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Indipendenza degli Stati da altri enti che possano imporre la loro volontà.

Tutti gli Stati sono formalmente pari dal punto di vista giuridico, indipendentemente dalle dimensioni, dalla potenza o dalle risorse.

Sistema di regole che disciplina le relazioni tra gli Stati sovrani.

Organizzazione internazionale che mira alla cooperazione tra Stati per il mantenimento della pace e della sicurezza internazionali.

Trattato che costituisce la base giuridica dell'ONU.

Regole che disciplinano le relazioni tra gli Stati, scritte (trattati) o non scritte (norme generali e principi).

Atto normativo emanato da un'autorità interna (es. parlamento).

Autorità che crea le leggi.

La procedura prevede una decisione dell'Assemblea Generale su raccomandazione del Consiglio di Sicurezza.

Uno Stato può essere espulso se viola persistentemente i principi della Carta delle Nazioni Unite.

Uno Stato può essere sospeso se il Consiglio di Sicurezza decide un'azione preventiva o esecutiva contro di esso.

Il mantenimento della pace e della sicurezza internazionali e la soluzione pacifica delle controversie internazionali.

Oltre alla pace e alla sicurezza, le Nazioni Unite promuovono l'autodeterminazione dei popoli, la cooperazione economica e la promozione dei diritti umani.

Il processo attraverso cui la comunità internazionale accetta un nuovo Stato come soggetto di diritto internazionale.

Quando un nuovo Stato viene riconosciuto prima che abbia stabilito un governo stabile e un controllo efficace sul suo territorio.

Quando un nuovo Stato viene riconosciuto molto tempo dopo la sua formazione, a causa di controversie o problemi politici.

Il nome ufficiale con cui uno Stato è noto a livello internazionale, spesso legato a fattori geografici o politico-istituzionali.

Trasformazioni che un Stato subisce nel tempo, come cambiamenti demografici, territoriali, politici o istituzionali.

Modifiche nella composizione, quantità o distribuzione della popolazione di uno Stato.

Sostituzione dei governanti o modifica del sistema politico di uno Stato.

Lo Stato come soggetto di diritto internazionale rimane il medesimo, indipendentemente dai cambiamenti di governo o di popolazione.

L'organo principale delle Nazioni Unite composto da tutti gli Stati membri. Discute qualsiasi questione rientrante nell'ambito della Carta delle Nazioni Unite e può fare raccomandazioni, ma non ha potere decisionale vincolante.

L'Assemblea Generale può deliberare con maggioranza semplice o due terzi, ma le sue decisioni non sono vincolanti. Il Consiglio di Sicurezza, invece, può adottare misure vincolanti per mantenere la pace e la sicurezza internazionale.

L'Assemblea Generale può discutere e fare raccomandazioni su questioni legate al mantenimento della pace e della sicurezza internazionale, ma spetta al Consiglio di Sicurezza prendere decisioni vincolanti in questo ambito.

La Carta delle Nazioni Unite prevede diverse forme di soluzione pacifica delle controversie internazionali, suddivise in mezzi diplomatici e mezzi arbitrali o giudiziari.

Gli Stati hanno la libertà di scegliere il mezzo di soluzione della controversia che ritengono più adatto alle loro esigenze.

L'autorizzazione da parte di uno Stato all'esercizio della forza armata da parte di un altro Stato all'interno dei suoi confini.

Il consenso all'intervento armato deve essere espresso dall'autorità competente e non deve essere ottenuto con la forza.

L'intervento armato deve rispettare le condizioni e i limiti stabiliti dal consenso, non potendo estendersi oltre.

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha il potere di autorizzare l'uso della forza armata da parte degli Stati membri.

Una formula utilizzata dal Consiglio di Sicurezza per autorizzare gli Stati membri a usare la forza armata per raggiungere un obiettivo.

Un esempio di intervento militare autorizzato dal Consiglio di Sicurezza per respingere un attacco armato.

Un altro esempio di intervento militare autorizzato dal Consiglio di Sicurezza, questa volta per liberare un paese occupato.

L'autorizzazione all'uso della forza da parte del Consiglio di Sicurezza è diventata un modello per gli interventi militari delle Nazioni Unite.

Azioni che implicano l'uso della forza armata, ad esempio, azioni militari.

Operazioni militari condotte da organizzazioni regionali, come la NATO, per mantenere la pace e la sicurezza in una regione specifica.

L'approvazione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per un'azione militare specifica.

Il diritto di uno Stato di difendersi da un attacco armato, anche senza il consenso del Consiglio di Sicurezza.

La legittima difesa, prevista nella Carta delle Nazioni Unite, è una clausola che funge da ultima risorsa per la sicurezza dello Stato.

La necessità di informare immediatamente il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite quando uno Stato esercita il diritto di legittima difesa.

Condizioni specifiche che devono essere soddisfatte per poter invocare il diritto di legittima difesa.

La spiegazione di un'azione militare come legittima difesa, che deve essere convincente e basata sulle condizioni specifiche.