’università e della ricerca (MUR) università Consiglio nazionale ricerca (CNR) Agenzia nazionale nuove tecnologie, energia e ambiente (ENEA) : supporta progetti R&S riguardanti efficienza energetica , sostenibilità ambientale e sviluppo di nuove tecnologie Istituto di fisica nucleare (INFN) Agenzia spaziale italian (ASI) Istituto superiore di sanità (ISS) : ricerca biomedica e sanitaria Agenzia Nazionale per la Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) valutazioni sull’efficacia e qualità dell’attività di ricerca che influenzano il finanziamento e la gestione delle risorse pubbliche destinate alla ricerca. Parchi scientifico tecnologici e tecnopoli: sono enti a capitale misto istituiti per progetti di R&S. Fanno leva su un sistema di relazioni tra imprese, Centri ricerca, Università, Pubbliche Amministrazioni. MODELLI DELLA RICERCA MODELLO LINEARE -> market pull : innovazione soddisfa una necessità derivante dal mercato Innovazioni incrementali derivanti da un feedback emesso ad esempio dalla direzione vendite o marketing partendo però dal fatto che il potenziale compratore o utilizzatore sia in grado di esprimere in modo chiaro i propri bisogni. Non spiega le innovazioni di rottura o rivoluzionarie, che vanno a soddisfare una necessità non ancora esistente nel mercato importante l'innovazione perseguita dall'impresa in seguito al riconoscimento dell'esistenza dei bisogni e -> science push : R&S fondamentale per avviare processo innovativo. |L’innovazione nasce dall’opportunità di poter utilizzare nuove combinazioni tecnico-scientifiche nella messa a punto di processi e di prodotti che possano soddisfare un bisogno del cliente, magari non ancora manifestato sotto forma di domanda| Distorce la realtà, mancanza di canali di feedback durante il processo di sviluppo dell’innovazione e flussi informativi derivanti dal settore delle vendite o dagli utilizzatori finali il processo di innovazione viene spinto dal processo produttivo che partendo da un'innovazione scoperta tecnologica attua le modifi sul processo produttivo MODELLO A CATENA L’innovazione dipende da interazioni sistematiche tra Ricerca, produzione e marketing. Ricalcola nella parte centrale il modello lineare nuove forme di relazione : Feedback agiscono lungo la catena principale e la bidirezionalità lega il processo di innovazione alla ricerca e alla produzione Nuovi prodotti possono nascere dall’ avanzamento scientifico e nuovi prodotti. Possono aiutare l’attività a produrre altre innovazioni Conoscenza scientifica interviene lungo tuta la catena Si può avere innovazione senza ricerca ( learning by doing, learning by using ) LA viene superato il modello lineare che parte dalla ricerca di esigenze di mercato e si muove in un'unica direzione la maggiorparte delle innovazioni proviene da conoscenze esistenti Ricerca e innovazione nel contesto europeo e nazionale Politica UE in materi di ricerca e sviluppo tecnologico occupa una posizione importante nella legislazione dell’UE, + ha sviluppato strumenti e politiche per sostenere R&S Articolo 179 TFUE “ L’Unione si propone l'obiettivo di rafforzare le sue basi scientifiche e tecnologiche con la realizzazione di uno spazio europeo della ricerca nel quale i ricercatori, le conoscenze scientifiche e le tecnologie circolino liberamente, di favorire lo sviluppo della sua competitività, inclusa quella della sua industria, e di promuovere le azioni di ricerca ritenute necessarie ai sensi di altri capi dei trattati” — strategia di Lisbona (2000-10) : rendere Europa “economia basata sulla conoscenza” più dinamica e competitiva del mondo , obbiettivo aumentare la spesa in Rs al 3% del PIL Attuazione disomogenea e difficoltà economiche in alcuni paesi — strategia Europa 2020 (2010-2020) crescita intelligente, sostenibile e inclusiva Promuovere ricerca e innovazione, affrontare priorità ambientali e