Unità di Apprendimento La Grecia - PDF

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Questo documento fornisce informazioni sulla religione greca, sui santuari e sulle divinità. Descrive i santuari come elementi di unità, gli oracoli e la figura di Asclepio, dio della medicina. Esplora anche la religione degli dèi dell'Olimpo e la loro rilevanza nella società greca.

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## Unità di apprendimento La Grecia ### I santuari - I santuari erano un elemento di unità per la civiltà greca. - I santuari più importanti erano detti panellenici ("di tutti i Greci"). - I santuari erano considerati un patrimonio greco comune e attiravano pellegrini da tutto il mondo greco. - Il...

## Unità di apprendimento La Grecia ### I santuari - I santuari erano un elemento di unità per la civiltà greca. - I santuari più importanti erano detti panellenici ("di tutti i Greci"). - I santuari erano considerati un patrimonio greco comune e attiravano pellegrini da tutto il mondo greco. - Il santuario di Delfi fu distrutto da un incendio nel 548 a.C. - Tutte le poleis parteciparono alla ricostruzione di Delfi. ### Gli oracoli - I Greci credevano che gli dèi potessero svelare il futuro agli uomini attraverso gli oracoli. - Il termine "oracolo" aveva un duplice significato: - I responsi delle divinità alle domande degli uomini - I luoghi dove gli dèi si manifestavano e parlavano tramite dei sacerdoti. - Il più antico oracolo era a Dodona, in Epiro, dedicato a Zeus. - Il più importante era l'oracolo di Apollo a Delfi. - A Delfi, sorgeva una grotta dove la sacerdotessa (chiamata Pizia) cadeva in trance e rilasciava i propri oracoli. - Secondo alcuni studiosi, la trance della Pizia era causata dai vapori che permeavano la grotta, provenienti da una faglia sotterranea. ### Asclepio, il dio della medicina - Il culto di Asclepio, dio della medicina, era molto diffuso in Grecia. - Secondo il mito, Asclepio era un semidio, figlio di Apollo e di una mortale. - Asclepio era dotato di una prodigiosa capacità di guarire ogni male. - Dopo la morte, Asclepio fu trasformato in una costellazione e ricevuto gli onori divini. - I santuari a lui dedicati sorgevano in tutta la Grecia, i più importanti a Epidauro e sull'isola di Cos. - Quando una persona si ammalava, i parenti la portavano in uno di questi santuari e la affidavano alla cura dei sacerdoti. - I sacerdoti somministravano medicine e unguenti. - L'eventuale guarigione era considerata merito esclusivo del dio, che sarebbe apparso in sogno ai malati guarendoli dal male. ### 3. La religione dei Greci #### Gli dèi dell'Olimpo - La religione era un elemento unificante nel mondo greco. - Ogni città aveva la propria divinità protettrice, ma esisteva un sistema di credenze e di culti comune a tutto il mondo greco. - I Greci erano politeisti e il culto principale era quello degli dèi olimpici. - Gli dèi olimpici vivevano sul monte Olimpo, il monte più alto della Grecia. - Ogni dio olimpico aveva un proprio campo di azione specifico. | Dio | Campo di Azione | |---|---| | Zeus | Re degli dèi e del cielo | | Poseidone | Re del mare | | Atena | Dea della saggezza e della guerra | | Ares | Dio della guerra | | Apollo | Dio del sole, della poesia e della profezia | - Gli dèi olimpici non erano eterni e onnipotenti. - Erano stati generati (Zeus era figlio di Crono). - Erano molto simili agli esseri umani con i loro stessi vizi. - Le loro storie descrivono i loro comportamenti come vanitosi, irritabili, vendicativi, litigiosi e infedeli. - Gli dèi olimpici seducevano donne mortali, dalle quali avevano dei figli chiamati semidei. - Oltre agli dèi olimpici, esistevano anche divinità minori, come le ninfe, i grandi eroi semidivini e le divinità dei culti misterici. - Esisteva una gerarchia nella società divina, come in quella umana. - Zeus era il loro re e il loro superiore, ma ogni dio o dea era un essere divino per proprio