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Vigilanza sui Mercati Finanziari e Concorrenza

• La CONSOB autorizza le iscrizioni agli albi delle imprese di investimento.
• La Consob può effettuare ispezioni e richiedere chiarimenti ad amministratori, sindaci revisori e direttori generali per accertare l'esattezza dei dati comunicati dalle società quotate.
• La direttiva ESMA fissa i requisiti di autorizzazione per le imprese di investimento.
• L'ESMA, organismo europeo dal 2011, sorveglia il mercato finanziario europeo con la partecipazione delle autorità di vigilanza bancaria dell'UE.
• L'AGCM garantisce la tutela della concorrenza e del mercato e contrasta le pratiche commerciali scorrette.
• L'AGCM si finanzia con contribuzioni obbligatorie versate direttamente da organismi e operatori del mercato.
• Imporre prezzi di acquisto o vendita ingiustificatamente gravosi è considerato abuso di posizione dominante con intervento dell'autorità di vigilanza.
• Nelle operazioni di concentrazione tra imprese che limitano la concorrenza, l'Autorità può vietare la concentrazione o autorizzarla prescrivendo misure per impedire tali conseguenze.

Vigilanza Bancaria e Assicurativa

• L'IVASS vigila sul mercato assicurativo italiano per garantirne la stabilità e tutelare il consumatore.
• La vigilanza bancaria viene esercitata in modo consolidato, incentrato sui rischi e proporzionale.
• La vigilanza consolidata del settore bancario serve a cogliere i rischi complessivi indipendentemente dall'articolazione organizzativa.
• La vigilanza in ambito europeo viene esercitata con le stesse metodologie per ogni ente creditizio.
• Prima delle direttive europee, l'organo di vigilanza aveva maggiori margini di discrezionalità sull'entrata nel mercato e sull'espansione degli sportelli.
• Basilea II introduce un sistema di vigilanza basato su tre pilastri: requisiti patrimoniali minimi, controlli prudenziali e disciplina di mercato.
• Il processo di controllo prudenziale avviene in due fasi, normate dal Regolamento di Banca d'Italia (ICAAP e SREP), con autovalutazione e valutazione da parte dell'organo vigilante.
• La normativa di vigilanza prudenziale richiede a tutti gli intermediari di valutare continuamente l'adeguatezza della propria dotazione patrimoniale.
• Gli stress test valutano la vulnerabilità delle banche ad eventi eccezionali, seppur plausibili, mediante tecniche quantitative e qualitative.
• La vigilanza prudenziale sul rischio di liquidità si riferisce alla possibilità che una banca non possa far fronte ai propri impegni di pagamento per incapacità di reperire fondi (funding liquidity risk) o di liquidare strumenti finanziari (market liquidity risk).
• Il rischio posizione delle banche corrisponde al rischio di perdita finanziaria derivante dall'oscillazione del prezzo dei valori mobiliari non immobilizzati.

Sanità: Finanziamento, Diritto e Organizzazione

• Nei paesi OCSE, la spesa sanitaria può essere finanziata dal privato (assicurazioni o spesa diretta) o dal pubblico (contributi obbligatori o imposte) o da entrambi.
• I beni sanitari sono beni privati, poiché sono escludibili e rivali.
• L'assicurazione sanitaria collega bisogni di individui, calcola il rischio teorico, incassa premi e aggiunge una commissione.
• L'adesione a una polizza assicurativa dipende dall'avversione al rischio, non solo dal valore atteso del costo della malattia.
• La copertura assicurativa privata copre una fetta minoritaria della spesa sanitaria in Italia.
• L'articolo 32 della Costituzione tutela la salute come diritto fondamentale e interesse collettivo, garantendo cure gratuite agli indigenti.
• Fino agli anni '70, il sistema sanitario era mutualistico, correlato all'essere lavoratore (o familiare), con disomogeneità nelle prestazioni.
• I principi fondamentali del sistema sanitario nazionale sono universalità, uguaglianza, equità e centralità della persona.
• Le ASL sono aziende pubbliche con autonomia organizzativa, gestionale, tecnica, amministrativa, patrimoniale e contabile.
• L'assistenza ospedaliera può essere erogata da ospedali non costituiti in aziende, aziende ospedaliere, aziende universitarie, IRCCS e istituti privati accreditati.
• Lo Stato assicura il diritto alla salute ai cittadini, le Regioni sono responsabili della realizzazione, del governo e della spesa sanitaria.
• Lo Stato ha legislazione esclusiva nella determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni (art. 117 Costituzione).
• I livelli essenziali delle prestazioni sono garantiti con risorse pubbliche miste (entrate proprie e fiscalità generale).
• Le risorse aggiuntive sono ripartite in fabbisogno indistinto (costi standard) e risorse vincolate.
• Le regioni devono garantire l'equilibrio di bilancio, altrimenti scattano meccanismi sanzionatori e Piani di Rientro.
• Il Ministero della Salute predispone il Piano sanitario nazionale.
• Il Consiglio Superiore di Sanità svolge una funzione di consulenza tecnica e scientifica per il Ministero della salute.
• L'INAIL è un ente pubblico non economico che gestisce l'assicurazione obbligatoria contro infortuni sul lavoro e malattie professionali.
• Le prestazioni economiche dell'INAIL (eccetto indennità temporanea e integrazione della rendita diretta) non sono soggette a tassazione e non sono pignorabili né cedibili.
• Gli IRCCS (Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) sono ospedali di eccellenza con finalità di ricerca biomedica e gestione dei servizi sanitari, effettuando prestazioni di alta specialità o svolgendo attività di eccellenza.