garantire distribuzione equa dei benefici economici PIANI ATTUALI — agenda strategiaca dell’UE 2019-2024 — Europea green deal : piano strategico di lungo termine lanciato dalla commissione europea nel dicembre 2019, obbiettivo rendere Europa il primo continente a impatto climatico zero entro 2050 — Next generation ue : piano straordinario di investimento da 750 miliardi di euro creando in risposta alla pandemia COVID per stimolare la ripresa economica e accelerare transizione verso un’economia più verde e digitale. Fissa 6 macrosettori di intervento sui quali i PNRR dei vari paesi si devono basare PROGRAMMI QUADRO : strumento principale con cui l’UE sostiene finanziamenti la ricerca e l’innovazione in Europa. Programmi pluriennali, regolamentano attività e progetti di ricerca e sviluppo nell’UE, fissando obbiettivi e procedure di attuazione tramite finanziamenti mirati Strategie chiave R&S in Italia -> programma nazionale per la ricerca PNR ( 2021-2027) : strumento per orientare indirizzi politici della ricerca nazionale, in linea con le politiche europee, individua priorità ovviettivi e programmi per supportare l’efficacia, l’efficienza e la coerenza del sistema italiano della ricerca -> PNRR: piano di risposta alla politica Europa per la ripresa del sistema economico dopo pandemia. 3 pilastri strategici : transizione ecologica, innovazione , digitalizzazione, inclusione sociale. Si articola in 6 missioni e 16 componenti DIRITTI DI PROPRIETÀ’ INTELLETTUALE Tutela delle innovazioni si realizza sotto il profilo legislativo BREVETTO : è un titolo di proprietà che conferisce all’inventore il diritto esclusivo di sfruttare l’invenzione per un periodo massimo di 20 anni. Garantisce un monopolio temporaneo all’inventore, incentivando l’investimento in Ricerca e sviluppo. Permette all’inventore di sfruttare i benefici dell’innovazione, impedendo l’imitazione da parte dei concorrenti —> invenzioni brevettabili invenzioni di prodotto : nuovo prodotto materiale Invenzioni di procedimento : nuovo processo per la fabbricazione di un prodotto nuovo o già noto Invenzioni di uso: uso nuovo di una sostanza / composizione già nota —> criteri di brevettabilità applicabilità industriale : invenzione deve essere utilizzabile, realizzabile e ripetibile a livello industriale Novità : invenzione nuova, non deve far parte dello stato della tecnica ( informazioni già accessibili al pubblico in qualsiasi forma, prima della domanda di brevetto ) Attività inventiva/ originalità : l’invenzione deve avere una creatività non ovvia, no banale, no evidente stato della tecnica —> validità del brevetto valido solo nel paese in cui è registrato, altrove i concorrenti possono usarlo ma non brevettarlo A seconda della strategia aziendale posso depositare una domanda per brevetto nazionale, europeo o internazionale RIVOLUZIONE DIGITALE L’innovazione tecnologica ha attraversato 2 fasi fondamentali avvento delle tecnologie ( 1970-2000) : vede l’avvento delle tecnologie e nello specifico sviluppo di settori informatica, elettronica e telecomunicazione —> e poi vanno a sovrapporsi formando le tecnologie delle innovazioni Rivoluzione digitale (2000-oggi) I fase -> elettronica = pilastro del progresso tecnologico perchè si sono sviluppati i primi dispositivi ellettronici ( di consumo : televisioni, circuiti integrati nel PC ) -> informatica = MS-DOS ( 1981) , ARPANET ( precursore del nostro internet, non era considerato come strumento di comunicazione ma era utilizzato con scopi militari e ricerca scientifica ) -> telecomunicazione : reti telefoniche fisse e modem dial-up e internet limitato. Comunicazione mobile e istantanea Il progresso di queste tre aree ha portato alla cosiddetta rivoluzione digitale II fase : rivoluzione digitale Processo di adozione di tecnologie digitali in tutte le aree dell’azienda e del quotidiano, mirando a modificare