Marketing in Punti PDF
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This document provides an overview of marketing concepts, covering definitions, needs, models, and more. It explores diverse aspects relating to customer needs and market responses.
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📌 IL MARKETING 📍 Definizione (American Marketing Association) Funzione organizzativa e insieme di processi Creare, comunicare e trasferire valore ai clienti Gestire le relazioni per generare benefici per l’organizzazione e gli stakeholder 📍 Obiettivo Organizzare e gestire le...
📌 IL MARKETING 📍 Definizione (American Marketing Association) Funzione organizzativa e insieme di processi Creare, comunicare e trasferire valore ai clienti Gestire le relazioni per generare benefici per l’organizzazione e gli stakeholder 📍 Obiettivo Organizzare e gestire le relazioni tra impresa e mercati Contribuire alla redditività aziendale 📍 Ruolo del Marketing Connette l’impresa ai bisogni/desideri dei consumatori Risponde a un mercato in continua evoluzione 📌 BISOGNI 📍 Definizione: Sensazione di mancanza di un bene o servizio essenziale 📍 Origine: Derivano da condizioni fisiche, sociali o individuali 📍 Classificazione: 1. Bisogni primari (essenziali per la sopravvivenza) 2. Bisogni secondari (importanti ma non vitali) 📍 3. Bisogni voluttuari (legati al piacere e al lusso) Caratteristica: Cambiano nel tempo e sono influenzati dall’apprendimento 📍 Modelli di Bisogni 🔹 Piramide di Maslow (modello gerarchico) 1. Fisiologici 2. Sicurezza 3. Appartenenza 4. Stima 5. Autorealizzazione 🔹 Modello di Robbins (non gerarchico) Bisogni fondamentali: Sicurezza, varietà, importanza, amore/unione Bisogni superiori: Crescita e contributo Ogni individuo li soddisfa in modo personale 📌 BENI E SERVIZI 📍 Funzione: Soddisfare i bisogni 📍 Tipologie: Beni economici: Utili e scarsi, richiedono un sacrificio (prezzo) Beni non economici (liberi): Disponibili senza limitazioni 📍 Ruolo del Marketing Individuare, interpretare e creare bisogni Offrire beni e servizi per soddisfarli Creare valore per costruire legami con i consumatori 📍 Creazione del Valore Cliente soddisfatto → fidelizzazione → ricavi futuri Marketing = Funzione strategica (valore per clienti e stakeholder) 📌 STAKEHOLDER E VALUE PROPOSITION 📍 Stakeholder: Tutti i soggetti con un interesse nell’impresa (azionisti, dipendenti, fornitori, 📍 Stakeholder Theory: L’azienda deve generare valore per tutti, non solo per gli azionisti clienti) (vs Shareholder Theory) 📍 Value Proposition: Promessa di valore al cliente 🔹 Benefici: 1. Funzionali: Utilità pratica del prodotto/servizio 2. Emotivi: Sensazioni positive legate all’esperienza d’uso 3. Simbolici: Identità e status trasmessi dal brand 📌 RELAZIONE CON I CLIENTI 📍 Obiettivo: Relazioni a lungo termine basate sulla soddisfazione 📍 Customer Satisfaction: Dipende dal valore percepito 📍 Successo aziendale: Soddisfare meglio della concorrenza 📍 Processo continuo di Creazione di Valore ✅ Cuore del marketing ✅ Motore della crescita aziendale 📌 CUSTOMER SATISFACTION 📍 Obiettivo principale dell’impresa orientata al mercato ✅ Creare una relazione stabile e duratura con i clienti ✅ Soddisfare bisogni, desideri e aspettative 📍 Base della Customer Satisfaction 🔹 Creazione di valore per il cliente (soddisfare bisogni in modo efficace ed efficiente) 🔹 L’acquisto avviene se il cliente percepisce che l’offerta soddisfa o supera le aspettative 📍 Valutazione della Customer Satisfaction Confronto tra valore atteso e valore percepito Customer value = Differenza tra benefici e sacrifici 📍 Componenti principali Valore atteso = Benefici attesi - Sacrifici attesi ✅ Valore percepito = Benefici percepiti - Sacrifici percepiti Formula chiave: Soddisfazione del cliente → Valore percepito ≥ Valore atteso 📌 VALORE DELL’IMPRESA 📍 Ruolo del Marketing ✅ Costruire relazioni durature con i clienti ✅ Offrire un valore percepito superiore rispetto ai concorrenti 📍 Obiettivo del marketing: Creare valore per i clienti → Creare valore per l’impresa 📍 Calcolo del Valore Creato 🔹 Valore di mercato dei prodotti venduti = Prezzo unitario × Quantità venduta = 🔹 Valore di mercato delle risorse impiegate = Prezzo unitario × Quantità = COSTI RICAVI ✅ Valore creato = Totale ricavi - Totale costi 📍 Profitto (Valore creato netto) Reddito residuo dopo aver remunerato tutti i fattori della produzione Include lavoro e capitale dell’imprenditore 📍 Vantaggio competitivo ✅ Se il valore creato è maggiore di quello della concorrenza ✅ Misurato dal differenziale di reddito (redditività superiore rispetto alla media dei concorrenti) 📌 STRATEGIA COMPETITIVA 📍 Base della strategia competitiva ✅ Centralità del cliente e sua soddisfazione ✅ Successo legato all’efficacia delle attività di marketing 📍 Ruolo del marketing Creare valore per il cliente → Focus strategico dell’intera impresa Un cliente soddisfatto → stabilità nei redditi e profitti 📍 Vantaggio competitivo 🔹 Differenziale di reddito (superiorità rispetto ai concorrenti) 🔹 Indice di successo della strategia competitiva 📌 MARKETING INFORMATION 📍 Obiettivo: Analizzare l’ambiente per migliorare la competitività 📍 4 Aree principali di analisi 1️⃣ Ambiente generale (macro-ambiente) Variabili socioculturali, tecnologiche, politiche, economiche L’impresa non può influenzarlo 2️⃣ Micro-ambiente (contesto competitivo) Concorrenza, fornitori, clienti, stakeholders L’impresa può intervenire su di esso 3️⃣ Ambiente interno Risorse e capacità dell’impresa 4️⃣ Comportamento del consumatore Analisi delle abitudini e delle preferenze dei clienti ✅ Azione dell’impresa: Non può modificare il macro-ambiente Può agire sul contesto competitivo per migliorare la propria posizione 