Rivoluzione Russa: 1905 e 1917

La prima grande insurrezione in Russia nel 1905 contro lo zar Nicola II.

Ultimo imperatore della Russia, governava durante la rivoluzione del 1905.

Evento in cui lo zar ordinò di fucilare i manifestanti pacifici nel 1905.

Frazione socialista che sosteneva una rivoluzione immediata in Russia, capeggiata da Lenin.

Frazione socialista che credeva in un processo democratico prima della rivoluzione.

Associazione operaia nata dopo la prima rivoluzione russa, guidata da Trotsky.

Assemblea parlamentare creata come concessione dello zar nel 1905.

Proprietari terrieri che si arricchirono dopo la riforma agraria.

Accordo di non aggressione tra Russia e Germania del 1939.

Dittatura che opprime ogni forma di opposizione politica e civile.

Ideologia politica caratterizzata da autoritarismo e nazionalismo estremo, presente in Italia.

Idee e leggi destinate a creare e mantenere una 'razza pura' attraverso segregazione ed eugenetica.

Filosofo italiano che contribuisce alla definizione di totalitarismo e crea l'enciclopedia Treccani.

Il governo che ha governato la Russia dopo la caduta dello zar, prima della rivoluzione bolscevica.

Rivolta guidata da soldati bolscevichi e anarchici, nonostante l'opposizione di Lenin.

Leader del governo provvisorio dopo le dimissioni di Lvov, socialista democratico.

Tentativo di Kornilov di assumere il potere militare, bloccato dai bolscevichi.

Rivolta bolscevica che porta alla presa del potere a Pietrogrado nel 1917.

Accordo di pace tra Russia e potenze centrali che porta a gravi cessioni territoriali.

Processo attraverso il quale il governo bolscevico ha preso il controllo delle imprese e delle banche.

Polizia politica bolscevica, fondamentale per mantenere il controllo e reprimere l'opposizione.

Regime instaurato da Lenin per liberare i lavoratori dai borghesi.

Esercito bolscevico guidato da Trotsky durante la guerra civile.

Forze controrivoluzionarie che si opponevano all'armata rossa.

Misure economiche severe che portavano all'impoverimento e alla ribellione.

Politica di rilascio economico per stimolare la ripresa, abolendo requisizioni.

Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, creata nel 1922.

Strategia usata dal governo per controllare l'opinione pubblica.

Stalin sale al potere nel 1922 e rimane fino al 1953.

Trotsky voleva una rivoluzione mondiale, Stalin prediligeva il socialismo in Russia.

Trotsky viene espulso e esiliato nel 1927, assassinato nel 1940.

Tutte le terre diventano dello Stato; i kulaki sono perseguitati.

Piani di rapida industrializzazione e crescita produttiva in 5 anni.

Propaganda che celebra Stalin come un leader infallibile.

Stile artistico promosso per riflettere i valori del socialismo.

Fasi includono uscire dall'isolamento e creare un fronte anti-fascista.

I bolscevichi controllavano l'Ucraina, Bielorussia, Georgia, Armenia e Azerbaijan.

Lenin muore il 21 gennaio 1924, creando conflitti di successione.

Leader dell'armata rossa, sostenuto da Lenin ma mai ufficialmente scelto.

Presidente del partito comunista, succede a Lenin e vince contro Trotsky.

Problemi sociali ed economici in Italia dopo la Prima Guerra Mondiale.

Periodo di agitazione sociale in Italia tra il 1919 e il 1920.

Fondazione del Partito Comunista Italiano nel 1921, da forze dissidenti socialiste.

Termine che descrive la delusione dei reduci per i territori non conquistati.

Movimento politico fondato da Mussolini nel 1919.

Principi politici e richieste del fascismo, inclusi riforme economiche e sociali.

Formazioni armate fasciste che usavano la violenza contro socialisti.

Elezioni caratterizzate da instabilità politica e senza maggioranze chiare.

Primo paese a diventare totalmente controllato da un regime, sotto Stalin.