Sociologia: Riti di Passaggio e Osservazione Partecipante

Here are the study notes for the text:

Antropologia e Cultura

• L'antropologia è la disciplina che ha per oggetto l'Uomo, e ricopre una gamma ampia di settori.
• La cultura, o civiltà, intesa nel suo senso etnografico più ampio, è quell'insieme complesso che include le conoscenze, le credenze, l'arte, la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra capacità e abitudine acquisita dall'uomo in quanto membro di una società.

Riti di Passaggio

• I riti di passaggio avvengono secondo uno schema sequenziale fisso di tre fasi, come sostenuto da Arnold van Gennep.
• La fase di separazione da cosa viene caratterizzata da un distacco di un individuo dalla sua condizione precedente.

Parentela e Famiglia

• La parentela è una struttura di relazioni basata sulla consanguineità, adozione o alleanza.
• Il matrimonio è un'istituzione presente presso tutte le culture, in quanto è alla base del processo di riproduzione sociale.
• La patrilocalità indica la pratica di andare a vivere presso o con la famiglia del marito.

Economie e Sussistenza

• Le economie arcaiche ebbero inizio con le ricerche di Malinowski.
• L'agricoltura e l'orticoltura si basano su un processo di produzione a rendimento differito.
• La pastorizia si caratterizza per la mobilità.

Simboli e Religione

• Un simbolo dominante è un simbolo che si trova in posizione centrale in vari rituali di uno stesso popolo, come sostenuto da Victor Turner.
• Il pensiero selvaggio è una modalità del pensare umano peculiare a tutti gli uomini di tutte le culture, come sostenuto da Lévi-Strauss.

Antropologi e Opere

• Arnold van Gennep è noto per la sua opera sui riti di passaggio.
• Malinowski è noto per la sua opera sull'osservazione partecipante e sullo scambio di doni (Kula).
• Lévi-Strauss è noto per la sua opera sul totemismo e sul pensiero selvaggio.
• Ernesto De Martino è noto per la sua opera sul tarantismo e sulla necessità di "addomesticare lo spazio".

Altri Temi

• Il relativismo culturale è un atteggiamento di fondamentale rispetto nei confronti delle culture diverse dalle nostra.
• L'antropologia ha allargato il suo campo di indagine fino a incorporare lo studio di aspetti specifici della società occidentale contemporanea.
• Le migrazioni hanno sempre caratterizzato la vicenda umana.### Antropologia Culturale
• La trasmissione di determinate prerogative, come nomi, proprietà e titoli, avviene attraverso la linea femminile; questo fenomeno è conosciuto come matrilinearità.
• Lewellen ha diviso i sistemi politici in due macrocategorie: centralizzati e non centralizzati, che includono organizzazioni in bande, tribali e sistemi dei "big man".
• Gli studi sul genoma umano hanno portato alla consapevolezza che le differenze genetiche all'interno di un gruppo territoriale o linguistico sono maggiori di quelle tra gruppi diversi.

Antropologia Sociale

• Secondo Ugo Fabietti, il cibo ha una valenza identitaria forte, sottolineando tanto l'appartenenza quanto la differenza.
• Nelle pratiche di possessione, esseri spirituali prendono il controllo del corpo di un individuo.
• Pierre Bourdieu ha parlato di "conoscenza incorporata" del mondo e del concetto di "habitus", che consiste in atteggiamenti psicofisici fortemente condizionati dai modelli e dalle rappresentazioni appresi nel proprio gruppo.

Studi di Casi

• L'antropologo Arnold van Gennep ha delineato il concetto di "riti di passaggio", che marcano il transito da una condizione sociale o spirituale all'altra.
• L'etno-medicina studia i "sistemi medici" dei diversi popoli, compresi quelli dei popoli a oralità primaria, e tiene conto che la percezione dello "stare bene" e dello "stare male" è condizionata dalle elaborazioni sociali e culturali specifiche di ogni popolo.
• Secondo Clifford Geertz, l'antropologo "interpreta delle interpretazioni", poiché non fa un passaggio da una cultura a un'altra e non vede con gli occhi dei nativi, ma si pone in una posizione intermedia con un'operazione di "traduzione culturale".
• Le caste sono dei raggruppamenti che differenziano la società tradizionale indiana, e l'appartenenza all'una o all'altra casta è determinata dall'attività occupazionale.
• Il "trickster", o "eroe culturale", è una figura ricorrente che nei racconti mitici di vari popoli.
• Secondo Claude Lévi-Strauss, la proibizione dell'incesto è la base della costruzione di alleanze tra gruppi e quindi della costituzione della società e della cultura.
• I miti spiegano l'origine del mondo fisico, della relazione tra uomo e divinità, dei valori fondanti della società, della distinzione tra i sessi, di una cerimonia o festa, del modo di essere o dello status di un sottogruppo.