📌 ANALISI DEL MACRO-AMBIENTE 📍 Obiettivo: ✅ Studiare le variabili esterne che influenzano l’impresa ✅ Comprendere e anticipare i cambiamenti 📍 SCENARI Situazioni future probabili che influenzano le strategie aziendali Strumento per prevedere le dinamiche di mercato 📍 6 DIMENSIONI DEL MACRO-AMBIENTE 1️⃣ Ambiente economico 💰 🔹 Inflazione 🔹 Reddito disponibile 🔹 Propensione al risparmio 🔹 Accesso al credito 🔹 Tassi di interesse 🔹 Fiducia dei consumatori 2️⃣ Ambiente politico-legislativo ⚖️ 🔹 Regolamentazione della concorrenza 🔹 Politiche fiscali 🔹 Decreti e leggi che impattano le imprese 3️⃣ Ambiente demografico 👥 🔹 Dimensione e crescita della popolazione 🔹 Età, genere, etnie e altre caratteristiche 4️⃣ Ambiente naturale 🌿 🔹 Sostenibilità e impatto ecologico 🔹 Inquinamento e gestione delle risorse naturali 5️⃣ Ambiente tecnologico 🖥️ 🔹 Innovazione e progresso scientifico 🔹 Trasformazione dei modelli di business 6️⃣ Ambiente culturale 🎭 🔹 Valori e comportamenti sociali 🔹 Abitudini di consumo e preferenze 📌 LA TECNICA DEGLI SCENARI 📍 Obiettivo: ✅ Identificare segnali di cambiamento nel macro-ambiente ✅ Sviluppare previsioni plausibili per le strategie aziendali 📍 Importanza: Le imprese non possono influenzare direttamente il macro-ambiente L’analisi aiuta a formulare strategie orientate al futuro 📌 ANALISI DEL MICRO-AMBIENTE (Ambiente Competitivo) 📍 Suddivisione dell’ambiente competitivo 1️⃣ Settore → Ampio, comprende tutti i clienti e le tecnologie impiegate 2️⃣ Mercato → Più specifico, include funzioni d’uso e tecnologie sostitutive 3️⃣ Business → Definizione dell’area di attività dell’impresa 📍 Componenti dell’analisi del micro-ambiente ✅ Analisi del settore ✅ Analisi del mercato ✅ Analisi del business 📍 Dimensioni del prodotto 🔹 Funzioni d’uso → Benefici cercati dal consumatore (es. il caffè per socializzazione, 🔹 Tecnologia adottata → Modalità per soddisfare il bisogno (es. cialde, grani, solubile) energia, gusto) 📍 Segmentazione del mercato 🔹 Macro-segmentazione → Tecnologie, funzioni d’uso, gruppi di clienti (es. piastrelle 🔹 Micro-segmentazione → Identificazione di gruppi omogenei di clienti ceramiche: edilizia residenziale vs non residenziale) 📍 Attrattività del contesto competitivo ✅ Determinata dalla redditività potenziale ✅ Dipende da: Domanda potenziale (massima opportunità economica) Ciclo di vita del prodotto ○ Crescita → Domanda alta, opportunità ampie ○ Maturità → Concorrenza intensa, crescita stabile ○ Declino → Riduzione delle opportunità 📌 CAPACITÀ COMPETITIVA DELL’IMPRESA 📍 Definizione: ✅ Determinata dalla struttura concorrenziale del mercato ✅ Influenza la redditività e la capacità di guadagnare quote di mercato 📍 Fattori che influenzano la competitività 🔹 Forza dei concorrenti nel settore 🔹 Difficoltà di mantenere profittabilità 📍 Modelli di analisi della competitività 1️⃣ Modello SCP (Struttura-Comportamento-Performance) 2️⃣ Modello delle 5 forze competitive di Porter 📍 Misura dell’attrattività del mercato ✅ ROI (Return on Investment) = Reddito operativo / Capitale investito ✅ Più il ROI è alto, più il mercato è redditizio e attraente per l’impresa 📌 STIMA DELLA DOMANDA POTENZIALE 📍 Obiettivo: ✅ Definire l’opportunità di mercato e il potenziale di crescita 📍 Livelli di mercato 🔹 Mercato totale → Tutti i consumatori potenziali 🔹 Mercato potenziale → Parte della popolazione interessata all’offerta 🔹 Massima opportunità economica 🔹 Mercato disponibile → Consumatori con interesse, reddito e accesso Mercato disponibile qualificato → Sottoinsieme con requisiti specifici (es. 🔹 età) 🔹 Mercato servito → Target dell’impresa, consumatori che può raggiungere Mercato acquisito o penetrato → Parte del mercato servito che ha acquistato ✅ Importanza: Stimare correttamente la domanda potenziale per pianificare strategie efficaci 📌 Tipologie di Domanda 📍 Domanda potenziale Quantità di beni che potrebbero essere acquistati da persone potenzialmente interessate Non c’è certezza che l’acquisto avvenga Dipende da area geografica, periodo e strategia di marketing (Kotler) 📍 Domanda primaria Quantità effettivamente venduta in un mercato specifico Segue l’andamento del ciclo di vita del prodotto (curva a S): 1. Crescita lenta 2. Accelerazione 3. Stabilizzazione 📍 Domanda secondaria Quantità venduta da una singola impresa in un dato periodo e area geografica Misura la quota di mercato di una singola azienda 📌 Fattori che Influenzano la Domanda 📍 Espandibile Influenzata da fattori esterni (es. condizioni economiche, preferenze dei consumatori) Può essere stimolata da politiche di marketing efficaci 📍 Non espandibile Non risponde più agli stimoli di marketing Può essere satura o consolidata, limitando le opportunità di crescita 📌 Gap di Mercato 📍 Gap di potenziale Differenza tra il mercato potenziale e la domanda primaria Rappresenta la parte del mercato che non è ancora soddisfatta da nessuna impresa 📍 Gap concorrenziale Indica la capacità di un’impresa di vendere rispetto ai concorrenti Se il gap concorrenziale è alto → i prodotti della concorrenza sono preferiti Soluzione: rivedere le strategie di marketing per migliorare la competitività 📌 Attrattività del Contesto Competitivo e Ciclo di Vita del Prodotto 📍 Ciclo di Vita del Prodotto (Kotler) ✅ ✅ Applicabile a: ✅ Categoria di prodotto (ciclo più lungo) ✅ Versione di prodotto (ciclo più breve) ✅ Marca specifica Influenza della concorrenza e delle innovazioni sulla durata del ciclo 📍 Fasi del Ciclo di Vita ✅ 1️⃣ Introduzione → Lancio del prodotto, domanda bassa, alti costi di marketing 2️⃣ Crescita → Aumento delle vendite, ingresso della concorrenza 3️⃣ Maturità → Stabilizzazione delle vendite, concorrenza elevata 4️⃣ Declino → Riduzione delle vendite, possibile ritiro