profondamente le modalità di operare sul mercato e nei confronti della clientale —> convergenza delle tecnologie e sviluppo delle tecnologie dell’informazione e comunicazione-TIC ( integrazione di hardware, software, reti e sistemi di comunicazione, permettendo di gestire , processare e condividere dati e informazioni in tempo reale ) Web 1.0= accesso a internet in modalità statica, gli utenti visualizzavano le informazioni ma c’era lo spostamento fisico nel punto vendita ad esempio Web 2.0= interattività e collaborazione , internet diventa la piattaforma principiale di scambio Hanno portato al concetto di industria interamente automatizzata — industria 4. 0 = termine coniato nel 2011 conseguenza del progresso scientifico nei settori dell’elettronica, informatica, robotica, internet. Ancora oggi possiamo dire che è un processo ancora in atto perchè la velocità con cui vengono implementate innovazioni tecnologiche porta anche a parlare di industria 5.0 ( processi però ancora in atto In letteratura ci sono tante definizioni dell’industria 4.0, ne parlano come un industria completamente automatizzata, interconnessa e collaborativa automatizzata = perchè le macchine sono connesse e automatizzate capaci di operare a livello autonomo Interconnessa = non connette solo macchine ma anche dipartimenti all’interno della stessa azienda , più aziende disposte lontano. Interazione uomo-uomo( non solo interazione fisica tra operatori ma anche un modo diverso di comunicare tramite le reti e internet ) , interazione uomo-macchina ( le machine oggi possono collaborare con l’uomo ) , interazione macchina-macchina ( interazione tra i vari macchinari di un processo produttivo ) Creazione di sistemi cyber fisici = integrazione della reltà fisica con quella digitali Vantaggi flessibilità = questa interconnessione consente alle aziende di adattarsi ai cambiamenti del mercato, rapido adattamento ai cambiamenti, senza bisogno di interruzioni o riconfigurazioni Produttività = ottimizzazione in tempo reale, riducendo inefficienze e aumentando produzione Integrazione = perché l’interconnessione tra aziende e aziende e impianti ( da produzione e distribuzione ) Velocità = fluidità all’interno del processo aumentando appunto produttività Sostenibilità = perché permette ottimizzazioni delle risorse tramite parti lari tecnologie capisco quantità necessarie di risorse cioè permette di evitare gli sprechi Sicurezza = per i lavoratori ma anche dei dati tramite tecnologie È un termine collettivo perché fa parte di implementazioni di diversi tecnologie : tecnologie abilitanti che consento la interconnessione PILASTRI TECNOLOGICI DELL’INDUSTRIA 4.0 INTERNET OF THINGS : definisce l’insieme di tecnologie che rende gli oggetti intelligenti, ossia in grado di interagire tra loro e con le persone scambiandosi in forma di dati. Gli oggetti sono in grado di generare informazioni, di trasmetterle e riceverle. Ogni oggetto è composto da elementi 3 essenziali: pervasività dei sistemi embedded : sensori e dispositivi in ogni oggetto per raccogliere informazioni sull’ambiente circostante che comunicano attraversano rete Pervasività delle reti : le reti wireless pervasive ad alta capacità permettono di collegare tra loro i dispositivi e di trasmetter enormi dati Pervasività dei dispositivi personali : smartphone, tablet oggetti indossabili che non sono raccolgono dati ma possono anche inviare comandi da remoto e ricevere informazioni con internet Parliamo oggi di internet of everything non solo computer o tablet ma ogni oggetto può essere dotato di specifiche parti elettroniche e genare informazioni sotto forma di dati. Nel settore della salute è importante perchè permette il monitoraggio della salute dei pazienti ma anche nell’agricoltura BIG DATA AND ANALYTICS si fa riferimento a grandi masse di informazioni che tramite Internet vengono prodotte quotidianamente