conto, immortale, capace di gesti sovrumani di ogni sorta e implicato negli affari dell'uomo e del suo ambiente. #### Dèi e divinità - L'uomo doveva stabilire rapporti corretti con tutti gli dèi, individualmente e collettivamente, per evitare calamità. - Esisteva una divisione del lavoro tra gli dèi, simili a quella degli uomini. - Le divinità maschili e femminili avevano funzioni particolari. - Ogni dio o dea veniva celebrato da uno specifico gruppo di persone. ### 2. Un'unica civiltà - I Greci condividevano un'identità culturale comune. - Le città greche erano città-Stato indipendenti, spesso in guerra tra di loro. - I Greci sentivano di appartenere a un'unica civiltà. - In comune avevano la lingua: i vari gruppi etnici parlavano dei dialetti derivati dalla stessa matrice linguistica. - Lo sviluppo di una lingua comune ebbe un'importanza fondamentale per l'intero mondo greco. - Secondo Erodoto i Greci condividevano: - Lo stesso sangue e la stessa lingua - I templi comuni degli dèi - I riti sacri - I costumi analoghi #### La poesia epica e la lirica - La letteratura ebbe un ruolo fondamentale nella costruzione di un'identità culturale comune. - Attraverso le opere letterarie venivano trasmessi di generazione in generazione i valori fondanti della civiltà greca e il ricordo del passato. - L'epica, il genere dei poemi omerici (Iliade e Odissea), ebbe la funzione di trasmissione di valori e conoscenze. - Esisteva anche un genere diverso di poesia: la lirica, che trattava di sentimenti come l'amore e l'amicizia o di fatti della vita quotidiana. - I poeti accompagnavano il canto dei loro versi con uno strumento chiamato lira. #### I non-greci erano considerati "barbari" - I Greci erano consapevoli dell'alto livello raggiunto dalla loro civiltà e ne andavano orgogliosi. - Giudicavano culturalmente inferiori le popolazioni che non parlavano la loro lingua. - I non-greci erano indicati con il termine dispregiativo di "barbari", che rimanda al suono bar-bar, che rappresenta il suono di una persona che balbetta. - Gli Egizi e i Babilonesi, malgrado la raffinatezza delle loro civiltà, erano considerati barbari. ### La Magna Grecia e le colonie siciliane - Le colonie greche sorsero in Sicilia e nell'Italia meridionale (Calabria, Puglia, Basilicata e Campania), a partire dalla seconda colonizzazione. - Le prime colonie furono Ischia e Cuma, attorno al 770 a.C. - I Greci fondarono, tra le altre, le città di Napoli, Taranto, Agrigento, Siracusa, Catania e Messina. - L'insieme delle colonie sorte nell'Italia continentale fu ribattezzato "Magna Grecia". - I Greci, abituati a terreni con poche pianure, rimasero colpiti dalla grandezza dei fertili pianori della Campania e della Puglia. - La nascita delle colonie greche fu un fatto di estrema importanza per l'Italia. - I Greci portarono in Italia nuove tecnologie e nuovi saperi. - Le colonie greche entrarono in contatto con le popolazioni locali e le colonie cartaginesi presenti in Sicilia, ricevendo nuovi stimoli culturali e nuove conoscenze. - Nelle città greche della Sicilia e della Magna Grecia si sviluppò una cultura vivace. ### La Grecia e il mare: un legame stretto - La storia della Grecia e di tutte le civiltà sorte sull'Egeo è strettamente legata al mare. - I popoli che si sono insediati sulle rive dell'Egeo e nelle isole dell'arcipelago non appartengono a una stessa matrice etnica, culturale o politica. - Le diverse popolazioni che si sono insediate sull'Egeo condividevano lo stesso ambiente geografico. - Chi vive sulle sponde dell'Egeo deve adottare lo stesso modo di vivere, caratterizzato da un duplice legame: - La terra: il cretese è innanzi tutto un contadino - Il mare: le terre producono i beni necessari alla vita delle popolazioni e i raccolti superano i fabbisogni locali e servono per il commercio. ### Soprattutto, la religione greca aveva un valore **strumentale**. - Si sacrificava agli dèi per avere in cambio qualcosa. - Ogni richiesta