OCULISTICA - 4. Distacco di Retina (1)

Distacco di retina: anatomia e patogenesi

1. Per comprendere il distacco di retina è fondamentale conoscere l'anatomia della retina e del corpo vitreo dell'occhio.

2. La retina è composta da 10 strati di cellule, di cui l'epitelio pigmentato retinico (EPR) è a contatto con la coroide.

3. Tra l'EPR e i 9 strati sottostanti c'è uno spazio virtuale detto spazio sottoretinico.

4. Il corpo vitreo è una gelatina che riempie la camera posteriore dell'occhio, costituita da acqua, acido ialuronico e collagene.

5. La membrana ialoidea, che contiene il corpo vitreo, aderisce fortemente alla retina solo in alcuni punti detti zone di adesione vitreo-retinica fisiologiche.

6. Il distacco posteriore di vitreo è il distacco tra la membrana ialoidea e il neuroepitelio retinico; può essere acuto o cronico.

7. La trazione vitreo-retinica è una trazione esercitata dalla membrana ialoidea sulla retina, che può essere statica o dinamica.

8. Le rotture retiniche sono soluzioni di continuo a tutto spessore del neuroepitelio retinico, che possono essere conseguenti a lacerazioni o atrofie.

9. Il distacco di retina regmatogeno inizia con un DPV e la trazione vitreo-retinica dinamica che porta alla formazione di una soluzione di continuo sulla retina.

10. Le degenerazioni retiniche periferiche regmatogene predispongono al distacco di retina di tipo regmatogeno.

11. Il distacco di retina trazionale si verifica quando la retina viene allontanata dall'EPR a causa di una trazione centripeta.

12. Il distacco di retina esudativo si verifica quando c'è accumulo di liquido sottoretinico senza soluzione di continuo, spesso causato da malattie infiammatorie o neoplasie.Distacco di retina: cause e tipologie

13. Il distacco di retina può essere causato da diverse patologie e fattori predisponenti.

14. Le degenerazioni retiniche periferiche regmatogene sono tra le principali cause di distacco di retina.

15. Tra queste degenerazioni, ci sono la lacera retinica, la degenerazione a lattice e la retinoschisi degenerativa.

16. La retinoschisi degenerativa è più frequente negli ipermetropi, mentre le altre due sono più comuni nei miopi.

17. Nel caso di degenerazioni retiniche periferiche, si tende ad osservare e intervenire solo in caso di rottura retinica.

18. Le aree pigmentate indicano un processo di cicatrizzazione che impedisce il distacco di retina.

19. Il bianco senza pressione è una zona di estesa adesione vitreo-retinica che va trattata per prevenire rotture di retina giganti.

20. Altri fattori predisponenti al distacco di retina regmatogeno sono la miopia, l'intervento di cataratta e i traumi.

21. Il distacco di retina trattivo è causato dalla formazione di membrane fibrovascolari vitreo-retiniche.

22. Queste membrane attraggono a sé il neuroepitelio retinico, senza rompere la retina.

23. Il distacco di retina essudativo è causato dall'accumulo di essudato nello spazio sottoretinico.

24. Le cause possono essere uveite posteriore o tumori della coroide o della retina.

Distacco di retina: anatomia e patogenesi

1. Per comprendere il distacco di retina è fondamentale conoscere l'anatomia della retina e del corpo vitreo dell'occhio.

2. La retina è composta da 10 strati di cellule, di cui l'epitelio pigmentato retinico (EPR) è a contatto con la coroide.

3. Tra l'EPR e i 9 strati sottostanti c'è uno spazio virtuale detto spazio sottoretinico.

4. Il corpo vitreo è una gelatina che riempie la camera posteriore dell'occhio, costituita da acqua, acido ialuronico e collagene.

5. La membrana ialoidea, che contiene il corpo vitreo, aderisce fortemente alla retina solo in alcuni punti detti zone di adesione vitreo-retinica fisiologiche.

6. Il distacco posteriore di vitreo è il distacco tra la membrana ialoidea e il neuroepitelio retinico; può essere acuto o cronico.

7. La trazione vitreo-retinica è una trazione esercitata dalla membrana ialoidea sulla retina, che può essere statica o dinamica.

8. Le rotture retiniche sono soluzioni di continuo a tutto spessore del neuroepitelio retinico, che possono essere conseguenti a lacerazioni o atrofie.

9. Il distacco di retina regmatogeno inizia con un DPV e la trazione vitreo-retinica dinamica che porta alla formazione di una soluzione di continuo sulla retina.

10. Le degenerazioni retiniche periferiche regmatogene predispongono al distacco di retina di tipo regmatogeno.

11. Il distacco di retina trazionale si verifica quando la retina viene allontanata dall'EPR a causa di una trazione centripeta.

12. Il distacco di retina esudativo si verifica quando c'è accumulo di liquido sottoretinico senza soluzione di continuo, spesso causato da malattie infiammatorie o neoplasie.Distacco di retina: cause e tipologie

13. Il distacco di retina può essere causato da diverse patologie e fattori predisponenti.

14. Le degenerazioni retiniche periferiche regmatogene sono tra le principali cause di distacco di retina.

15. Tra queste degenerazioni, ci sono la lacera retinica, la degenerazione a lattice e la retinoschisi degenerativa.

16. La retinoschisi degenerativa è più frequente negli ipermetropi, mentre le altre due sono più comuni nei miopi.

17. Nel caso di degenerazioni retiniche periferiche, si tende ad osservare e intervenire solo in caso di rottura retinica.

18. Le aree pigmentate indicano un processo di cicatrizzazione che impedisce il distacco di retina.

19. Il bianco senza pressione è una zona di estesa adesione vitreo-retinica che va trattata per prevenire rotture di retina giganti.

20. Altri fattori predisponenti al distacco di retina regmatogeno sono la miopia, l'intervento di cataratta e i traumi.

21. Il distacco di retina trattivo è causato dalla formazione di membrane fibrovascolari vitreo-retiniche.

22. Queste membrane attraggono a sé il neuroepitelio retinico, senza rompere la retina.

23. Il distacco di retina essudativo è causato dall'accumulo di essudato nello spazio sottoretinico.

24. Le cause possono essere uveite posteriore o tumori della coroide o della retina.