volume: enormi quantità di dati generali, raccolti e analizzati al fine di ottenere i risultati desiderati Velocità: tempestività con le quale gli stessi vengono raccolti, archiviati, elaborati ed analizzati Varietà, molteplicità di fonti e forme con le quali si presentano i medesimi Consente di passare da un insieme informe di darti a informi coerenti e strutturate. Strumento strategico per le aziende in quanto consente di prendere decisioni basate su dati reali ROBOT AUTONOMI Molte aziende si sono rivolte all’uso dei robot per affrontare i vari e complessi processi produttivi. I robot venivano utilizzati anche in precedenza; la differenza è il concetto di cobot cioè di robot collaborativi. Con l’industria 4.0 i robot sono diventati più autonomi, più flessibili e collaborativi. I cobot sono capaci di percepire l’ambiente , comprendere, imparare e agire i tradizionali robot sono compri grandi, pesanti e rigidi che vengono installati per eseguirli lavori che sarebbero umanamente molto difficili e pericolosi. Sono isolati dagli operatori e localizzai in uno spazio a loro dedicato Robot collaborativi sono più sicuri, intelligenti, piccoli, leggeri. Progettati per collaborare con gli esseri umani e quindi condividono lo stesso spazio di lavoro applicazioni nei processi produttivi come la preparazione della macchina, assemblaggio, imballaggi, i robot collaborativi possono essere utilizzati nell’agricoltura, nell’intrattenimento, nel controllo della qualità dei prodotti SIMULAZIONE Definita come il processo di modellizzazione virtuale di un sistema reale, serve per anticipare una produzione di un eventuale prodotto o l’implementazione di un processo produttivo. C’è un risparmio di tempi e prodotti mi comprende di capire le problematiche, come verra utilizzato nella realtà, come un processo produttivo rispondente a determinate problematiche che si verificano nella realtà. I modelli sono astrazioni digitali di un prodotto, processo o sistema necessari per soddisfare specifici obiettivi di studio e analisi. Compiono operazioni di imitazione di entità reali SIMULAZIONE AVANZATA - DIGITAL TWIN È un rappresentazione virtuale di un oggetto fisico o di un sistema durante il suo ciclo di vita , cioè di comprendere in tempo reale quello che succede. È in grado di creare una replica virtuale in tempo reale. Utilizza dati in tempo reali e altre fonti con il fine di migliorare i processi decisionali nel contesto reale Modelli digitali altamente complessi che costituiscono la controparte esatta, o gemella, di una cosa fisica HORIZONTAL AND VERTICALE SYSTEM INTEGRATION INTEGRAZIONE ORIZZONTALE INTEGRAZIONE VERTICALE collega aziende, fornitori e clienti connessione interna macchinari e sistemi Garantisce sincronizzazione in tempo reale Migliora la comunicazione tra livelli Ottimizza la collaborazione e riduce i tempi di operativi approvvigionamento Riduce tempi di inattività e aumenta l’e cienza CYBERSECURITY La connessione tra i vari dispostitivi e persone genera una serie di dati che ci rendono vulnerabili in quanto le nostre informazioni a livello individuali ma anche aziendali e di governo o possono essere attaccate. —> cybersecurity : tecnologia che si basa sulla protezione, il rilevamento e la risposta agli attacchi informatici soggetti meritevoli di tutela : organizzazioni, governi, singoli individui, dispositivi e macchine Esempi di rischio in ambiente informatico : virus, hackeraggi , cyberbullismo, attacchi ai sistemi di automazione Diversi livelli di protezione : livello base. Username e password , livello superiore codici OTP , e poi di dati biometrici quindi di caratteristiche fisiche ) CLOUD COMPUTING Tecnologia che permette l’archiviazione, il prelievo, e la gestione di dati da una piattaforma condivisa fra più utenti dotati delle opportune credenziali di accesso Possibilità di attingere direttamente