Sicurezza nei Luoghi di Lavoro

Persona responsabile della supervisione delle attività lavorative, della corretta esecuzione delle direttive e dell'attuazione dei piani di sicurezza.

Valutazione dei rischi condotta dal datore di lavoro.

Documento che identifica i rischi presenti in azienda e che serve per la gestione della sicurezza.

Persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori in materia di sicurezza e salute sul lavoro.

Attività che mette in pratica le misure di sicurezza per prevenire incidenti e proteggere i lavoratori.

Informazioni e formazione date ai lavoratori sui rischi e le misure di sicurezza.

Controllo medico che valuta lo stato di salute dei lavoratori e i loro eventuali rischi.

Attività di aiuto immediato in caso di incidente o malattia.

Lo stress lavoro-correlato non è una malattia, ma uno stato che accompagna malessere fisico, psicologico e sociale. Le sue cause non sono riconducibili al lavoratore, ma al contesto lavorativo.

Lo stress che ha origine fuori dal lavoro può comunque influenzare il comportamento e l'efficienza del lavoratore.

Difficoltà quotidiana a recarsi al lavoro, mancanza di motivazione, desiderio di cambiare lavoro, eccessivo pettegolezzo, sensazione di inutilità e irrilevanza, mancato riconoscimento delle proprie capacità e del proprio lavoro.

Il dipendente non ha chiaro chi fa cosa nell'organizzazione, senza voler migliorare la situazione.

Mancanza di propositività nel lavoro, non c'è disponibilità ad assumere iniziative o a sviluppare le proprie capacità professionali.

Il medico competente valuta i rischi lavorativi e collabora alle misure di contenimento, ma la sorveglianza sanitaria è facoltativa.

Reazione positiva e costruttiva allo stress, che porta a crescita personale e professionale.

Reazione negativa allo stress che produce disagio, ansia, malessere e compromette la salute fisica e mentale

Il rischio biologico è la possibilità di contrarre una malattia infettiva a causa dell'esposizione a patogeni biologici come batteri, virus, funghi o parassiti.

Le precauzioni universali sono un insieme di misure preventive che si applicano a tutti i pazienti, indipendentemente dallo stato di salute, per evitare la trasmissione di infezioni.

I dispositivi di protezione individuale (DPI) sono strumenti che aiutono a proteggere gli operatori sanitari da rischi biologici e chimici.

I DPI sono progettati per proteggere l'utilizzatore da uno specifico pericolo o gruppo di pericoli.

Il datore di lavoro è responsabile della sicurezza e della salute dei lavoratori. In qualità di datore di lavoro, devi assicurarti che l'ambiente di lavoro sia sicuro e che i lavoratori siano informati dei rischi e delle procedure di sicurezza.

Il dirigente è responsabile dell'applicazione delle direttive del datore di lavoro, organizzando e supervisionando le attività lavorative.

Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) è un ruolo cruciale nella sicurezza di un'azienda. Deve collaborare con il datore di lavoro per valutare i rischi, elaborare piani di sicurezza e assegnare compiti agli addetti alla sicurezza.

Il responsabile dei lavoratori per la sicurezza (RLS) è un rappresentante dei lavoratori che si occupa di salute e sicurezza sul lavoro. Il RLS si occupa di garantire che i lavoratori siano coinvolti nelle decisioni di sicurezza e che i loro diritti siano tutelati.

I lavoratori hanno la responsabilità di seguire le procedure di sicurezza e utilizzare correttamente le attrezzature. Devono partecipare ai corsi di formazione e segnalare eventuali rischi o pericoli.

L'incapacità del cristallino di mettere a fuoco correttamente un oggetto, portando a visione distorta.

La difficoltà nel mettere a fuoco gli oggetti vicini a causa della riduzione dell'elasticità del cristallino con l'età.

La capacità dell'occhio di mettere a fuoco oggetti a diverse distanze.

Il movimento coordinato dei due occhi durante la fissazione di un punto vicino.

La sensazione di stanchezza e bruciore agli occhi, lacrimazione, secchezza, visione offuscata e altri sintomi legati all'uso prolungato del VDT.

La luce proveniente da fonti dirette può causare abbagliamento, riducendo la visibilità dello schermo.

La luce diffusa crea un'illuminazione uniforme, ma può ridurre il contrasto sullo schermo, rendendolo più difficile da leggere.

Un monitor con luminosità e contrasto regolabili consente di adattare le impostazioni individualmente per una migliore visibilità e un minore affaticamento oculare.

L'uso prolungato dei videoterminali può causare problemi di salute, quindi il datore di lavoro è tenuto a fornire ai lavoratori formazione sui rischi e le misure preventive.

I lavoratori che usano videoterminali devono sottoporsi a controlli medici regolari per prevenire o identificare eventuali problemi di salute.

Un ambiente di lavoro con una temperatura confortevole è essenziale per la salute dei lavoratori. L'aria deve essere fresca e non troppo secca.

Qualsiasi evento o situazione che può causare una risposta di stress. Possono essere eventi quotidiani o eventi importanti.

Lo stress negativo che può causare disagio e problemi di salute mentale e fisica. È lo sforzo che l'individuo fa per adattarsi a una situazione difficile.

Uno stato di esaurimento emotivo, spersonalizzazione e riduzione delle capacità personali, che può manifestarsi in persone che lavorano con le persone per lunghi periodi.

L'esposizione a sangue, fluidi corporei o tessuti infetti può portare a infezioni, causate principalmente da virus come HBV, HCV e HIV.

Indossare DPI adeguati, come guanti, camici e maschere, aiuta a proteggere gli operatori sanitari da agenti biologici.

La capacità di un composto chimico di danneggiare l'organismo quando raggiunge un sito vulnerabile.

Valutazione del rischio chimico per l'esposizione a breve termine, come un shift di lavoro.

Valutazione del rischio chimico per l'esposizione a lungo termine.

L'etichettatura chimica fornisce informazioni su rischi e precauzioni, utilizzando un codice alfanumerico.

Il primo numero indica la categoria del pericolo o del consiglio di prudenza, seguito da due numeri per l'ordine sequenziale del pericolo o del consiglio.