Significato del Segno Linguistico

<p>Coppie di parole che differiscono per una lettera e hanno significati diversi (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Linearità (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Un segno composto da più morfemi (A)</p> Signup and view all the answers

<p>La disposizione sequenziale dei segni (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Ogni segno deve comunicare un'unità distinta all'interno del sistema linguistico. (A)</p> Signup and view all the answers

<p>'Langue' è universale e astratta, mentre 'parole' è individuale e concreta. (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Si basano su una sequenza lineare di elementi co-presenti. (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Un sistema di regole o convenzioni condiviso. (B)</p> Signup and view all the answers

<p>La lingua crea suoni a seconda del punto di contatto. (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Possono sostituire una parola in una frase senza violare la grammatica. (A)</p> Signup and view all the answers

<p>I suoni si influenzano l'uno con l'altro in un'unica emissione di fiato. (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Implicano una dipendenza reciproca tra gli elementi. (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Includono solo elementi composti da più sillabe. (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Produce suoni diversi a seconda del punto di contatto. (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Una parola può essere formata da più segni, ma non necessariamente da un numero fisso. (B)</p> Signup and view all the answers

L'immagine mentale che si crea quando si incontra qualcosa di non linguistico.

Un segno linguistico che non può essere diviso in parti più piccole con significato.

Un segno linguistico composto da più morfemi.

L'unità minima di significato in un linguaggio.

La relazione arbitraria tra il significato e il suono di un segno linguistico.

La capacità di un segno linguistico di essere distinto da tutti gli altri segni nel sistema linguistico.

La proprietà di un segno linguistico di essere organizzato in una sequenza lineare.

Un sistema complesso di segni condiviso da una comunità.

Il sistema di segni condivisi da una comunità di parlanti. È universale, astratto e serve come riferimento per la comprensione delle parole.

L'uso individuale della "Langue" da parte del parlante. È individuale, concreta ed è l'atto linguistico reale.

Un insieme di regole o convenzioni condivise che permettono agli interlocutori di attribuire significato ai messaggi.

Il rapporto tra elementi linguistici che compaiono nella stessa sequenza. Ad esempio, nella frase "il gatto mangia il pesce", ogni parola è legata alle altre nella sequenza.

Il rapporto tra elementi linguistici che possono sostituirsi l'uno con l'altro nello stesso contesto.

La relazione tra elementi linguistici che si influenzano a vicenda nella pronuncia. Ad esempio, la consonante "c" può assumere suoni diversi a seconda della vocale successiva.

La relazione tra elementi linguistici che appartengono alla stessa categoria. Ad esempio, le parole "gatto", "cane", "topo" appartengono alla categoria dei nomi.

Il processo di trasformazione di un suono o di una sequenza di suoni. Ad esempio, il suono "s" seguito da una vocale può trasformarsi in "z".

L'organo principale per la produzione di vocali e consonanti.

Il processo di emissione di suono, dall'inizio alla fine di una parola.