C2: CHIRURGIA - 8. Derivazioni digestive interna

Tipi di derivazioni digestive interne e loro utilizzo in chirurgia gastro-intestinale

• Le derivazioni digestive interne alterano l'anatomia digestiva mettendo in comunicazione segmenti intestinali che normalmente non avrebbero comunicazione.
• Ci sono diverse modalità per confezionare le derivazioni, a seconda dell'organo interessato e delle preferenze del chirurgo.
• Le derivazioni digestive interne si distinguono in anastomosi termino-terminale, termino-laterale, latero-terminale e latero-laterale.
• L'anastomosi termino-terminale richiede particolare attenzione per evitare cicatrizzazione stenotizzante.
• L'anastomosi termino-laterale consiste nel suturare un moncone terminale alla parete laterale di un altro viscere.
• L'anastomosi latero-terminale viene eseguita tra la porzione laterale di uno dei segmenti e la parte terminale dell'altro.
• L'anastomosi latero-laterale prevede che i due monconi vengano chiusi all'estremità e poi affiancati.
• Le suturatrici meccaniche sono ampiamente utilizzate per eseguire queste suture.
• La deiscenza anastomotica è la complicanza più temuta.
• Ci sono diversi test per testare la stabilità di un'anastomosi, tra cui l'endoscopia, l'infiltrazione di aria nel retto, la fluorescenza con verde di indocianina e il controllo radiologico con gastrografin.
• Le modalità di ricostruzione possono variare anche per situazioni simili a seconda delle scelte personali del chirurgo.
• Le derivazioni digestive interne sono ampiamente utilizzate in chirurgia gastro-intestinale per la loro semplicità, rapidità e sicurezza.