dal mercato 📍 Fattori che influenzano ogni fase ✅ Contesto competitivo Obiettivi e strategie dell’impresa Condizioni di redditività dell’investimento 📍 Critiche al modello del Ciclo di Vita ✅ ❌ Difficoltà nel determinare in quale fase si trovi un prodotto ❌ Impossibile prevedere esattamente il passaggio tra le fasi ❌ I fattori di transizione tra fasi possono essere difficili da individuare ❌ La durata e la forma del ciclo di vita variano in base al contesto 📌 Conclusione: Il modello è più prescrittivo che predittivo (Day) ✅ 📌 Analisi del Settore e Modello delle Forze Competitive di Porter 📍 Obiettivo ✅ Analizzare le caratteristiche strutturali di un settore Comprendere l’influenza della concorrenza e della redditività Prevedere i comportamenti competitivi e le loro conseguenze 📍 Modello Struttura-Condotta-Performance ✅ ✅ Performance aziendale dipende da: ✅ Struttura del settore (es. numero di concorrenti, barriere all’entrata) ✅ Condotta delle imprese (strategie adottate) Risultati economici 📍 Fattori che determinano la redditività di un settore ✅ 1️⃣ Valore percepito dai clienti (influisce sui prezzi di vendita) 2️⃣ Intensità della concorrenza (determina la pressione sui prezzi) 3️⃣ Potere contrattuale lungo la catena produttiva (influisce sui costi e sui margini) 📍 Esempi di settori con diversa redditività ✅ 💰 Alta redditività: Industria farmaceutica (prodotti differenziati) 📉 Bassa redditività: Industria dell’acciaio (prodotti omogenei) 📌 Conclusione: Analizzare la struttura di un settore aiuta a prevedere la competitività e la redditività delle imprese ✅ 📌 Variabili di Struttura del Settore 📍 Fattori strutturali ✅ Forma di mercato: concentrazione dell’offerta, differenziazione dei prodotti, capacità di determinare i prezzi Barriere all’entrata e all’uscita Struttura dei costi Possibilità di integrazione verticale Livello di internazionalizzazione 📍 Tipologie di mercato ✅ ✅ Concorrenza perfetta: molte imprese, nessuna influenza sui prezzi ✅ Monopolio: un’unica impresa domina il mercato ✅ Oligopolio: poche imprese con controllo sui prezzi ✅ Concorrenza monopolistica: prodotti differenziati con prezzi più alti 📍 Relazione tra imprese e concorrenza ✅ Maggior numero di imprese → concorrenza più intensa → minore redditività Offerta frammentata vs offerta concentrata 📌 Modello delle 5 Forze di Porter 📍 Obiettivo ✅ Analizzare i fattori che influenzano la competitività di un’impresa Valutare l’attrattività di un segmento di mercato 📍 Forze Competitive ✅ 1️⃣ Minaccia di prodotti sostitutivi Influenza la domanda e la sensibilità al prezzo Fattori chiave: disponibilità di sostituti, costo di riconversione, rapporto prezzo/qualità 2️⃣ Minaccia di nuovi entranti Maggiore rivalità nel settore, riduzione della redditività Dipende dalle barriere all’entrata (es. costi iniziali, regolamentazioni) 3️⃣ Potere contrattuale degli acquirenti Clienti con alto potere negoziale impattano i prezzi e i margini di profitto Fattori chiave: concentrazione degli acquirenti, volume degli acquisti, possibilità di integrazione a monte 4️⃣ Potere contrattuale dei fornitori Influisce sui costi e sulla redditività del business Fattori determinanti: numero di fornitori, presenza di alternative, costi di switching 5️⃣ Concorrenza nel settore Influenza la redditività a lungo termine Maggiore intensità competitiva = minore capacità di fissare i prezzi Dipende da: numero di concorrenti, differenziazione prodotti, barriere all’uscita, struttura dei costi 📌 Altri Fattori Competitivi 📍 Integrazione verticale ✅ A monte (controllo sulla produzione) A valle (controllo sulla distribuzione) Benefici: riduzione costi, maggiore controllo sui prezzi 📍 Internazionalizzazione e globalizzazione ✅ Impatti sulle grandi imprese: economie di scala, sviluppo tecnologico, pressione sui prezzi Effetti sulle PMI: opportunità di crescita o rischio di uscita dal mercato 📌 Analisi della Concorrenza Diretta 📍 Impatto della Concorrenza sul Mercato ✅ Maggiore concorrenza → minor margine di profitto Minore concorrenza → maggior potere di mercato La rivalità non dipende solo dalla struttura del settore, ma anche da fattori competitivi 📍 Definizione di Concorrenza Diretta ✅ Le aziende competono sullo stesso mercato per attrarre gli stessi clienti La rivalità è più intensa quando i prodotti sono molto simili 📍 Fattori che influenzano la Rivalità Diretta ✅ ✅ Numero di concorrenti → Più imprese = Maggiore concorrenza ✅ Differenziazione dei prodotti → Se i prodotti sono simili, la competizione è basata sul ✅ Struttura dei costi → Costi fissi elevati spingono le imprese a essere più aggressive prezzo ✅ Strategie dei concorrenti → Strategie innovative e aggressive aumentano la competizione 📍 Altri Fattori che Impattano la Concorrenza ✅ Asimmetrie informative tra le imprese Barriere all’ingresso → Un mercato con alte barriere riduce la concorrenza 📌 Segmentazione e Analisi Strategica della Concorrenza 📍 Identificazione dei concorrenti ✅ Individuare i principali attori del mercato Analizzare strategie competitive e posizionamento 📍 Gruppi strategici ✅ Insieme di imprese con strategie simili all’interno dello stesso mercato Raggruppate in base a caratteristiche comuni 📌 Profilazione dei Concorrenti 📍 Obiettivo ✅ Analizzare i prodotti, servizi, obiettivi strategici e risorse dei concorrenti Valutare i punti di forza e di debolezza 📍 Elementi da considerare ✅ ✅ Asset tangibili → impianti, macchinari ✅ Asset intangibili → reputazione, capitale umano ✅ Capacità aziendali → risorse finanziarie e operative 📌 Conclusione: Un’analisi approfondita aiuta a prevedere le mosse della concorrenza e a migliorare la strategia aziendale ✅ 📌 Valutazione delle Risorse e Competenze Aziendali 📍 Importanza delle