Altri Concetti

• La famiglia linguistica indoeuropea si estende dall'India all'Europa e si spiega attraverso un processo di migrazioni di gruppi che in Asia occidentale avevano acquisito la conoscenza delle tecniche agricole.
• Il clan è un gruppo di discendenza i cui membri non ricostruiscono la successione degli individui che connettono i loro lignaggi all'antenato comune, ma hanno solo un sentimento di appartenere a una comune discendenza.
• La Taranta è un disturbo psico-sociale simbolicamente collegato dai attori al morso di un ragno.
• La religione svolge una funzione normativa e integrativa, rimandando ai valori e alle metafore chiave con riferimenti di ordine morale.
• Le relazioni di parentela sono soggette a norme specifiche e sono fortemente soggette a norme e prescrizioni.
• Gli sciamani si caratterizzano per la capacità di mediare con le forze spirituali anche attraverso il raggiungimento di stati di trance.
• Il totemismo sono pratiche e credenze basate sull'identificazione di un gruppo sociale, spesso un gruppo di discendenza (clan o lignaggio), con una pianta o un animale.
• La disponibilità e il controllo delle risorse sono in relazione con l'esercizio del potere.### Differenze genetiche e linguistiche
• La differenza genetica tra gruppi che parlano lingue molto diverse è maggiore della distanza genetica riscontrata tra popolazioni che parlano lingue simili
• Esiste una correlazione tra la distanza genetica e la distanza linguistica delle diverse popolazioni, ma non corrisponde alle caratteristiche culturali dei diversi gruppi umani

Società 'acquisitive'

• Le società acquisitive realizzano la loro sussistenza attraverso il prelievo di risorse spontanee dall'ambiente
• In queste società, esiste una sostanziale parità di diritti e doveri tra uomini e donne, e sono caratterizzate da un forte egalitarismo interno

Antropologia culturale

• L'antropologia culturale assume una visione comparativa e globale, costruendo teorie generali sulla cultura partendo da considerazioni di ordine teorico attraverso la comparazione dei contesti particolari
• La cultura o civiltà, intesa nel suo ampio senso etnografico, è quell'insieme complesso che include le conoscenze, le credenze, l'arte, la morale, il diritto, il costume e qualunque altra capacità e abitudine acquisita dall'uomo in quanto membro di una società

Magia e religione

• La magia viene normalmente associata alle società pre-moderne, ma può entrare in gioco di fronte a situazioni che non appaiono non controllabili attraverso la scienza
• La magia e la religione coesistono, in quanto la prima ha finalità pratiche in risposta a situazioni generatrici d'ansia, mentre la seconda fornisce risposte di fronte ai fondamentali misteri della vita

Etnia e identità

• Le 'comunità di sentimento' sono individui appartenenti a uno stesso gruppo etnico o nazionale, ma migrati in vari contesti nazionali, che mantengono una forte flusso di comunicazione attraverso i nuovi media
• La globalizzazione paradossalmente acuisce e moltiplica i confini etnici, favorendo lo sviluppo di 'retoriche dell'identità'

Riti e simboli

• I riti riguardano sia la sfera sacra che quella profana, inclusa l'organizzazione politica e sociale
• I simboli sono in grado di evocare forze spirituali e sono utilizzati nei riti per definire ciò che è sacro

Antropologia e scienza

• L'antropologia è caratterizzata da un approccio relativista, ovvero la tendenza a ritenere che i comportamenti e i valori espressi nell'ambito delle culture diverse da quella occidentale devono essere considerati all'interno del contesto complessivo in cui prendono forma