Lezione 5 (L'obbligazione tributaria, classificazione dell'imposta.) - Slide

Il rapporto giuridico che nasce quando un atto o un fatto rivelano la capacità contributiva di un soggetto, secondo la legge.

L'obbligazione tributaria nasce dalla legge, non da contratti o accordi.

La capacità contributiva è la possibilità di contribuire al finanziamento dello Stato attraverso il pagamento delle tasse.

L'imposta è la principale forma di prelievo obbligatorio utilizzata dallo Stato per finanziare la spesa pubblica.

Le imposte dirette sono prelievi su ricchezza e reddito, come ad esempio l'IRPEF.

Le tasse indirette sono prelievi su consumi e scambi, come ad esempio l'IVA.

Le tasse proporzionali sono calcolate su una percentuale costante del reddito.

Le imposte progressive sono calcolate su una percentuale che aumenta con il reddito.

Le esenzioni sono un'eccezione alle regole generali di un tributo. Significa che alcune persone o situazioni sono esentate dal pagamento di un'imposta, anche se normalmente dovrebbero pagarla.

Le esclusioni sono specificate nella legge stessa che definisce il tributo. In pratica, la norma che regola l'imposta stabilisce quali soggetti o situazioni sono esclusi dal suo pagamento.

Le esenzioni sono un'eccezione alle regole generali di un tributo, mentre le esclusioni sono stabilite dalla norma che definisce il tributo stesso.

Disposizioni che riducono la portata di un tributo, come la riduzione della base imponibile, delle aliquote o la sospensione del tributo.

Disposizioni che sottraggono dalla applicazione di un tributo determinate fattispecie che sarebbero soggette in base alle disposizioni generali.

Disposizioni che escludono alcune categorie di soggetti o beni dal pagamento di un tributo.

Periodicità con la quale si determina l'imposta. Può essere definita in base al periodo dell'anno o ad altri criteri.

Un esempio di imposta che prevede un periodo definito per la determinazione dell'imposta.

Imposta che si paga al momento del trasferimento di un bene.

La situazione giuridica che genera l'obbligo di pagare un'imposta.

Soggetto che è obbligato a pagare un'imposta.

Un'obbligazione che sorge prima della chiusura del periodo di imposta, il cui valore è provvisorio rispetto alla definizione del tributo finale.

Obblighi che nascono in relazione ad un'obbligazione tributaria, come ad esempio gli interessi.

Obbligazione derivante da un'imposta, che prevede il pagamento di somme in più rate durante il periodo di imposta.

Somme dovute per un periodo di imposta che sono pagate in anticipo, prima della chiusura del periodo.

Il periodo durante il quale si calcola l'imposta dovuta.

La base imponibile è la grandezza monetaria su cui si calcola l'imposta. Può essere un valore assoluto o la somma di diversi elementi.

Nelle imposte dirette, come l'IRPEF, il reddito è sia il presupposto (ciò che fa sorgere l'obbligo fiscale) sia la base imponibile.

Nelle imposte patrimoniali, come l'IMU, la base imponibile è il valore di un bene, determinato in base a criteri specifici.

Nelle imposte indirette, come l'IVA, la base imponibile varia da tributo a tributo e dipende dalla natura del bene o del servizio.

L'aliquota è la percentuale applicata alla base imponibile per calcolare l'imposta da pagare.

L'aliquota può essere fissa o variabile a seconda del tipo di imposta e del reddito del contribuente.

Il sistema tributario italiano prevede diverse aliquote, che variano a seconda del tipo di imposta e del reddito del contribuente.

L'aliquota di imposta determina il peso fiscale che grava sul contribuente.

Le fattispecie alternate sono situazioni che possono essere tassate da due o più tributi diversi, ma solo uno di questi tributi è dovuto. Ad esempio, l'IVA e l'imposta di registro si applicano in modo alternativo.

La base imponibile è il valore economico su cui si calcola l'imposta. Ad esempio, per l'IVA, la base imponibile è il prezzo di vendita di un bene o servizio.

L'aliquota è la percentuale applicata alla base imponibile per calcolare l'imposta dovuta. Ad esempio, l'IVA ha aliquote diverse a seconda della tipologia di bene o servizio.

Il diritto tributario è la branca del diritto che si occupa delle norme che regolano i tributi, le imposte e le tasse.

Il principio di alternatività si applica quando un'operazione è soggetta a più tributi, ma solo uno dei tributi si applica. Ad esempio, una compravendita può essere soggetta sia all'IVA che all'imposta di registro, ma solo uno dei due tributi si applica in base agli specifici termini dell'operazione.