Risorse Aziendali ✅ Fondamentali per la competitività e il successo dell’impresa Definiscono i punti di forza e di debolezza Permettono di cogliere opportunità e fronteggiare minacce 📍 Vantaggio Competitivo ✅ Nasce dalla combinazione di risorse e competenze ✅ Un’impresa può superare i concorrenti integrando: ✅ Risorse tangibili (impianti, macchinari) Risorse intangibili (know-how, reputazione) 📍 Resource-Based View (RBV) ✅ Le risorse interne sono la principale fonte di vantaggio competitivo Devono essere rare, difficili da imitare e insostituibili L’impresa è vista come un sistema dinamico che crea, utilizza e sviluppa risorse 📌 Categorie di Risorse Aziendali 📍 1️⃣ Risorse tangibili ✅ Asset fisici e finanziari → impianti, macchinari, materie prime, risorse economiche 📍 2️⃣ Risorse intangibili ✅ Marchi, brevetti, licenze Capitale umano e cultura aziendale 📍 3️⃣ Risorse umane ✅ Competenze e esperienza dei dipendenti 📍 4️⃣ Risorse organizzative ✅ Struttura e processi aziendali 📍 5️⃣ Risorse finanziarie ✅ Fonti di finanziamento (proprie o esterne) 📌 Competenze Distintive e Fattori Critici di Successo 📍 Competenze Distintive ✅ Capacità uniche che differenziano l’impresa dai concorrenti Difficili da replicare ✅ Possono riguardare: ✅ Tecnologia ✅ Processi aziendali Capitale umano 📍 Fattori Critici di Successo (FCS) ✅ Elementi fondamentali per mantenere la competitività ✅ Esempi: ✅ Innovazione ✅ Qualità del prodotto Servizio clienti 📌 Analisi SWOT e Formulazione della Strategia 📍 Obiettivo ✅ Combinare analisi esterna (opportunità e minacce) con analisi interna (punti di forza e debolezza) 📍 Fasi dell’Analisi SWOT ✅ ✅ Strengths (Forze) → vantaggi interni dell’impresa ✅ Weaknesses (Debolezze) → punti di miglioramento ✅ Opportunities (Opportunità) → fattori esterni favorevoli ✅ Threats (Minacce) → rischi e ostacoli del mercato 📍 Risultato ✅ Definizione delle migliori strategie competitive 📌 Processo di Acquisto del Consumatore 📍 Fasi del Processo Decisionale ✅ 1️⃣ Percezione del problema e bisogno → Il marketing può creare consapevolezza di un bisogno insoddisfatto 2️⃣ Ricerca di informazioni → Interna (esperienza personale) / Esterna (pubblicità, web, opinioni) 3️⃣ Valutazione delle alternative → Confronto basato su prezzo, qualità, durata, caratteristiche 4️⃣ Decisione di acquisto → Scelta del prodotto, del luogo e del momento d’acquisto 5️⃣ Comportamento post-acquisto → Soddisfazione = fedeltà al marchio | Insoddisfazione = impatto negativo 📍 Durata del Processo ✅ Dipende dal rischio percepito nella scelta Processi lunghi → Alta ricerca di informazioni Processi brevi → Minore sforzo decisionale 📍 Tipologie di Problem Solving ✅ ✅ Problem solving esteso → Tutte le fasi seguite attentamente ✅ Problem solving limitato → Focus su pochi attributi, fonti personali (amici, parenti) ✅ Problem solving di routine → Acquisti abituali, basso coinvolgimento 📌 Comportamenti di Acquisto (Assael) 📍 1️⃣ Acquisto complesso ✅ Problem solving esteso Differenze significative tra le marche Tipico per beni costosi 📍 2️⃣ Acquisto per ridurre la dissonanza ✅ Scarsa differenziazione tra le marche Scelta basata su prezzo, posizione, comodità 📍 3️⃣ Acquisto abituale ✅ Routine o problem solving limitato Bassa ricerca di informazioni 📍 4️⃣ Acquisto per ricerca della varietà ✅ Il consumatore esplora alternative per trovare la migliore 📌 Fattori che Influenzano il Comportamento d’Acquisto 📍 Influenze Contestuali (Kerin) ✅ ✅ Ambiente sociale → Persone presenti influenzano la decisione ✅ Ambiente fisico → Musica, atmosfera, affollamento ✅ Tempo → Momento della giornata e tempo a disposizione ✅ Situazione economica → Risorse disponibili ✅ Finalità d’acquisto → Cambia il livello di ricerca e coinvolgimento 📍 Influenze Psicologiche ✅ ✅ Motivazione → Stimola il comportamento per soddisfare un bisogno (Piramide di ✅ Personalità → Determina la regolarità delle scelte Maslow) ✅ Percezione → Processo di selezione e interpretazione delle informazioni ✅ Valori e convinzioni → Formano gli atteggiamenti del consumatore ✅ Stili di vita → Modelli di comportamento che influenzano gestione del tempo e denaro 📌 Tipologie di Beni in Base alla Decisione d’Acquisto 📍 1️⃣ Convenience goods ✅ Basso valore, acquisto frequente, rischio basso ✅ Tipologie: ✅ Necessità (es. pane, latte) ✅ Impulso (es. snack, riviste) Emergenza (es. medicinali, batterie) 📍 2️⃣ Preference goods ✅ Maggiore coinvolgimento, preferenza di marca Influenzati dalle strategie di marketing 📍 3️⃣ Shopping goods ✅ Rischio medio, ricerca e pianificazione prima dell’acquisto Esempi: auto, elettrodomestici, abbigliamento di marca 📍 4️⃣ Specialty goods ✅ Prodotti esclusivi, ricerca mirata Esempi: beni di lusso, orologi, prodotti tecnologici di fascia alta 📌 Gestione e Sviluppo del Prodotto 📍 Linea di Prodotti e Assortimento ✅ Linea di prodotti → insieme di prodotti omogenei per funzione o immagine ✅ Assortimento → tutte le linee di prodotti di un’impresa ✅ Ampiezza → numero di linee Profondità → numero di prodotti per linea 📍 Gestione del Ciclo di Vita del Prodotto ✅ Basato sul processo di adozione e disuso ✅ Strategie per gestire il prodotto: ✅ Modificare il prodotto → nuove caratteristiche, miglioramenti Modificare il mercato → ampliare target o stimolare l’uso del prodotto 📌 Categorie di Innovazione (Booz, Allen & Hamilton) 📍 Tipologie di nuovi prodotti ✅ 1️⃣ Riduzione dei costi → Espansione del mercato 2️⃣ Riposizionamento → Nuovi segmenti di clienti 3️⃣ Miglioramenti di prodotto → Maggiore valore e performance 4️⃣ Aggiunta di prodotti alla linea esistente 5️⃣ Nuova linea di prodotto → Ingresso in nuovi mercati 📍 Tipologie di innovazione ✅ ✅ Incrementale → miglioramenti su prodotti esistenti ✅ Discontinuità rilevante → passaggio a nuova tecnologia ✅ Radicale → creazione di un nuovo settore (es. Apple) 📍 Origine dell’innovazione ✅ Market-pulled → guidata dal mercato Company-pushed → innovazione di rottura 📌 Sviluppo del Nuovo Prodotto 📍 Funzioni Coinvolte ✅ ✅ Marketing → analisi di mercato e trend ✅ Ricerca e Sviluppo → gestione della tecnologia ✅ Finanza → gestione dei fondi e valutazione della redditività 📍 Vision e Mission Aziendale ✅ ✅ Vision → obiettivo strategico a lungo termine ✅ Mission → azioni e strategie per raggiungere la vision 📍 Fasi del Processo di Sviluppo del Prodotto ✅ 1️⃣ Sviluppo del Concept Coordinamento tra le funzioni aziendali Definizione di prestazioni, funzioni tecniche, estetica, percezione del cliente 2️⃣ Progettazione Sistemica/Preliminare Struttura e organizzazione del prodotto in componenti fisici (chunks) ✅ Architetture principali: ✅ Integrale → forte connessione tra componenti Modulare → componenti indipendenti, facile personalizzazione 3️⃣ Progettazione di Dettaglio Definizione dei componenti reali con CAD/CAM Materiali, dimensioni, processi produttivi Realizzazione prototipi e test iniziali 4️⃣ Verifica e Perfezionamento Test e validazione dei prototipi Modifiche basate sui risultati delle prove 5️⃣ Produzione e Lancio Produzione su scala Formazione della forza lavoro Risoluzione di problemi produttivi 📌 Metodi di Sviluppo del Prodotto 📍 1️⃣ Metodo Sequenziale di Sviluppo ✅ Tipico delle aziende di produzione di massa Processo lineare con fasi gestite da funzioni specialistiche Responsabilità ben definite, ma lunghi tempi di sviluppo Approccio "a staffetta" → ogni fase attende il completamento della precedente Svantaggi: rallenta il time-to-market 📍 2️⃣ Approccio per Processi ✅ Adottato con il capitalismo cognitivo Gestione integrata delle attività specialistiche Valorizza il lavoro inter-funzionale per migliorare il servizio al cliente 📍 3️⃣ Strutture Orizzontali ✅ Riduzione della burocrazia e gerarchie verticali Maggiore flessibilità e collaborazione tra aree aziendali 📍 4️⃣ Simultaneità delle Fasi (Concurrent Engineering) ✅ Le fasi di sviluppo si sovrappongono per accelerare il processo Team inter-funzionali → esperti di diverse funzioni lavorano insieme Riduzione del time-to-market → l’impresa risponde più velocemente alle esigenze del mercato 📌 Canali di Marketing e Distribuzione 📍 Definizione ✅ Canale di marketing → insieme di entità che trasferiscono un prodotto al consumatore Canale di distribuzione → flusso di beni dal produttore al cliente, con o senza intermediari 📍 Tipologie di Canali di Distribuzione ✅ ✅ 1️⃣ Canale Diretto → Nessun intermediario tra produttore e consumatore ✅ 2️⃣ Canale Indiretto → Coinvolge intermediari come grossisti e dettaglianti Canale Indiretto Corto → Un solo intermediario (es. dettagliante) Canale Indiretto Lungo → Più intermediari (es. grossisti, distributori) 📍 Direct Marketing ✅ Comunicazione diretta con il consumatore, senza intermediari Esempi: Direct mail, cataloghi, telemarketing, marketing online 📌 Ruolo degli Intermediari 📍 Grossisti ✅ Acquistano dai produttori e rivendono a prezzi ridotti ✅ Tipologie: ✅ Grossisti a servizio completo → Gestiscono tutte le funzioni di distribuzione Grossisti a servizio limitato → Specializzati in alcune funzioni 📍 Esempi di Grossisti a Servizio Limitato ✅ ✅ Rack jobber → Gestiscono spazi espositivi e riforniscono scorte ✅ Cash and carry → Vendono ai piccoli dettaglianti senza servizi aggiuntivi ✅ Drop shipper → Gestiscono ordini senza mai entrare in contatto con i prodotti ✅ Truck jobber → Consegna diretta ai punti vendita (es. prodotti deperibili) 📍 Agenti ✅ Non possiedono i prodotti, ma vendono per conto dei produttori ✅ Tipologie: ✅ Monomandatari → Lavorano per un solo produttore ✅ Plurimandatari → Operano per più produttori Broker → Mediano tra domanda e offerta senza rapporti stabili 📌 Sistemi Verticali di Marketing 📍 Definizione ✅ Strutture distributive in cui produttori, grossisti e dettaglianti lavorano insieme in un unico sistema. 📍 Tipologie di Sistemi Verticali ✅ ✅ Aziendali → Il produttore gestisce direttamente tutte le fasi della distribuzione (es. ✅ Contrattuali → Distributori indipendenti si legano al produttore tramite accordi (es. Gucci, Zara) ✅ Amministrati → Un attore dominante coordina la catena di approvvigionamento franchising) ✅ Partnership di canale → Accordi di collaborazione tra i partecipanti della distribuzione 📍 Fattori che Influenzano la Scelta del Canale ✅ ✅ Fattori ambientali → Es. crescita dell’e-commerce, ingresso delle donne nel mondo del ✅ Fattori legati ai consumatori → Es. aumento delle automobili favorisce i centri lavoro ✅ Fattori legati ai prodotti → Es. lunghezza del canale per prodotti ad alto valore commerciali ✅ Fattori legati all’impresa → Es. risorse e competenze aziendali disponibili aggiunto 📌 Progettazione del Canale Distributivo 📍 1️⃣ Copertura del Mercato Obiettivo ✅ ✅ Distribuzione intensiva → Presenza in tutti i punti vendita possibili ✅ Distribuzione esclusiva → Vendita solo attraverso pochi rivenditori selezionati ✅ Distribuzione selettiva → Selezione di un numero limitato di rivenditori in base alla qualità del servizio 📍 2️⃣ Soddisfazione delle Esigenze del Mercato ✅ Disponibilità di informazioni Facilità di reperimento Varietà dell’offerta Servizi aggiuntivi 📍 3️⃣ Redditività del Canale ✅ Dipende da: numero di intermediari, costi di distribuzione, volumi di vendita 📌 Logistica e Supply Chain Management 📍 Definizione ✅ La logistica assicura che i prodotti siano disponibili nei tempi e luoghi richiesti dai consumatori. 