Strategie Aziendali: Fujifilm e Patagonia

La missione rappresenta la ragione d'essere dell'organizzazione, definendo il suo scopo e obiettivi principali. Comunica la legittimazione dell'azienda agli stakeholder interni ed esterni, promuovendo la loro partecipazione e dedizione.

La visione è un'immagine di futuro desiderabile, più ampia della missione e rivolta al contesto esterno, che stimola l'entusiasmo e senso di appartenenza nell'organizzazione.

Il progetto strategico è un piano che coordina tutte le risorse e le energie dell'organizzazione per il raggiungimento di una missione unica e ben definita.

Un'organizzazione può assumere una struttura organica, flessibile e adattabile ai cambiamenti, più adatta all'apprendimento e alla crescita, oppure una struttura meccanica, rigida e focalizzata sull'efficienza.

La tecnologia produttiva è una scelta strategica che influenza l'efficienza e la competitività dell'organizzazione.

Le politiche per le risorse umane riguardano la gestione del personale, inclusi i sistemi di incentivazione e di valutazione.

La cultura organizzativa rappresenta l'insieme dei valori, delle norme e dei comportamenti condivisi dai membri di un'organizzazione.

Le connessioni interorganizzative riguardano le relazioni tra diverse organizzazioni, come partnership e collaborazioni.

Un piano per interagire con l'ambiente competitivo al fine di raggiungere gli obiettivi organizzativi.

Il vantaggio competitivo definisce cosa distingue un'organizzazione dagli altri, rendendola unica nel soddisfare le esigenze dei clienti.

La competenza distintiva è ciò che un'organizzazione fa particolarmente bene rispetto ai suoi concorrenti.

Gli obiettivi operativi sono gli obiettivi specifici che ciascuna unità organizzativa deve raggiungere per contribuire al raggiungimento della mission generale.

La mission identifica la ragione d'essere dell'organizzazione e il suo scopo generale.

La teoria di Porter e la teoria di Miles e Snow sono due approcci diversi che spiegano come le aziende implementano le proprie strategie.

La strategia è un processo dinamico che deve adattarsi alle mutevoli condizioni ambientali e alle tendenze del mercato.

Il processo di analisi dell'ambiente interno ed esterno e dei concorrenti per identificare potenziali opportunità competitive e comprendere di quali nuove capacità l'organizzazione ha bisogno.

Una strategia di leadership di costo punta a essere l'azienda con il costo di produzione più basso nel settore. Questo le permette di offrire prezzi più bassi ai clienti o di ottenere margini di profitto maggiori.

Una strategia di differenziazione mira a creare un prodotto o servizio unico con caratteristiche distintive. Questa unicità permette all'azienda di ottenere un premio di prezzo o fidelizzare i clienti.

Un approccio difensivo mira a stabilizzare l'azienda in un mercato già consolidato. Cerca di mantenere la sua posizione di leadership e di migliorare i processi interni.

Un approccio di esplorazione ricerca nuove opportunità di mercato, sperimenta nuove tecnologie e adatta rapidamente la propria offerta al cambiamento.

Un approccio meccanico prevede una struttura rigida con regole e procedure ben definite. La comunicazione è formale e gerarchica. È più adatta a situazioni stabili e prevedibili.

Un approccio organico prevede una struttura flessibile e adattabile ai cambiamenti. La comunicazione è informale e diffusa. È più adatta a situazioni dinamiche e imprevedibili.

L'efficacia misura quanto un'organizzazione raggiunge i propri obiettivi. È un concetto qualitativo ed è legato al raggiungimento di risultati strategici.

L'efficienza misura quanta risorse sono utilizzate per produrre una unità di output. È un concetto quantitativo ed è legato all'utilizzo ottimale delle risorse.

Il processo di riorganizzazione di un'azienda, per adattarla ai cambiamenti esterni e interni, come nuove leadership, tecnologie o mercato.

Il piano strategico è la guida per il cambiamento, definisce la rotta e le priorità dell'organizzazione.

Le azioni specifiche che permettono all'azienda di raggiungere gli obiettivi stabiliti nel piano strategico, ad esempio nuove tecnologie o processi.

Il piano che garantisce l'efficienza e la sostenibilità economica del redesign. Esempi: costi di riorganizzazione, nuovi investimenti, analisi del ritorno sull'investimento.

Airbnb, un esempio di azienda che ha adattato la propria struttura organizzativa per favorire lo smart working.

Ferrari, un esempio di azienda che ha riorganizzato la propria struttura per poter raggiungere obiettivi strategici come la sostenibilità.

Un approccio che combina l'obiettivo di generare profitti con il perseguimento di un impatto sociale positivo.

Obiettivi specifici e misurabili che aiutano a mantenere l'equilibrio tra profitti e impatto sociale.

Collabora con altre organizzazioni che condividono la stessa visione di impatto sociale.

Limitare le collaborazioni ad aziende che dimostrano un impegno reale per la sostenibilità ambientale.

Mantenere viva la missione sociale aziendale nella mente di ogni dipendente, per evitare conflitti tra obiettivi diversi.

Offrire ai dipendenti benefici non monetari che contribuiscono al loro benessere e sviluppo.

Un sito web che permette di creare petizioni on-line per sostenere campagne sociali.

Un ambiente di lavoro che offre opportunità di crescita professionale, stimoli intellettuali e relazioni positive.

L'approccio dei costituenti strategici considera gli stakeholder, i portatori di interesse, e misura il successo aziendale in relazione alle loro aspettative. Ad esempio, per i dipendenti, la soddisfazione lavorativa è un fattore importante. Per i clienti, la qualità dei prodotti o servizi è fondamentale. Per gli investitori, la redditività e il ritorno sull'investimento sono essenziali.

L'approccio dei valori competitivi cerca un equilibrio tra diverse esigenze aziendali, considerando sia fattori interni che esterni. Ad esempio, un'azienda potrebbe cercare di essere sia efficiente (interno) che innovativa (esterno).

I KPI, Key Performance Indicator, sono indicatori chiave di performance che misurano il successo dell'azienda in relazione a specifici obiettivi. Ad esempio, il tasso di fidelizzazione dei clienti è un KPI che misura il successo dell'azienda nel mantenere i clienti.

La sostenibilità ambientale è la capacità di un'azienda di operare senza danneggiare l'ambiente. Ad esempio, un'azienda potrebbe ridurre le emissioni di CO2 o riciclare i suoi rifiuti.

La Patagonia è un esempio di azienda ibrida che si impegna per la sostenibilità ambientale e incoraggia il riutilizzo e il riciclo dei propri prodotti.

Le aziende che si impegnano per la sostenibilità ambientale e sociale spesso utilizzano materiali riciclati, prendono iniziative per ridurre il loro impatto ambientale e si impegnano a donare una porzione dei profitti per un'organizzazione benefica.