Urbanizzazione e Società Moderna

Introduzione

• La sociologia dei media studia come i media influenzano la nostra vita quotidiana.
• I media non sono semplici canali di trasmissione di informazioni ma sono parte integrante della nostra quotidianità.
• Le tecnologie della comunicazione modellano l'ambiente sociale e sono a loro volta determinate da quest'ultimo.

Concetti Fondamentali

• Il termine "medium" indica uno strumento di mediazione simbolica per interagire con l'ambiente.
• "Media" è il plurale di "medium" e si riferisce a diversi mezzi di comunicazione come telefono, televisione, stampa e radio.
• Esistono diverse prospettive sull'evoluzione dei media, con teorie che ne enfatizzano il potere rispetto all'individuo, e altre che ne sottolineano la debolezza.
• L'evoluzione dei media è strettamente legata all'evoluzione della società.

Sociologia dei Media

• La sociologia dei media si inserisce nella sociologia culturale studiando l'influenza dei media sulla vita quotidiana.
• I media sono parte integrante della nostra esperienza quotidiana e non sono semplici trasmettitori di informazioni.
• I media rappresentano una forma materiale di cultura stessa.

Media come Ambiente

• I media sono un ambiente in cui si compie l'esperienza quotidiana.
• L' "ecologia dei media" serve a spiegare quanto i media siano parte integrante della vita quotidiana.
• Il concetto di "onlife" di Luciano Floridi rappresenta la fusione tra la vita online e offline.
• L'esperienza digitale è ormai presente in ogni aspetto della vita quotidiana, dalla comunicazione agli acquisti.

Evoluzione dei Media: Old vs New Media

• I vecchi media (e.g., telefono, televisione, stampa) sono stati capaci di trasformarsi e ibridarsi, reagendo all'evoluzione tecnologica creando fenomeni come la remediation.
• La nascita di nuovi media ha un impatto sull'intero sistema mediale, modificando il modo in cui funzionano anche i vecchi media.

Fenomeni sociologici legati ai media

• Vetrinizzazione: la vita quotidiana, soprattutto quella mediatizzata dai social media, diventa una "vetrina" in cui si mostrano prodotti e stili di vita.
• Divismo e celebrità: la società crea diverse forme di celebrità in base al medium che le comunica. Influencer e creator sono oggi esempi di divi ipermoderni.
• Politica e ironia sui social media: i social media sono diventati uno spazio per la discussione politica, che può spaziare da discussioni serie ai meme.
• Serializzazione della cronaca nera: la cronaca nera è considerata "buona notizia" perché cattura l'attenzione del pubblico.

Premessa: Industrializzazione e urbanizzazione

• L'industrializzazione ha favorito l'evoluzione dei media e la concentrazione delle attività produttive nelle fabbriche.
• La forza vapore, l'elettricità, la tipografia e il cinema hanno segnato un'era nuova dei media.
• Le nuove tecnologie e i nuovi mezzi di trasporto hanno favorito l'urbanizzazione e la crescita delle città.

Sviluppo tecnologico

• Introduzione di macchinari avanzati per incrementare la capacità produttiva.
• Crescita delle fabbriche e aumento della popolazione nelle grandi città.
• Cambiamenti nei rapporti di lavoro, distribuzione della ricchezza e modelli di vita a seguito dell'industrializzazione.
• Importanza dell'elettricità nella trasformazione della vita quotidiana.

Urbanizzazione e mutamenti sociali

• Crescita delle città: aumento della densità abitativa.
• Migrazione rurale-urbana: spostamento di persone dalle campagne alle città per opportunità lavorative o servizi migliorati.
• Industrializzazione: le città diventano centri di produzione e commercio.
• Cambiamenti nello stile di vita: sviluppo di infrastrutture, servizi sanitari, trasporti e altre comodità tipiche delle città.
• Le città sono diventate enormi agglomerati, spesso inquinati, dove gli individui si sono sentiti separati.

L'esperienza dell'individuo nella metropoli

• Aumento degli stimoli e della sovra-stimolazione sensoriale.
• Diffusione del carattere blasé e indifferenza nei confronti della realtà.
• I media compensano la mancanza di punti di riferimento portando all'isolamento degli individui.
• Il tempo libero e la quotidianità cittadina vengono modificati dai progressi tecnologici.

Dall'opinione pubblica alla massa

• Nascita della sfera pubblica borghese nel Settecento in Inghilterra, Francia e Germania.
• Luoghi di discussione pubblica (tipografie, caffè, saloni): luoghi di confronto e critica nei confronti del potere.
• Importanza della stampa per l'opinione pubblica e la democrazia.
• I media hanno trasformato la sfera pubblica in un luogo di conformismo.
• La massa, secondo Gustave Le Bon, è disorganizzata e instabile.

Nascita dei Media

• Con l'avvento delle tecnologie dell'Ottocento, la metropoli diventa medium di massa.
• Le tecnologie del telegrafo elettrico segnano un primo periodo esplosivo di innovazione.
• Gli anni 1875-1895 hanno portato invenzioni come il telefono, il fonografo, la linotype, e il cinema, che hanno rivoluzionato la comunicazione.
• La fotografia rappresenta una svolta nella capacità di rappresentare la realtà e di raggiungere un pubblico di massa.