📍 Differenze tra Logistica e Supply Chain ✅ ✅ Logistica → Pianificazione, esecuzione e controllo degli approvvigionamenti e della ✅ Supply Chain → Coinvolge tutte le attività necessarie per produrre e consegnare un distribuzione ✅ Supply Chain Management → Integra e ottimizza i processi lungo tutta la filiera prodotto 📍 Costi della Logistica ✅ Trasporto Stoccaggio Gestione ordini e scorte Trattamento dei resi 📌 Distribuzione al Dettaglio (Retailing) 📍 Tipologie di Imprese Retail ✅ ✅ Indipendenti → Negozi piccoli con assortimenti limitati ✅ Succursalisti → Catene con economie di scala (es. supermercati) ✅ Affiliati → Operano in franchising, seguendo il modello del franchisor 📍 Utilità del Retail per il Consumatore ✅ ✅ Utilità di tempo e luogo → Acquisto nei momenti e luoghi desiderati ✅ Utilità di forma → Confezionamento personalizzato ✅ Utilità di possesso → Facilitazione del passaggio di proprietà 📍 Category Management ✅ Processo collaborativo tra produttori e distributori Gestione delle categorie di prodotto come unità strategiche di business Obiettivo: aumentare vendite e soddisfazione dei consumatori 📍 Distribuzione Organizzata (DO) vs Grande Distribuzione Organizzata (GDO) ✅ ✅ DO → Gruppi di negozi e rivenditori indipendenti si uniscono per vantaggi contrattuali ✅ GDO → Catene di grandi dimensioni con potere di mercato e contrattazione 📍 Non-Store Retailing (Vendita fuori dai negozi tradizionali) ✅ ✅ Distributori automatici ✅ Vendite per corrispondenza, TV, cataloghi, telemarketing ✅ E-commerce → Vendita online 📌 Strategie di Marketing del Distributore 📍 Retailing Mix: Leve Strategiche del Distributore ✅ 1️⃣ Prodotto → Deve rispondere alle esigenze del cliente e funzionare correttamente 2️⃣ Punto vendita → Deve essere disponibile nei luoghi preferiti dai clienti (negozi fisici, online, consegna a domicilio) 3️⃣ Prezzo → Deve riflettere il valore percepito dal cliente 4️⃣ Promozione → Strumenti di marketing come pubblicità, PR, promozioni e vendita personale 5️⃣ Presentazione → Visual merchandising e marketing sensoriale (colori, suoni, profumi) 6️⃣ Personale → Il comportamento del personale impatta l’esperienza d’acquisto 📍 Elementi chiave del Retailing Mix ✅ ✅ Gestione dei prezzi → Strategie di ricarico, sconti e promozioni ✅ Localizzazione → Posizionamento strategico dei punti vendita ✅ Assortimento → Varietà e ampiezza dell’offerta ✅ Comunicazione → Strategie pubblicitarie e promozionali 📍 Multicanalità ✅ Integrazione tra canali fisici e digitali per migliorare l’esperienza del cliente Utilizzo di diversi punti di contatto (e-commerce, social media, negozi fisici) 📍 Impatto della Tecnologia sulla Distribuzione ✅ Lettori di codici a barre → Velocizzano la gestione dell’inventario Carte fedeltà → Fidelizzazione e raccolta dati sui clienti Sistemi EDI (scambio elettronico di dati) → Automazione degli ordini RFID → Monitoraggio dei prodotti in tempo reale Carrelli intelligenti → Migliorano l’esperienza di acquisto nei punti vendita 📌 Strategie di Prezzo 📍 Definizione ✅ Il prezzo rappresenta l’espressione monetaria del valore di un bene o servizio ed è un ✅ fattore chiave per: ✅ Stimolare la domanda Garantire la redditività dell’impresa 📍 Obiettivi della Strategia di Prezzo ✅ 1️⃣ Obiettivi di volume → Focus sull’aumento delle vendite, tipico del marketing di massa 2️⃣ Obiettivi di profitto → Massimizzazione della redditività (% sulle vendite o sul capitale investito) ✅ 3️⃣ Obiettivi competitivi → Strategie basate sulla concorrenza: ✅ Imitazione dei prezzi Prezzi predatori (riduzione aggressiva per eliminare competitor) 📍 Fasi del Processo di Determinazione del Prezzo ✅ 1️⃣ Definizione degli obiettivi di prezzo 2️⃣ Determinazione del prezzo base o di listino 3️⃣ Scelta della politica di prezzo 📍 Tipologie di Strategie di Prezzo ✅ ✅ Prezzo basato sui costi → Determinato principalmente dai costi di produzione e ✅ Prezzo basato sull’elasticità della domanda → Variabile in base alla sensibilità dei obiettivi di profitto consumatori al prezzo 📌 Elasticità della Domanda 📍 Definizione ✅ Misura il cambiamento percentuale della quantità domandata in seguito a una variazione del prezzo. 📍 Tipologie di Elasticità ✅ ✅ Elasticità unitaria (Ɛ = 1) → La domanda varia nella stessa proporzione del prezzo ✅ Domanda anelastica (Ɛ < 1) → La domanda cambia meno rispetto al prezzo ✅ Domanda elastica (Ɛ > 1) → La domanda cambia più rispetto al prezzo ✅ Domanda rigida (Ɛ = 0) → La domanda non cambia al variare del prezzo 📍 Prezzo Ottimale ✅ Obiettivo: Massimizzare i profitti Prezzo alto → Meno vendite, ma più profitto per unità Prezzo basso → Più vendite, ma margini ridotti 📌 Strategie di Prezzo e Concorrenza 📍 Fissazione del Prezzo in Base alla Concorrenza ✅ ✅ Allineamento ai prezzi dei concorrenti → Mercati oligopolistici ✅ Prezzo superiore ai concorrenti → Se il prodotto è differenziato e percepito come ✅ Prezzo inferiore ai concorrenti → Rischio di guerra dei prezzi premium 📌 Strategie di Prezzo per i Nuovi Prodotti 📍 1️⃣ Prezzo di Scrematura ✅ Prezzo iniziale alto, rivolto ai consumatori disposti a pagare di più Adatto a: prodotti con alta qualità percepita e domanda anelastica Obiettivo: Massimizzare i ricavi prima che la concorrenza entri nel mercato 📍 2️⃣ Prezzo di Penetrazione ✅ Prezzo iniziale basso per conquistare rapidamente una quota di mercato Obiettivo: Diffondere il prodotto rapidamente e creare fedeltà 📍 3️⃣ Prezzo di Gamma di Prodotto ✅ Rischio di cannibalizzazione tra prodotti della stessa azienda ✅ Elasticità incrociata: ✅ Positiva → Prodotti sostituibili Negativa → Prodotti complementari Obiettivo: Ottimizzare i prezzi per massimizzare il profitto complessivo 📍 4️⃣ Prezzi Collegati ✅ Vendita in bundle → Prezzo più basso rispetto all’acquisto separato 📍 5️⃣ Premium Price ✅ Versioni diverse dello stesso prodotto a prezzi differenti Consumatori dei modelli base → Sensibili al prezzo Consumatori dei modelli superiori → Disposti a pagare di più 📍 6️⃣ Prezzo e Immagine ✅ Prezzo usato per trasmettere qualità Profitti della versione premium sovvenzionano la versione economica 📍 7️⃣ Prezzi Complementari ✅ Prezzo basso per il prodotto principale Prezzo alto per i prodotti accessori necessari (es. stampanti e cartucce) 📌 Politiche del Prezzo 📍 Definizione ✅ Dopo aver fissato il prezzo base, le imprese adattano la loro politica dei prezzi per rispondere alle esigenze del mercato. 