dalla rete per accedere a dati, informazioni , software e altre risorse Benefici nuovi strumenti per fornire risorse informatiche Nuove modalità per incrementare la condivisione dei dati oltre i confini di uffici e stabilimenti produttivi Maggiore flessibilità e agilità nello svolgimento delle operazioni di gestione MANIFATTURA ADDITIVA Si differenzia dalla manifattura tradizionale detta formativa perchè ha un altro processo di produrre prodotti , essa partiva da un blocco per poi eliminarlo Manifattura additiva è un processo di unione dei materiali per creare oggetti a partire da modelli 3D di progettazione assistito tramite computer riduzione degli sprechi Riduzione dei costi e evita i costi di trasporto Utilizzo dei materiali cresce materiali plastici, metallici , di ceramica compositi o biologici REALTA’ AUMENTATA Realtà virtuale = mi permette di creare ambiente che non esiste Realtà aumenta = agisce sul mio contesto e aggiunge informazioni in più cioè integra il mondo reale senza sostituirlo, posizionandosi nella fascia intermedia tra ambiente fisico e virtuale. Tecnologia che consente ai lavoratori di accedere ad informazioni digitali e di sovrapporle ad immagini reali. Consente di ridurre i rischi di essere più sicuri in ambito lavorativo, utilizzarla anche dal consumatore INTELLIGENZA ARTIFICIALE Permette alle macchine di eseguire compiti tipicamente umani, come il ragionamento, l’apprendimento e la risoluzione di problemi IA debole o ristretta : orientata a compiti specifici IA forte ( ancora in sviluppo ): capacità simili a quelle umane Metodo di apprendimento apprendimento automatico ( machine learning) : le macchine migliorano le proprie capacità tramite l’apprendimento dai dati Apprendimento profondo ( deep learning ) : sistemi più avanzati che elaborano grandi quantità di dati in modo autonomo APPLICAZIONE DELL’IA NEI CICLI DI PRODUZIONE manutenzione predittiva : prevede i guasti attraverso l’analisi dei dati Controllo della qualità : verifica difetti di produzione con algoritmi di computer vision Ottimizzazione dei processi produttivi : analisi dei dati per migliorare l’efficienza Gestione della catena di fornitura : previsione della domanda e ottimizzazione degli inventari Robotica autonoma : automazione di attività ripetitive Gestione energetica : riduzione dei consumi energetici Produzione adattiva : flessibilità nella personalizzazione dei prodotti INQUINAMENTO E PROGRESSO TECNOLOGICO Sviluppo di tecnologie più sofisticate: ha portato a un drastico aumento dell’inquinamento Consumo di risorse naturali ed energetiche è aumentato in modo drastico Emissione di gas serra, come anidride carbonica e altre sostanze nocive Contribuiscono all’inquinamento dell’aria Settori chiave come trasporti e industria agricola sono responsabili dell’emissione di CO2, ossidi di aziono e metano Approccio end of pipe = l’impresa gestisce l’inquinamento dopo che lo ha certo non c’è una gestione preventiva. Si basa sul concetto di diluizione cioè l’inquinamento viene disperso nell’ambiente fino a quando la natura non può assorbirlo. Limiti del metodo : bio accumulo evidenzia come la diluizione non sia efficace per sostanze non assorbibili della natura. Sostanze introdotto dall’uomo, come la plastica, non sono assorbibili dalla natura Approccio preventivo = pianificazione preventiva del trattamento di scarti e rifiuti. Favorisce l’economia circolare e l’uso degli scarti come materie prime secondarie ( economica circolare ha anche aspetti negativi perchè continua a seguire un ideale di crescita infinita ) Esempi di tecnologie pulite energie rinnovabili : derivano da fonti naturali che si rigenerano rapidamente ( pannelli solari e turbine eoliche ) Tecnologie intelligenti (loT) : ottimizzazione dell’efficienza con sistema intelligenti Veicoli elettrici o ibridi Tecnolie directory Air capture catturano CO2 dall’aria