doveva essere rivolta al dio che presiedeva quel particolare campo. - La forma dei templi greci è segno dell'assenza di dialogo tra il fedele e la divinità. - La statua del dio era collocata all'interno di una cella alla quale potevano accedere solo i sacerdoti. - Il fedele rimaneva al di fuori del tempio e compiva i sacrifici su un altare posto davanti a esso. - La religione greca aveva una dimensione **pubblica**, fatta di cerimonie e rituali compiuti dall'intera collettività riunita per l'occasione. - Anche in questi casi la religiosità aveva un valore **strumentale**: se si tributavano agli dèi gli onori dovuti, questi avrebbero assicurato alla città la loro protezione e il loro favore. - In ogni città si tenevano processioni e feste solenni in onore degli dèi e le feste più sontuose erano quelle dedicate alla divinità che proteggeva la città. - Gli Ateniesi, per esempio, ogni quattro anni organizzavano le Grandi Panatenee per commemorare la nascita di Atena. - Le celebrazioni si aprivano con una processione che si snodava dalla città bassa fino all'area sacra in cima all'acropoli. - I magistrati della polis sacrificavano alcuni animali. - La carne veniva poi divisa tra tutti i cittadini in un pasto rituale. - Nei giorni seguenti si svolgevano i giochi sportivi sacri dedicati alla dea. ### I santuari e i culti misterici - I santuari appartengono all'intera Grecia. - Un ruolo fondamentale, nel mondo greco, era svolto dai santuari. - I santuari erano aree sacre, solitamente situate fuori dalle città. - I santuari ospitavano templi e altri edifici sacri, ma anche alloggi per i pellegrini. - Ai santuari si accedeva percorrendo una strada - detta via sacra - lungo la quale sfilavano le processioni che si tenevano in occasione delle feste dedicate al dio. - All'interno dei santuari era proibito commettere atti impuri, portare armi e in alcuni di essi era vietato l'ingresso alle donne. ### 1. La Grecia - Un punto di riferimento fondamentale: le civiltà che si sono succedute nel corso dei secoli hanno contribuito allo sviluppo dell'umanità. - Le conquiste intellettuali e politiche di alcuni popoli sono significative da guidare ancora oggi il nostro cammino. - La Grecia: la nostra arte e il nostro sistema politico affondano le loro radici nel mondo greco. - La nostra letteratura nasce con i poemi di Omero. - I poemi di Omero e i filosofi greci (Euclide o Pitagora) hanno posto le basi della matematica, della geometria e della fisica moderne. #### Una terra montuosa, con poche pianure - La Grecia è aspra e dalle poche risorse, in prevalenza montuosa e collinare, con poche pianure fertili. - Il clima è mediterraneo, con estati calde e scarse precipitazioni. - I fiumi sono pochi e spesso in secca. - Il territorio montuoso e la scarsità d'acqua rendevano il terreno della Grecia più adatto all'allevamento che all'agricoltura. - Le coltivazioni erano concentrate nelle poche pianure della regione. #### ... che si protende nell'Egeo - La storia della Grecia è profondamente legata al mare, e in particolare all'Egeo. - Una parte considerevole della Grecia - circa il 20% dell'attuale Repubblica greca - è costituita da isole. - Le coste frastagliate offrono numerosi approdi naturali, nei quali le navi potevano facilmente trovare riparo. - Il mare è stata una presenza costante per i Greci: la maggior parte delle città sorgeva in prossimità dell'acqua o comunque mai a più di un giorno di cammino dalle coste. #### L'importanza del mare è testimoniata anche dalla mitologia. - A differenza di quella delle altre civiltà, è ricca di leggende legate al mare. - Uno dei miti più antichi narrava della spedizione di Giasone, l'eroe che con i suoi compagni, gli Argonauti, fu il primo uomo a navigare sul mare. - I Greci, pastori e agricoltori che popolavano una terra per lo più montuosa, furono anche marinai e mercanti provetti che commerciavano con le altre civiltà del tempo. - Il mare fu sia una fonte