La fotografia

• La camera oscura è un precursore della fotografia.
• La fotografia offre nuovi modi di rappresentare il tempo, l'identità e la realtà.
• La fotografia aiuta a creare un "museo immaginario," un modo di concepire e vivere l'arte.
• Il rapporto tra fotografia e morte viene analizzato e descritto.
• Identità sociale e culturale si intrecciano attraverso la presenza e l'immagine fotografica.
• Il digitale ha trasformato il concetto di fotografia
• La fotografia diviene uno strumento di osservazione e registrazione della realtà.
• Si passa dall'artista all'individuo con il potere di documentare attraverso la tecnologia digitale.

Il quotidiano: il primo medium di massa

• Il quotidiano è stato il primo medium di massa.
• Ha contribuito alla nascita degli Stati moderni grazie a una nuova forma di connessione tra persone.
• La diffusione dei quotidiani ha contribuito alla creazione di una cultura e di un'identità comuni creando una comunità immaginata (Anderson).
• Benedict Anderson introduce il termine "capitalismo a stampa".

Televisione

• La televisione ha trasformato la politica e il modo in cui i dirigenti si relazionano col pubblico.
• La televisione ha portato il divismo dal cinema alla quotidianità delle persone.
• La televisione ha reso i personaggi politici più umani e vicini.
• I reality show hanno contribuito ad una “vetrinizzazione” del corpo.
• La televisione ha abbattuto la barriera tra spazio privato e pubblico.

Il divo

• La figura del divo varia storicamente, ma è sempre collegata a una forte immagine e visibilità.
• Le figure di divi, attori, o artisti, non sono mai state statiche.
• Il divismo del cinema è stato il risultato di un'industria che controllava la filiera attraverso strategie di marketing.
• Il divo televisivo rappresenta la “normalizzazione" della figura del diva.
• Il divo social è un prodotto della società digitale e il risultato di un processo di self-branding.
• La fama è diventata un'ossessione.

La cultura di massa

• Nascita di una cultura che si rivolge a un pubblico ampio e omogeneo.
• La produzione culturale si concentra sul consumo e sull'intrattenimento.
• La omologazione culturale è uno dei principali bersagli della Scuola di Francoforte.
• La cultura di massa ha portato ad una standardizzazione e perdita di creatività.
• Le subculture rappresentano una testimonianza di resistenza di fronte ai prodotti culturali di massa.
• Il fenomeno del dissing è diventato una forma di promozione e intrattenimento.

Il ruolo degli individui nei processi comunicativi

• L'individuo non è un semplice ricevente passivo, ma è anche un attore attivo.
• L'esposizione alla comunicazione crea in ognuno una rielaborazione della realtà.
• L'identità è in costante evoluzione e costruzione attraverso le interazioni sociali, mediate o meno.

Il paradosso della vicinanza a distanza

• Come per gli antichi romani, le persone sono sempre state attratte dal desiderio di sapere la vita privata degli altri.
• La comunicazione tecnologica ha portato nuove forme di relazione sociale, ma ha anche generato un paradosso relazionale tra vicinanza e distanza.
• La vicinanza a distanza può portare a forme di controllo sociale e manipolazione del pubblico.
• Meyrowitz evidenzia la confusione tra spazio privato e pubblico nei tempi moderni.

La Teoria dell'Agenda-Setting

• L'agenda dei media influisce sull'opinione pubblica.
• La teoria dell'agenda setting enfatizza il ruolo strategico della selezione e dell'importanza dei temi.
• L'effetto di Agenda Building considera l'influenza dei cittadini; sulla definizione dell'agenda.

I social media come media connettivi

• I social media sono infrastrutture tecnologiche che combinano aspetti tecnologici, economici, sociali e culturali.
• Le regole e le logiche intrinseche a queste piattaforme influenzano il comportamento degli utenti.
• I social media sono media connettivi.
• La connettività è un sistema sociotecnico in cui la socialità è il risultato dell'interazione tra utenti, logiche e interfacce, caratteristiche tecnologiche e modelli economici.

Il Self-Branding

• Il self-branding è una strategia di marketing per l'affermazione del sé.
• Lo strumento essenziale è l'immagine pubblica presentata sui social media.
• La vetrinizzazione del sé coinvolge i vari aspetti della personalità.
• Non siamo solo dei consumatori né dei semplici utenti.
• Il self-branding non è più fine a sé stesso
• I social network incentivano la visibilità attraverso strategie di self-marketing che si intrecciano con il capitalismo digitale.

Cultura del consumo e del divismo

• Il divismo è stato sempre legato al mondo del consumo.
• In passato, la celebrità era legata a un modello elitario e spesso di esclusione del pubblico.
• Negli ultimi decenni, il divismo cambia forma e entra in contatto con la cultura di massa.
• I nuovi media hanno ampliato il mercato delle star e il divismo diventa un fenomeno culturale globale.

La morte

• La morte è diventata un prodotto culturale da consumare.
• La morte viene vista come passaggio mediatico, un evento da condividere e osservare.
• La "vetrinizzazione" della morte è un fenomeno complesso che riflette l'ambivalenza della società contemporanea.
• Il concetto di morte si è sdoppiato tra dimensione privata e pubblica