Microbiologia - Crescita batterica

Il processo di divisione cellulare nei batteri, che genera due cellule figlie identiche.

L'intervallo di tempo necessario a un batterio per duplicarsi in condizioni ideali.

La velocità con cui una popolazione batterica si replica, misurata come numero di generazioni in un'unità di tempo.

Lo studio della crescita batterica in un ambiente controllato.

Organismi che ottengono energia da composti organici, come zuccheri.

Organismi che utilizzano l'energia della luce per crescere.

Organismi che ottengono energia da reazioni cataboliche.

Il complesso insieme di reazioni biochimiche che avvengono all'interno di un batterio per produrre energia e crescere.

Un tipo di fermentazione che produce etanolo e anidride carbonica. Tipico dei lieviti.

Un tipo di fermentazione che produce acido lattico. Tipico dei batteri lattici.

Un tipo di fermentazione che produce una miscela di acidi, come acido lattico, acido acetico, acido succinico e acido formico.

Un tipo di fermentazione che produce acido propionico, acido acetico e anidride carbonica.

Un tipo di fermentazione che produce 2,3-butandiolo, acetoina, anidride carbonica, ecc.

Un tipo di fermentazione che produce acido acetico, acido butirrico, alcol isopropilico, acetone, alcol butilico, anidride carbonica e idrogeno.

Nutrienti necessari in grandi quantità per la crescita batterica, come carbonio, idrogeno, ossigeno, azoto e fosforo.

Nutrienti essenziali in piccole quantità per la crescita batterica, come manganese, zinco e molibdeno.

Batteri in grado di sintetizzare tutte le loro molecole necessarie da un'unica fonte di carbonio.

Batteri che necessitano di molecole preformate perché mancano degli enzimi necessari per sintetizzarle.

Batteri che usano composti inorganici come fonte di carbonio.

Un insieme di metodi per determinare la quantità di batteri presenti in un campione.

Metodo diretto per contare i batteri in un campione, osservandoli al microscopio.

Batteri che normalmente vivono nell'intestino di uomini e animali, responsabili di infezioni a trasmissione oro-fecale.

Un batterio gram-negativo, mobile, facente parte dei coliformi, che colonizza l'intestino umano.

Un batterio gram-negativo, anaerobio, sporigeno, che può causare intossicazioni alimentari.

Un metodo di coltura batterica in cui il campione viene inoculato in un terreno solido e lasciato crescere fino a formare colonie visibili.

Un metodo di coltura batterica dove il campione viene distribuito uniformemente sulla superficie di un piastra di Petri contenente terreno solido.

La fase iniziale della crescita batterica, dove i batteri si adattano al nuovo ambiente e sintetizzano le proteine necessarie per la crescita.

La fase di crescita esponenziale batterica, in cui i batteri si duplicano rapidamente.

La fase in cui la crescita batterica si stabilizza a causa del consumo di nutrienti e dell'accumulo di prodotti di scarto.

La fase in cui la popolazione batterica inizia a diminuire a causa della morte cellulare.

Un terreno di coltura con composizione chimica definita e conosciuta.

Un terreno di coltura con componenti complessi e imprecisi.

Un terreno di coltura che contiene componenti che favoriscono la crescita di un particolare tipo di batterio.

Un terreno di coltura che contiene sostanze che inibiscono la crescita di alcuni tipi di batteri, ma permettono la crescita di altri.

Un terreno di coltura solido in cui sono presenti indicatori metabolici che permettono di distinguere i batteri per il loro comportamento metabolico.