Progettazione e Impianti Architettonici

Progettazione e Impianti

• Le scelte impiantistiche e architettoniche devono interagire per ottenere ambienti confortevoli, a basso consumo energetico e a basso impatto ambientale.
• La coerenza spaziale è fondamentale: i sistemi impiantistici devono essere armonizzati con il progetto architettonico per evitare interferenze funzionali ed estetiche.
• La posizione dei terminali impiantistici deve essere pianificata attentamente per garantire funzionalità e integrazione estetica con l'arredo.
• La collaborazione tra architetti e progettisti impiantistici è essenziale per garantire l'uniformità formale.

Scelta della Tipologia Impiantistica

• La scelta dell'impianto dipende dalle esigenze di comfort termico e dalle normative igieniche legate all'utilizzo dello spazio.
• Le tipologie di locali vengono classificate in: abitazioni, uffici e spazi pubblici.
• L'attuale produzione di calore avviene in dispositivi separati (caldaie, pompe di calore) che utilizzano un fluido termovettore per trasferire il calore.
• Gli impianti possono essere classificati come: ad aria, ad acqua o misti (combinando entrambi i fluidi).

Impianti a Tutt'Acqua

• Gli impianti ad acqua utilizzano l'acqua come fluido termovettore, controllando solo la temperatura dell'aria, senza controllo dell'umidità o della ventilazione.
• Componenti di un impianto a tutt'acqua: sistema di produzione di acqua calda/fredda, tubazioni di distribuzione, terminali di scambio termico (termosifoni, pannelli radianti).

Impianti a Tutt'Aria

• Gli impianti ad aria utilizzano l'aria come fluido termovettore per mantenere temperatura e umidità desiderate.
• Componenti di un impianto a tutt'aria: sistemi di produzione di acqua calda/fredda, macchine di trattamento dell'aria (MTA), canali di trasporto aria, reti per il trasporto acqua calda/fredda.
• Gli impianti ad aria offrono il massimo comfort ma richiedono più spazio e costi.

Impianti Misti

• Gli impianti misti combinano l'aria per il controllo dell'umidità e della ventilazione con l'acqua per il controllo della temperatura.
• Offrono un buon compromesso tra qualità ambientale e contenimento degli ingombri.
• Esempi di impianti misti utilizzano bocchette per l'aria e ventilconvettori alimentati ad acqua.

Pompe di Calore

• Le pompe di calore trasferiscono calore da una sorgente fredda ad un ambiente più caldo utilizzando energia elettrica.
• Un ciclo inverso a compressione utilizza un evaporatore, compressore, condensatore e valvola di espansione.
• Il COP (Coefficient of Performance) misura l'efficienza della pompa di calore.

Sorgenti Termiche per Pompe di Calore

• Le sorgenti termiche influenzano le prestazioni delle pompe di calore. Ideali se: ad alta temperatura stabile, accessibili, non corrosive/inquinanti, con proprietà termofisiche favorevoli e a basso costo.
• Le sorgenti possibili sono aria (variazioni stagionali), acqua (meno variazioni ma maggiori necessità di manutenzione) e terreno (meno variazioni stagionali).

Pompe di Calore: Tipologie

• ARIA-ACQUA
• ACQUA-ACQUA
• ACQUA-ARIA

Convenienza Energetica Pompe di Calore

• Una pompa di calore con scambiatore ad acqua ha un COP superiore a 3.5.
• Questo produce maggiore calore utile rispetto ad una caldaia tradizionale con lo stesso consumo di energia primaria.

Dimensionamento Pompe di Calore

• Il fabbisogno di calore dipende dalla posizione geografica e varia con diversi tipi di pompe di calore.
• Il dimensionamento è influenzato dalle esigenze di raffrescamento, in quanto la capacità di raffrescamento delle pompe di calore è leggermente inferiore a quella di riscaldamento.
• Un dimensionamento ottimale considera le perdite di carico, la capacità di carico del motore e i consumi di ausiliari, al fine di minimizzare i costi.

Pompe di Calore Geotermiche

• I sistemi geotermici chiusi, sia in orizzontale che in verticale, offrono vantaggi in termini di performance, consumi energetici, sicurezza, risparmio economico e detrazioni fiscali.