📍 Tipologie di Politiche di Prezzo ✅ ✅ Sconti e abbuoni → Riduzioni di prezzo per incentivare acquisti (es. sconti quantità, ✅ Prezzi differenziati per zona geografica → Variazioni in base a paesi e regioni pagamento anticipato, permute) ✅ Prezzi civetta → Prezzo molto basso per attirare clienti e stimolarli ad acquistare altri ✅ Prezzo psicologico → Prezzo impostato appena sotto una cifra tonda (199€ anziché prodotti più redditizi ✅ Prezzo imposto → Il produttore stabilisce il prezzo finale per mantenere il controllo del 200€) per farlo percepire più conveniente ✅ Prezzo consigliato → Il produttore suggerisce il prezzo, ma il rivenditore può modificarlo mercato 📌 Mix della Comunicazione di Marketing 📍 Definizione ✅ Combinazione di strumenti pubblicitari, PR, vendita personale, promozioni e marketing diretto per comunicare valore e costruire relazioni con i clienti. 📍 Strumenti del Mix Promozionale ✅ ✅ Pubblicità → Comunicazione non personale pagata per promuovere beni, servizi, idee o ✅ Promozione delle vendite → Incentivi a tempo limitato (sconti, coupon, concorsi) per valori ✅ Pubbliche relazioni (PR) → Costruzione dell’immagine aziendale tramite media, eventi stimolare vendite immediate ✅ Marketing diretto → Comunicazione personalizzata con consumatori selezionati e partnership ✅ Vendita personale → Interazione diretta tra venditore e cliente per influenzare la (telefono, email, posta) decisione d’acquisto 📍 Professionisti coinvolti nella Pubblicità ✅ Art director → Design visivo Copywriter → Scrittura testi persuasivi Account executive → Gestione clienti Media planner → Scelta dei canali pubblicitari 📍 Mezzi di Comunicazione ✅ ✅ Televisione → Ampia copertura, costi elevati ✅ Radio → Bassi costi, ma senza supporto visivo ✅ Periodici → Target specifico, ma tempi lunghi di realizzazione ✅ Pubblicità esterna → Alta visibilità, ma possibile disturbo del traffico ✅ Quotidiani → Ampia copertura, ma meno impatto pubblicitario ✅ Internet → Formati dinamici (video/audio), ma rischio di interruzioni sgradite 📌 Comunicazione Integrata di Marketing (CIM) 📍 Definizione ✅ ✅ Rilevanti Pianificazione strategica per garantire che tutti i contatti tra cliente e marca siano: ✅ Omogenei ✅ Coerenti nel tempo 📍 Obiettivo ✅ Massimizzare l’impatto attraverso campagne multicanale e multi-stadio. 📌 Evoluzione del Consumatore e il Ruolo del Web 📍 Consumatori Post-Moderni ✅ Autonomi → Cercano e selezionano informazioni autonomamente Meno fedeli ai brand → Nomadismo tra marchi Influenzati dalla conoscenza condivisa → Società della conoscenza (Bauman) 📍 Web 2.0 vs Web 3.0 ✅ ✅ Web 2.0 → Collaborazione tra utenti, contenuti generati dagli utenti (UGC) ✅ Web 3.0 (Web Semantico) → Intelligenza artificiale e connessione tra dati 📍 Effetti sul Marketing ✅ I consumatori filtrano i messaggi pubblicitari Si fidano di opinioni peer-to-peer, non solo della pubblicità tradizionale Passaggio da "Brand Monarchy" a "Brand Democracy" 📍 User-Generated Content (UGC) ✅ Recensioni, video, opinioni spontanee Maggiore influenza sul mercato rispetto alle campagne pubblicitarie aziendali 📌 Community e Marketing Digitale 📍 Dalla Segmentazione alle Community ✅ ✅ Le community sostituiscono le segmentazioni tradizionali ✅ Gruppi spontanei che condividono interessi senza essere influenzati dalla pubblicità ✅ Le aziende devono interagire con le community e creare valore condiviso 📍 Nuove Strategie di Marketing Digitale ✅ Web, social media, video, app, IoT Dalla segmentazione → al targeting → al posizionamento del brand Il cliente diventa co-creatore della narrazione del brand 📍 Dalle 4P alle 4C ✅ ✅ Prodotto → Consumo ✅ Prezzo → Costi ✅ Luogo → Convenienza ✅ Promozione → Comunicazione 📌 Community del Brand e Marketing Relazionale 📍 Definizione di Brand Community ✅ Un gruppo di consumatori che non si limita ad acquistare il prodotto, ma partecipa a una relazione più profonda con il marchio. 📍 Caratteristiche principali ✅ ✅ Valore emotivo → Basato su fiducia e affetto reciproco ✅ Appartenenza → Il consumatore si sente parte di un gruppo ✅ Interazione costante → Relazione bidirezionale tra brand e clienti 📍 Brand Umanistici ✅ Mettono al centro le persone, creando un legame emotivo con i clienti Costruiti su valori forti, diventano parte dell’identità del consumatore 📍 Antropologia Digitale ✅ ✅ Social listening → Monitoraggio delle conversazioni online Studio del comportamento umano online tramite: ✅ Netnografia → Studio delle comunità digitali ✅ Ricerca empatica → Immersione nelle esperienze degli utenti 📌 Customer Experience Online 📍 Elementi chiave della Customer Experience ✅ ✅ Contesto → Design e usabilità del sito ✅ Contenuti → Informazioni chiare e di valore ✅ Comunità → Interazione con altri utenti ✅ Personalizzazione → Esperienza su misura ✅ Comunicazione → Dialogo diretto con l’azienda ✅ Connessione → Link ad altri siti e piattaforme ✅ Commercio → Facilità di acquisto e transazione 📍 Tipologie di Consumatori Online ✅ ✅ Click-and-mortar → Acquistano online, ritirano in negozio ✅ Hunter-gatherer → Confrontano prezzi online prima di acquistare ✅ Brand loyalist → Acquistano regolarmente dallo stesso marchio 📌 Strategie di Marketing Digitale 📍 Community-Based