di ricchezza sia il mezzo che permise ai Greci di espandere la propria civiltà. #### La prima colonizzazione - La fondazione delle colonie avvenne in due momenti diversi: - Una prima colonizzazione, a partire dalla metà dell'XI secolo a.C. - Una seconda colonizzazione, a partire dal VIII secolo a.C. - Le popolazioni greche in fuga di fronte all'arrivo dei Micenei lasciarono la Grecia e migrarono sulle coste dell'Asia Minore, l'attuale Turchia. - I Greci fondarono città come Mileto, Mitilene ed Efeso. #### Che differenze c'erano tra gli uomini e gli dei? - Gli dèi olimpici erano molto simili agli uomini, sia nell'aspetto fisico sia nel carattere. - La maggiore differenza era che gli dèi erano immortali. - Gli dèi vivevano una vita felice ed erano immortali. - Gli dèi non conoscevano la sofferenza, non invecchiavano e non morivano. #### Dopo la morte lo spirito entra nell'Ade - Dopo la morte lo spirito del defunto entrava nell'Ade: un mondo oscuro, privo di luce, dove era destinato a restare per l'eternità. - Il destino di ogni uomo era determinato dal fatto che in vita si fosse comportato bene o male, a prescindere dalle grandi religioni monoteistiche. - La religione greca non prevedeva un premio per i giusti o una punizione per i malvagi. #### Gli eroi: modelli da imitare - La civiltà greca assegnava un ruolo importante anche agli eroi. - Gli eroi erano esseri semidivini a cui si attribuivano gesta prodigiose. - Il più importante eroe greco era Ercole, figlio di Zeus e di una donna mortale, famoso per la sua forza. - Onori analoghi a quelli tributati a Ercole spettavano anche ad Achille e ad altri personaggi dei poemi omerici. - Per i Greci, gli eroi costituivano un esempio: il modello di perfezione e di coraggio a cui gli uomini dovevano aspirare. #### Una religione strumentale - Le città greche erano ricche di templi e di edicole votive e in tutte le case era possibile trovare un piccolo altare con la statuetta di una divinità. - Il sentimento religioso degli antichi greci era però molto diverso dalla fede come la intendiamo oggi. - La religiosità aveva poco a che vedere con una ricerca spirituale dei singoli individui. - La preghiera non era intesa come un momento di raccoglimento e di dialogo privato: ci si rivolgeva agli dèi ad alta voce e non in modo sommesso, come avviene oggi. #### Le date della storia - **VIII secolo a.C.** - Prima colonizzazione - I Greci migrarono sulle coste dell'Asia Minore, l'attuale Turchia. - **770 a.C.** - Seconda colonizzazione - Greci fondarono colonie in Italia. - **IX secolo a.C.** - Inizia il culto di Apollo a Delfi. - **373 a.C.** - Il tempio di Apollo a Delfi venne ricostruito dopo la distruzione del 548 a.C. #### I fondamentali - Con la fondazione delle colonie, la civiltà greca si estese all'intero Mediterraneo. - Le colonie greche erano completamente autonome e indipendenti dalla madre patria, della quale però adottavano spesso le leggi e le usanze e alla quale erano unite da patti di alleanza. - Le colonie greche sorsero in posizioni strategiche per controllare gli scambi commerciali. - La città di Bisanzio fu fondata lungo lo stretto del Bosforo per controllare il passaggio delle navi che viaggiavano tra il Mar Nero e l'Egeo. #### Come nasceva una colonia? - Quando una città greca voleva fondare una colonia veniva nominato un responsabile della spedizione, detto ecista. - L'ecista inviava delle navi in missione esplorativa per identificare il luogo dove sarebbe sorta la nuova città. - Il sito doveva avere tre caratteristiche: - Un approdo naturale - Terreni fertili - Facile difendibile - L'ecista consultava gli dèi, attraverso l'oracolo di Delfi, per ottenere la loro approvazione. - Una volta arrivati a destinazione, l'ecista gestiva i lavori per erigere la colonia e dotarla di mura. - L'ecista suddivideva in lotti le terre circostanti la nuova città e li divideva tra i coloni.

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