Reti di Calcolatori e Internet

Sistemi di connessione tra calcolatori per lo scambio di informazioni.

Dividere le reti in base alla dimensione geografica (es. PAN, LAN, MAN, WAN).

Rete di computer in un'area limitata (ufficio, edificio, campus).

Rete di computer in un'area molto estesa (nazionale o internazionale).

La rete globale che connette reti di vari tipi con un insieme comune di regole (protocolli).

I costi di realizzazione, gestione e mantenimento delle reti di calcolatori.

Lo sviluppo e la crescita storica delle reti di calcolatori, portando alla nascita di Internet.

Le reti sono mantenute e gestite da diverse entità, condividendo i costi.

L'unità più piccola di informazione in un calcolatore, che può assumere il valore 0 o 1.

Una sequenza di 8 bit. Unità di base per memorizzare e/o trasferire dati.

Un modo per codificare informazioni testuali, numeriche, immagini, e suoni come sequenze di bit.

I calcolatori inviano dati usando solo 0 e 1.

Economici e gestiti localmente.

Gestione e costi elevati, con copertura globale.

Come viene misurata l'efficienza di una rete.

Schemi di connessione dei dispositivi in una rete.

Dispositivi collegati a un dispositivo centrale (hub o switch).

I dispositivi sono collegati in un anello chiuso.

Tutti i dispositivi sono collegati a un unico cavo.

Cavi, fibre ottiche o senza fili che trasmettono segnali in una rete.

Fili metallici che trasmettono segnali elettrici.

Trasmettono segnali luminosi per elevate capacità.

Trasmissione di segnali senza fili tramite onde radio o infrarossi.

Un tipo di rete in cui viene riservato un circuito fisso tra due dispositivi per l'intera durata della comunicazione.

Una descrizione astratta del mezzo fisico di trasmissione che supporta una comunicazione indipendente.

Una tecnica di trasmissione dei dati in cui i messaggi vengono suddivisi in pacchetti indipendenti.

L'infrastruttura fisica che permette il trasporto dei segnali.

Reti che utilizzano la commutazione di circuito per realizzare la comunicazione.

Reti che utilizzano la commutazione di pacchetto per la trasmissione dei dati.

Una vista astratta del canale di comunicazione usata per visualizzarla come entità indipendente.

Un circuito che viene riservato per l'intera durata della comunicazione tra due dispositivi.

Il livello più alto nella gerarchia di nomi di dominio, come ad esempio 'it' per l'Italia o 'gov' per il governo.

Il livello successivo in una gerarchia di nomi di dominio, come ad esempio 'unisanraffaele' per un'università italiana.

Un nome simbolico, come unisanraffaele.it, che rappresenta un indirizzo IP.

Un indirizzo numerico univoco assegnato a un dispositivo nella rete.

Un servizio che traduce i nomi logici di dominio negli indirizzi IP corrispondenti.

Un altro nome per il Domain Name Resolver.

Il processo di traduzione di un nome logico di dominio nel corrispondente indirizzo IP.

Un documento che definisce le regole generali cui tutti i browser devono conformarsi per rendere il WWW interoperabile.

Una parte di un documento HTML (parola, immagine, bottone) che, quando cliccata, carica un nuovo documento.

Il documento che verrà visualizzato quando il link ipertestuale è cliccato.

L'indirizzo del documento, immagine o file multimediale sul WWW.

Il metodo utilizzato per recuperare il documento sul WWW (es. http).

Il nome del server che ospita il documento (es. www.unisanraffaele.gov.it).

Il nome specifico del documento sul server (es. facolta.html).

Ogni documento sul WWW è identificato da un URL (Uniform Resource Locator), che contiene il protocollo, il nome simbolico di dominio e il nome locale del documento.