Sociologia e Pensiero Moderno

Il profitto che deriva dal lavoro dei proletari, oltre al salario di base, generando il capitale del datore di lavoro.

L'applicazione della sociologia al contesto economico, evidenziando la relazione tra economia e struttura sociale.

La separazione tra classi sociali, come industriali e proletari, che, secondo Marx, è sempre esistita nella storia.

La capacità di Marx di immaginare un futuro con una diversa distribuzione di risorse e potere, promuovendo l'uguaglianza.

Approccio sociologico che studia la società come un insieme oggettivo di fenomeni, concentrandosi sull'analisi dei fatti.

Analisi della società basata sull'osservazione dei fenomeni sociali, considerandoli come entità separate.

Considerare la religione come un fenomeno sociale oggettivo, analizzabile attraverso i suoi elementi.

La postmodernità, secondo Bauman, si caratterizza dalla perdita delle certezze e dall'ambivalenza e incertezza, in seguito alla crisi del sistema fordista e alla caduta dell'Unione Sovietica. Il lavoro non è più centrale.

Per Bauman, la modernità è un processo che tende alla prigionia, basato sulla fiducia totale nella ragione per raggiungere l'ordine eliminando ogni disordine. Questa fiducia, ha portato a conseguenze negative come l'Olocausto.

Bauman paragona la modernità a un giardiniere che elimina ogni elemento di disordine dal suo giardino, per ottenere ordine. Questa analogia evidenzia la tendenza repressiva del processo moderno.

La crisi del sistema fordista ha portato Bauman a ritenere il ruolo del lavoratore meno centrale nell'era postmoderna.

La caduta dell'Unione Sovietica ha segnato una perdita di certezze storiche, influenzando il pensiero di Bauman sulla postmodernità.

Concetti chiave della postmodernità di Bauman, derivanti dalla perdita di certezze e dalla situazione storica che seguì la caduta dell'URSS e la crisi del sistema fordista.

Nella società moderna, i rapporti individuali sono meno diretti ma si crea interdipendenza perché ogni individuo si specializza in qualcosa, in modo che l'attività di uno è strettamente collegata a quella degli altri.

Istituzione che detiene il monopolio della forza legittima, del fisco, della moneta e della giustizia. Il cittadino ha diritti e doveri.

Solo lo Stato ha il diritto di usare la forza. Non è possibile un utilizzo privato della forza.

Lo Stato ha il diritto esclusivo di imporre tasse per finanziare le sue attività.

Solo lo Stato ha il diritto di coniare moneta.

Solo lo Stato ha il diritto di amministrare la giustizia.

Condizione di chi è partecipe alla vita dello Stato moderno, con diritti e doveri, e con il garante di sicurezza, educazione e legge.

La ragione è l'unico criterio di verità e guida per l'uomo nella modernità.

Diminuzione dell'influenza della religione nella vita pubblica e privata, spesso correlata alla razionalizzazione.

Valore attribuito alle capacità individuali, non più determinate da nascita o appartenenza sociale.

Il diritto individuale alla ricerca della felicità.

Serie di suggerimenti economici per l'allineamento al modello capitalista statunitense.

Modello democratico statunitense come punto di riferimento finale ed inevitabile dello sviluppo storico.

Visione dello scenario internazionale come conflittuale, con la necessità di supremazia statunitense.

Raccomandazioni di istituzioni economiche internazionali per l'adozione del modello capitalista americano.

Obiezioni al concetto di scontro di civiltà, in quanto semplifica e trascura gli interessi economici.

Valori, miti e modelli di comportamento che forgiano l'identità sociale.

Elementi immateriali che costituiscono la nostra visione del mondo e delle relazioni sociali e influenzano l'osservazione del mondo sociale.

Sentimento di appartenenza a una determinata zona, stato o comunità, basato su elementi comuni come valori, cultura e tradizioni.

Metodo di osservazione del sociale che mira ad essere libero dai pregiudizi personali per concentrarsi sull'oggetto di studio