Mercati Finanziari e Intermediari

Intermediario finanziario che raccoglie risparmio dal pubblico e lo eroga alle imprese.

Sistema in cui un intermediario finanziario (come una banca) funge da collegamento tra risparmiatori e imprese.

Sistema in cui il risparmiatore e l'impresa si scambiano direttamente i finanziamenti senza intermediari.

Servizi che facilitano la collocazione del risparmio alle imprese che ne hanno bisogno.

Obbligazione che consiste nel pagamento di una somma di denaro.

La moneta accettata come mezzo di pagamento ufficiale (ad esempio, l'euro).

La moneta funge da strumento di pagamento, riserva di valore, e unità di misura del valore.

Monete utilizzate per agevolare gli scambi, diverse dalla moneta ufficiale.

Contratto in cui un soggetto (mandatario) compie atti giuridici per conto di un altro (mandante).

Contratto in cui un mediatore mette in contatto due parti contrattuali e riceve una provvigione solo se il contratto viene stipulato.

Consulenza personalizzata su un prodotto finanziario, adatta alle esigenze specifiche del cliente.

Qualsiasi operazione che mira a produrre un rendimento finanziario, coinvolgendo strumenti finanziari.

Contratto che prevede un rendimento finanziario per una delle parti, spesso coinvolgendo prestiti o investimenti.

Mezzo utilizzato per ottenere un rendimento finanziario. Esempi: azioni, obbligazioni, derivati.

Guadagno o profitto ottenuto da un investimento o da un'operazione finanziaria.

Il contratto prevede un investimento iniziale e un rendimento finanziario per il cliente. Ad esempio, il cliente acquista un bene e il venditore si impegna a riacquistarlo a un prezzo più alto in futuro.

Permesso rilasciato dalla Banca d'Italia per svolgere attività bancaria. Viene rilasciato dopo una valutazione della sana e prudente gestione del programma di attività.

Percentuale minima di capitale proprio che una banca deve avere rispetto al totale degli investimenti. Serve a garantire la solvibilità della banca e la sicurezza dei propri clienti.

Cooperative con almeno 200 soci che svolgono attività bancaria. Hanno un'organizzazione particolare con un limite minimo di soci.

Cooperative con attività prevalentemente svolta con i propri soci. Sono soggette a limiti più stringenti rispetto alle banche popolari.

Associazione di cooperative che hanno lo stesso potere decisionale. Nasce in Germania e può avere strutture diverse, tra cui una società al vertice.

Una volta ottenuta l'autorizzazione bancaria, la banca ha 1 anno per iniziare a svolgere attività bancaria, altrimenti l'autorizzazione viene revocata.

Le decisioni sulla conduzione dell'attività bancaria spetteranno sempre ai soci, anche dopo aver ottenuto l'autorizzazione bancaria.

Per acquisire una partecipazione in una società che svolge attività bancaria, è necessaria l'autorizzazione di Banca d'Italia.

Legge che unifica e razionalizza le norme preesistenti riguardanti gli strumenti finanziari e le attività finanziarie.

Qualsiasi documento o certificato che rappresenta diritti in società, credito, interessi negoziabili o diritti su beni materiali. Include anche quote di SRL, società estere e strumenti innovativi.

L'obiettivo è quello di ottenere un guadagno attraverso la negoziazione dello strumento sul mercato.

L'interpretazione del concetto di Valore Mobiliare è ampia e flessibile. Include qualsiasi documento connesso alla tutela del risparmio, anche strumenti nuovi o non tradizionali.

Tutelare il risparmio e combattere le pratiche fraudolente che mirano a ottenere denaro con false promesse.

Strumenti innovativi che non erano previsti dalla legislazione precedente, ma che possono essere utilizzati per raccogliere denaro dal pubblico.

Il Testo Unico regolamenta anche forme di raccolta di risparmio che non prevedono l'emissione di titoli di credito.

Legge che definisce il concetto di Valore Mobiliare e che è stata modificata dal Testo Unico.

Qualsiasi strumento o forma di investimento di natura finanziaria, ad esempio azioni, obbligazioni, derivati.

Strumenti finanziari che derivano il loro valore da altri strumenti sottostanti. Sono utilizzati principalmente per speculare o gestire il rischio.

Un'operazione in cui si offre pubblicamente ai risparmiatori la possibilità di investire o disinvestire, acquistando o vendendo prodotti finanziari.

Tre categorie di strumenti finanziari: valori mobiliari, strumenti del mercato monetario e quote di un organismo di investimento collettivo.

Un entità che raccoglie denaro da diversi investitori per investirlo in un portafoglio diversificato di attività.

I prodotti finanziari sono una categoria ampia che comprende anche gli strumenti finanziari. Gli strumenti finanziari sono una categoria specifica di prodotti finanziari.

Il diritto di aprire e gestire un'impresa, stabilendo obiettivi e metodi per raggiungerli. Tuttavia, questo diritto è limitato per le istituzioni finanziarie.

Un sistema di regole che definisce come le istituzioni finanziarie devono operare, per garantire la stabilità del sistema e la tutela dei risparmiatori.

Quando tutte le parti coinvolte in un contratto hanno accesso alle stesse informazioni.

Clausole nei contratti che sono ingiuste o che limitano i diritti del consumatore.

Da dove provengono le regole che governano il mercato finanziario.

Accordi tra i paesi dell'Unione Europea, immediatamente vincolanti per tutti i cittadini degli Stati membri.

Le regole che emanano dal livello europeo e sono immediatamente vincolanti per tutti gli stati membri.

Linee guida che gli stati membri devono tradurre in leggi nazionali.