Marketing ✅ I brand non creano sempre nuove comunità, ma si uniscono a quelle esistenti Partecipazione autentica per costruire legami e interazioni reali 📍 Content Marketing ✅ Creazione e distribuzione di contenuti di valore per attirare e coinvolgere il pubblico Costruisce un legame profondo tra brand e consumatori 📍 Social Network e Social Media ✅ Social network → Comunità di persone con interessi comuni Social media → Piattaforme per l’interazione e la creazione di contenuti 📍 Tipologie di Media nel Marketing Digitale ✅ ✅ Paid Media → Pubblicità a pagamento (social ads, Google Ads) ✅ Owned Media → Canali di proprietà del brand (sito web, blog, social ufficiali) ✅ Earned Media → Contenuti generati dagli utenti (recensioni, passaparola) 📌 Customer Journey: Il Percorso del Cliente 📍 Fasi del Customer Journey ✅ 1️⃣ Aware (Scoperta) → Il cliente entra in contatto con il brand tramite pubblicità e passaparola 2️⃣ Appeal (Attrattiva) → Il brand cattura l’attenzione grazie a un fattore distintivo (WOW effect) 3️⃣ Ask (Ricerca) → Il cliente cerca informazioni, legge recensioni e confronta le alternative 4️⃣ Act (Azione) → Acquisto e esperienza d’uso del prodotto 5️⃣ Advocate (Passaparola) → Se soddisfatto, il cliente diventa promotore spontaneo del brand 📍 Nuova Concezione di Fedeltà al Brand ✅ ✅ Retention tradizionale → Il cliente riacquista un prodotto ✅ Nuova fedeltà → Il cliente consiglia il brand, anche senza acquistarlo di nuovo 📌 Brand Awareness e Brand Advocacy 📍 Brand Awareness (Notorietà del Brand) ✅ Misura la capacità del pubblico di riconoscere un marchio Aumenta la familiarità con il brand Influisce sulle scelte d’acquisto, soprattutto in prodotti a basso coinvolgimento 📍 Brand Advocacy (Fedeltà Massima al Brand) ✅ I clienti consigliano spontaneamente il brand Avviene tramite passaparola digitale (social, blog, recensioni) Gli advocates sono clienti fedeli che promuovono il marchio senza compenso 📍 Word-of-Mouth (Passaparola Digitale) ✅ Il passaparola non è più solo orale, ma avviene tramite forum, social media, recensioni Le informazioni vengono rielaborate e possono raggiungere un pubblico vasto 📌 Marketing Virale e Influencer Marketing 📍 Marketing Virale ✅ Sfrutta il passaparola e le reti sociali per diffondere messaggi pubblicitari Basato sulla fiducia tra amici e conoscenti piuttosto che sulla pubblicità tradizionale L’azienda incentiva i consumatori più influenti a diffondere il messaggio 📍 Brand Advocates ✅ Clienti molto fedeli che promuovono il brand spontaneamente Creano contenuti positivi su prodotti e servizi Possono diventare influencer naturali 📍 Influencer Marketing ✅ ✅ Influencer → Persone con credibilità sui social media, capaci di influenzare le scelte di ✅ Strategia aziendale → Collaborare con influencer per aumentare la visibilità del brand acquisto 📍 Micro-Influencer ✅ Comunità più piccole, ma altamente coinvolte Ideali per il marketing di nicchia Maggiore autenticità e fiducia rispetto ai macro-influencer 📍 Fattori Chiave per una Strategia di Influencer Marketing Efficace ✅ ✅ Selezione accurata degli influencer ✅ Coerenza tra valori del brand e dell’influencer ✅ Autenticità e credibilità 📌 Marketing Moderno: Fiducia, Passaparola e Community 📍 Caratteristiche del Marketing Moderno ✅ ✅ Basato sulla fiducia → I clienti si fidano più del passaparola che della pubblicità ✅ Influenza del digitale → Reti sociali e recensioni online amplificano l’effetto del tradizionale ✅ Ruolo dell’influencer marketing → Collaborazione con figure credibili per accrescere la passaparola ✅ Community di Brand Advocates → Clienti fedeli che promuovono il marchio brand awareness spontaneamente 📌 Customer Care Evoluto: Dalla Risoluzione dei Problemi all’Engagement 📍 Nuovo Approccio al Customer Care ✅ ✅ Non solo assistenza post-vendita, ma un punto strategico di contatto con il cliente ✅ Ascolto attivo e co-creazione → Il cliente partecipa alla creazione del valore del brand ✅ Strutture self-service → Chatbot, FAQ interattive e community per facilitare l’interazione 📌 Piano di Marketing e Marketing Digitale 📍 Piano di Marketing ✅ ✅ Documento strategico → Analizza mercato, definisce obiettivi e strategie ✅ Indicatori di successo → KPI per valutare l’efficacia delle azioni ✅ Piano finanziario → Analizza risorse economiche e allocazione dei fondi 📍 Piano di Marketing Digitale ✅ ✅ Focus sulle attività online → Social media, blog, email marketing, siti web ✅ Obiettivi chiari → Aumento della visibilità, interazione, conversioni ✅ Strumenti digitali → SEO, advertising, content marketing 📍 Lead Generation e Referral ✅ ✅ Lead Generation → Acquisizione di potenziali clienti tramite strategie digitali ✅ Referral → Consigli e segnalazioni fatte dai clienti a terzi 📌 Comunicazione Integrata di Marketing: Modelli Bowling e Flipper 📍 Modello del Bowling (Push Marketing) ✅ Comunicazione unidirezionale → L’azienda trasmette il messaggio al pubblico Il budget determina la portata → Più soldi investiti, più grande è l’impatto 📍 Modello del Flipper (Marketing sui Social Media) ✅ Messaggio imprevedibile → Può essere deviato e reinterpretato dai consumatori Gestione dinamica → L’azienda può influenzare, ma non controllare il flusso delle informazioni Engagement attivo → Partecipazione del pubblico alla narrazione del brand 📌 Metriche di Misurazione nel Marketing Digitale 📍 Indicatori di Performance (KPI) ✅ ✅ PAR (Purchase Action Ratio) → Conversione della brand awareness in acquisto (act / ✅ BAR (Brand Advocacy Ratio) → Conversione della brand awareness in advocacy aware) (advocacy / aware) 📍 Obiettivo delle Metriche ✅ Identificare punti di forza e debolezza delle strategie di marketing Ottimizzare le campagne pubblicitarie e digitali